Istat - ricorso - concorso per 115 collaboratori tecnici

[Spacciatore di caramelle]

Ma infatti, riflettici... la cosa allucinante è che prima fanno il concorso pubblico (e tu puoi dire "bravi, almeno date anche ad altri la possibilità di giocarsela), però poi no! ALT! Facciamo lo sconticino ai precari (anche se non si può fare)....

"sconticino" ? riservare a loro almeno 350 posti su 460 è uno sconticino ? hanno azzerato , di fatto, il concorso e le prospettive degli esterni trasformandolo in una farsa ad uso e consumo degli esentati

non è affatto uno "sconticino"

poi vi faccio notare che con la clausola di esclusione dalle preselettive di fatto possono includere oltre ai precari che attualmente lavorano a t.d. anche gente che è fuori da anni dall'Istat ma che , saputo del concorso, ha fatto domanda;

adesso metti caso che ci sono 110 tra 12000 che hanno fatto "prove selettive" all'Istat in precedenza ed attualmente sono disoccupati o fanno altro ma hanno fatto domanda...

di fatto avremmo 460 posti già occupati e nessun esterno "vero" e nuovo di questi concorsi Istat avrebbe possibilità di entrare!

cioè fate attenzione alle parole, perchè pesano, e i numeri che dicono loro (350 precari) sono solo IPOTETICI, potrebbero essere ben più di 400 gli esentati, magari anche 460!

questo dice la logica

[mark1]

Quello dei concorsi interni è quanto stabilito effettivamente sia dalle norme di legge vigenti che, guardacaso, dal tanto osannato CCNL di Ricerca.
Ma, logicamente, questo stabilisce che se si vuole procedere ad una "stabilizzazione" CHE INCLUDE UNA PROGRESSIONE DI CARRIERA, l'ente indice un concorso pubblico (ad esempio 100 persone) e si riserva la possibilità di svolgere una selezione INTERNA per 50 di queste, parallelamente al concorso pubblico vero e proprio da cui saranno selezionati i rimanenti 50, tra i candidati ESTERNI e interni di ruolo (con contratto a t.i.).
Le amenità compiute dall'Istat, si possono facilmente elencare, per semplicità:

1) Selezioni personale a tempo determinato (fino a pochi mesi fa);
2) Indici un concorso pubblico per personale a tempo indeterminato per profili identici a quelli previsti dal punto 1);
3) Non prevedi procedure di selezione interna del personale a tempo determinato per coprire una quota dei 115 posti messi a concorso (vedi bando originario);
4) A causa della guerra che si genera all'interno del tuo ente e, a seguito di ricorsi presentati e pareri non vincolanti dell'Avvocatura Generale dello Stato, decidi di modificare il bando, esonerando i precari dalla prova preselettiva;
5) Ti rendi protagonista, con tutta evidenza, di violazioni di legge o di eccesso di potere (vizio dell'atto amministrativo) e mandi all'aria le aspettative dei candidati esterni, solo per sedare gli animi all'interno del tuo "orticello"!

Spero di aver reso, anche se sinteticamente, idea chiara di quanto avvenuto.

in una parola sola....fantastico.

[NetEagle]

"sconticino" ? riservare a loro almeno 350 posti su 460 è uno sconticino ? hanno azzerato , di fatto, il concorso e le prospettive degli esterni trasformandolo in una farsa ad uso e consumo degli esentati

non è affatto uno "sconticino"

poi vi faccio notare che con la clausola di esclusione dalle preselettive di fatto possono includere oltre ai precari che attualmente lavorano a t.d. anche gente che è fuori da anni dall'Istat ma che , saputo del concorso, ha fatto domanda;

adesso metti caso che ci sono 110 tra 12000 che hanno fatto "prove selettive" all'Istat in precedenza ed attualmente sono disoccupati o fanno altro ma hanno fatto domanda...

di fatto avremmo 460 posti già occupati e nessun esterno "vero" e nuovo di questi concorsi Istat avrebbe possibilità di entrare!

cioè fate attenzione alle parole, perchè pesano, e i numeri che dicono loro (350 precari) sono solo IPOTETICI, potrebbero essere ben più di 400 gli esentati, magari anche 460!

questo dice la logica

Ehm, questo l'abbiamo capito tutti.... ma il problema è proprio che la parola "LOGICA" sembra non far parte del vocabolario che usano all'Istat!!!!!

Io continuo a chiedermi PERCHE' hanno tirato in mezzo migliaia di persone con un concorso pubblico così contorto quando potevano applicare quel cavolo di art. 5, giusto o sbagliato che sia?

[cassy79]

@achill

che significa il punto 3?

3) Non prevedi procedure di selezione interna del personale a tempo determinato per coprire una quota dei 115 posti messi a concorso (vedi bando originario);

[NetEagle]

Quello dei concorsi interni è quanto stabilito effettivamente sia dalle norme di legge vigenti che, guardacaso, dal tanto osannato CCNL di Ricerca.
Ma, logicamente, questo stabilisce che se si vuole procedere ad una "stabilizzazione" CHE INCLUDE UNA PROGRESSIONE DI CARRIERA, l'ente indice un concorso pubblico (ad esempio 100 persone) e si riserva la possibilità di svolgere una selezione INTERNA per 50 di queste, parallelamente al concorso pubblico vero e proprio da cui saranno selezionati i rimanenti 50, tra i candidati ESTERNI e interni di ruolo (con contratto a t.i.).
Le amenità compiute dall'Istat, si possono facilmente elencare, per semplicità:

1) Selezioni personale a tempo determinato (fino a pochi mesi fa);
2) Indici un concorso pubblico per personale a tempo indeterminato per profili identici a quelli previsti dal punto 1);
3) Non prevedi procedure di selezione interna del personale a tempo determinato per coprire una quota dei 115 posti messi a concorso (vedi bando originario);
4) A causa della guerra che si genera all'interno del tuo ente e, a seguito di ricorsi presentati e pareri non vincolanti dell'Avvocatura Generale dello Stato, decidi di modificare il bando, esonerando i precari dalla prova preselettiva;
5) Ti rendi protagonista, con tutta evidenza, di violazioni di legge o di eccesso di potere (vizio dell'atto amministrativo) e mandi all'aria le aspettative dei candidati esterni, solo per sedare gli animi all'interno del tuo "orticello"!

Spero di aver reso, anche se sinteticamente, idea chiara di quanto avvenuto.

Chiara? E' cristallina!

Ecco il comportamento ASSURDO dell'Istat..... io non trovo più nemmeno insulti per commentare....

[mark1]

l unica cosa ke veramente mi dispiace, e lo dico con il cuore in mano, è ke stiamo tutti lontano, xke mi sarebbe molto piaciuto conoscervi di persona, e xke no andarci a mangiare una pizza alla faccia di questi precari skifosi...

[Spacciatore di caramelle]

Ehm, questo l'abbiamo capito tutti.... ma il problema è proprio che la parola "LOGICA" sembra non far parte del vocabolario che usano all'Istat!!!!!

Io continuo a chiedermi PERCHE' hanno tirato in mezzo migliaia di persone con un concorso pubblico così contorto quando potevano applicare quel cavolo di art. 5, giusto o sbagliato che sia?

è ovvio perchè:
per assumere a t.i. devono fare il concorso pubblico, sono obbligati a farlo perchè l'attuale normativa glielo impone

e va benissimo , dico io: però concorso pubblico sia e ce lo facciamo tutti alla pari, se no va annullato e i responsabili puniti

poi, sempre vi faccio notare che c'è gente che ha fatto domanda che ha già forse fatto selezioni in passato, visto che alcuni hanno 60 anni e sono professori di statistica e rettori... è possibile insomma, è plausibile

allora quanti sono gli esentati ? i precari che non sappiamo esattamente quanti sono ma almeno 350 più quanti altri ?

vi rendete conto che è IMPOSSIBILE dirlo allo stato attuale ?

e questa sarebbe trasparenza ? non sanno nemmeno dove sta di casa la trasparenza e la correttezza e questo scandalo è illegale al 1000% anche solo per il fatto che NON dicono quanti sono gli esentati, perchè loro lo sanno, non possono non saperlo

[achill3r]

@achill

che significa il punto 3?

3) Non prevedi procedure di selezione interna del personale a tempo determinato per coprire una quota dei 115 posti messi a concorso (vedi bando originario);

Significa che, se all'Istat lavorassero delle persone competenti, prima di redigere il bando così come articolato a novembre (e poi pubblicato a dicembre), potevano essere previste delle procedure di selezione interna (il concorso interno di cui parlavi prima tu, citando wikipedia) per coprire fino alla metà dei posti che effettivamente gli servivano con personale assunto a tempo indeterminato (ma solo per progressione di carriera, cioè passare da V a VI).
In questo modo, invece di scrivere, sul bando del concorso pubblico, i famosi 115 posti, avrebbero potuto scriverne, ad esempio, 60... e tutti rivolti agli esterni (o al massimo con la riserva per il personale di ruolo).
Solo che su questi 60, nessuno avrebbe potuto fare ricorso perchè si fosse sentito leso da chissà cosa!
Capisci?

[cassy79]

Significa che, se all'Istat lavorassero delle persone competenti, prima di redigere il bando così come articolato a novembre (e poi pubblicato a dicembre), potevano essere previste delle procedure di selezione interna (il concorso interno di cui parlavi prima tu, citanto wikipedia) per coprire fino alla metà dei posti che effettivamente gli servivano con personale assunto a tempo indeterminato (ma solo per progressione di carriera, cioè passare da V a VI).
In questo modo, invece di scrivere, sul bando del concorso pubblico, i famosi 115 posti, avrebbero potuto scriverne, ad esempio, 60... e tutti rivolti agli esterni (o al massimo con la riserva per il persona di ruolo).
Solo che su questi 60, nessuno avrebbe potuto fare ricorso perchè si fosse sentito leso da chissà cosa!
Capisci?

mi chiedi: capisci?
ora perfettamente....
grazie

[mark1]

Ma intanto non finisce qui... vediamo cosa ci dirà l ispettorato poi voglio vedere quando lo stesso gli dirà di tirare fuori tutta la documentazione se quel grassone di giovanni fontanarosa la terrà ancora rinkiusa...