Istat - ricorso - concorso per 115 collaboratori tecnici

[Spacciatore resuscitato]

Ah, su questo non c'è dubbio... infatti io non mi sto lamentando e tantomeno lei. Però capisci che - con tutto il rispetto per tutti - sarebbe un po' assurdo se uno con la terza media pensasse di studiare quelle robe apposta per il concorso....

si ma a maggior ragione vale il ragionamento opposto che se i precari erano/sono preparati sulle materie in oggetto (loro dicono) non avrebbero dovuto pretendere di essere esentati: venivano alle preselettive e ci facevano tutti fuori, me e te inclusi, perchè non l'hanno fatto secondo te?

[crokka86]

crokka sei un precario? te lo chiedo non in tono polemico. ma voglio sentirmelo dire solo da un precario, che "già" fa questo lavoro, che un "ignorante", un profano o chiamalo come vuoi te, non può svolgere una mansione di questo genere.

Sono un ragazzo del 1986 con laurea specialistica in statistica. Dopo 5 anni di statistica ( e 110 e lode di voto) ti assicuro che ancora devo perfezionare e migliorare la mia preparazione, perchè la statistica è una materia giovane e già molto ampia.
Un mio amico lavora nell'istat con un contratto a tempo determinato. è laureato in statistica come me. In mezzo agli attuali impiegati dell'istat fa "o mast" come si dice a napoli, ovvero è la persona + qualificata dell'ufficio. A lavorare lì c'è gente che manco sa accendere il pc e sa usare excel. Il mio amico ha partecipato a questo concorso e spera di ottenere un posto a tempo indeterminato. Non ha fatto le prove preselettive.

si ma la storia della banca d'italia mi sembra giustissima. se è un concorso per chi possiede un titolo così basso, mi spiegate perchè io laureato devo spezzargli le gambe? io devo spezzare le gambe ai miei pari perchè la lotta non sia impari.

Se consideri che non ci sono concorsi risefvati ai solo laureati per la banca d'italia, allora capisci bene che l'unico modo per entrare è quello oppure partecipare a concorsi per laureati che però richiedono anni e anni di esperineza lavorativa nel settore bancario. Ciò vuol dire che un neo laureato con voto "distinto" alle medie è escluso da un concorso. A norma di legge è ok, ma a rigor di legge è una gran ca***ta!!!!
Se sono neo laureato, come posso avere esperienza pluriennale in banca?? LOL

[cassy79]

Un mio amico lavora nell'istat con un contratto a tempo determinato. è laureato in statistica come me. In mezzo agli attuali impiegati dell'istat fa "o mast" come si dice a napoli, ovvero è la persona + qualificata dell'ufficio. A lavorare lì c'è gente che manco sa accendere il pc e sa usare excel.

Allora ti sei risposto da solo: per questo profilo non occorre la laurea in statistica.

[NetEagle]

si ma a maggior ragione vale il ragionamento opposto che se i precari erano/sono preparati sulle materie in oggetto (loro dicono) non avrebbero dovuto pretendere di essere esentati: venivano alle preselettive e ci facevano tutti fuori, me e te inclusi, perchè non l'hanno fatto secondo te?

Ma intanto lascia perdere me e te che siamo nell'area informatica ed è tutta un'altra storia.... poi ne abbiamo già parlato, i precari volevano saltare la preselettiva proprio perchè francamente non c'entrava nulla la preparazione, ci si doveva allenare mnemonicamente, e loro lavorando mi sa che non ne avevano il tempo....

E sottolineo che la mia è solo una "spiegazione" non una "giustificazione".... se no poi mi salti alla gola e dici che li difendo!

[Spacciatore resuscitato]

Sono un ragazzo del 1986 con laurea specialistica in statistica. Dopo 5 anni di statistica ( e 110 e lode di voto) ti assicuro che ancora devo perfezionare e migliorare la mia preparazione, perchè la statistica è una materia giovane e già molto ampia.


Un mio amico lavora nell'istat con un contratto a tempo determinato. è laureato in statistica come me. In mezzo agli attuali impiegati dell'istat fa "o mast" come si dice a napoli, ovvero è la persona + qualificata dell'ufficio. A lavorare lì c'è gente che manco sa accendere il pc e sa usare excel. Il mio amico ha partecipato a questo concorso e spera di ottenere un posto a tempo indeterminato. Non ha fatto le prove preselettive.



Se consideri che non ci sono concorsi risefvati ai solo laureati per la banca d'italia, allora capisci bene che l'unico modo per entrare è quello oppure partecipare a concorsi per laureati che però richiedono anni e anni di esperineza lavorativa nel settore bancario. Ciò vuol dire che un neo laureato con voto "distinto" alle medie è escluso da un concorso. A norma di legge è ok, ma a rigor di legge è una gran ca***ta!!!!
Se sono neo laureato, come posso avere esperienza pluriennale in banca?? LOL

il tuo amico è uno dei 150 dei ricorsi ?

[Spacciatore resuscitato]

Ma intanto lascia perdere me e te che siamo nell'area informatica ed è tutta un'altra storia.... poi ne abbiamo già parlato, i precari volevano saltare la preselettiva proprio perchè francamente non c'entrava nulla la preparazione, ci si doveva allenare mnemonicamente, e loro lavorando mi sa che non ne avevano il tempo....

E sottolineo che la mia è solo una "spiegazione" non una "giustificazione".... se no poi mi salti alla gola e dici che li difendo!

ma se era semplicissima e fattibilissima, come dice qualcuno, non avrebbero dovuto memorizzare niente visto che sono così preparati.. non gli serviva tempo per prepararsi su cose che dicono di sapere già

[crokka86]

non la metto sul piano personale ma è così ke ti piaccio o no...tutti i profili messi a concorso hanno bisogno di un titolo di studio preciso ma se ragioni in questo modo sarebbe violato il principio della PA quello sull imparzialità...cioè nei concorsi non ci devono essere discriminazioni tra laureati diplomati ecc tra ki ha qualifike e ki non ne ha xke ankio a questo punto pago lo stipendio a uno ke lavora all istat e se la legge mi dice ke cn il solo il diploma posso partecipare io ci partecipo, punto...ma ci pertecipo xke lo dice la costituzione...poi saranno fatti miei se supererò il concorso in base a quello ke dimostrerò alla commissione...è cosi scadaloso? oppure questo è meno scadaloso di ki pur laureato viene aiutato a vincere un concorso a discapito di altri?

Secondo me è scandaloso chi fa gli abbinamenti qualifiche-titolo di studio. Detto questo "Dura lex, sed lex". Possono partecipare i diplomati?? Ok, tanto mi sento superiore e a netto di imbrogli e favoritismi il posto me lo gioco con altri laureati e non con diplomati speranzosi in cerca di posti fissi!!!

[NetEagle]

ma se era semplicissima e fattibilissima, come dice qualcuno, non avrebbero dovuto memorizzare niente visto che sono così preparati.. non gli serviva tempo per prepararsi su cose che dicono di sapere già

...e se mio nonno c'aveva tre palle era un flipper!

Ma io che cavolo ne so che cosa passa per la testa della gente? Posso solo ipotizzare che il motivo sia quello....

[crokka86]

Allora ti sei risposto da solo: per questo profilo non occorre la laurea in statistica.

sicuramente è così oggi, la legge lo prevede, ma dimostra che è da stupidi far accedere ai concorsi gente simile!!!

[NetEagle]

sicuramente è così oggi, la legge lo prevede, ma dimostra che è da stupidi far accedere ai concorsi gente simile!!!

Crokka, te lo dico chiaramente: creare un profilo per diplomati significa sborsare per il personale di quel profilo 1400 € al mese (cifra a spanne). Creare un profilo per laureati significa sborsarne ALMENO 2400.... ora moltiplica per tutti i dipendenti... Capisci perchè infilano i diplomati a fare il lavoro dei laureati?

Lo fanno nelle aziende private da anni.... nelle P.A. la cosa richiede più "raffinatezza" (creare i profili apposta) perchè devono fare le cose apparentemente secondo la legge.... ma il succo non cambia....

Poi ripeto, hai pienamente ragione tu: la Statistica si studia sui banchi delle università, così come la Medicina, la Legge e tante altre discipline. L'informatica è un caso a parte, l'elettronica anche ad esempio.... ma questo discorso richiede ragionamenti più ampi che non è il caso di fare in questa sede.