Originariamente inviato da Spacciatore resuscitato
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Istat - ricorso - concorso per 115 collaboratori tecnici
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Originariamente inviato da NetEagle Visualizza il messaggioCrokka, te lo dico chiaramente: creare un profilo per diplomati significa sborsare per il personale di quel profilo 1400 € al mese (cifra a spanne). Creare un profilo per laureati significa sborsarne ALMENO 2400.... ora moltiplica per tutti i dipendenti. Capisci perchè infilano i diplomati a fare il lavoro dei laureati?
Lo fanno nelle aziende private da anni.... nelle P.A. la cosa richiede più "raffinatezza" (creare i profili apposta) perchè devono fare le cose apparentemente secondo la legge.... ma il succo non cambia....
Poi ripeto, hai pienamente ragione tu: la Statistica si studia sui banchi delle università, così come la Medicina, la Legge e tante altre discipline. L'informatica è un caso a parte, l'elettronica anche ad esempio.... ma questo discorso richiede ragionamenti più ampi che non è il caso di fare in questa sede.
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Originariamente inviato da procuste Visualizza il messaggio.... Vergogna ISTAT, l'ente che cerca di favorire gli incompetenti/raccomandati
ha redatto test la cui difficoltà erano in linea con i requisiti professionali/culturali richiesti, ovvero il diploma.
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Originariamente inviato da Pino dei Palazzi Visualizza il messaggioAdesso che c'entra l'ISTAT, la preselezione l'ha organizzata/gestita il RIPAM e il RIPAM
ha redatto test la cui difficoltà erano in linea con i requisiti professionali/culturali richiesti, ovvero il diploma.
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Originariamente inviato da mark1 Visualizza il messaggionon la metto sul piano personale ma è così ke ti piaccio o no...tutti i profili messi a concorso hanno bisogno di un titolo di studio preciso ma se ragioni in questo modo sarebbe violato il principio della PA quello sull imparzialità...cioè nei concorsi non ci devono essere discriminazioni tra laureati diplomati ecc tra ki ha qualifike e ki non ne ha xke ankio a questo punto pago lo stipendio a uno ke lavora all istat e se la legge mi dice ke cn il solo il diploma posso partecipare io ci partecipo, punto...ma ci pertecipo xke lo dice la costituzione...poi saranno fatti miei se supererò il concorso in base a quello ke dimostrerò alla commissione...è cosi scadaloso? oppure questo è meno scadaloso di ki pur laureato viene aiutato a vincere un concorso a discapito di altri?
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Originariamente inviato da NetEagle Visualizza il messaggio...e se mio nonno c'aveva tre palle era un flipper!
Ma io che cavolo ne so che cosa passa per la testa della gente? Posso solo ipotizzare che il motivo sia quello....
se no non si mettevano paura per la preselettiva e non facevano ricorso per non farla, mi pare più che evidente che temevano il confronto col "mucchio selvaggio" dei 12000 che hanno fatto domanda così come temevano tempi e modalità della preselettiva
questo dice la logica, questo c'è nella testa dei 150 che hanno fatto ricorso
la tua ipotesi non tiene in conto che anche molti degli esterni lavorano ed hanno avuto poco tempo per leggersi i quiz, così come gli interni a t.i. che la preselettiva hanno dovuto farla e , volenti o nolenti, le palle le hanno dovute avere e usare, ma ciò non significa che c'abbiamo scritto "giocondo" sulla fronte..
gli esentati erano e restano abusivi
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Tra un diplomato che in due mesi impara gli elementi di statistica descrittiva
e fa una prova simile ad un laureato che in 5 anni ha buttato il sangue sui libri
io,ente,scelgo il primo.
Maggior capacita' e rapidita' di apprendimento contro chi ,con una laurea o un master,ancora
non e' riuscito a farsi lo spazio che il titolo imporrebbe nel mondo del lavoro.
I concorsi dovrebbero fondarsi sulle sole capacita' teoriche e pratiche del candidato.
La legalita' dei titoli dovrebbe essere abolità compresa la supponenza di chi crede che un
diplomato non debba essere "autorizzato" a competere con un titolato.
Di concorsi per tencologi,ricercatori,collaboratori di terzo livello l'Istat ne indice continuamente.
Se vi fa schifo che un diplomato o un non laureato in statistica faccia il rilavatore(segnare una x su un questionario o su un foglio excel...ovviamente è un'iperbole per rendere l'idea),non partecipate a questi concorsi.Anche perchè francamente dopo 5 anni di statistica sarebbe un bel fallimento elemosinare un posto simile.
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Originariamente inviato da procuste Visualizza il messaggioE quali sarebbero questi requisiti professionali richiesti che sono stati rispecchiati dai quiz?
su questo concordo: la modalità e le materie della preselettiva non rispecchiano il profilo in modo stringente e in particolare non rispecchiano la preparazione media di un diplomato
su questo si potrebbe/dovrebbe chiedere conto a Formez magari, ma poi dipende da che direttive ha avuto per scegliere i quiz, magari sono le direttive che hanno avute sbagliate..
ma la prova quella era, bisognava farla tutti: il contenuto delle preselettive non è una giustificazione per truccare il concorso ed esentare gente in violazione della legge; se la preselettiva non andava bene o violava qualcosa si poteva fare ricorso ma farsi esentare è da conigli raccomandati ed è illegale
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Originariamente inviato da jamp78 Visualizza il messaggioTra un diplomato che in due mesi impara gli elementi di statistica descrittiva
e fa una prova simile ad un laureato che in 5 anni ha buttato il sangue sui libri
io,ente,scelgo il primo.
Maggior capacita' e rapidita' di apprendimento contro chi ,con una laurea o un master,ancora
non e' riuscito a farsi lo spazio che il titolo imporrebbe nel mondo del lavoro.
I concorsi dovrebbero fondarsi sulle sole capacita' teoriche e pratiche del candidato.
La legalita' dei titoli dovrebbe essere abolità compresa la supponenza di chi crede che un
diplomato non debba essere "autorizzato" a competere con un titolato.
Di concorsi per tencologi,ricercatori,collaboratori di terzo livello l'Istat ne indice continuamente.
Se vi fa schifo che un diplomato o un non laureato in statistica faccia il rilavatore(segnare una x su un questionario o su un foglio excel...ovviamente è un'iperbole per rendere l'idea),non partecipate a questi concorsi.Anche perchè francamente dopo 5 anni di statistica sarebbe un bel fallimento elemosinare un posto simile.
Il problema è che non c'entra nulla il titolo in sè.... è solo che la Statistica è una disciplina complessa, e alle scuole superiori di solito si sfiora solamente tale complessità.... ma il discorso è veramente troppo complicato da approfondire.
Da parte mia ti posso assicurare che personalmente non mi fa assolutamente "schifo" che un diplomato lavori anche ad altissimi livelli, anzi.... ti posso dire che i migliori informatici che conosco sono diplomati, e ad esempio mi fido enormemente più di un perito chimico che di un laureato in chimica che di questi tempi si laurea senza essere mai entrato in un laboratorio....
Il discorso va contestualizzato sulla singola disciplina, non si può assolutamente fare discorsi generici laureati vs. diplomati...
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Originariamente inviato da procuste Visualizza il messaggioE quali sarebbero questi requisiti professionali richiesti che sono stati rispecchiati dai quiz?
Se c'è gente con lauree o come diceva qualcuno ricercatori universitari, che accettano volentieri
un lavoro "da diplomati" si capisce che il problema si estende oltre la normale dinamica del concorso.
Per un diplomato è più difficile quindi vincere, però chi ha un istruzione superiore non può lamentarsi se le domande sono semplici, semmai si può lamentare perchè vengano pubblicate prima.
Uno con la licenza media puo fare lo sborone tra banchetti delle elementari, è patetico ma non si puo risolvere nell'ambito del concorso.
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