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Istat - ricorso - concorso per 115 collaboratori tecnici

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    Originariamente inviato da pearson Visualizza il messaggio
    Ti avevo promesso una risposta Effeci. A dire il vero sono ben felice quando si crea il pandemonio, la discussione prolungata su un argomento è, a mio parere, elemento di ragionamento, confronto e crescita. Mitico 1000 che nel mezzo di un litigio sul forum continuavaa dispensare estremi e numeri qua e là, ho riso a lacrime.
    Cmq, premetto che quanto ora dirò non è il frutto di un documento formalizzato ma il frutto della mia elaborazione di quanto ho letto in vari documenti online, espongo quanto segue, invitando chiunque sia in disaccordo, ad apportare il proprio contributo per la discussione:

    distinguo due situazioni:

    Estremo superiore di una classe non coincide con quello inferiore della classe successiva --> vale per
    1) caratteri continui à ampiezza = semisomma estremi classi adiacenti
    2) caratteri discreti à ampiezza = differenza Esup – Einf + 1

    A mio personale modo di vedere in questo caso, le classi sono necessariamente chiuse a sinistra e a destra poichè ognuna delle classi ha estremi definiti che le appartengono e nn appartengono alle altre classi (ma qui sono nel campo delle opinioni)

    Estremo superiore di ogni classe coincide con estremo inferiore di classe successiva--> vale per
    1) caratteri continui --> ampiezza = Estremo sup - Estremo inf
    2) caratteri discreti --> ampiezza = Estremo sup - Estremo inf

    A mio parere personale in questo caso va determinata la chiusura a destra o a sinistra per definire a quale classe appartiene l'estremo in comune. A questo punto entrano in gioco i ragionamenti del tipo, quando chiudo a dx e quando a sx? Questo aspetto va definito a seconda della tipologia del carattere, se discreto o continuo, ma a prescindere da questo, reputo che il metodo di calcolo rimanga uguale in entrambi i casi.

    Esiste infine il caso della classe aperta a sx e a dx: in quel caso --> ampiezza = E sup - Einf - 1

    Non pretendo che il mio ragionamento sia corretto, questo è quanto ho inteso dalle mie ricerche
    Puoi fare due esempi ?
    Uno per tipologia
    Grazie
    ciao

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      Originariamente inviato da antonino.canzoneri-1974 Visualizza il messaggio
      Puoi fare due esempi ?
      Uno per tipologia
      Grazie
      ciao
      estremi non coincidono:
      Es. carattere continuo peso in kg
      55-59
      60-64
      ampiezza:
      59,5 - 54,5 = 5

      Es. carattere discreto numero addetti
      1-4
      5-9
      ampiezza:
      (4-1) + 1= 4

      estremi coincidono:

      es. carattere continuo età
      15|-20
      20|-25
      ampiezza:
      20-15 = 5

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        Pil, Istat: “Italia fanalino di coda dell’Ue”Crescita peggiore di tutti nell’ultimo decennio | Redazione Il Fatto Quotidiano | Il Fatto Quotidiano

        beh.... la "nostra" istat e la nostra Italia....

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          Ieri ho visto Report.
          Roba da spararsi subito.

          Siamo messi malissimo.

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            Originariamente inviato da jamp78 Visualizza il messaggio
            Ieri ho visto Report.
            Roba da spararsi subito.

            Siamo messi malissimo.
            l'ho visto anch'io e mi ha messo in crisi

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              Originariamente inviato da tonga80 Visualizza il messaggio
              l'ho visto anch'io e mi ha messo in crisi
              io pure l'ho visto....che tristezza...

              Commenta


                E' ASSOLUTAMENTE vietato parlare della puntata di Report su questo forum.

                Grazie!!!!

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                  ragazzi aiutatemi un esercizio sulla curva di lorenz mi ha messo in crisi. per fare la curva di lorenz a quanto ho capito e lo dice anche la teoria solo che se non lo si fa in pratica non ci si rende conto le p dovrebbero essere maggiori delle q. premettendo che per i casi senza classi di modalità la curva di lorenz dovrebbe essere a gradini ma nella soluzione all'esercizio che sto per proporvi non e' stato cosi allora arrivo alla conclusione che i gradini si usano solo nei casi discreti senza classi di modalita' e non anche nei casi continui senza classi di modalita' giusto? cmq nell'esercizio mi trovo che le q sono maggiori delle p andando a disegnare la curva non esce concava ma convessa ...nella soluzione le p le chiama q e le q le chiama p e cosi si trova allegramente . le p vanno cmq sempre in ascissa mentre le q in ordinata ma se le metto cosi non mi esce sta benedetta curva per farla uscire dovrei capovolgere e mettere le q in ascissa. non lo so forse sono io che sto facendo casino cmq ora vi propongo l'esercizio
                  soci capitale
                  1 3
                  2 1
                  3 0.5
                  4 10
                  5 5
                  Rappresentare la concentrazione del capitale mediante la spezzata di Lorenz.bisogna trovare le p e le q
                  le p non sono altro che le frequenze relative cumulate e bisogna poi metterle in ordine in maniera non decrescente
                  le q invece sono le percentuali dei primi possessori . essendo in questo caso 5 basta fare 1/5 ecc e si ha ha 0.2 0.4 .0.6 0.8 1 queste q sono piu' grandi delle p e io quando vado a mettere le p sulle ascisse e le q sulle ordinate non mi esce la curva concava
                  aiutatemi
                  Ultima modifica di 1000euroalmese; 24-05-2011, 09:00.

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                    anche io sto facendo gli esercizi sulla spezzata di lorenz
                    la risoluzione allora credo sia così:
                    rappresento i dati in ordine crescente. uso un indice i=1..5 ; A rappresenta l'ammontare complessivo del collettivo; Ai la somma cumulata dei valori; pi è la frazione sul totale delle unità; qi=frazione dell'ammontare del carattere sull'ammontare del collettivo

                    i Capitale------- pi=1/n=i/5------- Ai--------- qi=Ai/A
                    1 0.5------------ 1/5 ------------ 0.5-------- 0.5/19,5
                    2 1 --------------- 2/5----------- 0.5+1 ------ 1.5/19.5
                    3 3 --------------- 3/5 ----------1.5+3 --------4.5/19.5
                    4 5----------------- 4/5 ---------4.5+5 --------- 9.5/19.5
                    5 10-------------- 5/5 ------------9.5+10=19.5-------- 1
                    tot 19.5


                    riporti sulle ascisse la pi e sulle ordinate la qi, dovrebbe venire la curva di lorenz

                    credo che questi dubbi ti stanno venendo perchè stai considerando la funz di ripartizione. quando facciamo i calcoli non consideriamo le frequenze cumulate, consideriamo i valori cumulati
                    Ultima modifica di lolls; 24-05-2011, 11:45.

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                      Originariamente inviato da 1000euroalmese Visualizza il messaggio
                      ragazzi aiutatemi un esercizio sulla curva di lorenz mi ha messo in crisi. per fare la curva di lorenz a quanto ho capito e lo dice anche la teoria solo che se non lo si fa in pratica non ci si rende conto le p dovrebbero essere maggiori delle q. premettendo che per i casi senza classi di modalità la curva di lorenz dovrebbe essere a gradini ma nella soluzione all'esercizio che sto per proporvi non e' stato cosi allora arrivo alla conclusione che i gradini si usano solo nei casi discreti senza classi di modalita' e non anche nei casi continui senza classi di modalita' giusto? cmq nell'esercizio mi trovo che le q sono maggiori delle p andando a disegnare la curva non esce concava ma convessa ...nella soluzione le p le chiama q e le q le chiama p e cosi si trova allegramente . le p vanno cmq sempre in ascissa mentre le q in ordinata ma se le metto cosi non mi esce sta benedetta curva per farla uscire dovrei capovolgere e mettere le q in ascissa. non lo so forse sono io che sto facendo casino cmq ora vi propongo l'esercizio
                      soci capitale
                      1 3
                      2 1
                      3 0.5
                      4 10
                      5 5
                      Rappresentare la concentrazione del capitale mediante la spezzata di Lorenz.bisogna trovare le p e le q
                      le p non sono altro che le frequenze relative cumulate e bisogna poi metterle in ordine in maniera non decrescente
                      le q invece sono le percentuali dei primi possessori . essendo in questo caso 5 basta fare 1/5 ecc e si ha ha 0.2 0.4 .0.6 0.8 1 queste q sono piu' grandi delle p e io quando vado a mettere le p sulle ascisse e le q sulle ordinate non mi esce la curva concava
                      aiutatemi
                      La frequenza dei soci 1,2,3,4,5 è espressa in numeri ordinali ossia primo, secondo, terzo, quarto e quinto (cioè 1,1,1,1,1) oppure sono numeri cardinali (1,2,3,4,5) ?

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