Originariamente inviato da sibarita
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Il comunicato non è un atto vincolato e, credo, nemmeno impugnabile. Ha solo una valenza illustrativa.
Come tale non ha bisogno di tutti questi fronzoli e preamboli e condizioni da rispettare.
Che i fondi per il prossimo biennio non sono certi non è notizia di oggi: la cosa si sapeva fin dalla pubblicazione della finanziaria 2008 in G.U.. Per legge, le finanziarie di ogni hanno devono illustrare anche i programmi per i trienni successivi, ma non sono vincolanti per il semplice motivo che i fondi programmati non esistono.
Aspettare, oggi 13 giugno, il nuovo DPEF - che è, appunto un documento di programmazione e come tale suscettibile di ulteriori modifiche - non ha alcun senso ai fini di un comunicato che non ha alcun significato se non quello di illustrare quali saranno, dati i fondi e le norme attuali, le modalità di assunzione. E' naturale che se successivamente dovessero cambiare le norme le cose si modificherebbero. Se, prima di un semplicissimo comunicato del genere, si dovessero aspettare tutte le eventuali modifiche che potrebbero esserci, allora questi comunicati non esisterebbero più. Del doman non v'è certezza.
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