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Concorso 300 Istruttori polizia municipale - vigile urbano - Roma

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    ciao a tutti, vi chiedo una bella dritta: per una che come me non ha mai studiato diritto, qual'è il metodo per evitare confusione-che sto facendo perchè non riesco a darmi un ordine, se non quello del libro("Il vigile urbano" Simone)- ? in una mattinata riesco a stento a leggere e ripetere 30 pagine, senza però riuscire ad assimilare tutto. Di questo passo che gli racconto alla prova scritta??! Aiuto aiuto.... grazie, ciao

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      x marcello

      ciao Marcello
      volevo sapere visto che ci sono state nella preselezione alcune domande sull'immigrazione ecc... dovremo farci come regola anche la "disciplima dello straniero" giusto??? tu hai qualcosa??? aspetto tue notizie


      p.s. eh grazie ancoraaaaaaaaaaaaa

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        Originariamente inviato da sempliceee Visualizza il messaggio
        ciao Marcello
        volevo sapere visto che ci sono state nella preselezione alcune domande sull'immigrazione ecc... dovremo farci come regola anche la "disciplima dello straniero" giusto??? tu hai qualcosa??? aspetto tue notizie


        p.s. eh grazie ancoraaaaaaaaaaaaa
        Non mi andrei ad impelagare troppo con certi argomenti: nel senso che sicuramente vanno studiati ma non impiegherei un eccessivo sforzo mentale nel ricordare a memoria tutti gli articoli della legge n. 40 del 6/3/98 sulla "Disciplina dell'immigrazione e norme sulle condizioni degli stranieri" con tutti i vari decreti satellite in materia.
        In genere nei libri di testo di preparazione all'interno del capitolo sulla legislazione di pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.) si trovano dei paragrafi su questo argomento.....io, ad esempio, nel Moscato-Porta ho una trentina di pagine che riassumono questa parte in alcuni paragrafi che riguardano la "Legislazione sugli stranieri" ed è spiegata nel complesso in maniera chiara.
        In effetti so benissimo che il Maggioli non tratta questo argomento, forse il Simone ne parla ma non conoscendo in particolare il testo non saprei dirti.
        Ciao, Marcello

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          sul simone c'è qualcosa nella parte inziale di unione europea, per quello che riguarda il diritto di accesso...
          ma sono proprio 4 paginette nulla di che..

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            Buongiorno a tutti, mi potreste chiarire un dubbio per favore? a proposito degli atti di convalescenza dell'atto amm. , la convalida e la ratifica leggo che sono "provvedim.nuovi, autonomi e costitutivi" mentre la sanatoria, se ho ben capito, agisce su un atto già emesso....dubbio: nel caso di convalida e ratifica, i provvedimenti (precedenti) invalidi vengono indirettamente annullati? Grazie mille da adesso.Ciao, Mariateresa

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              Originariamente inviato da blacksheep80 Visualizza il messaggio
              Buongiorno a tutti, mi potreste chiarire un dubbio per favore? a proposito degli atti di convalescenza dell'atto amm. , la convalida e la ratifica leggo che sono "provvedim.nuovi, autonomi e costitutivi" mentre la sanatoria, se ho ben capito, agisce su un atto già emesso....dubbio: nel caso di convalida e ratifica, i provvedimenti (precedenti) invalidi vengono indirettamente annullati? Grazie mille da adesso.Ciao, Mariateresa
              La convalescenza è quel procedimento che tende ad eliminare o rimuovere il vizio di legittimità che rende l'atto annullabile: sono soggetti a convalescenza solo gli atti annullabili e non quelli nulli.
              La convalescenza può attuarsi con tre diversi tipi di atto: convalida, ratifica e sanatoria.
              - La convalida si verifica quando la stessa autorità che emette l'atto invalido emana un nuovo atto che ne rimuove i vizi, quest'ultimo rimane comunque collegato all'atto invalido mantenendone gli effetti: difatti affinchè si possa procedere a convalida con efficacia il vizio che inficia l'atto deve essere o formale o procedurale e non deve comportare la violazione di un precetto sostanziale.
              - La ratifica avviene tramite l'approvazione di un atto emesso da un organo incompetente da parte dell'organo competente eliminando così il vizio di incompetenza.
              - La sanatoria si applica quando si ha la mancanza di un presupposto di legittimità o si ha il mancato compimento di un atto del procedimento: non si ha necessariamente l'emanazione di un altro atto ma può avvenire anche con la sopravvenuta presenza del presupposto mancante.
              Per rispondere alla tua domanda: nella convalida l'atto invalido viene sostituito da un nuovo atto il quale però mantiene i contenuti e gli effetti dell'atto invalido, quindi una variazione più che altro formale, mentre per quel che riguarda la ratifica l'atto invalido non viene annullato ma lo stesso viene approvato da un organo competente che facendolo proprio rimuove automaticamente il vizio di incompetenza.


              Ciao, Marcello

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                Ciao a tutti, mi scuso per il ritardo ma solo ora ho trovato un po' di tempo per richiedervi il "preziosissimo" materiale messo a disposizione da Marcello...qualcuno potrebbe inviarmelo all'indirizzo nat112@libero.it?
                Un grazie e un saluto a tutti!!!
                Renato

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                  se avessi seguito il post sapresti che è stato pubblicato un link nelle pagine indietro contente il materiale che cerchi....

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                    https://www.dropbox.com/sh/xu1pe3tjw8fhs82/NXkWfkagd5

                    il file materiale concorso zip contiene il materiale di marcello, il resto sono altre cose aggiunte.

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                      Grazie mille per la gentilezza! Non avevo capito che fosse contenuto tutto nel link...c'è tanto materiale e allora subito sotto con lo studio!

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                      Sto operando...
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