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Concorso 300 Istruttori polizia municipale - vigile urbano - Roma

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    Originariamente inviato da ladylilith Visualizza il messaggio
    Mah tutti su fb.....
    Mesi a confrontarci qui...poi basta un suonatori di flauto e lo seguite tutti....

    Ahahahaha.....no no io ci sono.....magari ci confrontiamo io e te che oltre ad aver studiato legge, siamo le uniche rimaste su sto forum........vabbè che vuoi farci???!!! un bacio

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      Ecco questo mi sembra un buon confronto....magari se sei di roma potremmo pure vederci ...altro che faccia libro! Hai la mia mail?
      Ladylilith23@gmail.com

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        Originariamente inviato da totocarpediem Visualizza il messaggio
        Anche io ci sto per formare il gruppo.............."l'unione fa la forza!" E se ci sono più gruppi da 10 meglio ancora, ci sarà un maggiore confronto, naturalmnte per il commento ognugno dovrà farlo da se ma ciò non toglie che ci si potrà dare suggerimenti e chiarimenti. Io sto studiando sul simone 2012 (e basta per ora).

        La mia e-mail è totino8206@libero.it


        Caro Marcello??????Ciao Lady????? Voi cosa ne pensate?????Vi aggregate?????????

        P.s.
        Anche io ti chiedo cortesemente di postare le slides.

        Grazie.


        Buono studio a tutti.
        Saluti
        Antonio
        Io sicuramente cercherò nel primo giorno di rispondere all'archivio dei quesiti con la mia testa, poi se ci dovessero essere domande di una certa difficoltà che possano avere differenti interpretazioni allora, in quei casi, è giusto avere un confronto....penso sia la cosa più corretta da fare.
        In tutta sincerità non credo molto nei gruppi che si dividono le domande: tanto sono sicuro che anche se un'altra persona mi desse tutte e cento le risposte io andrei sicuramente a ricontrollarle approfonditamente una per una......quindi è meglio che prima ci sbatta la testa da solo e in effetti non so quanto tempo si guadagni anche in virtù della preparazione del successivo commento!

        Ciao, Marcello

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          Ecco bravo Marcello, hai centrato anche quella che è la mia perplessità e penso pure di ciurino ...
          Io cmq se partecipassi al gruppo mi farei tutte le domande x conto mio...
          Preferisco un confronto più ristretto....
          Marcello sappi che x decidere stavo aspettando proprio il tuo commento.

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            Racket licenze in centro interviene Alemanno
            "Parlerò con Giuliani, domani andrò in Procura"
            Sul presunto giro di mazzette nel I municipio in cui sono coinvolti cinque vigili urbani per concussione e il comandante, il sindaco precisa: "Lo sentirò nel pomeriggio, domani incontrerò il procuratore e poi darò il mio parere". Ribatte il numero uno della municipale: "Non mi dimetto, non sono iscritto nel registro degli indagati". Pd: "Ennesimo scandalo. Subito chiarezza"
            Lo leggo dopo

            Racket licenze in centro interviene Alemanno "Parlerò con Giuliani, domani andrò in Procura" Angelo Giuliani, comandante della polizia muncipale di Roma e il sindaco, Gianni Alemanno

            Una 'cricca' specializzata nella richiesta di mazzette in cambio di agevolazioni per cambiare destinazione d'uso di immobili, ottenere licenze per locali e per eseguire lavori di ristrutturazione. Sarebbe questa l'attività di un gruppo di vigili appartenenti al I Gruppo e sui quali la Procura di Roma sta indagando per i reati di concussione e associazione a delinquere. Nel giro che ha coinvolto gli agenti e il comandante del corpo Angelo Giuliani, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha annunciato: "Nel pomeriggio parlerò con lui e domani mattina andrò in Procura a parlare con il procuratore facente funzioni. Dopo questi colloqui darò il mio parere e il mio giudizio su quello che abbiamo letto oggi sui giornali".

            L'inchiesta è partita dopo l'esposto dell'imprenditore romano Paolo Bernabei, 'taglieggiato' dai vigili prima per un cambio di destinazione d'uso di un magazzino che si trova a Trastevere e poi per una finestra aperta e regolarmente dichiarata. Ma nelle grinfie degli agenti della municipale sarebbero finiti anche un professionista e la sua compagna, costretti a pagare 20 mila euro per un abuso edilizio dell'abitazione che avevano deciso di ristrutturare, e un altro residente. La Procura sta quindi cercando di fare luce anche sul metodo utilizzato dal gruppo di vigili per intimare il pagamento:
            a quanto pare infatti con lo stratagemma di un falso esposto il gruppetto costringeva le vittime a pagare le mazzette.

            Una storia tenuta in sordina da qualche giorno: il sindaco Gianni Alemanno ha già incontrato Giuliani, ha già depositato una memoria in Procura, sarebbe imminente la revoca del mandato. E sarebbe stato persino individuato il sostituto di Giuliani, un ex generale dei carabinieri. Ma il comandante della municipale non pensa alle dimissioni: "Perché dovrei farlo? Non sono iscritto nel registro degli indagati e ho fatto il mio dovere". Nel registro degli indagati sono stati iscritti cinque vigili e un professionista per concussione per un presunto giro di tangenti. "Non sono preoccupato perché ho fatto il mio dovere - ha aggiunto Giuliani - l'inchiesta è partita dal mio ufficio poi ho passato gli atti alla Procura".

            Sono stati infatti i carabinieri di via In Selci a scoperchiare questo caso. Le indagini sono scattate dopo un furto nei locali del circolo sportivo della Polizia Municipale a Lungotevere Dante, presidente e gestore Angelo Giuliani. Un furto anomalo, perché in quell'occasione furono portati via solo due hard disk. Furto che il comandante denunciò. Gli inquirenti per ora mantengono il più stretto riserbo, si sa solo che gli archivi informatici sono al vaglio dei carabinieri, dalle analisi vengono fuori movimenti di denaro inspiegabili.

            La vicenda su mazzette e vigili urbani "è l'ennesimo scandalo che colpisce il Campidoglio del sindaco Gianni Alemanno - incalza il segretario del Pd Roma, Marco Miccoli - Chiediamo che si faccia immediatamente chiarezza, perché la città è davvero nauseata da queste ripetute storie di malagestione che stanno macchiando da quattro anni il Campidoglio targato Alemanno e infestando una capitale che ormai sta sprofondando sempre più in basso''.

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              per tutti non so se avete letto i nomi della commissione.. no comment

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                No....puoi copiarli qui?

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                  Suolo «privato» Abusi con- clamati mai demoliti. Occupazioni di suolo pubblico illecite documentate inutilmente. La procura di Roma indaga su pedane, gazebo e verande abusive del II municipio. Allestimenti che, pur condannati dai controlli della municipale (e in qualche caso anche da sentenze del Tar) sono sopravvissute sui marciapiedi di viale Parioli, protette da non si sa bene quali interessi. Insomma abusi edilizi mai rimossi nè demoliti. Parioli caso limite? Non troppo. Sono molti i municipi romani (centro storico ad esempio) in cui associazioni dei residenti e singoli consiglieri denunciano violazioni mai perseguite. Ora in procura è aperto un fascicolo per abuso d' ufficio (senza indagati al momento) che potrebbe aiutare a comprendere, ad esempio, il delicato rapporto fra istituzioni competenti (vigili e uffici amministrativi ad esempio) rebus per molti cittadini. Denuncia Partendo da un esposto del consigliere Massimo Inches (La Destra), il pm Maria Letizia Golfieri sta infatti ricostruendo una vicenda che va avanti dal 2007 (almeno) ma che, nell' ultimo anno, si è ulteriormente complicata. Non solo nell' esposto del consigliere (ex delegato al Decoro) si documentano le irregolarità ma si allegano anche le (reteirate) determinazioni cui i dirigenti del II municipio non hanno mai dato seguito. Locali famosi Da Celestina i vigili urbani non hanno cenato ma, in data 6 agosto 2010 e poi 3 luglio 2011, si sono soffermati sui circa venti metri quadri di veranda abusiva sulla quale ogni sera la Numerus Decem srl (società proprietaria) allestisce i suoi coperti senza ovviamente pagare tasse di occupazione di suolo pubblico. Invano. Irregolari anche la pedana all' esterno di Gargani, famoso per le sue delicatessen (e tra le vittime del broker Gianfranco Lande, il «Madoff» pariolino), le occupazioni di suolo pubblico de Il Caminetto e del caffè Il Cigno. Rinomato per i suoi bignè al pistacchio e altra pasticceria, secondo l' esposto di Inches, occupa una porzione di marciapiedi più abbondante del dovuto. Contraddizioni «Su Celesti- na il Municipio ha smentito se stesso» dice il consigliere. «Nell' autorizzazione temporanea - aggiunge - si legge che "in caso di maggiore occupazione dello spazio pubblico la parte eccedente viene ritenuta abusiva e il concessionario ha l' obbligo di rimuoverla pena la revoca della concessione", eppure lì è rimasto tutto come prima». Nel 2008 furono emesse 9 determinazioni dirigenziali che 45 giorni dopo avrebbero dovuto tradursi in demolizioni. Mai avvenute. Ora sul viale più commercialmente quotato della zona, il municipio annuncia un riordino complessivo che somiglia a una tregua concessa ai ristoratori. Cuore di bue Chi ha avuto modo d' interessarsi al complicato intreccio fra movida locale e regole civili, ha subìto minacce. Lo stesso Inches ha collezionato un tris di lettere anonime, cadenzate nel tempo, nelle quali compaiono anche oscure allusioni a suo figlio. Una residente di viale Parioli, Rita Serafini, che aveva protestato ripetutamente contro le occupazioni di suolo (poco) pubblico della zona, ha ricevuto minacce di morte sul cellulare («contro di me, le mie figlie e i miei cani») e, un giorno, in finestra, ha trovato una busta con un cuore di bue macellato. Anche i Parioli hanno la loro Gomorra? «Certo messaggi del genere non sono degni di questo quartiere ma questa è la situazione...» commenta la signora che, nel frattempo, ha denunciato il sindaco Gianni Alemanno, la presidente del municipio Sara De Angelis e il comandante dei vigili Maurizio Sozi per omissione di atti d' ufficio. Inchiesta interna? Ieri mattina Inches è tornato all' attacco, stavolta a livello politico, chiedendo con un' interrogazione specifica, al presidente del municipio «se intende attivarsi per aprire un' inchiesta amministrativa» che accerti «la sussistenza di responsabilità di ogni tipo da parte dei dirigenti del II municipio» sulla proliferazione di pedane, gazebo e verande in viale Parioli. La stessa amministrazione comunale sarebbe irritata dall' inerzia dei dirigenti municipali. Se la concessione di suolo pubblico è il nuovo business dei municipi è vero che il II ha agito da apripista per altri anche nella concessione di pedane sui marciapiedi. Su via Alessandria, ad esempio, anche una pescheria è stata autorizzata dagli uffici municipali ad allestire il suo palchetto sui ristretti spazi del marciapiede.

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                    ragazzi lo trovo assurdo qualcuno di voi è collegato, avete letto chi fa parte della commissione?

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                      antonio giuliani , olè maurizio sozi, olè e donatella scafati di cui sto facendo ricerche.

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                      Sto operando...
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