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Istat - ricorso - concorso per 115 collaboratori tecnici

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    Originariamente inviato da Spacciatore di caramelle Visualizza il messaggio
    l'avvocatura dello stato direbbe che è tutto regolare ?
    sicuramente...

    domani speriamo ke kiamando il tar lazio mi sappiano dire /se non fanno pure loro i complicati) se questo ricorso è stato fatto xke non mi capacito come sia possibile ke cn un ricorso in corso l istat non abbia pensato a sospendere il tutto in attesa dello stesso...

    era piu logico dire noi precari se non ci ascoltate siamo pronti per fare ricorso al TAR e allora l'istat per sicurezza ha kiesto il parere dell avvocatura, ma se poi questo ricorso è partito ke senso ha aver il parere dell avvocatura? oppure il ricorso è stato fatto ma una volta ke l hanno saputo l istat ha fatto retromarcia ascoltandoli e a questo punto i precari hanno kiesto al TAR di non procedere... qua ormai bisogna pensarle tutte e se domani spero di trovare uno gentile al TAR Lazio allora finalmente ci diranno e sapremo qualcosa di vero...tar permettendo...
    mettiamola così sicuramente lo avranno fatto ma se poco poco non l hanno fatto... penso ke uno skifo di questo genere non l ho mai sentito....
    Ultima modifica di mark1; 08-06-2011, 20:33.

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      Originariamente inviato da cassy79 Visualizza il messaggio
      Anche nella nostra area c'è una domanda che segue una vecchia normativa.
      Non ce la faccio più. Che saltasse tutto in questo momento!
      basta che mi ridiano i soldi dell'aereo, e della raccomandata!

      il tempo perso glielo abbuono

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        non devi abbonare nulla. il raggiro non merita sconti

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          Originariamente inviato da mark1 Visualizza il messaggio
          sicuramente...

          domani speriamo ke kiamando il tar lazio mi sappiano dire /se non fanno pure loro i complicati) se questo ricorso è stato fatto xke non mi capacito come sia possibile ke cn un ricorso in corso l istat non abbia pensato a sospendere il tutto in attesa dello stesso...

          era piu logico dire noi precari se non ci ascoltate siamo pronti per fare ricorso al TAR e allora l'istat per sicurezza ha kiesto il parere dell avvocatura, ma se poi questo ricorso è partito ke senso ha aver il parere dell avvocatura? oppure il ricorso è stato fatto ma una volta ke l hanno saputo l istat ha fatto retromarcia ascoltandoli e a questo punto i precari hanno kiesto al TAR di non procedere... qua ormai bisogna pensarle tutte e se domani spero di trovare uno gentile al TAR Lazio allora finalmente ci diranno e sapremo qualcosa di vero...tar permettendo...
          mettiamola così sicuramente lo avranno fatto ma se poco poco non l hanno fatto... penso ke uno skifo di questo genere non l ho mai sentito....
          il parere dell'avvocatura è un pararsi, scusa la parodia ed il gioco di parole..

          nel senso che l'hanno richiesto solo per pararsi, così come qualcuno oppone argomentazioni o ricorsi loro potrebbero dire :

          "io che c'entro ? ho chiesto il parere apposta per capire se era regolare e l'avvocatura dello stato m'ha detto che si poteva fare"

          all'avvocatura dello stato che costa esprimere un parere ? per giunta non vincolante?

          niente! è come se io chiedo a te se è lecito provarci con le ragazze carine anche se sono fidanzate.. tu mi dici di buttarmi ed io ci provo... se mi riesce bene, se va male c'ho provato

          ma alla fine chi rischia ? quello che ci prova e magari deve poi "spiegarlo" al ragazzo di lei, non chi ha dato il consiglio, peraltro non vincolante

          qui è la stessa cosa, cercano di pararsi col parere dell'avvocatura che non ha rischiato e non rischia niente a darglielo, perchè sanno di essere nel torto dall'inizio: chi rischia alla fine è chi ci si appoggia al parere e può essere chiamato a rispondere del suo operato nel concorso, con questo intendo l'ente anche per responsabilità oggettiva

          Il ricorso amministrativo puo' essere:
          - ordinario (lo sono il "gerarchico", ovvero fatto all'organo superiore all'ente che ha emesso l'atto, e quello diretto, detto "in opposizione")
          - straordinario (il ricorso al Presidente della Repubblica, alternativo alla via giurisdizionale del ricorso al TAR).

          nel ricorso ordinario
          per i motivi che ho esposto dubito che i precari abbiano fatto ricorso al tar sulla questione dell'esonero, dato che sono stati accontentati dall'ente e hanno fatto ricorso all'ente prima, evidentemente, di fare altre cose; piuttosto l'Istat avrebbe potuto girare la questione al TAR facendo decidere sulla questione l'organo superiore nella gerarchia amministrativa, ma l'ha fatto ?

          non credo, visto che ha deciso di dare ai precari quello che volevano!

          il ricorso gerarchico puo' essere presentato direttamente all'organo che ha emesso l'atto o a quello gerarchicamente superiore

          In questo caso però è probabile che il loro ricorso non sia "gerarchico" ma di opposizione: perchè riguarda il pubblico impiego

          "RICORSO IN OPPOSIZIONE
          Nei casi stabiliti dalla legge, e' possibile proporre ricorso contro un atto amministrativo allo stesso organo che ha emanato l'atto. Il giudizio e' "di merito" e la finalita' e' la correzione di eventuali errori in cui sia incorsa l'amministrazione
          E' previsto nel settore dell'impiego pubblico, con riguardo alla compilazione di graduatorie, di ruoli di dipendenti, all'attribuzione di incarichi.
          La procedura e' analoga a quella del ricorso gerarchico."

          "L'autorita' decidente puo':
          - dichiarare inammissibile il ricorso, quando vi siano irregolarita' nella sua presentazione. Se queste sono sanabili al ricorrente verra' assegnato un termine per la loro regolarizzazione;
          - dichiarare improcedibile il ricorso, se le irregolarita' suddette non vengono sanate nel termine dato;
          - respingere il ricorso, se lo ritiene infondato;
          - accogliere il ricorso per incompetenza, annullando l'atto e rimettendo la questione all'organo competente;
          - accogliere il ricorso per motivi di legittimita' o di merito, annullando o riformando l'atto e, in determinati casi, rimettendo la questione all'organo che ha lo ha emanato.

          In ogni caso la decisione deve essere assunta entro 90 giorni dalla proposizione, dev'essere motivata e comunicata a tutti i soggetti coinvolti con notifica o raccomandata a/r.

          In caso di silenzio dell'autorita' decidente, ovvero se il termine suddetto decorre inutilmente, il ricorso si intende respinto e al ricorrente non rimane che la via giudiziaria (ricorso al TAR) o del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Stessa via va intrapresa se il ricorso viene respinto."

          cioè hanno fatto ricorso in opposizione all'Istat, l'Istat ha risposto entro i 90 giorni ed ha accolto il loro ricorso; ovviamente l'Istat non ha mandato le carte al TAR; ovviamente i precari che hanno ottenuto quello che volevano non hanno fatto e non potevano fare ricorso al TAR contro la decisione di Istat, nè avrebbe avuto senso visto che hanno ottenuto quello che volevano.

          Per cui se parlano di ricorso al tar ed esiste qualcosa dovrebbe riguardare altro e non quello di cui discutiamo qui, cioè dell'esonero dei precari dalla preselettiva.



          i dati li ho presi da qui:
          ADUC - Scheda Pratica - RICORSO AMMINISTRATIVO
          Ultima modifica di Spacciatore di caramelle; 08-06-2011, 21:07.

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            Premesso che sarebbe buona norma esprimersi su un argomento solo quando si possiede un minimo di consapevolezza a riguardo, intervengo per chiarire alcune cose:
            I Precari dell'Istituto Nazionale di Statistica, vincitori di regolare concorso ad evidenza pubblica, a seguito della pubblicazione del bando a 115 CTER a tempo indeterminato hanno presentato 2 ricorsi al TAR chiedendo:
            a. esonero dalle prove preselettive
            b. inclusione nella riserva del 25% dei posti ( Nel bando limitata al personale di ruolo, ossia quello a t.i.)
            Le ragioni del ricorso sono evidenti a chiunque rinunci a difendere il proprio personalissimo tornaconto (perchè, sarò malizioso, ma dietro queste sterili polemiche io leggo tanta tanta paura!) e sono riassumibili nel principio della logicità: abbiamo sostenuto- e vinto!- un concorso identico a quello che ci apprestiamo ad affrontare di nuovo: stesse materie, stesso livello, stessi criteri di selezione. E conosciamo già molto bene il lavoro che i 115 vincitori si troveranno a fare, perchè quel lavoro noi lo stiamo svolgendo già.
            A seguito dei ricorsi presentati L'Istat ha richiesto un parere all'Avvocatura di Stato in merito alla legittimità di un provvedimento di esonero per il personale interno. Ricevuto parere positivo si è deciso per l'esonero dalle preselettive.
            Questi i fatti.
            Se ritenute opportuno continuare a sindacare sull'autorevolezza o meno del parere di un organo legale dello Stato, fate pure.
            Io torno a studiare.

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              Originariamente inviato da BolormA Visualizza il messaggio
              Premesso che sarebbe buona norma esprimersi su un argomento solo quando si possiede un minimo di consapevolezza a riguardo, intervengo per chiarire alcune cose:
              I Precari dell'Istituto Nazionale di Statistica, vincitori di regolare concorso ad evidenza pubblica, a seguito della pubblicazione del bando a 115 CTER a tempo indeterminato hanno presentato 2 ricorsi al TAR chiedendo:
              a. esonero dalle prove preselettive
              b. inclusione nella riserva del 25% dei posti ( Nel bando limitata al personale di ruolo, ossia quello a t.i.)
              Le ragioni del ricorso sono evidenti a chiunque rinunci a difendere il proprio personalissimo tornaconto (perchè, sarò malizioso, ma dietro queste sterili polemiche io leggo tanta tanta paura!) e sono riassumibili nel principio della logicità: abbiamo sostenuto- e vinto!- un concorso identico a quello che ci apprestiamo ad affrontare di nuovo: stesse materie, stesso livello, stessi criteri di selezione. E conosciamo già molto bene il lavoro che i 115 vincitori si troveranno a fare, perchè quel lavoro noi lo stiamo svolgendo già.
              A seguito dei ricorsi presentati L'Istat ha richiesto un parere all'Avvocatura di Stato in merito alla legittimità di un provvedimento di esonero per il personale interno. Ricevuto parere positivo si è deciso per l'esonero dalle preselettive.
              Questi i fatti.
              Se ritenute opportuno continuare a sindacare sull'autorevolezza o meno del parere di un organo legale dello Stato, fate pure.
              Io torno a studiare.
              Nel tuo discorso ke volta la faccia solo ad un unico senso... dovresti sapere ke in base all art 97 della cost l'azione amministrativa deve sempre svolgersi nel principio della buona amminsitrazione e imparzialità... se l istat ha tenuto conto solo di una parte del problema non ha agito bene... se l istat fa fare 4 prove agli esterni e 3 agli interni non è imparziale...

              ti ricordo ke il CdS ha già bocciato quello ke tu dici. Ki è interno non può vantare nessun diritto solo xke è stato assunto a seguito di una procedura selettiva.... non lo dico io, xke non sn un giudice, ma lo dice il CdS ma se tu ti ritieni superiore allo stesso allora sei un giudice mancato.

              Ad ogni modo presto si esprimerà sul tuo quesito anke l'ispettorato dove pure loro conoscono le leggi e se non saranno d accordo con te allora... gl potrai dire che sarebbe buona norma esprimersi su un argomento solo quando si possiede un minimo di consapevolezza a riguardo...
              Ultima modifica di mark1; 08-06-2011, 21:24.

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                Tu non hai vinto un concorso ma una selezione pubblica... se avevi vinto un concorso rientravi in quello ke dice l'art 97 della costituzione e cioè si entra nella PA a tempo indeterminato solo tramite concorso...

                se un precario è entrato all istat solo con un contratto a tempo determinato, vuol dire ke non ha fatto un concorso pubblico... ANke questo lo dice il CdS...

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                  @BolormA

                  vedremo quanto saranno autorevoli questi organi dello stato dopo che questa storia sarà finita sui media

                  magari arriveranno allo stesso livello di autorevolezza raggiunto dal consiglio nazionale del notariato dopo il concorso dei notai annullato per questioni similari

                  bravo torna a studiare, mi sa che ne avete bisogno, specie se finirete a spasso e dovrete trovarvi un altro lavoro con le sole vostre forze

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                    Originariamente inviato da BolormA Visualizza il messaggio
                    Premesso che sarebbe buona norma esprimersi su un argomento solo quando si possiede un minimo di consapevolezza a riguardo, intervengo per chiarire alcune cose:
                    I Precari dell'Istituto Nazionale di Statistica, vincitori di regolare concorso ad evidenza pubblica, a seguito della pubblicazione del bando a 115 CTER a tempo indeterminato hanno presentato 2 ricorsi al TAR chiedendo:
                    a. esonero dalle prove preselettive
                    b. inclusione nella riserva del 25% dei posti ( Nel bando limitata al personale di ruolo, ossia quello a t.i.)
                    Le ragioni del ricorso sono evidenti a chiunque rinunci a difendere il proprio personalissimo tornaconto (perchè, sarò malizioso, ma dietro queste sterili polemiche io leggo tanta tanta paura!) e sono riassumibili nel principio della logicità: abbiamo sostenuto- e vinto!- un concorso identico a quello che ci apprestiamo ad affrontare di nuovo: stesse materie, stesso livello, stessi criteri di selezione. E conosciamo già molto bene il lavoro che i 115 vincitori si troveranno a fare, perchè quel lavoro noi lo stiamo svolgendo già.
                    A seguito dei ricorsi presentati L'Istat ha richiesto un parere all'Avvocatura di Stato in merito alla legittimità di un provvedimento di esonero per il personale interno. Ricevuto parere positivo si è deciso per l'esonero dalle preselettive.
                    Questi i fatti.
                    Se ritenute opportuno continuare a sindacare sull'autorevolezza o meno del parere di un organo legale dello Stato, fate pure.
                    Io torno a studiare.
                    Citerò, per conoscenza, parte della sentenza del TAR del Piemonte che rigettò l'istanza di una ricorrente, assunta con contratto a tempo determinato presso l'INAIL, la quale presentatasi alle preselezioni per un nuovo concorso (in quel caso non ci furono esoneri di alcun tipo), non avendole superate, impugnò il provvedimento lamentando il carattere "iniquo, irragionevole e manifestamente illogico", al posto di essere ammessa "de plano" a sostenere le prove scritte. 'E' la legge a prevedere la facoltà per le pubbliche amministrazioni di ricorrere a forme di preselezione. In particolare, l'art. 35, comma 3 del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 dispone che le procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano ad una serie di principi, tra cui (lettera a) quello della "adeguata pubblicità della selezione e modalità di svolgimento che garantiscano l'imparzialità e assicurino economicità e celerità di espletamento, ricorrendo, ove è opportuno, all'ausilio di sistemi automatizzati, diretti anche a realizzare forme di preselezione"'. "La legge non prevede l'obbligo dell'Amministrazione di esonerare dall'eventuale preselezione i candidati "interni" dell'ente, ed anzi l'ordinamento giuridico, alla luce delle coordinate costituzionali, mostra un chiaro favor per l'accesso concorsuale esterno e per l'affermazione della piena par condicio fra i concorrenti, esterni o interni che siano. E persino nei casi in cui è stata ritenuta legittima la riserva in favore degli interni di alcuni dei posti messi a concorso, la giurisprudenza ha ritenuto che, non di meno, essa possa essere applicata soltanto all'esito dell'intera procedura concorsuale e non possa implicare, in particolare, l'esonero degli interni dall'espletamento della prova preselettiva, atteso il carattere ontologicamente unitario della procedura concorsuale (Cons. St., sez. V, 26 agosto 2009, n. 5080)." "Alla stregua di tali considerazioni, il collegio ritiene che la ricorrente, già dipendente INAIL con contratto a tempo determinato, non vantasse alcuna pretesa giuridicamente tutelata ad essere esonerata dalla procedura preselettiva, ma tutt'al più una mera aspettativa di fatto, giuridicamente irrilevante"..

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                      Lasciatelo stare tanto un ricorso al capo dello stato dove si esprimerà sempre il CdS farà annullare tutto il concorso e anke la graduatoria finale..

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                      Sto operando...
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