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Orale - tributario

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    [QUOTE=paula84;425307]
    Originariamente inviato da _Raz_ Visualizza il messaggio


    Raz come va?
    sai, nemmeno io avevo capito sta parte...mi sono dovuta far spiegare da un amico...ora penso di aver capito, penso, come dice Grace
    ciaoooooooooo
    buono studio
    Ciao Paula,
    qui tutto bene!........e si continua ad aspettare!

    Sulla questione...ci tornerò oggi pomeriggio. Poi mi dici quello che pensi.
    A dopo

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      Originariamente inviato da _Raz_ Visualizza il messaggio
      Ciao Paula,
      qui tutto bene!........e si continua ad aspettare!

      Sulla questione...ci tornerò oggi pomeriggio. Poi mi dici quello che pensi.
      A dopo
      bè dai, pare che il fatidico giorno delle raccomandate s'avvicini piano piano
      ok, ci risentiamo sulla questione...anch'io cerco di rivederla al pomeriggio, ora non ho tributario qua con me,
      a dopo allora!

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        Originariamente inviato da toty Visualizza il messaggio
        sto ultimando la primalettura dell aparte generale del Tesauro????
        A te come va?
        lo studio procede a rilento....
        stamattina in ufficio ho ravveduto l'impossibile, sono già stanca!!

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          Originariamente inviato da saradella Visualizza il messaggio
          lo studio procede a rilento....
          stamattina in ufficio ho ravveduto l'impossibile, sono già stanca!!

          povera....dai manca poco e ti dedicherai un pò di più allo studio!

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            Originariamente inviato da toty Visualizza il messaggio
            povera....dai manca poco e ti dedicherai un pò di più allo studio!
            beh, intanto ho ripassato il ravvedimento, il che non fa male!!

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              Originariamente inviato da Hella Visualizza il messaggio
              Ciao Grace80
              anch'io concorro in Toscana e mi piacerebbe "restare in contatto con te". Per adesso purtroppo non riesco a trovare il tempo per studiare ma seguo tutto quanto viene detto su questo forum, che trovo molto utile, non avendo io di nessun tipo di conoscenze all'interno dell'AE. Ho provato a fare telefonate varie ma non mi è mai stata data alcuna nuova informazione rispetto a quanto reperito su questo forum. Anzi, semmai mi sono stati dati instillati nuovi dubbi!!!
              Non so se l'hai visto... per la Toscana c'è già un'apposita discussione del forum...
              ciao anche io concorro per la toscana,magari ci possiamo confrontare sullo studio se ti va..

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                Originariamente inviato da Grace80 Visualizza il messaggio

                Quanto ai rapporti interni tra uno con giudicato favorevole e uno sfavorevole nulla si deve ad alcuno (salvo patto contrario privato tra condeb.).....il condebitore sfavorevole la sua ragione la deve cercare con un altro ricorso, ma nulla gli deve quello che il giudicato lo ha avuto favorevole.
                Originariamente inviato da paula84 Visualizza il messaggio
                ci risentiamo sulla questione...anch'io cerco di rivederla al pomeriggio, ora non ho tributario qua con me,
                a dopo allora!
                Grazie della vostra attenzione. Mi scuso per essere pedante ma io c'ho capito un'altra cosa. Sicuramente è colpa mia....
                Allora il punto non chiaro per me è questo:"[...]Se i condebitori impugnano l'accertamento con esiti diversi, i diversi giudicati non influiscono sui rapporti interni. ....[...] Chi ad es. si è liberato dal rapporto esterno per un fatto che non attiene al debito nella sua oggettività, resta tuttavia obbligato nei rapporti interni regolati dall’art. 1298 cod.civ."
                Cosa significa questo?

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                  Originariamente inviato da _Raz_ Visualizza il messaggio
                  Grazie della vostra attenzione. Mi scuso per essere pedante ma io c'ho capito un'altra cosa. Sicuramente è colpa mia....
                  Allora il punto non chiaro per me è questo:"[...]Se i condebitori impugnano l'accertamento con esiti diversi, i diversi giudicati non influiscono sui rapporti interni. ....[...] Chi ad es. si è liberato dal rapporto esterno per un fatto che non attiene al debito nella sua oggettività, resta tuttavia obbligato nei rapporti interni regolati dall’art. 1298 cod.civ."
                  Cosa significa questo?
                  Significa che se ad es. ottiene l'annullamento derll'avviso di accertamento a lui notificato x motivi meramente procedurali (e non sostanziali) gli altri condebitori potranno ugualmente esercitare il regresso nei suoi confronti per la quota di debito a lui spettante.

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                    Originariamente inviato da Ernani Visualizza il messaggio
                    Significa che se ad es. ottiene l'annullamento derll'avviso di accertamento a lui notificato x motivi meramente procedurali (e non sostanziali) gli altri condebitori potranno ugualmente esercitare il regresso nei suoi confronti per la quota di debito a lui spettante.
                    Benissimo!
                    Ora però....dice il testo.....[...] "quando uno dei coobbligati non ha impugnato l'avviso di accertamento, secondo la giurisprudenza, può invocare il giudicato favorevole, formatosi tra Fisco e l'altro condebitore che ha impugnato l'atto, ma solo per contrastare la pretesa del maggior tributo e non anche per la ripetizione di quanto pagato, per cui l'onere economico dell'imposta finisce per gravare in toto sul contribuente che ha adempiuto all'obbligazione che non può agire in regresso pro quota nei confronti degli altri coobbligati."


                    Cioè, in altre parole, se ho impugnato l'atto e perdo in giudizio.....ho diritto ad esercitare il regresso. Se non ho impugnato l'atto posso avvalermi del giudicato favorevole ma solo per contrastare la pretesa del maggior tributo ma non anche per richiedere i soldi nè al Fisco nè agli altri coobbligati, giusto?

                    Grazie Ernani, se mi spieghi questo.....mi prodigo per la tua beatificazione.....

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                      Originariamente inviato da _Raz_ Visualizza il messaggio
                      Benissimo!
                      Ora però....dice il testo.....[...] "quando uno dei coobbligati non ha impugnato l'avviso di accertamento, secondo la giurisprudenza, può invocare il giudicato favorevole, formatosi tra Fisco e l'altro condebitore che ha impugnato l'atto, ma solo per contrastare la pretesa del maggior tributo e non anche per la ripetizione di quanto pagato, per cui l'onere economico dell'imposta finisce per gravare in toto sul contribuente che ha adempiuto all'obbligazione che non può agire in regresso pro quota nei confronti degli altri coobbligati."


                      Cioè, in altre parole, se ho impugnato l'atto e perdo in giudizio.....ho diritto ad esercitare il regresso. Se non ho impugnato l'atto posso avvalermi del giudicato favorevole ma solo per contrastare la pretesa del maggior tributo ma non anche per richiedere i soldi nè al Fisco nè agli altri coobbligati, giusto?

                      Grazie Ernani, se mi spieghi questo.....mi prodigo per la tua beatificazione.....
                      GIUSTO
                      ..spero che basti x la beatificazione..

                      Cmq è pacifico che un condebitore possa opporre al fisco (che ad es. gli chiedeva 100) il giudicato favorevole ottenuto da un altro coobbligato (che invece attesta che il debito è 80)..
                      Quello che non capisco - e che mi sembra assurdo - è che l'onere economico dell'imposta possa farsi ricadere integralmente sul condebitore che ha pagato... vorrebbe dire allora che il giudicato favorevole ottenuto dall'altro condebitore incide ECCOME nei rapporti interni.. ..il contrario di quello su cui si è convenuto prima... ..non capisco..
                      Per fortuna il mio Tesauro (2006) si ferma a "..resta tuttavia obbligato nei rapporti interni".

                      Mi dispiace, spero che qualcun'altro ci metta una pezza..

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