annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Orale - tributario

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    sono d'accordo che in tributario la preparazione dei commissari sia più elevata..ma concordo anche sul fatto di non basarsi solo sul codice (cosa che invece ho studiato per la prima prova perchè le domande erano tratte spesso dai singoli articoli) ...io posso essere in grado di parlare benissimo di un tipo di contratto ma magari non ricordo l'articolo che lo disciplina..Spero non ci sia un grado di pignoleria come durante un esame universitario

    Commenta


      Originariamente inviato da francy79 Visualizza il messaggio
      sono d'accordo che in tributario la preparazione dei commissari sia più elevata..ma concordo anche sul fatto di non basarsi solo sul codice (cosa che invece ho studiato per la prima prova perchè le domande erano tratte spesso dai singoli articoli) ...io posso essere in grado di parlare benissimo di un tipo di contratto ma magari non ricordo l'articolo che lo disciplina..Spero non ci sia un grado di pignoleria come durante un esame universitario
      ma non mica si gioca a tombola che bisogna ricordare i numeri , l'importante è conoscere i concetti ... per gli scritti non essendovi dottrina va anche bene soffermarsi sul mero dato normativo , agli orali no , per quanto poco bisogna comunque parlare e rispondere con la sola definizione codicistica non è di certo la strada da seguire per fare un buon esame

      Commenta


        Originariamente inviato da Almita
        In teoria son d'accordo......ciò che ho riferito mi è stato detto da tre vincitori dell'anno scorso in Toscana, quindi è riferito alla pratica perché dicono il tempo è brevissimo e quindi devi dire le cose essenziali in poco tempo, poi ognuno ha un proprio metodo che è molto collegato anche con gli studi che ha fatto.....intendo se giurisprudenza o economia; per i primi una tendenza alla teoria e alla dottrina per i secondi l'accento più alla tecnica e il lato pratico....
        vedi quando le cose si sanno per sentito dire è facile che si creino leggende , quello che riferisco io , invece , è quanto ho verificato di persona , non per pettegolezzi o dicerie. Il tempo può anche essere poco , ma comunque sufficiente per andare olltre la mera definizione codicistica . Poi parlare in maniera pertinente di un argomento non fa mai male , ben venga che siano i commissari ad interrompere , preso atto della conoscenza approfondita dell'argomento oggetto di domanda.
        Anche la storiella di una tendenza pratica per gli economisti e teorica per gli altri non ha fondamento alcuno , chi ha studiato giurisprudenza spesso ha frequentato i tribunali quindi non ha una visione teorica della materia , così come può essere che un laureato in economia , che non ha fatto pratica , possa avere una preparazione di tipo teorico

        Commenta


          Originariamente inviato da Almita
          No ma figurati Francy, manco io studio direttamente dal codice lo uso solo èer consultazione e vedo anche il confronto e le dispute tra varia dottrina e giurisprudenza, anche perché sarebbe (almeno per me) impossibile riscordarsi articolo per articolo senza avere un filo logico della storia....
          tu approfondisci con dottrina e giurisprudenza ? ho capito allora perchè agli altri consigli di non farlo , vuoi arrivare prima in graduatoria... . La mia è una battuta , ma vi è sempre qualcosa di strano quando si consiglia agli altri di fare in modo diverso rispetto a quello che si fa per se stessi

          Commenta


            aiuto!!!!!io sto rileggendo tributario e molti concetti sono veramente oscuri e poco chiari e non capisco la ratio della legge ....spero che qualcuno sia nella mia stessa situazione non per malignita ma per confortarmi un pochino..

            Commenta


              Originariamente inviato da giustizia Visualizza il messaggio
              ma non mica si gioca a tombola che bisogna ricordare i numeri , l'importante è conoscere i concetti ... per gli scritti non essendovi dottrina va anche bene soffermarsi sul mero dato normativo , agli orali no , per quanto poco bisogna comunque parlare e rispondere con la sola definizione codicistica non è di certo la strada da seguire per fare un buon esame
              Dalla mia esperienza ho capito invece che la commissione è interessata esclusivamente agli articoli del codice civile. Gli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza, non solo non vengono richiesti, ma ho l'impressione che non siano nemmeno graditi.

              A chi pensa poi di preparare tributario sul Memento dico che è un suicidio: anche studiando 24 ore al giorno sin da ora non terminerete mai tutti gli argomenti e rischiate di restare scoperti su molti fronti.
              Non dimenticate poi che dovete portare anche civile, commerciale e contabilità e che tutte le materie hanno la stessa importanza ai fini della votazione finale.

              Io vi consiglio di studiare su qualche buon manuale universitario e di approfondire sul Memento solo le parti che hanno formato oggetto del vostro lavoro durante il tirocinio. La prima domanda riguarda infatti l'attività prevalente che avete svolto nell'Agenzia.

              Ultimo consiglio: lasciate perdere le dispense! Fanno perdere tempo e basta!

              Commenta


                Originariamente inviato da kyr09 Visualizza il messaggio
                Dalla mia esperienza ho capito invece che la commissione è interessata esclusivamente agli articoli del codice civile. Gli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza, non solo non vengono richiesti, ma ho l'impressione che non siano nemmeno graditi.

                A chi pensa poi di preparare tributario sul Memento dico che è un suicidio: anche studiando 24 ore al giorno sin da ora non terminerete mai tutti gli argomenti e rischiate di restare scoperti su molti fronti.
                Non dimenticate poi che dovete portare anche civile, commerciale e contabilità e che tutte le materie hanno la stessa importanza ai fini della votazione finale.

                Io vi consiglio di studiare su qualche buon manuale universitario e di approfondire sul Memento solo le parti che hanno formato oggetto del vostro lavoro durante il tirocinio. La prima domanda riguarda infatti l'attività prevalente che avete svolto nell'Agenzia.

                Ultimo consiglio: lasciate perdere le dispense! Fanno perdere tempo e basta!
                ragazzi la definizione dell'istituto si da in meno di 1 minuto , anche se l'esame dura 15 minuti , almeno 5 minuti a domanda si dovrà pur parlare. Mi spieghi da cosa capisci che non sono graditi riferimenti di dottrina e giurisprudenza?

                Commenta


                  Originariamente inviato da giustizia Visualizza il messaggio
                  ragazzi la definizione dell'istituto si da in meno di 1 minuto , anche se l'esame dura 15 minuti , almeno 5 minuti a domanda si dovrà pur parlare. Mi spieghi da cosa capisci che non sono graditi riferimenti di dottrina e giurisprudenza?
                  Vabè, oltre alla definizione dell'istituto uno deve prendere in esame i profili salienti della disciplina, ma sempre restando aderente al codice.

                  Da quello che ho potuto constatare, la commissione premia i candidati che espongono in modo preciso e ordinato le nozioni di base, a dispetto di quelli che si lanciano in ricostruzioni sistematiche ed esegetiche, perdendo di vista gli aspetti più elementari.

                  Ripeto, è un'impressione personale.

                  Commenta


                    Originariamente inviato da kyr09 Visualizza il messaggio
                    Vabè, oltre alla definizione dell'istituto uno deve prendere in esame i profili salienti della disciplina, ma sempre restando aderente al codice.

                    Da quello che ho potuto constatare, la commissione premia i candidati che espongono in modo preciso e ordinato le nozioni di base, a dispetto di quelli che si lanciano in ricostruzioni sistematiche ed esegetiche, perdendo di vista gli aspetti più elementari.

                    Ripeto, è un'impressione personale.
                    attenzione è ovvio che se si dicono cose non pertinenti si fa più male che bene , meglio dire poche cose esatte che andare di fantasia o passare a parlare di altri argomenti . Restare aderenti al codice signiica tutto e niente come espressione . Per quello che ho visto io , all'opposto , se si è in grado di integrare con giurisprudenza e dottrina i voti salgono . Poi vi invito a diffidare da tanti raccontini di chi parla per sentito dire , la gente , spesso , ha molto fantasia...

                    Commenta


                      Originariamente inviato da Almita
                      Grazie per le osservazioni, quello che dici pare sia impressione anche di altri in altre regioni, quindi qualcosa di uniforme nei criteri che la commissione segue c'è, e noi dobbiamo cercare di dare quello che cercano visto che è interesse di ognuno rispondere alle LORO esigenze........giuste o sbagliate che siano....
                      alle esigenze della commissione , non alle fantasie di chi , come spesso accade , senza esperienza diretta e sulla base di qualche pettegolezzo o diceria , spera di saperne più degli altri ...

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X