Originariamente inviato da clacos
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Orale - tributario
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Originariamente inviato da ric2626 Visualizza il messaggioScusate l'ignoranza, cosa si intende per INV?
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Originariamente inviato da mask83 Visualizza il messaggiociao sirio.Il tuo nick mia ha ingannato.ho salutatto il ns amico in comune D.C.; e poi per me DC è direzione centrale e non...
so che D. C. ti ha svelato l'arcano
quando comincerà il tirocinio, spero che avremo modo di incontrarci così parleremo un po' del nostro amico in comune...... male ovviamenteUltima modifica di sirio; 22-11-2009, 19:18.
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Originariamente inviato da mask83 Visualizza il messaggioè che il tuo nick non mi faceva pensare ad una donna.
certo volentieri:chissà cosa ci riserverà il futuro?magari ci incontreremo in un provinciale:tu tirocinante, io funzionario.
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Ciao a tutti! Mi rivolgo in particolare a coloro che hanno già sostenuto l'orale: premesso che studierò la parte speciale di Tributario sul De Luca (Simone), integrando con le dispense e il Memento, secondo voi, per quanto riguarda invece la parte generale, faccio male se la studio pure sul De Luca e sulle dispense, oppure farei meglio ad acquistare la parte generale di manuali istituzionali (come il Falsitta o il Tesauro)? Grazie a chi mi darà dei consigli!
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Originariamente inviato da roccia Visualizza il messaggioCiao a tutti! Mi rivolgo in particolare a coloro che hanno già sostenuto l'orale: premesso che studierò la parte speciale di Tributario sul De Luca (Simone), integrando con le dispense e il Memento, secondo voi, per quanto riguarda invece la parte generale, faccio male se la studio pure sul De Luca e sulle dispense, oppure farei meglio ad acquistare la parte generale di manuali istituzionali (come il Falsitta o il Tesauro)? Grazie a chi mi darà dei consigli!
La mia personalissima opinione è che la qualità dei volumi in questione sia decisamente scarsa.
La trattazione dei vari argomenti è abbastanza disorganica, mancano i collegamenti tra i vari istituti (tipici peraltro dei vari manuali accademici), alcune questioni sono decisamente trattate male. A tutto ciò il manuale cerca di ovviare con una elefantiaca mole di dati, che in un certo senso vorrebbe tendere ad accostare il manuale al ben più blasonato Memento (che almeno non ha la velleità di definirsi Manuale). Il risultato finale è che l'opera non raggiunge entrambi gli obiettivi, l'essere un buon manuale ed accostarsi all'utilità concreta del Memento.
Tralasciamo anche lo stile della trattazione, più informativo che formativo, a differenza di un manuale universitario il cui scopo è anche quello di stimolare un ragionamento critico sugli istituti.
Ribadisco che si tratta di un opinione personale, penso che molti colleghi abbiano superato il concorso studiando sul testo de quo.
Concludo ribadendo che sui classici testi (lupi; falsitta; tesauro) troverai tutto quello che ti serve per affrontare serenamente e proficuamente l'orale (eventualmente con le dovute integrazioni.).
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Ciao e grazie dei consigli, anzitutto! Ma tu ti stai riferendo alla Parte Generale del Diritto Tributario? Perchè il testo del De Luca l'ho già preso, e utilizzerò quello per la parte speciale (con le dovute integrazioni). Mi chiedevo però se per la parte generale non sia il caso di optare per un manuale universitario ... nel caso tu quale mi consiglieresti? Poi volevo chiedere se qualcuno potrebbe gentilmente postare l'indice della parte generale del Falsitta.
Originariamente inviato da The Witcher Visualizza il messaggioCiao Roccia, io ho letto sia il compendio che il manuale di De Luca.
La mia personalissima opinione è che la qualità dei volumi in questione sia decisamente scarsa.
La trattazione dei vari argomenti è abbastanza disorganica, mancano i collegamenti tra i vari istituti (tipici peraltro dei vari manuali accademici), alcune questioni sono decisamente trattate male. A tutto ciò il manuale cerca di ovviare con una elefantiaca mole di dati, che in un certo senso vorrebbe tendere ad accostare il manuale al ben più blasonato Memento (che almeno non ha la velleità di definirsi Manuale). Il risultato finale è che l'opera non raggiunge entrambi gli obiettivi, l'essere un buon manuale ed accostarsi all'utilità concreta del Memento.
Tralasciamo anche lo stile della trattazione, più informativo che formativo, a differenza di un manuale universitario il cui scopo è anche quello di stimolare un ragionamento critico sugli istituti.
Ribadisco che si tratta di un opinione personale, penso che molti colleghi abbiano superato il concorso studiando sul testo de quo.
Concludo ribadendo che sui classici testi (lupi; falsitta; tesauro) troverai tutto quello che ti serve per affrontare serenamente e proficuamente l'orale (eventualmente con le dovute integrazioni.).
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