Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

[Martina]

Picard volevo chiederti una cosa..
in caso di bimbo al di sotto dei tre anni, se per esempio mi destinano in Lombardia/Piemonte, posso chiedere il distacco su una rosa di 5 sedi es. Genova Marassi, Genova Pontedecimo, La Spezia, Massa, Chiavari? Ci sono più possibilità in questo senso?
Perchè veramente, quando compie tre anni sarebbe tutto molto ma molto più semplice.

Altrimenti, quanto posso chiede il differimento della presa in servizio? Di quanto?


Comunque so che i distacchi sono difficili da ottonere, mi hanno detto che tra i contabili avevano chiesto il distacco tra due sedi del nord e non l'hanno concesso....

[Martina]

Non ci voglio credere che non ci chiameranno entro Dicembre per scegliere..io come tutti voi del resto non ce la faccio più a sopportare questa attesa..è snervante.

Lo so che attendere è dura, però penso sia doveroso ormai un atto di raziocinio e accettare che entro fine anno difficilmente saremo chiamati. Se come dice Picard, in tante sedi la notifica dell'interpello è avvenuta solo alcuni giorni fa, si capisce perfettamente che i tempi si allungano ed erano già stretti, perciò ora diventano quasi impossibili. Sappiamo perfettamente che le settimane di Natale, Capodanno ect ect, sono tabù, anzi molti che lavorano nel Dap magari se ne vanno nella loro terra a passare le vacanze natalizie perciò io credo che gennaio sia una data verosimile come scelta della sedi.

Comunque mi sembra che tutti stiamo prendendo molto più in considerazione l'idea di doversi in qualche modo muovere, perciò questo tempo non è gettato, può essere usato per fare un'attenta valutazione delle sedi per una scelta più ponderata, dato che sarà definitiva. Dato che non sappiamo quali sedi saranno libere io farei una valutazione di tutte le sedi al Nord dove ci sono carceri, in modo tale da essere preparati a qualsiasi cosa.

Vi dico la verità, dato che a questo interpello parteciperanno anche i 50 assunti a tempo determinato, data la percentuale di meridionali che partecipano a questo concorso che riprende sicuramente la "popolazione" del Dap , dubito fortemente che potranno rimanere molte sedi al Sud. Io penso che riusciranno ad essere accontentati solo i primi 100 e non molto oltre. Questa è una mia considerazione personale, spero che sia sbagliata perchè è logico che questo penalizzerebbe anche me, perchè Genova ha il mare e tanti non possono farne a meno, ma credo che non sia neanche giusto a questo punto, a poco dalla scelta, fare gli struzzi. Inizialmente credevo che ci sarebbero rimasti più posti al Sud, ora dalla graduatoria che abbiamo stilato e con il fatto che partecipano quei 50, nutro poche speranze in questo senso.

Quali sono i parametri di cui terrete conto per la scelta delle sedi:
es. affitto, mare, montagna, vicinanza a, aeroporti...
perchè se capiamo i parametri oggettivi a cui ognuno fa riferimento potremmo, fare così:
ognuno si prende un tot di sedi, e fa una ricerca OGGETTIVA (in modo tale che nessuno pensi si faccia del terrorismo psicolocigo), partendo dalle regioni più possibili come sedi ovvero Veneto, Piemonte,Lombardia, Liguria e su quei paramentri scelti, esempio anche distanza del carcere dalla stazione, dall'aeroporto, tipo di carcere, notizie interessanti che troviamo su quell'istituto.
Voi cosa ne pensate?

Alla fine se si rivelerà un lavoro inutile sarà solo una bella sorpresa per tutti..

[RUMORE30]

per Monia

Ciao colleghi,
sono la n. 153 e risiedo a Roma.
Io opterei per le regioni di centro-nord (Lazio, Emilia Romagna o Toscana).

Saluti a tutti e buona domenica.

[monia]

Ciao colleghi,
sono la n. 153 e risiedo a Roma.
Io opterei per le regioni di centro-nord (Lazio, Emilia Romagna o Toscana).

Saluti a tutti e buona domenica.

Ciao, che strano pensavo saremmo diventate colleghe....sei originaria di Buddusò? comunque buona domenica

[Picard]

Picard volevo chiederti una cosa..in caso di bimbo al di sotto dei tre anni, se per esempio mi destinano in Lombardia/Piemonte, posso chiedere il distacco su una rosa di 5 sedi es. Genova Marassi, Genova Pontedecimo, La Spezia, Massa, Chiavari? Ci sono più possibilità in questo senso?
Perchè veramente, quando compie tre anni sarebbe tutto molto ma molto più semplice. Altrimenti, quanto posso chiede il differimento della presa in servizio? Di quanto? Comunque so che i distacchi sono difficili da ottonere, mi hanno detto che tra i contabili avevano chiesto il distacco tra due sedi del nord e non l'hanno concesso....

Il distacco puoi chiederlo fin dal primo giorno. Come al solito non è detto che ti venga concesso in virtù della solita motivazione (organizzazione del lavoro). Puoi anche indicare la regione, oppure 10 sedi...tanto la lettera la scrivi tu. Il problema è che se decidono di non accontentarti puoi mettere anche 100 sedi ma non ti distaccheranno. Il differimento di solito si chiede per 30 giorni prorogabili di altri 30. Non credo che nel tuo caso risolva nulla. Di solito viene dato in considerazione di gravi motivi di salute (interventi, riabilitazioni, ecc...) oppure per motivi personali di particolare gravità. La nascita di un figlio è "purtroppo" considerata come un lieto evento e non come una disgrazia! Comunque ci si può sempre provare...chiedere è lecito. I distacchi anche tra sedi molto vicine non vengono concessi per l'ovvio motivo che se ti hanno destinato in una sede vuol dire che in quella sede c'è carenza. Per esperienza ti dico che c'è difficoltà anche a spostarsi da una sede più a sud ad un'altra più a nord poiché i direttori non vedono di buon occhio la perdita anche di una sola unità di personale (e c'è da capirli visto che non ci sono continui ricambi di personale).

[Picard]

Martina, parlo con te perché so che puoi capire il mio ragionamento. Io davvero rimango spiazzato quando continuo a sentire persone che si lamentano perché non verranno chiamate immediatamente. Fino ad un mese fa nulla si sapeva e l'unica "certezza" era una prevedibile chiamata per la primavera 2010. Poi è uscita la notizia delle possibili altre 110 assunzioni e di un possibile restringimento dei tempi. La notizia è buona ma invece di rianimare chi era caduto in "depressione" non ha fatto che acuire il malcontento. Questo proprio non lo capisco. Ed invece capisco perfettamente, considerato il comportamento insensato di molti di voi anche qui sul forum, il personale dell'Ufficio Concorsi che non vuole dire assolutamente nulla di più di quanto possiate sapere da altre fonti. Perché io immagino che se domani a qualcuno cominciassero a dire che stanno partendo le buste gialle, da dopodomani sarebbero sotterrati dalle telefonate che chiedono "a me perché non è ancora arrivata?". E qui sul forum si scatenerebbe la caccia al postino lento. Sembrerebbe una barzelletta ma purtroppo è quello che è accaduto e che accadrebbe nella realtà. Io non difendo nessuno, né voi né l'ufficio concorsi. Ma capisco le vostre ragioni e ancora di più quelle di un ufficio fatto per gestire le procedure concorsuali e non le paturnie dei concorsisti.

[gargamella]

Si, un libro bellissimo...la mia scelta non è stata proprio quella che hai detto tu. Io la terra non l'ho mai lasciata da quando avevo 15 anni...perché. Gelsomino, non credo che ci sia nulla di più sconvolgente di veder crescere qualcosa che hai seminato tu. Forse un figlio può dare la stessa sensazione, ma finché non proverò la mia idea rimane questa. Non baratterei mai le giornate passate in vigna con una vacanza ai caraibi. Un tramonto o un alba in campagna con un tramonto o un alba a New York. Sono scelte, sono forse attitudini...io direi che sono amori...ed io amo il contatto con la terra...pensa come sono fatto...hai presente Firenze? Beh, è una delle mie città preferite...ci sono stato un'infinità divolte...vado nei musei, mi perdo nelle chiese e nei vicoletti del centro storico...ma prima o poi, senza che me ne accorga, il mio cuore mi porta ai Boboli...e la cosa più bella è stendersi sui prati e guardare il cielo azzurro e le nuvole che passano veloci...non ci rinuncerei per nulla al mondo. Queste sono le cose importanti veramente...voglio il sole, la terra e un cielo in cui perdermi...è così brutto? Ma soprattutto, cosa mi manca che già non ho?

A me inveceè venuta in mente questa perchè credo che quando l'autore l'ha scritta aveva raggiunto quella maturità necessaria per comprendere l'essenza delle radici:
YouTube - Eduardo De Crescenzo - Metropolitana

Picard so che capirai perchè conosci il napoletano e i suoi colori. Capisco cosa vuoi dire dopo 14 anni di precariato nell'Italia intera voglio con tutta me stessa ritrovarmi.

[ALITA]

appelo alla 110, 111, 112,113,114 e 115

ragazzi avete notizia della nostra situazione?
a me la settimana scorsa hanno detto che non si sa se partiremo per le sedi provvisorie o se sceglieremo direttamente la sede con tutti i 110, così mi sono prenotata il viaggio di nozze e sto cercando di non pensarci più. voi avete novità?
ciao

[streghina]

Lo so che attendere è dura, però penso sia doveroso ormai un atto di raziocinio e accettare che entro fine anno difficilmente saremo chiamati. Se come dice Picard, in tante sedi la notifica dell'interpello è avvenuta solo alcuni giorni fa, si capisce perfettamente che i tempi si allungano ed erano già stretti, perciò ora diventano quasi impossibili. Sappiamo perfettamente che le settimane di Natale, Capodanno ect ect, sono tabù, anzi molti che lavorano nel Dap magari se ne vanno nella loro terra a passare le vacanze natalizie perciò io credo che gennaio sia una data verosimile come scelta della sedi.

Comunque mi sembra che tutti stiamo prendendo molto più in considerazione l'idea di doversi in qualche modo muovere, perciò questo tempo non è gettato, può essere usato per fare un'attenta valutazione delle sedi per una scelta più ponderata, dato che sarà definitiva. Dato che non sappiamo quali sedi saranno libere io farei una valutazione di tutte le sedi al Nord dove ci sono carceri, in modo tale da essere preparati a qualsiasi cosa.

Vi dico la verità, dato che a questo interpello parteciperanno anche i 50 assunti a tempo determinato, data la percentuale di meridionali che partecipano a questo concorso che riprende sicuramente la "popolazione" del Dap , dubito fortemente che potranno rimanere molte sedi al Sud. Io penso che riusciranno ad essere accontentati solo i primi 100 e non molto oltre. Questa è una mia considerazione personale, spero che sia sbagliata perchè è logico che questo penalizzerebbe anche me, perchè Genova ha il mare e tanti non possono farne a meno, ma credo che non sia neanche giusto a questo punto, a poco dalla scelta, fare gli struzzi. Inizialmente credevo che ci sarebbero rimasti più posti al Sud, ora dalla graduatoria che abbiamo stilato e con il fatto che partecipano quei 50, nutro poche speranze in questo senso.

Quali sono i parametri di cui terrete conto per la scelta delle sedi:
es. affitto, mare, montagna, vicinanza a, aeroporti...
perchè se capiamo i parametri oggettivi a cui ognuno fa riferimento potremmo, fare così:
ognuno si prende un tot di sedi, e fa una ricerca OGGETTIVA (in modo tale che nessuno pensi si faccia del terrorismo psicolocigo), partendo dalle regioni più possibili come sedi ovvero Veneto, Piemonte,Lombardia, Liguria e su quei paramentri scelti, esempio anche distanza del carcere dalla stazione, dall'aeroporto, tipo di carcere, notizie interessanti che troviamo su quell'istituto.
Voi cosa ne pensate?

Alla fine se si rivelerà un lavoro inutile sarà solo una bella sorpresa per tutti..

ottima e saggia idea!!!!!
ognuno dica quello che sa

Io posso scrivere su San Vittore e reperire informazioni da altri colleghi su altre sedi...

Allora x quanto riguarda San Vittore...

E' la circondariale piu' grande d'Italia con un turn over molto elevato...conta all'incirca 1400 detenuti...
Sia maschile che femminile...
E' situata al centro di Milano ( linea verde). Collegata in maniera ottima con stazione centrale e aereoporto.
Faccio un esempio x chi vive a Roma: il venerdi si puo' lavorare tranquillamente fino alle 15.15 prendere il treno delle 16.10 e verso le 19.30 essere a casa ...e non e' male anche perche' se ad esempio si sceglie di lavorare qualche sabato, questo discorso si puo' anticipare al giovedi ed avere un bel po' di tempo in piu'
In zona gli affitti ( a meno che non si opti x la condivisione),non sono accessibili ma basta spostarsi per trovare delle situazioni carine...
I mezzi pubblici funzionano molto bene e quindi anche spostarsi un po' fuori puo' rivelarsi una scelta ottimale..
Per quanto riguarda l'aerea trattamentale l'ambiente e' molto stimolante e giovane, si ha la possibilita' di imparare, mettersi in gioco e crescere professionalmente!!!
Gli uffici del Prap e dell'UEPE sono situati di fronte all'istituto e questo consente uno scambio continuo e costante.
Che dire...penso che qual'ora non si riesca ad ottenere la sede a cui si aspira, la realta' della Lombardia qualitativamente parlando sia da prendere in considerazione...
Parlo soprattutto con i meridionali: non ascoltate i luoghi comuni su Milano: nebbia, pioggia, tristezza...non e' vero!!!!!
Milano e' una citta' ricca e stimolante...con tante cose da fare e da vedere...e ha dei dintorni meravigliosi...la Svizzera e la Liguria a due passi.....
Insomma se dovessi lasciare questo lavoro mi faccio assumere dall'ente turismo lombardia

[Picard]

Streghina, per carità, tanto di cappello alla descrizione della situazione lavorativa. Ma per la qualità della vita, permettermi di fare qualche osservazione. Ho vissuto per 11 anni in Lombardia (tra l'altro in una realtà oggettivamente molto più bella di Milano visto che i milanesi la scelgono per le vacanze del fine settimana) e seppur devo concordare con i luoghi comuni esagerati (nebbia e pioggia su tutti), per il resto non vedo questa grande passione che debba scoppiare tra un meridionale e quelle zone. Perché scusa, non stiamo facendo la gara a dove ci siano luoghi più belli nelle vicinanze (il sud non sarebbe comunque da meno). Stiamo dicendo una cosa diversa. Che per chi considera le proprie radici e i propri familiari una risorsa importante nel quotidiano vivere, sentirà quella mancanza. Unita alla difficoltà oggettiva di pagare il quintiplo prodotti tipo il pane (a meno di non comprare quello che sa di paglia) oppure alla considerazione scontata che se vivi in un quartiere "in" stai in una situazione dove non potrai mai permetterti nulla di ciò che fanno i tuoi vicini e se vivi in un quartiere "out" ti è preclusa anche una passeggiata la sera. Ti riporto fedelmente ciò che mi ha detto una cara amica milanese meno di una settimana fa: "La sera non possiamo neppure andar più a fare una passeggiata a Piazza Duomo. Chiusi i negozi diventa territorio di spaccio e una notte sì e una no accade qualcosa per cui debbano intervenire i carabinieri." Ma di questo avevo già avuto contezza personalmente andando un paio d'anni fa a vedere il Milan a San Siro. Per tornare in hotel (alle spalle del duomo) fu un vero spasso...volendo avrei potuto acquistare di tutto. Prodotti tipici del luogo o roba d'importazione...di tutto e di più! Che spasso.
Ora però passo al punto dove il mio pensiero e il tuo si incontrano. Milano è una città piena di stimoli. La sera c'è solo da segliere l'evento a cui partecipare (andiamo in zona Brera oppure in qualche locale ai Navigli?). Ed il fine settimana te ne vai sul lago di Como, oppure sali verso Sondrio o ancora meglio te ne vai alle 5 terre in Liguria. E' così per i milanesi DOC. E potrebbe essere così anche per ognuno di voi. L'importante è sapere che per fare certe cose bisognerà rinunciare ad altre. Leggendo le tue parole mi sembrava di sentire il discorso di un milanese (e questo ti fa onore) ma di uno con la "fabrichetta", uno che c'ha la villa accanto a quella di Clooney ed il fine settimana se la passa sul mercedes avanti e indietro per l'Italia del Nord. Ovvio che puoi farti i panini con la frittata di maccheroni ed andare in pullman sulle rive del lago di Como. Basta sapersi accontentare di essere trattato alla stregua di un extracomunitario o, se ti va bene, di un giovane "iettato". Avendo vissuto gran parte della mia vita nelle tue zone, sceglierei Milano (come d'altronde hanno già fatto nella scorsa tornata di assunzioni i tuoi colleghi) solo come ultima delle scelte possibili. Ma davvero ciò che dici mi ha colpito...senti questa canzone...descrive benissimo le contraddizioni che vive questa città e chi, in questa città, ha deciso di abitare.

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