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Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

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    purtropo hai ragione è un omonima.. con lo stesso giorno e mese di nascita.. ma l'anno è differente.. dobbiamo ricercare la 124...

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      Ho fatto del mio meglio, è stato divertente, ringarazio ancora chi tiene la lista delle probabili sedi a cui aspirano i nostri colleghi
      172 Liguria Genova
      174 probabile cognome siciliano
      177 probabile cognome sardo
      178 campania
      179 probabile sicilia

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        penso che si debba essere onesti con se stessi e accettare il fatto che non si tratta di un trasferimento temporaneo. prima si fanno i conti con questo dato di fatto meno delusioni si avranno in seguito.Ammesso e non concesso che possa adesso fare la pendolare, qualora decidessi di mettere su famiglia (lo sto già facendo, ma intendo con figli) come gestirei la distanza? dovrei sperare continuamente in un trasferimento?
        Penso che in molte città del nord si viva abbastanza bene, molto meglio di qui perchè ci sono città che offrono davvero tanto e come diceva qualcuno la presenza sul territorio di un Terzo Settore attivo arricchisce anche il nostro lavoro. il problema grosso è il costo della vita, per chi ha una casa nel proprio paese sembra una beffa pagare magari 600 euro d'affitto. però alla fine sono molto ottimista e penso che la soluzione si trovi sempre....bisogna solo vagliarla attentamente.

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          credo-.. dovremmo concentrare le attenzioni dal 110 al 220.. in quanto a dicimbre dovremo decidere la destinazione e poi rifare lo stesso lavoro per la terza ondata di assunzioni.. per cui resta da indivuare prioritariamente i canidati: 124-147-148-158-160-168-173-174-175-176-178-181-184-185-ecc..

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            Ma non sono già arrivati al numero 115? Quindi si dovrebbe riprendere dal 116 per la successiva scelta in base alle sedi di risulta.....



            Originariamente inviato da enrico-farina Visualizza il messaggio
            credo-.. dovremmo concentrare le attenzioni dal 110 al 220.. in quanto a dicimbre dovremo decidere la destinazione e poi rifare lo stesso lavoro per la terza ondata di assunzioni.. per cui resta da indivuare prioritariamente i canidati: 124-147-148-158-160-168-173-174-175-176-178-181-184-185-ecc..

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              Originariamente inviato da enrico-farina Visualizza il messaggio
              credo-.. dovremmo concentrare le attenzioni dal 110 al 220.. in quanto a dicimbre dovremo decidere la destinazione e poi rifare lo stesso lavoro per la terza ondata di assunzioni.. per cui resta da indivuare prioritariamente i canidati: 124-147-148-158-160-168-173-174-175-176-178-181-184-185-ecc..
              Guarda che la 178 è EMAC che partecipa attivamente al forum e ha detto più volte di essere napoletana...

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                ok.. mi mancava questo dato..
                si effettivamente dalla 115° ..

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                  Ad essere onesti, devo dire che la mia esperienza al nord ha cambiato completamente la prospettiva con cui vedevo la vita. Ho vissuto 20 anni della mia vita tra la bassa e l'alta padania. Ad 11 anni sono tornato a casa una prima volta e pensavo che i miei genitori avessero fatto una sciocchezza, perché di opportunità ne avrei avute molte di più al nord che al sud. Poi però al nord sono andato a lavorare e mi sono accorto dei cambiamenti nel frattempo avvenuti. Non voglio scoraggiare nessuno ma oggi anche al nord è difficile trovare lavoro. Se poi lo cerchi a tempo indeterminato e abbastanza stabile direi che è quasi impossibile. Naturalmente parlo per fasce d'età comprese tra 27 e 35 anni come credo sia la maggior parte di voi. Mi ricordo che nel 2001, appena tornato in padania, c'erano giornali con pagine e pagine di offerte di lavoro. Oggi, invece, basta mezza pagina tra l'altro occupata dalla pubblicità delle agenzie interinali. Questa è la realtà che conosco. La realtà di regioni considerate ricche e dove fino a 10 anni fa le aziende si contendvano manodopera e operai specializzati.
                  Chi si dovrà spostare con la propria famiglia potrà fare una valutazione simile alla mia. Con 1500 euro al mese al nord non vivi a meno di non essere single. Tra asilo, spesa, baby sitter, affitto e bollette non si arriva a fine mese. In molte realtà del sud, invece, con quello stipendio si arriva a fine mese (e anche con meno se è per questo). Ponderare la scelta è una necessità che, come dice bene vali, è dettata dalla semplice constatazione che l'accordo dice 5 anni ma probabilmente la sede che sceglierete sarà per sempre o comunque per molto di più. A parità di affitto, al nord prendi un bilocale e al sud una reggia. Oggi la priorità vi potrà sembrare quella di trovare una sede che vi consenta di spostarvi. Ma riflettendoci seriamente, cosa vi serve una sede così? Avete intenzione di tornare due volte al mese? O solo per le ferie? Beh, se porterete con voi la vostra famiglia credo che la risposta sia la due, no? Ed allora è meglio scegliere in base alle possibilità di vivere 365 giorni all'anno in una determinata città piuttosto che in base alla vicinanza con mezzi di trasporto a basso costo.
                  Posso dire una cosa? Non vi invidio affatto. E' una scelta che ho fatto in passato e dopo averla fatta ho capito di aver sbagliato. Ora come ora mi sento di consigliarvi in questo modo, ma ovviamente ognuno di voi sa le proprie condizioni familiari e saprà scegliere al meglio...il mio era soltanto un pensiero a voce alta...
                  Ultima modifica di Picard; 14-11-2009, 13:30.
                  Master(Pi)card

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                    ..concordo con te Picard quando dici che i tempi di attesa per richiedere un trasferimento saranno sicuramente superiori ai 5 anni e che quindi è opportuno scegliere la sede in funzione della qualità di vita che alcune città possono offrire rispetto ad altre..

                    ..mi trovi un pò meno d'accordo quando quando dici che al nord ci sono le stesse opportunità di trovare lavoro che al sud.. praticamante nessuna per chi ha più di 35 anni e cerca un indeterminato..

                    ...e comunque, anche in periodo di crisi, il Nord offre molte più opportunità di lavoro..

                    e sicuramente la qualità dei servizi sociali e asistenziali offerti ai detenuti è migliore (quindi anche il lavoro degli educatori è più soddisfacente)..

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                      sono 290 puglia (lecce)
                      Ciao a tutti

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                      Sto operando...
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