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Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

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    proverbio cinese

    Se vuoi essere felice tre ore ubriacati; se vuoi essere felice tre giorni sposati; se vuoi essere felice tre mesi uccidi un maiale e mangialo in tre mesi; se vuoi essere felice tutta la vita... fatti giardiniere.
    Raga... abbiamo sbagliato tutto!

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      rosi credo che i cinesi non abbiamo tutti i torti,,,,,,,,,,,,,,,
      il contatto con la terra ti fa riscoprire il senso della vita

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        Concordo con Picard, penso sia meglio trovare una sede dove sia possibile vivere al meglio, piuttosto che una dettata dalla vicinanza al posto d'origine. Ciò è soprattutto vero se ci si sposta con la famiglia e i bimbi.
        Io ho vissuto per molto tempo in bilico tra due città, a breve dovrò fare un altro trasferimento, e credetemi non è facile, e molto costoso fare avanti e indietro.
        Ciao a tutti stefy

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          Ancora una volta concordo con quello che dice Picard.

          Non è che al nord non si trovi lavoro, dipende da cosa cerchi, questa è la grossa differenza. Se è un lavoro prettamente manuale..operaio, muratore, elettricista, idraulico, barista, commessa ect ect ect trovi qualcosa di più, specialmente nell'alta padania verso Bergamo, Brescia, Veneto in generale. Però c'è pieno pieno di extracomunitari che fanno certi lavori, specialmente da operai, perchè spesso viene richiesto di lavorare tanto e sottopagati, ovvero un operaio italiano di solito non lavora in certe condizioni di bassa sicurezza e tante ore per magari 1400 euro come può fare un rumeno, croato, slovacco. Questa è una realtà che conosco molto bene perchè vivo vicino ad una grande azienda di costruzioni navali (dove lavorano molti miei parenti) che subappalta anche lavori a ditte private e ci sono circa 800 persone in subappalto. C'è qualche pugliese, qualche meridionale, poi sono tutti extracomunitari. Certo che ti mettono in regola, per due motivi sostanzialmente (non tanto per etica professionale) 1)° perchè se non hai il Durc (certificato di regolarità contributiva) e i documenti in regola dei dipendenti (che devono avere tutti il tesserino di riconoscimento e scritto sulla tuta la ditta dove sono assunti) non lavori se non a fare l'impianto elettrico in casa della signora Maria 2°) perchè se succede qualcosa ti fanno un mazzo tanto che ti fanno chiudere la ditta. Allora ti mettono in regola anche per 1 giorno..solo per quello. Anche perchè ora la legge è cambiata e devi comunicare i dati dell'assunzione almeno il giorno della presa in servizio perchè si sono resi conto che c'erano troppi infortuni il primo giorno di lavoro. Chissà come mai. Ma se ti mettono in regola è perchè ci sono più controlli non più brava gente e tutti hanno paura di finire nella brace.
          Vorrei però che vedeste dove vanno a saldare certe persone....nei bassifondi delle navi , con un caldo d'estate pazzesco e sono imbardati come astronauti, dove i passi d'uomo sono talmente stretti che ti chiedi come sia possibile andare lì, con un rumore infermale...io ho visto un filmato fatto da un operaio e vi giuro che soffrivo di claustrofobia solo a pensarci. In certi posti se ti senti male fai la fine del topo...
          Con questi metodi di prendere gli appalti continuamente a ribasso capite bene che ad un certo punto qualche cosa viene a mancare, e se non è la qualità sicuramente è la sicurezza sul lavoro.

          Poi c'è il lavoro più pulito, più sicuro quello magari dell'elettricista, anche anche qui o sei specializzato e allora trovi lavoro e magari guadagni anche bene (però è un pò come i posti in Sicilia...ce ne sono pochi), altrimenti ti mettono come apprendista. Poi succede come nella ditta dove lavoro io, che elettricisti specializzati sono 5 mesi che non prendono stipendi e non abbiamo i contributi pagati...e infatti è sull'orlo del fallimento. Anche questo è il Nord.
          Per quanto riguarda il lavoro di impiegata cercano o impiegate specializzate con le contropalle per darti uno stipendio ministeriale di 1100 - 1200 al mese e farti contratti a tempo determinato finchè la legge glielo consente oppure ti mettono come apprendista, per poi cercarne un'altra quando finisce l'apprendistato.
          Chi ha un lavoro serio se lo tiene bene stretto, ma il precariato c'è anche qui e come se c'è. Al Sud sarà peggio sicuramente, questo non lo voglio dire, ma anche qui siamo messi maluccio...purtroppo.

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            .. è pur vero che un fitto al nord costa in media 200 € in più, ma si recuperano sui costi di viaggio nel caso si scegliesse una sede in una regione vicina..

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              Per quanto riguarda la scelta delle sedi, anche qui concordo con quello che scrivono in molti. Bisogna pensare alla scelta come se fosse definitiva per molto molto tempo.
              Per quello che mi riguarda, io faccio solo una scelta a livello kilometrico legata alla possibilità di tornare a casa la sera, anche se con sacrificio perciò non mi frega niente se si tratta del peggior carcere d'Italia di una C.r., di una C.c. ect ect. Sicuramente poi avrò più problemi dopo, però mi sono posta delle priorità assolute e tutto viene sacrificato in base a quelle. Però se dovessi andare via da qui, conoscendo un pò la situazione al nord farei una scelta prendendo come riferimenti prima di tutto la qualità della vita del posto. Ovvero io preferirei una città più piccola e più vivibile, oppure una grande città, ma la casa la cercherei in una zona più vivibile. Per esempio, Milano e città satelliti distaccate. L'affitto è la prima cosa da guardare secondo me, perchè quello è molto molto indicativo del costo della vita del luogo e che cambia molto anche da zone diverse della stessa città.
              Vi faccio un esempio pratico sulla città di Genova (vi parlo come se non dovessi scegliere la sede come voi).
              Gli affitti a Genova vanno da cifre esorbitanti del centro e della zona sul mare (vedi Genova Nervi, Bogliasco ect) a cifre più accessibili di zone periferiche. Per esempio, dove c'è il carcere di Marassi, una delle zone più brutte della città sia a livello estetico, che come sicurezza (ma non la peggiore)..gli affitti costano meno, circa 500 euro. Fare la spesa costa anche meno. Anche la zona di Genova Sampierdarena, affitti molti più bassi, costo della vita minore, una delle peggiori zona di Genova. Ma se vai fuori genova, es. Sestri Ponente la vita è più vivibile e trovi un bel compromesso.

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                Se vi può essere utile qui trovate tutte le quotazione degli affitti per metro quadro, per città e per zona della città

                Agenzia del Territorio - Banca dati delle quotazioni immobiliari - Ricerca

                Ho fatto una verifica sul mio paese ed mi sembra più che affidabile.

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                  avendo un quadro generale delle disponibilità, anche se solo orientativo, consente di valutare anche in modo più costruttivo quali città del nord privilegiare nel caso la propria Regione sia inaccessibile.. alla fin dei conti i prossimi 110 che verranno convocati entro natale (si spera) avranno anche questa oppotunità .. quindi fra le possibili sedi al Nord quali scegliereste.. vi va di fare una graduatoria in termini di vivibilità e accessibilità.. ??

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                    come no?! Personalmente sulla luna, ora hanno trovato anche l'acqua quindi siamo a posto...pare che i fitti siano ragionevoli...

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                      io non credo sia produttivo, un conto è ragionare su notizie certi e un conto è ragionare per ipotesi.
                      credo finiremo per intavolare una discussione vuota e improduttiva dove tutti alla fine influenzano tutti

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                      Sto operando...
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