Originariamente inviato da hope2
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Originariamente inviato da Iva Visualizza il messaggioSempre meglio della contabilità
per me non è così...io preferisco la contabilità 100 volte....
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Originariamente inviato da Iva Visualizza il messaggioSempre meglio della contabilità
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Nessuno di voi ha valutato il confronto tra il compendio di diritto civile della Simone
Compendio di Istituzioni di Diritto Privato (Diritto Civile) - 5/3 - Compendio di Istituzioni di Diritto Privato (Diritto Civile) - Casa Editrice: Edizioni Simone
con quello della Maggioli? Sono entrambi di circa 500 pagine.
ordini.maggioli.it/clienti/product_info.php?cPath=24&products_id=6239
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Ragazzi un consiglio...
io sto studiando diritto civile dal manuale simone N° 5, seguendo passo passo il codice civile. nel senso che il libro lo uso come traccia e faccio completo affidamento al codice e mi sto trovando molto bene.
certo in certi argomenti subentra la discrezionalità di ognuno di noi per esempio siamo in grado di capire se un argomento è fatto bene o male.
ad esempio io ho scaricato materiale per quanto rigurda i privilegi o la trascrizione del contratto preliminare, perchè non mi sembravano idonei ma per il resto, a meno che non cambi idea sull' ultima parte del libro (le successioni) mi sto trovando bene.
sto prendendo un abbaglio???
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Originariamente inviato da salvo80 Visualizza il messaggioRagazzi un consiglio...
io sto studiando diritto civile dal manuale simone N° 5, seguendo passo passo il codice civile. nel senso che il libro lo uso come traccia e faccio completo affidamento al codice e mi sto trovando molto bene.
certo in certi argomenti subentra la discrezionalità di ognuno di noi per esempio siamo in grado di capire se un argomento è fatto bene o male.
ad esempio io ho scaricato materiale per quanto rigurda i privilegi o la trascrizione del contratto preliminare, perchè non mi sembravano idonei ma per il resto, a meno che non cambi idea sull' ultima parte del libro (le successioni) mi sto trovando bene.
sto prendendo un abbaglio???
No no, uso lo stesso libro e vedrai che anche sulle successioni c'è tutto......ma non è mica questo il problema, il vero problema è ricordare e memorizzare tutti gli argomenti.....che quando lo leggi hai l'impressione di aver capito tutto e di ricordarti ma arrivato alla fine del libro sembra impossibile riuscire ad assemblare un argomento da inizio a fine....
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Originariamente inviato da laura300985 Visualizza il messaggiograce80 anche tu stai studiando civile sul simone n.5 ?
si......
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Originariamente inviato da Grace80 Visualizza il messaggioNo no, uso lo stesso libro e vedrai che anche sulle successioni c'è tutto......ma non è mica questo il problema, il vero problema è ricordare e memorizzare tutti gli argomenti.....che quando lo leggi hai l'impressione di aver capito tutto e di ricordarti ma arrivato alla fine del libro sembra impossibile riuscire ad assemblare un argomento da inizio a fine....
Hai ragione io ho studiato sul Simone, ma adesso che sto cercando di ripeterlo nn ricordo proprio tutto........speriamo bene
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Esercizio di diritto civile
ESERCIZIO DI DIRITTO CIVILE
Agli appassionati di diritto civile
consiglio spassionato per una vicenda vera che mi hanno proposto A ME ( non sono un avvocato)
Tizio ( conduttore) e Caia (locatore) stipulano un contratto di locazione ( scrittura privata non registrata).
Tizio versa una deposito cauzionale di 900 euro, e si impegna a versare un canone mensile di 300 euro (che versa regolarmente).
Il contratto ha una durata quadriennale ma tizio recede dallo stesso dopo solo due mesi.
Il contratto prevede che:
Il conduttore non abbia facoltà di recedere anticipatamente ex art. 4 legge 392/78.
Art.4 legge 392/78. (Recesso del conduttore). E' in facoltà delle parti consentire contrattualmente che il conduttore possa recedere in qualsiasi momento dal contratto dandone avviso al locatore, con lettera raccomandata, almeno sei mesi prima della data in cui il recesso deve avere esecuzione. Indipendentemente dalle previsioni contrattuali il conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto con preavviso di almeno sei mesi da comunicarsi con lettera raccomandata.
Nel caso in esame Tizio non ha addotto nessun grave motivo e non ha dato nessun preavviso.
Tizio rivendica la restituzione della cauzione Caia si rifiuta.
inoltre il contratto prevede che il deposito cauzionale non sarà restituito in caso di risoluzione del contratto per inadempimento del conduttore.
Mi chiedo è inadempimento il mancato obbligo di preavviso?
A mio modesto parere, Caia deve restituire la cauzione ed evenntualmente agire in giudizio per il risarcimento danni.
IL problema è come può influire la mancate registrazione del contratto ai fini del procedimento?
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