Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

[vali]

Ormai siamo consapevoli che molti di noi, al momento di inserirsi in ruolo, dovranno trasferirsi in località site in regioni diverse da quelle di attuale residenza.

Per la maggior parte il distacco costiutirà un piccolo cruccio, pur nella consapevolezza di aver finalmente raggiunto l'obiettivo per cui ci si è tanto a lungo impegnati; altri saranno un pò meno dispiaciuti per l'allontanamento dalla propria terra, in definitiva non disdegnando una esperienza di contatto con realtà diverse da quella consueta; infine, per gli intraprendenti di natura, l'adattamento al nuovo ambiente sarà, se non proprio agevole, per lo meno poco problematico.

Ad ogi modo, prescindendo dalle nostre personali reazioni e sensazioni a fronte di novità e cambiamenti, pensosia importante, data la particolarità del nostro ruolo, riuscire ad instaurare rapporti di rispetto e collaborazione reciproci.

Ciò servirà a rendere il più possibile proficua qualsiasi iniziativa rieducativa, personale o di gruppo,ma anche a fornire supporto psicologico a quei colleghi cui capiterà di dover operare in realtà carcerarie particolarmente difficili.
Quindi, stop ai carrierismi, agli egoismi, alle rivalità - soprattutto fra colleghe donne nonchè tra queste ed i colleghi uomini- e semaforo verde a quanti agiranno secondo la logica della collaborazioni, della lealtà e del dialogo.

................Utopie?.........................Sa rà! Ma non scordiamoci che, come dice il testo di una bella canzone,"tanto, priiiiiiiiiima o poooooo-o-o-oi, gli altri siamo noooooi.......""

cinderella mi sei piaciuta un sacco!!!
collaborazione e stima sono non solo utili, ma necessarie per vivere serenamente nel posto di lavoro...tanto più quando si tratta di un lavoro così complesso e delicato!

[Attenna]

Buonnotte...heheheh...facciamo le ore piccole?

Picard, perchè hai cambiato foto? Eri così fascinoso in divisa!

[Picard]

Mademoiselle, la beautè de l'apparence est seulement un charme de l'istant...comunque eccovi accontentata, per servirvi...

[Picard]

Non riesco a trovare il testo del DPR (perché pare trattarsi di questo) riguardante le 175 assunzioni...

[Koros]

Ciao Picard
Sul testo del DPR in questione non trovo nulla
Forse conviene aspettare la pubblicazione ufficiale.
Vedo dal televideo che la Finanziaria 2009 è diventata legge. Prevede, a quanto pare, 18 milioni di euro per l'edilizia penitenziaria
A gennaio è previsto un Consiglio dei Ministri per varare delle apposite misure per fronteggiare il problema del sovraffollamento negli istituti di pena. Cmq continuo la ricerca di questo DPR che autorizza l'assunzione di 175 unità.

[Picard]

Sì, Koros...penso di essere entrato in ogni remoto file del web...ma nulla. Ma il motivo del mio insuccesso forse l'ho capito. In effetti il DPR di cui parlano non c'è ancora. Hanno semplicemente discusso di uno schema di DPR...quindi forse è davvero troppo presto per saperlo.

[serendipity76]

x i pugliesi

Ancora una volta lascio la mia mail per tutti i vincitori/idonei pugliesi
summavirtus@virgilio.it

[lea07]

ciao a tutti, stasera su radio radicale è stata trasmessa la seduta parlamentare del 18.12.08, al minuto 20 circa si parla di un aumento dei fondi per dap e giustizia minorile.

[Picard]

Potrebbero essere i fondi stanziati in Finanziaria per l'edilizia penitenziaria? Cosa si diceva precisamente? Grazie per la notizia, Lea!

[cinderella]

Affettuosissimi auguri di buon Natale anche a te, Manuela e, soprattutto, un 2009 ricco di............................DUEMILA- e anche più- bellissime, meravigliose, fantasmagoriche, strastrastrainaspettate sorprese!!!!!!


Salve,Vali.
Mi ha fatto molto piacere sapere che anche secondo te lealtà, orientamento alla collaborazione e propensione al rispetto reciproco debbano, irrinunciabilmente, caratterizzare il modo d'agire di ogni educatore.

Indubbiamente, focalizzare fin da ora quei punti fermi da tenere sempre presenti nello svolgimento delle proprie mansioni, ci aiuterà, in futuro, a saper individuare ed assumere l'attegiamento più adeguato ad affrontare gli eventuali momenti professionali critici.