Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

[todo modo]

Ciao Capitan Picard, secondo te quale significato si può attribuire alla frase "le assunzioni degli ulteriori vincitori saranno fatte con due provvedimenti di un'unica procedura amministrativa"?

[todo modo]

...si te parlo nun rispunne, stai distratto comm'a cche!

[massimodm]

Per Martina...
qualcuno del nord (almeno in quanto a residenza) c'è. Io abito in provincia di Bologna. 154. Preferenza sede: centro italia.

[trizzy]

Ciao bia, io "ovviamente" sono siciliana e ho la fortuna di lavorare nella mia regione anche se viaggio tutti i giorni (circa 130km), però va bene così.
A lavoro mi trovo bene ma di certo c'è un'enorme differenza tra ciò che abbiamo appreso studiando e la realtà. Ci sono situazioni in cui c'è il pieno riconoscimento della figura dell'educatore e dove il trattamento lo si fa, altre in cui l'educatore lavora per adempimento poichè non gli vengono riconosciuti molti spazi di autonomia. Bisogna sempre e comunque fare i conti con la sicurezza ed essere bravi a fare squadra con tutti, altrimenti si rischia l'isolamento.
Per quanto riguarda il corso, il ns è durato 4 mesi di cui in tot. 10 settimane trascorse all'issp mentre le altre le abbiamo trascorse in parte nei nostri istituti (tutto il mese di agosto) e in parte presso altri istituti dello stesso prap.
Torno un attimo sulle 104 per dirvi che lil criterio principale per considerare valida una 104, è che il soggetto interessato sia stato riconosciuto disabile ai sensi del c. 3 art. 3 della predetta legge ( lo si legge sul verbale rilasciato dalla commissione che lo ha visitato). In caso di altri artt. (es. 1 e 2), non viene accettata. Questo è un criterio di valutazione. Vi dico ciò non solo per chiarirvi le idee (almeno spero!) ma anche per farvi capire che ottenere una 104 non è così semplice come sembra ed è anche vero che oltre al suddetto verbale è necessario produrre altri documenti. Un qualsiasi sindacato di polpen saprà dirvi quali. Un' ultima informazione, al dap il giorno in cui sceglierete le sedi e nel momento in cui presenterete i vs documenti saranno più accoglienti e più comprensivi di quanto possiate immaginare. Vi invito alla serenità e ad avere fiducia in questa istituzione che del resto ci ha voluti e ci "prenderà" tutti con se. Saluti

[Martina]

Per Stenovi..
Anch'io ho un bimbo di 8 mesi
Per quanto riguarda il distacco per i figli sotto i tre anni i riferimenti normativi sono:

Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151
"Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell’articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53"
art. 42 bis

Art. 42-bis.
Assegnazione temporanea dei lavoratori dipendenti alle amministrazioni pubbliche

1. Il genitore con figli minori fino a tre anni di età dipendente di amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, può essere assegnato, a richiesta, anche in modo frazionato e per un periodo complessivamente non superiore a tre anni, ad una sede di servizio ubicata nella stessa provincia o regione nella quale l’altro genitore esercita la propria attività lavorativa, subordinatamente alla sussistenza di un posto vacante e disponibile di corrispondente posizione retributiva e previo assenso delle amministrazioni di provenienza e destinazione. L’eventuale dissenso deve essere motivato. L’assenso o il dissenso devono essere comunicati all’interessato entro trenta giorni dalla domanda.
2. Il posto temporaneamente lasciato libero non si renderà disponibile ai fini di una nuova assunzione. (9)

(9) il presente articolo è stato inserito dal comma 105 dell'articolo 3 della della legge 24 dicembre 2003, n. 350


Da quanto ho capito, non è facile farselo dare...ci devo essere le condizioni idonee, ovvero sede disponibile.

[BRADPITT2]

Per Martina...
qualcuno del nord (almeno in quanto a residenza) c'è. Io abito in provincia di Bologna. 154. Preferenza sede: centro italia.

ciao massimo io 142 in prov bologna se ti va scrivimi a piranidrgianfranco@live.it ci si puo' conoscere se ti va

[Jadzia Dax]

La differenza sostanziale è che con la 104 si ha possibilità di scelta prioritaria della sede, se hai invece un figlio minore di 3 anni ti becchi la sede al nord e successivamente puoi provare a far valere il tuo diritto al distacco temporaneo fermo restando che al compimento del terzo anno d'età del figlio te ne torni nella sede al nord......considerato che tutti verranno assegnati in sedi con carenza di personale, credo che sia difficilissimo se non impossibile che il DAP, terminata la procedura concorsuale, decida di iniziare a spostare gente da nord a sud. Se poi pensate al fatto che la stragrande maggioranza di noi ha figli minori o è in dirittura d'arrivo o ci proverà a breve, beh allora la considerazione che chi avrà una sede al nord potrà scordarsi un avvicinamento è più che fondata.........almeno questo è quello che penso io!!!!!!!!

[bia]

Per Trizzy

Ciao Trizzy! Grazie delle tue parole sempre molto utili!
Sono d'accordo con te circa la 104. Non è facile averla ecco perchè non ho risposto a quanti ieri parlavano di "abusi" della 104. l' invalidità (nel mio caso si tratta di invalidità al 100 per cento con diritto di accompagnamento) viene accertata dopo varie visite mediche anche ripetute negli anni per cui non si può affatto dubitare della veridicità di essa. Lo stesso vale per la gravidanza a rischio. Anche in quel caso per avere la dichiarazione di gravidanza a rischio bisogno sottoporsi a visite mediche presso medici pubblici per cui...
Mi dispiace che si tenda sempre a pensar male. Comunque non volevo fare polemiche. Non mi interessa affatto. Volevo solo ringraziarti delle tue parole che mi danno sempre più voglia di fare il mio lavoro. Lo farò al meglio anche perchè ci credo. Certo sempre nei limiti di cui parlavi tu...non credo certo nei miracoli ma credo che un lavoro fatto bene possa dare qualche risultato....
Spero avremo modo di conoscerci!
Un abbraccio

[Jadzia Dax]

Bia secondo me le polemiche non nascevano dalla veridicità o meno dell'accertamento dell'invalidità, ma dall'uso strumentale che certe persone fanno di questa........se a stare male è tuo suocero potrebbe essere strumentale dire che sei tu che lo accudisci.........e tuo marito?!?!? E gli altri eventuali figli?!??!?? Possibile che senza di te tuo suocero si senta perso??!?!! Questo è il punto........se tuo fratello (altro esempio) ha una invalidità nessuno la contesta....quello che si contesta è l'uso che ne fai di quell'invalidità..........i tuoi genitori non possono assisterlo? E se è sposato, sua moglie che fa?!??! E i suoi figli??!?! E' questo che si contesta, credo!!!!!!!!!!!!!!!! Ma aspettiamo il parere di chi ha contestato.......

[enjoy]

Lorina, concordo.
Ma poi io mi chiedo: se c’è veramente bisogno di assistere queste persone bisognose al punto da rendersi necessaria la costante presenza di un parente, queste stesse persone bisognose nelle ore di lavoro di chi dovrebbe assisterle (visto che si ritiene necessaria e assolutamente immancabile la loro presenza) con chi starebbero? Chi le assisterebbe? Chi provvederebbe alle loro necessità? Non possono mica restare sole ad aspettare che il parente lavoratore, l'unico che possa accudirle, torni a casa...
Scusate, non metto in dubbio le ragioni di nessuno, e non ho motivo di dubitare a priori delle problematiche della gente, ma conosco persone che beneficiano della 104 sol perché la madre ha il diabete… e però è autosufficiente.
Poi per quanto riguarda le gravidanze “a rischio” potrebbe aprirsi un altro casus belli, perché ne ho viste di personcine ottenere il certificato di gravidanza a rischio senza avere alcun rischio di gravidanza e passandosi 9 mesi a casa a riposo pagato.
Quindi il problema vero secondo me sta nella necessità di controlli accuratissimi.