E già......è vero tutto e il contrario di tutto.....io credo che la legge abbia voluto garantire la possibilità, in assenza di un altro parente in gradi di accudirle la persona disabile, di avere qualcuno accanto anche solo per il periodo al di fuori dell'orario di lavoro.......già è tanto Enjoy. Per quanto mi riguarda, estenderei i benefici ex legge 104/92 anche ad un secondo parente e proprio per i motivi che dici tu......una persona sola, se la disabilità è grave, non riesce assolutamente a garantire una assistenza decente. Come vedi e come dicevo all'inizio, le cose si possono vedere da molti punti di vista!!!!!!!!!!!!! L'importante che l'uso non diventi un abuso.......e lì c'è necessità dei controlli che dicevi tu.........la soluzione di qualcuno (chissà chi.......)? Visite fiscali nei giorni di permesso ex legge 104. Stronzata.......assistere non significa solo stare vicino al disabile, ma occuparsi anche di tutte le sue faccende che non è detto siano sempre e solo in casa (spesa, acquisto medicine, pagamento bollette, ecc.......). Non vorrei che la soluzione sia peggiore del danno arrecato!!!!!!!!!!!!!!
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Comitato "i nuovi educatori penitenziari"
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molti di voi nel dubitare di tutti e di tutto non hanno idea di che cosa significhi vivere ed assistere una persona disabile , è vero il tempo che gli dedicherò lavorando è poco ma meglio di niente, è ovvio che spero non ci siano magagne nelle altre 104 perchè altrimenti perderei questa possibilità dal momento che sono 168, rischierei di non trovare sedi entro i 90 km, ma per adesso non ci voglio neanche pensare . grazie a coloro che ci hanno dato delle delucidazioni
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Bia premesso che non parlo di te, non conosco la tua situazione e non la posso di certo giudicare. Io parlo del discorso l. 104 in generale e dico:
certo che bisogna pensare male e come!!!!
Io quoto l'intervento di Jadzia Dax..
alla fine basta che hai un parente entro il terzo grado con i requisiti richiesti e il gioco e fatto se vuoi sfruttare la legge a tuo favore. Poi ci sono miriade di casi dove c'è la persona con handicap seguita in via esclusiva da un solo parente. Come ci solo le vere gravidanze a rischio (e non è un discorso di stare in casa o uscire) come ci sono quelle false (qui ci sarebbe da aprire veramente un capitolo a sè).
Capisco che in momenti come questi valga il discorso "mors tua vita mea" però lo vogliamo dire che è scorretto?
Tra l'altro in questo modo chi potrà giocarsi questa carta lo farà per non fare l'eroe della patria e prendersela nello stoppino, così il giorno della scelta sede le 104... PULLULERANNO..
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per martina
Grazie mille delle info
andrò a studiare bene la legge ma credo proprio che Lorina abbia ragione....vedremo che fare!
per quanto riguarda i futuri titolari di 104 non volevo fare polemica e mi dispiace se qualcuno si è sentito colpito anche perchè non c'è nessun riferimento a persone in particolare, non vi conosco e non conosco le vostre situazioni personali era quindi un discorso in astratto...però vi assicuro che le magagne esistono e si ripetono. anche per le gravidanze a rischio....sfido a trovare una qualsiasi lavoratrice dipendente pubblico che è andata a lavorare fino all'ottavo mese di gravidanza!!
su...andiamo....quardiamo in faccia le cose come stanno....
e poi delle false 104 chi ne paga le conseguenze siete proprio voi, che magari vi vedete scavalcare da chi ha meno bisogno ...tanto noi fortunati (e lo dico sul serio) che non ci possiamo avvalere della 104 comunque non potremo scegliere una sede comoda dopo tutti sti interpelli, quindi....
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Qui nessuno critica nessuno. Meno che mai chi afferma di avere problemi seri e gravi. So che l'argomento è foriero di incomprensioni, ma perchè non parlarne guardando la realtà?
Il problema esiste ed è serio, mi riferisco al problema degli abusi, ed è una realtà , non è una invenzione. Il primo passo per risolvere un problema é riconoscerne l'esistenza, altrimenti tutto va come deve andare e senza soluzioni.
Non mi riferisco certo agli utenti del forum, e non vorrei mai urtare la loro sensibilità, ma mi riferisco a quella miriade di certificati che salteranno fuori come funghi al momento della scelta della sede e con cui dovremo fare i conti.
Se nella prima tornata di assunzioni il DAP su 10 richieste ne ha accettate 3 ci sarà pure un motivo, o no? I rimanenti 7 allora che cosa erano? Furbi! E l'abbiamo già vista la quantità esorbitante di certificati medici al momento degli esami e non ditemi che quella era un'epidemia di influenza suina. E non ditemi nemmeno che erano tutti malati davvero perchè non ci credo manco se lo vedo coi miei occhi.
Chi ne ha diritto ha tutta la mia comprensione, ma chi questo diritto non ce l'ha farebbe una figura migliore ad agire con coscienza civile e ad evitare comportamenti da furbetto del quartierino.
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Potrebbe essere giusto quello che dici, ma devi stare attenta a trarre conclusioni affrettate.......magari a quei 7 è stata rifiutata la 104 perché semplicemente erano campani, laziali e pugliesi e non avevano sedi entro 90 km dalla residenza dei disabili che assistono........per questo dicevo che si può dire tutto e il contrario di tutto......l'importante è non giudicare senza conoscere ciò che si dice!!!!!!!!!!! Dare del "furbo" a chi non si conosce non è furbo!!!!!!!!Ultima modifica di Jadzia Dax; 21-10-2009, 12:40.
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Dici bene Lorina. Ma di certo c'è che il problema delle false necessità per usufruire di benefici vari di legge è stato sollevato finalmente dalle istituzioni. Se non fosse stata una tale indecente emergenza dubito che qualcuno se ne sarebbe finalmente occupato.
ma forse il problema è solo mio, tendo a fidarmi poco... devo dire però che fino ad oggi non mi sono molto sbagliata. Purtroppo.
E ora mi aspetto qualche bacchettata, ahimè.
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