Le persono fisiche non residenti nel territorio nazionale pagano l'irpef sui soli redditi prodotti in Italia... quindi sì... E la residenza da indicare... direi quella estera, o no?!
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Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate
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Originariamente inviato da steconso Visualizza il messaggioQuesti sono i quiz fino ad ora postati che mi risulta siano rimasti o senza risposta o con risposta contraddittoria (in tal caso riporto le preferenze ed eventuali commenti di chi ha provato a rispondere), PER CORTESIA POTETE AIUTARMI A DEFINIRE LA RISPOSTA ESATTA? se qualche autore li riconosce per piacere dateci la risposta. avere quiz senza soluzione certa non fa altro che alimentare i dubbi che possono sorgere quando noi "non esperti" cerchiamo di rispondere...GRAZIE A TUTTI PER LA COLLABORAZIONE:
TRIBUTARIO
l'elusione fiscale è:
a)un comportamento immorale, ma lecito
b)un comportamento al limite della legalità
c)atti formalmente leciti, ma sostanzialmente illeciti
?
il concetto di domicilio fiscale corrisponde con quello di domicilio civilistico?
a)si
b)no
c)corrisponde con quello di residenza
?
quale di queste non è un'operazione fiscalmente neutra?
a. fusione
b. conferimento d'azienda
c. conferimento di partecipazioni
?
Che rapporto c’è, nelle imposte sui redditi , tra riscossione e dichiarazione?
a. La riscossione viene sempre dopo la dichiarazione;
b. La riscossione anticipa la dichiarazione solo sotto il profilo delle ritenute allafonte a titolo d’acconto;
c. La riscossione anticipa la dichiarazione sotto il profilo delle ritenute e deiversamenti d’acconto.
????risponderei C perché considerando che in alcuni casi si versa l'acconto sulla base di una percentuale dell'anno primo, salvo poi eventuale conguaglio con la dichiarazione annuale, quindi anche in questo caso si avrebbe una riscossione anticipata, non solo con le ritenute alla fonte e a titolo di acconto.???
Cos’è l’iscrizione a ruolo?
a. Una procedura di riscossione di tutte le imposte, ivi comprese quelleautoliquidate dal contribuente;
b. Una procedura di riscossione delle imposte richieste dall’ufficio.
C ?
3) Che rapporto c’è tra iscrizione a ruolo e cartella di pagamento?
a. L’iscrizione a ruolo è un atto generale, la cartella è la parte che riguarda ilsingolo contribuente;
b. L’iscrizione a ruolo ha efficacia esecutiva, la cartella di pagamento no;
c. La cartella di pagamento non è impugnabile davanti alle commissioni tributarie.
B ?
In sede di determinazione del reddito d'impresa, nel costo dei beni fiscalmente rilevante si comprendono anche le spese generali?
a) No
b) Si
c) Dipende dai costi
?
Le persone fisiche che non possiedono alcun reddito e che non sono obbligate alla tenuta delle scritture contabili devono presentare la dichiarazione dei redditi?
a) No
b) Si se hanno da recuperare oneri deducibili e detrazioni fiscali
c) si
?
- L'IRAP è un tributo:
a) Regionale
b) statale
c) federale
?
le amministrazioni pubbliche i cui art 1 comma 2 del d.lgs 29/93 sono soggette ad irap?
si nella misura del 4,25%
si nella misura del 8,5&
no le suddette amministrazioni non sono soggette ad aliquote irap
?
ai sensi del d. lgs 74/2000la dichiarazione annuale relativa alle imposte sui redditi, se non sottoscritta
si considera omessa
si considera fraudolenta
non si considera omessa
?
Come può essere la registrazione di un atto che dà luogo all'applicazione dell'imposta di registro?
solo a termine fisso o in caso d'uso
a termine fisso, i caso d'uso o volontaria
solo in caso d'uso o volontaria
?
il soggetto che effettua cessioni di beni o prestazioni di servizi imponibili deve addebitare l'iva a titolo di rivalsa
obbligatoriamente salvo patto contrario
obbligatoriamente con emissione di fattura
obbligatoriamente salvo i casi previsti dalla legge
?
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In sede di determinazione del reddito d'impresa, nel costo dei beni fiscalmente rilevante si comprendono anche le spese generali?
a) No
b) Si
c)Dipende dai costi
risposta a)
ART. 110 lett b) tuir: “…si comprendono nel costo anche gli oneri accessori di diretta imputazione, ESCLUSI GLI INTERESSI PASSIVI E LE SPESE GENERALI
3) Che rapporto c’è tra iscrizione a ruolo e cartella di pagamento?
a. L’iscrizione a ruolo è un atto generale, la cartella è la parte che riguarda il singolo contribuente;
b. L’iscrizione a ruolo ha efficacia esecutiva, la cartella di pagamento no;
c. La cartella di pagamento non è impugnabile davanti alle commissioni tributarie.
risposta a)
Perché ruolo è atto amministrativo generale contenente elenco di tutti i debitori e relativi debiti mentre la cartella è atto amministrativo particolare diretta al singolo
b) no perchè secondo manuale Tesauro : “ la cartella contiene l’invito a pagare le somme iscritte a ruolo con l’avvertimento che in mancanza si procederà ad esecuzione forzata. LA CARTELLA QUINDI EQUIVALE AL PRECETTO DELL’ ESECUZIONE FORZATA ORDINARIA. Se il contribuente non paga l’agente può intraprendere l’azione esecutiva senza altri avvisi…..”
ancora
Maggioli …” La cartella di pagamento costituisce un atto di intimazione al pagamento e di avviso di mora, che quindi ACCORPA IN SE LE FUNZIONI di TITOLO ESECUTIVO (essendo in esso incorporato il ruolo sopra descritto) e di precetto. La cartella di pagamento è un atto amministrativo individuale di esecuzione, adottato dall’agente della riscossione per attivare le procedure per il recupero del credito”
c) sicuramente no perché la cartella è tra gli atti impugnabili elencati all’art 19 Dlgs 546/1992
Le persone fisiche che non possiedono alcun reddito e che non sono obbligate alla tenuta delle scritture contabili devono presentare la dichiarazione dei redditi?
a) No
b) Si se hanno da recuperare oneri deducibili e detrazioni fiscali
c) si
risposta a)
non sono obbligate rientrano infatti tra gli esonerati che si trovano elencati nelle istruzioni generali per la compilazione unico PF
ai sensi del d. lgs 74/2000 la dichiarazione annuale relativa alle imposte sui redditi, se non sottoscritta
a) si considera omessa
b) si considera fraudolenta
c) non si considera omessa
risposta c)
ART 5 co 2 d. lgs 74/2000 “….ai fini della disposizione prevista dal comma 1 NON SI CONSIDERA OMESSA la dichiarazione presentata entro novanta giorni dalla scadenza del termine o NON SOTTOSCRITTA o non redatta su uno stampato conforme al modello prescritto”
Come può essere la registrazione di un atto che dà luogo all'applicazione dell'imposta di registro?
a) solo a termine fisso o in caso d'uso
b) a termine fisso, in caso d'uso o volontaria
c) solo in caso d'uso o volontaria
risposta b)
Manuale Simone: “la registrazione può essere:
a) a termine fisso
b) in caso d’uso
c) volontaria….”
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Originariamente inviato da karel76 Visualizza il messaggioRiguardo la domanda sulla residenza, il punto di riferimento è l'art.2 del tuir, che dice:
1) iscritte nelle anagrafi della popolazione residente
2) aventi il domicilio (centro degli affari e interessi)
3) la residenza ai sensi del codice civile (ossia la dimora abituale)
Quindi il concetto di residenza ai fini fiscali è un concetto composito, che non coincide con quello di la residenza ai sensi del codice civile (visto che si ritiene fiscalmente residente chi, alternativamente, soddisfa uno di questi 3 criteri).
Altra questione è poi quale sia la residenza ai fini dell'individuazione dell'ufficio dell'AE competente
Riguardoal domicilio, la normativa di riferimento sono gli art.58 e 59 del DPR600/1973, la funzione del concetto è quella di individuare la competenza territoriale degli enti dell’Amministrazione Finanziaria.
la prima distinzione da fare è fra residenti e non residenti nel territorio italiano; per quanto riguarda i residenti, poi, occorre distinguere fra persone fisiche ed enti.
RESIDENTI:Le persone fisiche residenti hanno normalmente il domicilio fiscale presso la propria residenza anagrafica,mentre per gli enti lo s’identifica nella propria sede legale(indipendentementedunque dalla sede operativa).
NONRESIDENTI (persone fisiche o enti che siano): il domicilio fiscale rileva solo ai fini dell’imposta sui redditi, e non degli altri tributi. Perciò occorre verificare in quale Comune italiano è stato prodotto il reddito, oppure, nel caso siano coinvolti piùComuni, quello dov’è stato prodotto il reddito maggiore. Il Comune così identificato funge da domicilio fiscale.
In tutti i casi, per ragioni operative l’Agenzia delle Entrate ha il potere di attribuire al contribuente un domicilio fiscale differente;ma anche il contribuente può presentare un’istanza per spostare il proprio domicilio fiscale.
Ultima modifica di karel76; 06-03-2012, 22:49.
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Karel per quanto riguarda il tuo quesito: secondo me se io sono residente all estero ma ho un immobile in italia pago l IRPEF in quanto il mio domicilio fiscale e' situato nel comune in cui ho prodotto il reddito (ovvero dove ho l immobile). Se Invece producessi redditi in comuni diversi, il domicilio sarebbe individuato nel comune in si e' prodotto il reddito piu elevato.
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DIRITTOAMMINISTRATIVO
Lagiurisdizione generale di legittimità dei T.A.R...
A Riguarda ogni controversia relativa ad un atto amministrativo cheabbia leso un interesse legittimo
B Non può riguardare l'accertamento dei vizi di incompetenza di un attoamministrativo
C Non può riguardare l'accertamento dei vizi di eccesso di poterenell'emanazione di un atto amministrativo
D É limitata quanto al potere di decisione, non può riformare l'attoannullato
D
Ilricorso gerarchico improprio....
A E' proponibile ad autorità gerarchicamente superiore rispetto all'autoritàche ha emanato l'atto.
B E' un ricorso ordinario impugnatorio che può essere proposto anche a organistatali avverso provvedimenti di organi di vertice (es. Ministeri).
C Non può essere proposto a organi individuali avverso deliberazioni di organicollegiali e viceversa.
D Presuppone un rapporto di gerarchia in senso tecnico.
B
VERBAVOLANT
Nelle concessioni di servizi:
A Il soggetto concedente ripartisce con l'aggiudicatario il rischiodella gestione del servizio prestato
B L'aggiudicatario assume il rischio della gestione economica delservizio prestato
C Il soggetto concedente assume il rischio della gestione del servizioprestato
?io dico b
si B
VERBAVOLANT
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativiè rinnovata:
A Ogni 2 anni
B Ogni anno
C Ogni 3 anni
C
VERBAVOLANT
La confisca è unprovvedimento:
A A carattere espropriativo
B Di natura cautelare
C A carattere sanzionatorio
C
?
VERBAVOLANT
L'istituto delsilenzio assenso da parte della P.A.:
A Ammesso solo nei casi e con le modalità indicati nel D.P.R. 184/2006
B Non è ammesso in nessun caso
C È ammesso solo nei casi previsti dalle norme
? È ammesso solo nei casi previsti dalle norme si ok
Per quanto riguarda il settore degli interventi edilizi:
A) si applica la dia
b) la scia ha sostituito la dia
c) si applica l'autorizzazione
dovrebbe essere b, ma nn ho sicurezza
?
Cosa comporta la confisca?
a)sequestro dei beni
b)sostituzione dei beni
c)espropriazione dei beni
a
? C Espropriazione dei beni, io dico a
le circolari amministrative sono:
a)atti amministrativi gerarchici
b)atti regolamentari
c)ordinanze
d)norme interne
D
1.Il ricorso straordinario al Presidente dellaRepubblica va proposto:
a)entro 30gg dalla comunicazione del provvedimento
b)entro 60 gg dalla comunicazione del provvedimento
c)entro 120 gg dalla comunicazione del provvedimento
120G
Originariamente inviato da shiri@ Visualizza il messaggioho provato a rispondere ma è probabile che ci sia qualche imperfezione nelle mie risp
Cosa comporta la confisca?
a)sequestro dei beni
b)sostituzione dei beni
c)espropriazione dei beni
Hai risposto A, tuttavia il sequestro amm. si riferisce esclusivamente ad un provvedimento temporaneo da parte della PA e non comporta quindi il passaggio coattivo della proprietà dal confiscato al confiscante (la PA in questo caso).
quindi secondo me la risp. giusta è la C. Al riguardo ho trovato che la confisca comporta:
-il passaggiocoattivo della cosa che è servita a commettere l'illecito
- è atto ablativo pur non rientrando nella categoria delle espropriazioni
- comporta l'acquisizione e la piena disponibilità del bene da parte della PA
qui sotto un art. che spiega la differenza tra confisca e sequestro amm.
TUTTAVIA MI SORGE UN DUBIO...SE LA CONFISCA NON RIENTRA NELLA CATEGORIA DELLE ESPROPRIAZIONI COME PUO' COMPORTARE L'ESPROPRIAZIONE DEL BENE? SECONDO ME LA RISPOSTA ESATTA NON E' NESSUNA DELLE TRE, AL RIGUARDO RISPONDEREI CHE LA CONFISCA COMPORTA IL PASSAGGIO COATTIVO DELLA PROPRIETA' E DISPONIBILITA' DEL BENE (PERO'CON MODALITA'DIVERSE DALL'ESPROPRIAZIONE). QUALCHE AMMINISTRATIVISTA SI PUO' PRONUNCIARE PLEASE?
La confisca è un provvedimento presente in varie branche del diritto (civile, penale, amministrativo).
Si tratta di un provvedimento a carattere repressivo e sanzionatorio che comporta l'ablazione del diritto ai danni del destinatario del provvedimento ed il suo trasferimento coattivo alla PA. La confisca non rientra, tuttavia, tra i provvedimenti ablatori di cui all'art. 42 3° comma della Cost, in quanto è caratterizzata dalla natura sanzionatoria e dall'assenza di indennizzo.
La confisca ha, per oggetto, le cose che furono destinate alla commissione dell'illecito o quelle che ne rappresentarono il prodotto.
Oltre alla funzione sanzionatoria, il provvedimento della confisca assolve ad una funzione preventiva della commissione di ulteriori illeciti.
Nell'ambito del diritto amministrativo, la confisca è disciplinata dagli artt. 20-22 della L. n. 689/1981 che prevede la confisca facoltativa, relativa alle cose che servirono o furono destinate alla commissione dell'illecito e la confisca obbligatoria relativa alle cose che ne rappresentarono il prodotto.
La confisca di cui ai richiamati artt. 20-22 ha natura accessoria rispetto a quella consistente nel pagamento di una somma di denaro.
Affine ma diverso dalla confisca è il provvedimento del sequestro amministrativo che ha carattere temporaneo e funzione cautelare. Il sequestro non comporta il trasferimento del diritto in favore della PA e la perdita dello stesso ai danni del destinatario del provvedimento ma solo l'effetto dell'indisponibilità temporanea.
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Originariamente inviato da steconso Visualizza il messaggioDIRITTOAMMINISTRATIVO
Lagiurisdizione generale di legittimità dei T.A.R...
A Riguarda ogni controversia relativa ad un atto amministrativo cheabbia leso un interesse legittimo
B Non può riguardare l'accertamento dei vizi di incompetenza di un attoamministrativo
C Non può riguardare l'accertamento dei vizi di eccesso di poterenell'emanazione di un atto amministrativo
D É limitata quanto al potere di decisione, non può riformare l'attoannullato
D
Ilricorso gerarchico improprio....
A E' proponibile ad autorità gerarchicamente superiore rispetto all'autoritàche ha emanato l'atto.
B E' un ricorso ordinario impugnatorio che può essere proposto anche a organistatali avverso provvedimenti di organi di vertice (es. Ministeri).
C Non può essere proposto a organi individuali avverso deliberazioni di organicollegiali e viceversa.
D Presuppone un rapporto di gerarchia in senso tecnico.
B
VERBAVOLANT
Nelle concessioni di servizi:
A Il soggetto concedente ripartisce con l'aggiudicatario il rischiodella gestione del servizio prestato
B L'aggiudicatario assume il rischio della gestione economica delservizio prestato
C Il soggetto concedente assume il rischio della gestione del servizioprestato
?io dico b
si B
VERBAVOLANT
La Commissione per l'accesso ai documenti amministrativiè rinnovata:
A Ogni 2 anni
B Ogni anno
C Ogni 3 anni
C
VERBAVOLANT
La confisca è unprovvedimento:
A A carattere espropriativo
B Di natura cautelare
C A carattere sanzionatorio
C
?
VERBAVOLANT
L'istituto delsilenzio assenso da parte della P.A.:
A Ammesso solo nei casi e con le modalità indicati nel D.P.R. 184/2006
B Non è ammesso in nessun caso
C È ammesso solo nei casi previsti dalle norme
? È ammesso solo nei casi previsti dalle norme si ok
Per quanto riguarda il settore degli interventi edilizi:
A) si applica la dia
b) la scia ha sostituito la dia
c) si applica l'autorizzazione
dovrebbe essere b, ma nn ho sicurezza
?
Cosa comporta la confisca?
a)sequestro dei beni
b)sostituzione dei beni
c)espropriazione dei beni
a
? C Espropriazione dei beni, io dico a
le circolari amministrative sono:
a)atti amministrativi gerarchici
b)atti regolamentari
c)ordinanze
d)norme interne
D
1.Il ricorso straordinario al Presidente dellaRepubblica va proposto:
a)entro 30gg dalla comunicazione del provvedimento
b)entro 60 gg dalla comunicazione del provvedimento
c)entro 120 gg dalla comunicazione del provvedimento
120G
Complimenti da quello che ho verificato le hai azzeccate tutte...tranne una...infatti secondo me alla domanda:
Cosa comporta la confisca?
a)sequestro dei beni
b)sostituzione dei beni
c)espropriazione dei beni
Hai risposto A, tuttavia il sequestro amm. si riferisce esclusivamente ad un provvedimento temporaneo da parte della PA e non comporta quindi il passaggio coattivo della proprietà dal confiscato al confiscante (la PA in questo caso).
quindi secondo me la risp. giusta è la C. Al riguardo ho trovato che la confisca comporta:
-il passaggiocoattivo della cosa che è servita a commettere l'illecito
- è atto ablativo pur non rientrando nella categoria delle espropriazioni
- comporta l'acquisizione e la piena disponibilità del bene da parte della PA
qui sotto un art. che spiega la differenza tra confisca e sequestro amm.
TUTTAVIA MI SORGE UN DUBIO...SE LA CONFISCA NON RIENTRA NELLA CATEGORIA DELLE ESPROPRIAZIONI COME PUO' COMPORTARE L'ESPROPRIAZIONE DEL BENE? SECONDO ME LA RISPOSTA ESATTA NON E' NESSUNA DELLE TRE, AL RIGUARDO RISPONDEREI CHE LA CONFISCA COMPORTA IL PASSAGGIO COATTIVO DELLA PROPRIETA' E DISPONIBILITA' DEL BENE (PERO'CON MODALITA'DIVERSE DALL'ESPROPRIAZIONE). QUALCHE AMMINISTRATIVISTA SI PUO' PRONUNCIARE PLEASE?
La confisca è un provvedimento presente in varie branche del diritto (civile, penale, amministrativo).
Si tratta di un provvedimento a carattere repressivo e sanzionatorio che comporta l'ablazione del diritto ai danni del destinatario del provvedimento ed il suo trasferimento coattivo alla PA. La confisca non rientra, tuttavia, tra i provvedimenti ablatori di cui all'art. 42 3° comma della Cost, in quanto è caratterizzata dalla natura sanzionatoria e dall'assenza di indennizzo.
La confisca ha, per oggetto, le cose che furono destinate alla commissione dell'illecito o quelle che ne rappresentarono il prodotto.
Oltre alla funzione sanzionatoria, il provvedimento della confisca assolve ad una funzione preventiva della commissione di ulteriori illeciti.
Nell'ambito del diritto amministrativo, la confisca è disciplinata dagli artt. 20-22 della L. n. 689/1981 che prevede la confisca facoltativa, relativa alle cose che servirono o furono destinate alla commissione dell'illecito e la confisca obbligatoria relativa alle cose che ne rappresentarono il prodotto.
La confisca di cui ai richiamati artt. 20-22 ha natura accessoria rispetto a quella consistente nel pagamento di una somma di denaro.
Affine ma diverso dalla confisca è il provvedimento del sequestro amministrativo che ha carattere temporaneo e funzione cautelare. Il sequestro non comporta il trasferimento del diritto in favore della PA e la perdita dello stesso ai danni del destinatario del provvedimento ma solo l'effetto dell'indisponibilità temporanea.
Il provvedimento di confisca amministrativa si concretizza con l’espropriazione delle cose
collegate all’illecito, al fine di prevenire nuove violazioni ed il quadro tracciato dall’articolo 20
della legge 689/1981 evidenzia la possibilità di confisca obbligatoria o facoltativa.
Quindi la confisca comporta l'espropriazione del bene anche se non rientra nella categoria delle espropriazioni. quesito non facile questo...
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Originariamente inviato da frenci87 Visualizza il messaggioKarel per quanto riguarda il tuo quesito: secondo me se io sono residente all estero ma ho un immobile in italia pago l IRPEF in quanto il mio domicilio fiscale e' situato nel comune in cui ho prodotto il reddito (ovvero dove ho l immobile). Se Invece producessi redditi in comuni diversi, il domicilio sarebbe individuato nel comune in si e' prodotto il reddito piu elevato.Ultima modifica di steconso; 06-03-2012, 23:47.
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Originariamente inviato da karel76 Visualizza il messaggioSu queste sottolineate sono certa al 95%
il soggetto che effettua cessioni di beni o prestazioni di servizi imponibili deve addebitare l'iva a titolo di rivalsa
obbligatoriamente salvo patto contrario
obbligatoriamente con emissione di fattura
obbligatoriamente salvo i casi previsti dalla legge
è da verificare, in quanto Ezio ha risposto C, METTETEVI D'ACCORDO...
RIVEDENDO IL MIO DOC.SUI QUIZ HO VISTO CHE AVEVO DIMENTICATO DI EVIDENZIARE UN ALTRO QUESITO CONTROVERSO, ECCCOLO:
rimborso Iva.. achi va chiesto?
All'agente della riscossione o all'ufficio prov. dell'AE?
ufficio proviciale ae
colbert semi giusta quella sulrimborso.
Sicuro che sia sempre così?
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Originariamente inviato da sada0587 Visualizza il messaggioin sede di determinazione del reddito d'impresa, nel costo dei beni fiscalmente rilevante si comprendono anche le spese generali?
a) no
b) si
c)dipende dai costi
risposta a)
art. 110 lett b) tuir: “…si comprendono nel costo anche gli oneri accessori di diretta imputazione, esclusi gli interessi passivi e le spese generali
3) che rapporto c’è tra iscrizione a ruolo e cartella di pagamento?
a. L’iscrizione a ruolo è un atto generale, la cartella è la parte che riguarda il singolo contribuente;
b. L’iscrizione a ruolo ha efficacia esecutiva, la cartella di pagamento no;
c. La cartella di pagamento non è impugnabile davanti alle commissioni tributarie.
risposta a)
perché ruolo è atto amministrativo generale contenente elenco di tutti i debitori e relativi debiti mentre la cartella è atto amministrativo particolare diretta al singolo
b) no perchè secondo manuale tesauro : “ la cartella contiene l’invito a pagare le somme iscritte a ruolo con l’avvertimento che in mancanza si procederà ad esecuzione forzata. La cartella quindi equivale al precetto dell’ esecuzione forzata ordinaria. Se il contribuente non paga l’agente può intraprendere l’azione esecutiva senza altri avvisi…..”
ancora
maggioli …” la cartella di pagamento costituisce un atto di intimazione al pagamento e di avviso di mora, che quindi accorpa in se le funzioni di titolo esecutivo (essendo in esso incorporato il ruolo sopra descritto) e di precetto. La cartella di pagamento è un atto amministrativo individuale di esecuzione, adottato dall’agente della riscossione per attivare le procedure per il recupero del credito”
c) sicuramente no perché la cartella è tra gli atti impugnabili elencati all’art 19 dlgs 546/1992
le persone fisiche che non possiedono alcun reddito e che non sono obbligate alla tenuta delle scritture contabili devono presentare la dichiarazione dei redditi?
a) no
b) si se hanno da recuperare oneri deducibili e detrazioni fiscali
c) si
risposta a)
non sono obbligate rientrano infatti tra gli esonerati che si trovano elencati nelle istruzioni generali per la compilazione unico pf
ai sensi del d. Lgs 74/2000 la dichiarazione annuale relativa alle imposte sui redditi, se non sottoscritta
a) si considera omessa
b) si considera fraudolenta
c) non si considera omessa
risposta c)
art 5 co 2 d. Lgs 74/2000 “….ai fini della disposizione prevista dal comma 1 non si considera omessa la dichiarazione presentata entro novanta giorni dalla scadenza del termine o non sottoscritta o non redatta su uno stampato conforme al modello prescritto”
come può essere la registrazione di un atto che dà luogo all'applicazione dell'imposta di registro?
a) solo a termine fisso o in caso d'uso
b) a termine fisso, in caso d'uso o volontaria
c) solo in caso d'uso o volontaria
risposta b)
manuale simone: “la registrazione può essere:
A) a termine fisso
b) in caso d’uso
c) volontaria….”
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