annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    Originariamente inviato da antonino.canzoneri-1974 Visualizza il messaggio
    ritorno a chiedere ,il materiale di cui al link è stato prodotto dai nostri colleghi o da queste società di formazione che si stanno occupando di corsi per superare concorso?
    la maggior parte è frutto del nostro lavoro

    Commenta


      Originariamente inviato da ezio79 Visualizza il messaggio
      ma l'amministrazione della giustizia amministrativa è una funzione regionale o statale?
      Statale. La risposta é
      organi di giustizia amministrativa di primo grado appartenenti all'ordinamento statale

      Commenta


        Originariamente inviato da ezio79 Visualizza il messaggio
        la maggior parte è frutto del nostro lavoro
        grazie
        sei molto gentile

        Commenta


          provo a fare qualche quiz ,dato che ci sono le risposte
          grazie

          Commenta


            Originariamente inviato da Marcelloimperato Visualizza il messaggio
            Statale. La risposta é
            organi di giustizia amministrativa di primo grado appartenenti all'ordinamento statale
            Avrei detto statale senza alcun dubbio. Tuttavia il Simone in una domanda analoga da' come giusta l'altra.. Bo..
            mike

            Commenta


              Originariamente inviato da ezio79 Visualizza il messaggio
              Anto generalmente l'onere della prova è a carico dell'AF, ma vi sono dei casi in cui è a carico del ricorrente es. in caso di rimborsi o quando si vogliono far valere delle deduzioni
              mmm scusa ma la pretesa l'ae non la fa valere nella motivazione del provvedimento?
              cioe' ( a parte che che a mio parere domande del genere sono a prescindere fuorvianti) se il provvedimento è corretto nel senso che formalmente contiene tutti gli elementi essenziali inclusa la motivazione, in sede di contenzioso è il contribuente che, impugnando il provvedimento, deve darne prova contraria volta a demolirlo.... o no?

              Commenta


                Originariamente inviato da OriG Visualizza il messaggio
                Volevo chiedere se il mio titolo di studio rientra tra quelle richiesti
                (ho letto il file allegato ma ho dei dubbi):
                LAUREA DI PRIMO LIVELLO INECONOMIA AZIENDALE (17 - CLASSE DELLE LAUREE IN SCIENZE DELL'ECONOMIA E DELLAGESTIONE AZIENDALE di cui al D.M. 04/08/2000) indirizzo : GENERALE, conseguito il 4 maggio 2010 presso l'università degli studi di Perugia.

                Grazie mille per l'attenzione.
                si rientra, hai il mio stesso titolo di studio

                Commenta


                  Originariamente inviato da number56 Visualizza il messaggio
                  mmm scusa ma la pretesa l'ae non la fa valere nella motivazione del provvedimento?
                  cioe' ( a parte che che a mio parere domande del genere sono a prescindere fuorvianti) se il provvedimento è corretto nel senso che formalmente contiene tutti gli elementi essenziali inclusa la motivazione, in sede di contenzioso è il contribuente che, impugnando il provvedimento, deve darne prova contraria volta a demolirlo.... o no?
                  ha ragione ezio, se l'Ae accerta un maggior reddito imponibile in caso il contribuente faccia ricorso è l'Ae che deve presentare tutte le motivazioni che supportano la sua pretesa, il ricorrente si limita a presentare i motivi e le ragioni per cui ritiene l'accertamento pregiudizievole nei suoi confronti. discorso diverso se il contribuente chiede al giudice che gli siano riconosciute maggiori rimborsi oppure maggiori deduzioni o detrazioni che l'Ae ha ridimensionato mediante accertamento: in questo caso è il contribuente che deve dare la prova di poter beneficiare di rimborsi, deduzioni, detrazioni, ecc...
                  spero di essere stato chiaro nonostante l'ora e nonostante abbia finito adesso di scrivere un altro capitolo della tesi
                  buona notte

                  Commenta


                    Originariamente inviato da fabio2 Visualizza il messaggio
                    vi riporto delle domande che mi hanno messo in crisi ( spero siano per tutti un'occasione di approfondimento )


                    domanda n.1
                    se l'avviso di accertamento e' impugnato da uno solo dei due coobligati in solido ,e questo viene annullato con sentenza definitiva , puo' il debitore inerte opporsi alla riscossione facendo valere il giudicato ottenuto dal debitore ?
                    a) si perche' l'annullamento e' un atto che vale erga omnes
                    b) no , perche' i termini per il ricorso sono scaduti
                    c) Si, ma solo se la risoluzione del processo si e' avuta davanti alla commissione provinciale
                    in merito a questa domanda ho trovato che si estendono ai coobligati ( inerti ) gli effetti favorevoli . Ma nessuna risposta mi sembra corretta

                    domanda n. 2
                    le sentenze emesse dalla commissione tributaria provinciale nel giudizio di ottemperanza
                    a) sono impugnabili davanti alla commissione regionale
                    b) non si possono impugnare
                    3)sono impugnabili davanti alla cassazione

                    domanda n. 3
                    in cassazione il ricorrente puo' sollevare :
                    a)solo questioni di diritto o questioni che riguardano la motivazio
                    ne
                    b) solo questioni di fatto
                    c) entrambe le risposte

                    domanda n 4
                    nel processo tributario chi ha l'onere della prova ?
                    a) il ricorrente
                    b) l'amministrazione finanziaria ( tranne i casi delle cause sui rimborsi )
                    c) dipende dai casi , a volte il ricorrente a volte l'amministrazione finanziaria

                    domanda n 5
                    sono tassabili i redditi di provenienza illecita ?
                    a)
                    no un illecito non puo' essere previsto come presupposto d'imposta
                    b)si se non sono gia ' sottoposti a sequestro o confisca penale
                    c) solo quelli provenienti da gioco d'azzardo ma non i proventi dell'usura
                    Per me queste domande non erano per niente semplici e ho avuto difficolta' nel rispondere.
                    Spero siano stati spunto per un ripasso.. A questo punto e ora buona notte

                    Commenta


                      Originariamente inviato da Big_Tony Visualizza il messaggio
                      ha ragione ezio, se l'Ae accerta un maggior reddito imponibile in caso il contribuente faccia ricorso è l'Ae che deve presentare tutte le motivazioni che supportano la sua pretesa, il ricorrente si limita a presentare i motivi e le ragioni per cui ritiene l'accertamento pregiudizievole nei suoi confronti. discorso diverso se il contribuente chiede al giudice che gli siano riconosciute maggiori rimborsi oppure maggiori deduzioni o detrazioni che l'Ae ha ridimensionato mediante accertamento: in questo caso è il contribuente che deve dare la prova di poter beneficiare di rimborsi, deduzioni, detrazioni, ecc...
                      spero di essere stato chiaro nonostante l'ora e nonostante abbia finito adesso di scrivere un altro capitolo della tesi
                      buona notte
                      concordo, dipende dall'oggetto della controversia ... alla fine per questo che dicevo che domande del genere possono essere fuorvianti...

                      vi faccio una domanda che gia' feci ma non mi pare ci fu risposta:
                      dal momento in cui sorge il debito d'imposta quanto tempo ha l'ente impositore per iscrivere a ruolo la relativa somma?

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X