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    Luna vi aveva posta tutti i decreti delle più importanti imposte....decreto "accertamento"...decreto riscossione ecc, sanzioni e quant'altro....poi faremo un bell'elenco....

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      Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
      ahahahahahahahaahahahahhahahahahahahahahhahaha :-))))))))
      dimmi se le cose scritte sono giuste

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        Studiare direttamente dai testi normativi è il top.....ma ci sono delle controindicazioni...

        1) dovete capire quello che leggete...ergo se non avete mai letto un manuale di tributario (non manualone) ho i miei dubbi..

        2) va letto come sapete...non accapokkiem.....laddove vi rimanda ad un articolo usare il metodo pollicino.....e scrivere sopra di cosa si tratta...altrimenti non serve

        3) esistono in commercio dei " codici tributari" ossia le case editrici hanno fatto il lavoro per voi :-) ..raccolto tutti i decreti in un libricino.....ecco acquistate questo (dopo che abbiamo stilato un elenco)...ma a pagina intera così è più agevole la lettura (non quello a colonne!)...ma non acquistatelo ora perchè altrimenti potrebbe essere già obsoleto quando sarà bandito il concorso..iniziate con quello che avete..(almeno 2014...)

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          ESEMPI DI ALTRE INDENNITA' O REDDITI SOGGETTI A TASSAZIONE SEPARATA

          Plusvalenze per cessioni d'azienda.... Nel solo caso in cui questa sia stata posseduta per più di cinque anni
          Indennità di perdita di avviamento... che spetta al conduttore di un esercizio commerciale in caso di cessazione della locazione
          Risarcimento su perdita di redditi pluriennali
          Redditi a formazione pluriennale qualora spettante ai soci in caso di recesso dalla società.

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            Originariamente inviato da Aida1100 Visualizza il messaggio
            dimmi se le cose scritte sono giuste
            mica sono l'oracolo....aspettiamo Luna :-)

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              La risposta si potrebbe trovare in Scienze delle Finanze.

              Il TFR, come anche alcuni contributi sociali e previdenziali, sono una tipologia di "risparmio" obbligatorio previsto dalla legge. Cioè il lavoratore non può (anche se ultimamente con la legge di stabilità è possibile chiedere in busta paga quote di TFR) scegliere di sfruttare prima di una certa data il risparmio messo da parte, ma potrà goderne qualora si siano perfezionate alcune condizioni, come appunto l'età pensionistica.
              L'erogazione di questo risparmio avviene "una tantum", cioè tutto in un solo momento, ad esempio con la liquidazione o la vecchia "buonuscita".



              ---> prima di una certa data e a date condizioni tassative si può chiedere un anticipo......(anticipo da tfr)


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                TFR

                Dal punto di vista del lavoratore
                ---> forma di investimento senza intermediari :-) a costo di gestione ZERO. (se non si abbocca al pacco ahah).

                Dal punto di vista dell'azienda---> prestito a tasso agevolato (nulla a che vedere con i prestiti usurai :-) sempre se il lavoratore non ha aderito al pacco di cui sopra

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                  Originariamente inviato da Aida1100 Visualizza il messaggio
                  ESEMPI DI ALTRE INDENNITA' O REDDITI SOGGETTI A TASSAZIONE SEPARATA

                  Plusvalenze per cessioni d'azienda.... Nel solo caso in cui questa sia stata posseduta per più di cinque anni
                  Indennità di perdita di avviamento... che spetta al conduttore di un esercizio commerciale in caso di cessazione della locazione
                  Risarcimento su perdita di redditi pluriennali
                  Redditi a formazione pluriennale qualora spettante ai soci in caso di recesso dalla società.
                  Aggiungo.... GLI ARRETRATI erogati al dipendente.

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                    Originariamente inviato da ROL Visualizza il messaggio
                    TFR

                    Dal punto di vista del lavoratore
                    ---> forma di investimento senza intermediari :-) a costo di gestione ZERO. (se non si abbocca al pacco ahah).

                    Dal punto di vista dell'azienda---> prestito a tasso agevolato (nulla a che vedere con i prestiti usurai :-) sempre se il lavoratore non ha aderito al pacco di cui sopra

                    Il lavoratore (sempre se non abbocca al pacco) non rischia di trovarsi spiccioletti di pensione a scadenza, e al contempo, si garantisce dal potere d'acquisto; infatti, la quota mensile che viene accantonata viene rivalutata al 1,5% più il 75% dell'inflazione e tale valore viene tassato all'11% (meno dei Bot )

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                      Mettendo il 50%del TFR in busta paga se superi l'aliquota al 23% te la pigli in quel posto per 2 ragioni : la prima, perchè va a tassazione ordinaria e la seconda perchè si depotenzia il meccanismo di capitalizzazione (la rivalutazione) sopra detta, poichè è diminuito il montante del 50%......sono stato spiegatoooo??? :-)

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                      Sto operando...
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