AST/130/14 assistants in building sector

[kokul]

Buongiorno, non ho ben capito se nella documentazione da consegnare in copia con traduzione, dobbiamo includere anche eventuali certificati di conoscenze linguistiche.... voi che ne pensate?

si devono allegare solo nel caso in cui si debbano "validare" le info fornite nel Talent Screener come specificato al punto 6 della "CHECKLIST FOR SUPPORTING DOCUMENTS" della mail di convocazione:
"6. A copy of the documents validating the information provided in the "Talent Screener" section of your online application (e.g. additional training, specific professional experience, language certificate etc., as applicable)."

[anxa11]

si devono allegare solo nel caso in cui si debbano "validare" le info fornite nel Talent Screener come specificato al punto 6 della "CHECKLIST FOR SUPPORTING DOCUMENTS" della mail di convocazione:
"6. A copy of the documents validating the information provided in the "Talent Screener" section of your online application (e.g. additional training, specific professional experience, language certificate etc., as applicable)."

ok grazie

[architetto]

Ciao. Io non penso che facciano domande del genere. Leggendo sul forum mi sembra di aver capito che le domande saranno tutte specifiche sulle competenze da valutare. Es. Resilience - come hai affrontato una situazione in cui ti é stato dato un carico di lavoro eccessivo?

Ciao a tutti,
fatta la mia brava sessione l'altro ieri (5, sicurezza).
Veloce perchè adesso mi tocca di lavorare il doppio per recuperare i giorni persi.
1) clima super tranquillo accogliente e sereno. Ti riceve un addetto molto gentile che ti spiega le regole del gioco, ti da un foglio con i tuoi appuntamenti della giornata (ora tale struct interw, porta numero xy) poi ti saluta e ciao. Sarete o in coppia con qualcun altro che farà il percorso parallellamente a voi o soli come ero io, in tal caso vi dovrete arrangiare voi da soli a presentarvi davanti alla porta giusta (non che ci voglia molto) girando per dei corridoi perlopiù deserti tipo Shining., un pò inquietante.
2) intervista generale è come ha detto Kokul. Non c'è altro da dire è così. Non c'è niente da inventare, basta raccontare se stessi e null'altro.
3) il lavoro di gruppo è come un case study, uguale ma da fare in gruppo mentre loro ti osservano: sei il criceto che corre nella ruota con gli scenziati intorno. Quindi piuttosto banale. SCHIODARSI MOLTO con i documenti e impararli a memoria alla prima lettura, non c'è un secondo per rileggerli.
4) l'intervista sulle competenze specifiche per me è stata veramente difficile: poco o nulla a che fare con quello che avevo scritto nel talent screener: non mi sono mai occupato di prevenzione incendi in vita mia e non l'ho ovivamente scritto nel TS e ciò nonostante mi hanno tamburato un bel pò su quella, con domande abbastanza generiche quindi che richiedono una conoscenza abbastanza completa: come si fa la prevenzione incendi? Poi fatto un discorso generale incalzavano con domande ulteriori, vi faccio capire. Io essendo stato attento in classe a tutti i corsi da CSE e RSPP fatti nella vita ho saputo parlare di Prevenzione, compartimentazione formazione procedure per prevenire / sistemi di avviso e allarme / sistemi di estinzione e gestione dell'incendio (impianti, sprinkler, formazione squadre, piani evacuazione ). Detto ciò io pensavo di aver detto abbastanza e invece mi hanno chiesto approfondimenti ulteriori, e ho iniziato a parlare di procedure, check list, tipo di formazione e informazione e relazione di questa con la prevenzione ed esempi di formazione del personale che possono influire sull'eventualità di un incendio ec... Aspettavano con la penna in mano (prendono appunti durante le rispote) per vedere se dicevo altre cose, e più parlavo e più andavo nel dettaglio e più scrivevano. Il tutto abbastanza incalzante perchè continuamente guardano l'orologio e tengono un ritmo parecchio veloce, non è che stai tanto lì a pettinare le bambole. Poi anche domande attinenti al mio TS, classiche sul coordinamento e la gestione delle interferenze; anche su come si fa la valutazione dei rischi in un paio di casi specifici, esempio come gestire un ambiente con una macchina sia pericolosa che rumorosa. Ma alle mie risposte, anche le più corrette ed esaurienti fatte proprio sulla materia del mio lavoro e sulle quali sono estremamente preparato sia a livello teorico che pratico, seguivano sempre richieste del tipo: is it all? oppure ..what about sti***** che hai appena detto? Io mi sono dovuto impegnare davvero al massimo delle mie capacità.
Quindi da non sottovalutare.
Un collega che ha fatto sempre H+S il giorno prima mi ha detto che invece a lui hanno fatto qualche domanda solo per verificare se veramente aveva conoscenza delle cose che aveva scritto nel TS. Un altro italiano ed una spagnola che erano com me invece sono stati bastonati con forza e a lungo anche loro. Lo scoprirete.
5) gli esaminatori non mi sono sembrati dei professionisti dell'intervista. Almeno una mi sembrava un pò tonta nel fare le domande, capivo che aveva in mente la risposta che voleva ma si inventava male le domande per chiedermelo: voleva sapere se sapevo dell'esistenza delle Direttive 89/391 and 92/57 che sono alla base della legislazione armonizzata H+S in tutta europa, un fondamentale che sanno anche i sassi, però la domanda è stata così: stavamo parlando di tutt'altro, cioè della prevenzione incendi e ad un certo punto mi fa di punto in bianco: From where the laws of your country are from? Dico - scusi, temo di non aver capito? (e dentro di me pensavo cosa devo fare mettermi a parlare del diritto romano e della costituzione?) e lei ripete ancora più generico, Io stavo per chiedere, ma quali leggi? quelle della sicrezza? Ma per fortuna la sua collega le ha detto che anche lei sinceramente non capiva che cosa voleva che le dicessi..... vabbè poi questa era una stupidata, ma non mi sembrava così abile nel formulare le domande corrette per testare i punti che voleva testare. Poi lasciamo perdere la pronuncia dell'inglese con le vocali alla francese (era francese) per cui ci voleva qualche secondo di riflessione solo per capire bene cosa aveva detto.

Quindi riassumendo: clima amichevole, ma rigido. L'intervista deve durare 40 minuti e la fanno durare 40 minuti secchi, se non si è fatto in tempo a toccare tutti gli argomenti ***** tuoi, mentre tu parli loro guardano costantemente l'orologio che c'è alle tue spalle.
Ultime due: i test al computer sono molto semplici; tra unintervista e l'altra si può fare quello che si vuole, anche uscire dall'edificio. C'è un carrefour vicinissimo, lo vedrete chè proprio all'angolo della strada, con panini e bibite un pò più decenti degli snack delle macchinette dell'EPSO.
Perdonerete gli errori e il filo saltellante di qua e di la ma questa settimana devo correre, ciao e in bocca al lupo a tutti.

Francesco Senni

[bios69]

Grazie. Davvero.
S.

[bios69]

Solo una cosa, quanto hanno martellato con gli esempi di vita reale nell' intervista generale? Ne chiedono davvero così tanti come si dice, tipo una decina?
Grazie e buon rientro a...lavoro!

[architetto]

Devi raccontare storielle che parlino di ciascuno dei vari punti, era la prima intervista e mi scoccia ammettere che ero un pò emozionato, non mi ricordo quante me ne hanno chieste. Mi ricordo che in un caso non trovando un esempio adatto ho aprofondito un pezzo di una storia già detta per rispondere alla nuova domanda. Ovviamente le domande non sono dirette del tipo: raccontaci di un caso della tua vita in cui sei stato bravo ad analizzare una situazione ed a capire le priorità. Magari sarà: carino dicci di una volta in cui in un lavorone hai dovuto gestire tante tante informazioni in poco tempo.... Non stare a perderti in dettagli poco utili perchè 40 minuti passano in frettissima.
ciao bios

[bios69]

Devi raccontare storielle che parlino di ciascuno dei vari punti, era la prima intervista e mi scoccia ammettere che ero un pò emozionato, non mi ricordo quante me ne hanno chieste. Mi ricordo che in un caso non trovando un esempio adatto ho aprofondito un pezzo di una storia già detta per rispondere alla nuova domanda. Ovviamente le domande non sono dirette del tipo: raccontaci di un caso della tua vita in cui sei stato bravo ad analizzare una situazione ed a capire le priorità. Magari sarà: carino dicci di una volta in cui in un lavorone hai dovuto gestire tante tante informazioni in poco tempo.... Non stare a perderti in dettagli poco utili perchè 40 minuti passano in frettissima.
ciao bios

Grazie x le info!

[Francisbacon]

Ciao a tutti,
fatta la mia brava sessione l'altro ieri (5, sicurezza).

4) l'intervista sulle competenze specifiche per me è stata veramente difficile: poco o nulla a che fare con quello che avevo scritto nel talent screener: non mi sono mai occupato di prevenzione incendi in vita mia e non l'ho ovivamente scritto nel TS e ciò nonostante mi hanno tamburato un bel pò su quella, con domande abbastanza generiche quindi che richiedono una conoscenza abbastanza completa: come si fa la prevenzione incendi? Poi fatto un discorso generale incalzavano con domande ulteriori, vi faccio capire. Io essendo stato attento in classe a tutti i corsi da CSE e RSPP fatti nella vita ho saputo parlare di Prevenzione, compartimentazione formazione procedure per prevenire / sistemi di avviso e allarme / sistemi di estinzione e gestione dell'incendio (impianti, sprinkler, formazione squadre, piani evacuazione ). Detto ciò io pensavo di aver detto abbastanza e invece mi hanno chiesto approfondimenti ulteriori, e ho iniziato a parlare di procedure, check list, tipo di formazione e informazione e relazione di questa con la prevenzione ed esempi di formazione del personale che possono influire sull'eventualità di un incendio ec... Aspettavano con la penna in mano (prendono appunti durante le rispote) per vedere se dicevo altre cose, e più parlavo e più andavo nel dettaglio e più scrivevano. Il tutto abbastanza incalzante perchè continuamente guardano l'orologio e tengono un ritmo parecchio veloce, non è che stai tanto lì a pettinare le bambole. Poi anche domande attinenti al mio TS, classiche sul coordinamento e la gestione delle interferenze; anche su come si fa la valutazione dei rischi in un paio di casi specifici, esempio come gestire un ambiente con una macchina sia pericolosa che rumorosa. Ma alle mie risposte, anche le più corrette ed esaurienti fatte proprio sulla materia del mio lavoro e sulle quali sono estremamente preparato sia a livello teorico che pratico, seguivano sempre richieste del tipo: is it all? oppure ..what about sti***** che hai appena detto? Io mi sono dovuto impegnare davvero al massimo delle mie capacità.
Quindi da non sottovalutare.
Un collega che ha fatto sempre H+S il giorno prima mi ha detto che invece a lui hanno fatto qualche domanda solo per verificare se veramente aveva conoscenza delle cose che aveva scritto nel TS. Un altro italiano ed una spagnola che erano com me invece sono stati bastonati con forza e a lungo anche loro. Lo scoprirete.
5) gli esaminatori non mi sono sembrati dei professionisti dell'intervista. Almeno una mi sembrava un pò tonta nel fare le domande, capivo che aveva in mente la risposta che voleva ma si inventava male le domande per chiedermelo: voleva sapere se sapevo dell'esistenza delle Direttive 89/391 and 92/57 che sono alla base della legislazione armonizzata H+S in tutta europa, un fondamentale che sanno anche i sassi, però la domanda è stata così: stavamo parlando di tutt'altro, cioè della prevenzione incendi e ad un certo punto mi fa di punto in bianco: From where the laws of your country are from? Dico - scusi, temo di non aver capito? (e dentro di me pensavo cosa devo fare mettermi a parlare del diritto romano e della costituzione?) e lei ripete ancora più generico, Io stavo per chiedere, ma quali leggi? quelle della sicrezza? Ma per fortuna la sua collega le ha detto che anche lei sinceramente non capiva che cosa voleva che le dicessi..... vabbè poi questa era una stupidata, ma non mi sembrava così abile nel formulare le domande corrette per testare i punti che voleva testare. Poi lasciamo perdere la pronuncia dell'inglese con le vocali alla francese (era francese) per cui ci voleva qualche secondo di riflessione solo per capire bene cosa aveva detto.

Quindi riassumendo: clima amichevole, ma rigido. L'intervista deve durare 40 minuti e la fanno durare 40 minuti secchi, se non si è fatto in tempo a toccare tutti gli argomenti ***** tuoi, mentre tu parli loro guardano costantemente l'orologio che c'è alle tue spalle.
Ultime due: i test al computer sono molto semplici; tra unintervista e l'altra si può fare quello che si vuole, anche uscire dall'edificio. C'è un carrefour vicinissimo, lo vedrete chè proprio all'angolo della strada, con panini e bibite un pò più decenti degli snack delle macchinette dell'EPSO.
Perdonerete gli errori e il filo saltellante di qua e di la ma questa settimana devo correre, ciao e in bocca al lupo a tutti.

Francesco Senni

Grazie davvero per le info. Io sarò a B. il 30. Se hai tempo, vorrei chiederti:
Com'era il livello d'inglese degli esaminatori?
Cosa intendi per "bastonare"? Ti sono sembrati molto esigenti dal punto di vista della competenza tecnica o era un modo per incalzarti e valutare la tua prontezza nella risposta?
Grazie mille

[kokul]

Ciao a tutti,
fatta la mia brava sessione l'altro ieri (5, sicurezza).
Veloce perchè adesso mi tocca di lavorare il doppio per recuperare i giorni persi.
1) clima super tranquillo accogliente e sereno. Ti riceve un addetto molto gentile che ti spiega le regole del gioco, ti da un foglio con i tuoi appuntamenti della giornata (ora tale struct interw, porta numero xy) poi ti saluta e ciao. Sarete o in coppia con qualcun altro che farà il percorso parallellamente a voi o soli come ero io, in tal caso vi dovrete arrangiare voi da soli a presentarvi davanti alla porta giusta (non che ci voglia molto) girando per dei corridoi perlopiù deserti tipo Shining., un pò inquietante.
2) intervista generale è come ha detto Kokul. Non c'è altro da dire è così. Non c'è niente da inventare, basta raccontare se stessi e null'altro.
3) il lavoro di gruppo è come un case study, uguale ma da fare in gruppo mentre loro ti osservano: sei il criceto che corre nella ruota con gli scenziati intorno. Quindi piuttosto banale. SCHIODARSI MOLTO con i documenti e impararli a memoria alla prima lettura, non c'è un secondo per rileggerli.
4) l'intervista sulle competenze specifiche per me è stata veramente difficile: poco o nulla a che fare con quello che avevo scritto nel talent screener: non mi sono mai occupato di prevenzione incendi in vita mia e non l'ho ovivamente scritto nel TS e ciò nonostante mi hanno tamburato un bel pò su quella, con domande abbastanza generiche quindi che richiedono una conoscenza abbastanza completa: come si fa la prevenzione incendi? Poi fatto un discorso generale incalzavano con domande ulteriori, vi faccio capire. Io essendo stato attento in classe a tutti i corsi da CSE e RSPP fatti nella vita ho saputo parlare di Prevenzione, compartimentazione formazione procedure per prevenire / sistemi di avviso e allarme / sistemi di estinzione e gestione dell'incendio (impianti, sprinkler, formazione squadre, piani evacuazione ). Detto ciò io pensavo di aver detto abbastanza e invece mi hanno chiesto approfondimenti ulteriori, e ho iniziato a parlare di procedure, check list, tipo di formazione e informazione e relazione di questa con la prevenzione ed esempi di formazione del personale che possono influire sull'eventualità di un incendio ec... Aspettavano con la penna in mano (prendono appunti durante le rispote) per vedere se dicevo altre cose, e più parlavo e più andavo nel dettaglio e più scrivevano. Il tutto abbastanza incalzante perchè continuamente guardano l'orologio e tengono un ritmo parecchio veloce, non è che stai tanto lì a pettinare le bambole. Poi anche domande attinenti al mio TS, classiche sul coordinamento e la gestione delle interferenze; anche su come si fa la valutazione dei rischi in un paio di casi specifici, esempio come gestire un ambiente con una macchina sia pericolosa che rumorosa. Ma alle mie risposte, anche le più corrette ed esaurienti fatte proprio sulla materia del mio lavoro e sulle quali sono estremamente preparato sia a livello teorico che pratico, seguivano sempre richieste del tipo: is it all? oppure ..what about sti***** che hai appena detto? Io mi sono dovuto impegnare davvero al massimo delle mie capacità.
Quindi da non sottovalutare.
Un collega che ha fatto sempre H+S il giorno prima mi ha detto che invece a lui hanno fatto qualche domanda solo per verificare se veramente aveva conoscenza delle cose che aveva scritto nel TS. Un altro italiano ed una spagnola che erano com me invece sono stati bastonati con forza e a lungo anche loro. Lo scoprirete.
5) gli esaminatori non mi sono sembrati dei professionisti dell'intervista. Almeno una mi sembrava un pò tonta nel fare le domande, capivo che aveva in mente la risposta che voleva ma si inventava male le domande per chiedermelo: voleva sapere se sapevo dell'esistenza delle Direttive 89/391 and 92/57 che sono alla base della legislazione armonizzata H+S in tutta europa, un fondamentale che sanno anche i sassi, però la domanda è stata così: stavamo parlando di tutt'altro, cioè della prevenzione incendi e ad un certo punto mi fa di punto in bianco: From where the laws of your country are from? Dico - scusi, temo di non aver capito? (e dentro di me pensavo cosa devo fare mettermi a parlare del diritto romano e della costituzione?) e lei ripete ancora più generico, Io stavo per chiedere, ma quali leggi? quelle della sicrezza? Ma per fortuna la sua collega le ha detto che anche lei sinceramente non capiva che cosa voleva che le dicessi..... vabbè poi questa era una stupidata, ma non mi sembrava così abile nel formulare le domande corrette per testare i punti che voleva testare. Poi lasciamo perdere la pronuncia dell'inglese con le vocali alla francese (era francese) per cui ci voleva qualche secondo di riflessione solo per capire bene cosa aveva detto.

Quindi riassumendo: clima amichevole, ma rigido. L'intervista deve durare 40 minuti e la fanno durare 40 minuti secchi, se non si è fatto in tempo a toccare tutti gli argomenti ***** tuoi, mentre tu parli loro guardano costantemente l'orologio che c'è alle tue spalle.
Ultime due: i test al computer sono molto semplici; tra unintervista e l'altra si può fare quello che si vuole, anche uscire dall'edificio. C'è un carrefour vicinissimo, lo vedrete chè proprio all'angolo della strada, con panini e bibite un pò più decenti degli snack delle macchinette dell'EPSO.
Perdonerete gli errori e il filo saltellante di qua e di la ma questa settimana devo correre, ciao e in bocca al lupo a tutti.

Francesco Senni

Grazie mille.....per averci terrorizzato. ....scherzo....Io andrò con sguardo fiero e testa alta...e un paio di occhiali neri per non farmi riconoscere..........
Grazie mille del feedback.

[Europeo]

e

Grazie mille Architetto per i consigli e il resoconto! vista la precisione e la chiarezza di come ci hai spiegato le tue risposte io se fossi il Panel ti avrei dato il massimo dei punti! io ho ancora 2 settimane! vediamo...