Concorso Polizia Municipale, Nieri: “Prove orali entro la primavera 2015. La selezione è diventata uno stillicidio, la Commissione faccia presto”
All’inizio era una selezione pubblica per 300 agenti di Polizia Municipale. Un concorso come tanti, bandito nel 2010 e arrivato faticosamente alle prove scritte il 21 dicembre 2012.
Gli esiti delle prove erano attesi per il maggio successivo, ma la situazione si è ingarbugliata a tal punto da trasformare il “concorso dei vigili urbani” in un vero e proprio stillicidio.
di LUCIO LUSSI
La Procura di Roma ha accesso i riflettori sulla selezione aprendo due inchieste. La prima per falso ideologico ipotizzando che un verbale sarebbe stato firmato durante una riunione in realtà mai tenutasi. Risultato? Saltano le prime teste, quella di Giuliani, allora presidente di Commissione e comandante della Polizia Municipale, due membri e le segretarie di commissione.
La seconda inchiesta arriva in piena “era Marino” e riguarda le buste contenenti gli atti concorsuali, che, a quanto pare, lascerebbero intravedere il contenuto. La situazione si complica e i candidati continuano ad attendere comunicazioni ufficiali che non arrivano.
Nel dicembre 2013 arriva la nuova commissione. A presiederla c’è Salvatore Costantino, presidente onorario del Consiglio di Stato. Tutto risolto? Neanche per sogno. Costantino lascia dopo un mese. Al suo posto arriva il prefetto Alberto Capuano, che a sua volta abbandona l’incarico dopo 18 giorni.
Se non fosse tragico per il coinvolgimento dei giovani concorsisti, il concorso assume sempre più contorni grotteschi.
Le sorti degli aspiranti vigili urbani sono finiti anche sulla prima pagina del Corriere della Sera grazie ad un articolo-denuncia di Sergio Rizzo datata 28 maggio 2014.
Da allora? Il nulla. La quarta commissione è ora guidata dal prefetto Vincenzo Greco, mentre una sottocommissione di dieci membri ha effettuato il reimbustamento dei 2.671 compiti e dei cartoncini anagrafici nel mese di giugno.
All’orizzonte una nuova correzione, questa volta risolutiva, degli elaborati.
Ma spunta un altro intoppo. Un membro della commissione di concorso, l’avvocato capitolino Angela Raimondo, si tira fuori dai giochi e si dichiara “disponibile ad essere sostituita”, considerate le sue ripetute assenze dalle riunioni della Commissione.
Per evitare il rischio di impantanare nuovamente l’intero iter concorsuale, alla Raimondo è stato chiesto “ufficiosamente” un passo indietro.
“Il concorso per i vigili è stato già troppo lungo ed estenuante – fanno sapere dal Campidoglio – non potevamo rinviare sine die la correzione delle prove scritte. Per questo motivo il direttore delle Risorse Umane ha chiesto chiarimenti all’avvocato Raimondo, che si è dimostrata disponibile a dimettersi dalla Commissione”.
Immediatamente sono stati sondati alcuni dirigenti di Roma Capitale per sostituire l’avvocato dimissionario. L’auspicio del Campidoglio è di procedere alla nomina prima della pausa estiva, ma nonostante le pressioni del Comune sulla Commissione è ancora tutto fermo.
Il Campidoglio ha chiesto ufficialmente alla Commissione di stilare entro l’estate il calendario delle prossime tappe dell’iter concorsuale, e comunicare la road map ai candidati in modo da permettere loro di organizzare lo studio nei prossimi mesi. Secondo i bene informati, però, la definizione del calendario slitterà a settembre.
Questo l’iter concorsuale auspicato dal Comune: correzione delle prove scritte tra settembre e dicembre 2014, pubblicazione della graduatoria a gennaio 2015 e prove orali da febbraio fino alla fine della primavera.
“Ci impegniamo a concludere il concorso della Polizia Municipale in tempi brevissimi – dichiara il vicesindaco Luigi Nieri – e se tutte le procedure dovessero andare come speriamo, entro la fine della prossima primavera sapremo i nomi dei vincitori”.
I candidati intanto dovranno ricominciare da zero, visto che i testi sui quali hanno studiato sono ormai ampiamente superati. Dal 2012, infatti, sono cambiate leggi, regolamenti e le norme del Codice della Strada.
Concorso Polizia Municipale, Nieri: “Prove orali entro la primavera 2015. La selezione è diventata uno stillicidio, la Commissione faccia presto†| Il Monitore Romano | Il Monitore Romano
All’inizio era una selezione pubblica per 300 agenti di Polizia Municipale. Un concorso come tanti, bandito nel 2010 e arrivato faticosamente alle prove scritte il 21 dicembre 2012.
Gli esiti delle prove erano attesi per il maggio successivo, ma la situazione si è ingarbugliata a tal punto da trasformare il “concorso dei vigili urbani” in un vero e proprio stillicidio.
di LUCIO LUSSI
La Procura di Roma ha accesso i riflettori sulla selezione aprendo due inchieste. La prima per falso ideologico ipotizzando che un verbale sarebbe stato firmato durante una riunione in realtà mai tenutasi. Risultato? Saltano le prime teste, quella di Giuliani, allora presidente di Commissione e comandante della Polizia Municipale, due membri e le segretarie di commissione.
La seconda inchiesta arriva in piena “era Marino” e riguarda le buste contenenti gli atti concorsuali, che, a quanto pare, lascerebbero intravedere il contenuto. La situazione si complica e i candidati continuano ad attendere comunicazioni ufficiali che non arrivano.
Nel dicembre 2013 arriva la nuova commissione. A presiederla c’è Salvatore Costantino, presidente onorario del Consiglio di Stato. Tutto risolto? Neanche per sogno. Costantino lascia dopo un mese. Al suo posto arriva il prefetto Alberto Capuano, che a sua volta abbandona l’incarico dopo 18 giorni.
Se non fosse tragico per il coinvolgimento dei giovani concorsisti, il concorso assume sempre più contorni grotteschi.
Le sorti degli aspiranti vigili urbani sono finiti anche sulla prima pagina del Corriere della Sera grazie ad un articolo-denuncia di Sergio Rizzo datata 28 maggio 2014.
Da allora? Il nulla. La quarta commissione è ora guidata dal prefetto Vincenzo Greco, mentre una sottocommissione di dieci membri ha effettuato il reimbustamento dei 2.671 compiti e dei cartoncini anagrafici nel mese di giugno.
All’orizzonte una nuova correzione, questa volta risolutiva, degli elaborati.
Ma spunta un altro intoppo. Un membro della commissione di concorso, l’avvocato capitolino Angela Raimondo, si tira fuori dai giochi e si dichiara “disponibile ad essere sostituita”, considerate le sue ripetute assenze dalle riunioni della Commissione.
Per evitare il rischio di impantanare nuovamente l’intero iter concorsuale, alla Raimondo è stato chiesto “ufficiosamente” un passo indietro.
“Il concorso per i vigili è stato già troppo lungo ed estenuante – fanno sapere dal Campidoglio – non potevamo rinviare sine die la correzione delle prove scritte. Per questo motivo il direttore delle Risorse Umane ha chiesto chiarimenti all’avvocato Raimondo, che si è dimostrata disponibile a dimettersi dalla Commissione”.
Immediatamente sono stati sondati alcuni dirigenti di Roma Capitale per sostituire l’avvocato dimissionario. L’auspicio del Campidoglio è di procedere alla nomina prima della pausa estiva, ma nonostante le pressioni del Comune sulla Commissione è ancora tutto fermo.
Il Campidoglio ha chiesto ufficialmente alla Commissione di stilare entro l’estate il calendario delle prossime tappe dell’iter concorsuale, e comunicare la road map ai candidati in modo da permettere loro di organizzare lo studio nei prossimi mesi. Secondo i bene informati, però, la definizione del calendario slitterà a settembre.
Questo l’iter concorsuale auspicato dal Comune: correzione delle prove scritte tra settembre e dicembre 2014, pubblicazione della graduatoria a gennaio 2015 e prove orali da febbraio fino alla fine della primavera.
“Ci impegniamo a concludere il concorso della Polizia Municipale in tempi brevissimi – dichiara il vicesindaco Luigi Nieri – e se tutte le procedure dovessero andare come speriamo, entro la fine della prossima primavera sapremo i nomi dei vincitori”.
I candidati intanto dovranno ricominciare da zero, visto che i testi sui quali hanno studiato sono ormai ampiamente superati. Dal 2012, infatti, sono cambiate leggi, regolamenti e le norme del Codice della Strada.
Concorso Polizia Municipale, Nieri: “Prove orali entro la primavera 2015. La selezione è diventata uno stillicidio, la Commissione faccia presto†| Il Monitore Romano | Il Monitore Romano
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