Originariamente inviato da pappalardov
Visualizza il messaggio
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Concorso 300 Istruttori polizia municipale - vigile urbano - Roma
Comprimi
X
-
ragazzi scusate ma il maledettissimo TULPS l'avete trovato aggiornato? e se si dove'? alla domanda 51 che dice di far riferimento al titolo II capo 1 io trovo ancora le sanzioni in lire.............................................. ..
tra l'altro il tulps è stato modificato alla grande dal pacchetto sicurezza no?
BAH!!
Commenta
-
Originariamente inviato da manuela* Visualizza il messaggioma secondo voi come si fa a soffermarsi sinteticamente sulle disposizioni contenute al titolo X - commercio al dettaglio su aree pubbliche (domanda n.70)???? io ci rinuncio!!!!
Commenta
-
Originariamente inviato da Exogino Visualizza il messaggioPer il commento alla 42 sto impazzendo.
Chi me la dice gli faccio una statua d'0oro.
ti scrivo il mio commento.. poi se puo andar bene vedi tu perchè ormai sono fusa
42 Il candidato si soffermi sinteticamente sull'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e di bevande, con particolare riferimento ai divieti e alle limitazioni previste dalla legge n. 287/1991.
L’Art. 5. Distingue i pubblici esercizi in: a) esercizi di ristorazione b) esercizi per la somministrazione di bevande c) esercizi di cui alle lettere a) e b), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attivita' di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari; d) esercizi di cui alla lettera b), nei quali e' esclusa la somministrazione di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione.
Esistono alcuni divieti e limitazioni per la somministrazione di bevande: la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume non e' consentita negli esercizi operanti nell'ambito di impianti sportivi, fiere, complessi di attrazione dello spettacolo viaggiante installati con carattere temporaneo nel corso di sagre o fiere, e simili luoghi di convegno, nonche' nel corso di manifestazioni sportive o musicali all'aperto. Il sindaco, con propria ordinanza, puo' inoltre temporaneamente ed eccezionalmente estendere tale divieto alle bevande con contenuto alcoolico inferiore al 21 per cento del volume.
Inoltre il latte puo' essere venduto per asporto a condizione che il titolare sia munito
dell'autorizzazione alla vendita prescritta dalla legge 3 maggio
1989, n. 169, e vengano osservate le norme della medesima.
Commenta
-
Originariamente inviato da Exogino Visualizza il messaggioPer il commento alla 42 sto impazzendo.
Chi me la dice gli faccio una statua d'0oro.
DIVIETI E LIMITAZIONI per la somministrazione e vendita di bevande alcoliche
Commenta
-
Originariamente inviato da Frgr Visualizza il messaggioti scrivo il mio commento.. poi se puo andar bene vedi tu perchè ormai sono fusa
42 Il candidato si soffermi sinteticamente sull'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e di bevande, con particolare riferimento ai divieti e alle limitazioni previste dalla legge n. 287/1991.
L’Art. 5. Distingue i pubblici esercizi in: a) esercizi di ristorazione b) esercizi per la somministrazione di bevande c) esercizi di cui alle lettere a) e b), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attivita' di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari; d) esercizi di cui alla lettera b), nei quali e' esclusa la somministrazione di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione.
Esistono alcuni divieti e limitazioni per la somministrazione di bevande: la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume non e' consentita negli esercizi operanti nell'ambito di impianti sportivi, fiere, complessi di attrazione dello spettacolo viaggiante installati con carattere temporaneo nel corso di sagre o fiere, e simili luoghi di convegno, nonche' nel corso di manifestazioni sportive o musicali all'aperto. Il sindaco, con propria ordinanza, puo' inoltre temporaneamente ed eccezionalmente estendere tale divieto alle bevande con contenuto alcoolico inferiore al 21 per cento del volume.
Inoltre il latte puo' essere venduto per asporto a condizione che il titolare sia munito
dell'autorizzazione alla vendita prescritta dalla legge 3 maggio
1989, n. 169, e vengano osservate le norme della medesima.
Commenta
-
Originariamente inviato da Frgr Visualizza il messaggioti scrivo il mio commento.. poi se puo andar bene vedi tu perchè ormai sono fusa
42 Il candidato si soffermi sinteticamente sull'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e di bevande, con particolare riferimento ai divieti e alle limitazioni previste dalla legge n. 287/1991.
L’Art. 5. Distingue i pubblici esercizi in: a) esercizi di ristorazione b) esercizi per la somministrazione di bevande c) esercizi di cui alle lettere a) e b), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attivita' di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari; d) esercizi di cui alla lettera b), nei quali e' esclusa la somministrazione di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione.
Esistono alcuni divieti e limitazioni per la somministrazione di bevande: la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume non e' consentita negli esercizi operanti nell'ambito di impianti sportivi, fiere, complessi di attrazione dello spettacolo viaggiante installati con carattere temporaneo nel corso di sagre o fiere, e simili luoghi di convegno, nonche' nel corso di manifestazioni sportive o musicali all'aperto. Il sindaco, con propria ordinanza, puo' inoltre temporaneamente ed eccezionalmente estendere tale divieto alle bevande con contenuto alcoolico inferiore al 21 per cento del volume.
Inoltre il latte puo' essere venduto per asporto a condizione che il titolare sia munito
dell'autorizzazione alla vendita prescritta dalla legge 3 maggio
1989, n. 169, e vengano osservate le norme della medesima.
Commenta
-
Originariamente inviato da Eleonora_83 Visualizza il messaggioHo risposto così anche io se ti può aiutare
Commenta
Commenta