non è previsto un termine di preavviso, perchè il contratto a termine si estingue o per la scadenza del termine o per giusta causa (cioè un motivo così grave per cui non è possibile proseguire il rapporto) e a differenza del contratto a tempo indeterminato non esiste il giustificato motivo (soggettivo e oggettivo).
La giurisprudenza ritiene che nel caso in cui una parte receda dal contratto prima della scadenza del termine, questa sia tenuta a corrispondere all'altra l'importo che si sarebbe percepito fino alla scadenza del termine.
In pratica ciò non sempre avviene, o meglio l'Azienda dovrebbe essere proprio caina ed attenersi a ciò che ho scritto prima.
Di solito le aziende trattengono (come mancato preavviso) l'importo previsto dai CCNl x i soggetti a tempo indeterminato ( es: preavviso da dare = a 15 gg, si trattengono 15 gg di paga).
Spero di essere stato chiaro.
La giurisprudenza ritiene che nel caso in cui una parte receda dal contratto prima della scadenza del termine, questa sia tenuta a corrispondere all'altra l'importo che si sarebbe percepito fino alla scadenza del termine.
In pratica ciò non sempre avviene, o meglio l'Azienda dovrebbe essere proprio caina ed attenersi a ciò che ho scritto prima.
Di solito le aziende trattengono (come mancato preavviso) l'importo previsto dai CCNl x i soggetti a tempo indeterminato ( es: preavviso da dare = a 15 gg, si trattengono 15 gg di paga).
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