Originariamente inviato da peppeferrux
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Noi non ci "impuntiamo" su questo o quello.
Noi non abbiamo alcuna diritto a mettere bocca su queste cose.
In altre parole, non siamo parte in una contrattazione privata. Non stiamo discutendo sul prezzo in una compravendita.
Le Dogane sono una Pubblica Amministrazione che agiscono perseguendo interessi generali attraverso il rispetto di leggi secondo principi di legalità, imparzialità e buon andamento declinati con criteri di economicità, efficacia ed efficienza.
Possiamo discutere quando vogliamo sull'aderenza dell'operato delle Dogane a quanto appena illustrato, ma non "contrattiamo" nulla.
Che tutto adesso sia a cura delle Dogane risulta dall'autonomia che questa ha in materia e, in particolare, dai dettami della finanziaria 2008.
Ammettere la possibilità che le Dogane debbano procedere ad un atto di assunzione dipendenti vincolato ad un altro atto di un'altra amministrazione non ha nessun fondamento né logico né giuridico. Né, infine, è previsto come norma imperativa dalla legge finanziaria 2008.
Per farla breve, le Entrate, che hanno avuto ex lege la priorità e l'obbligo di assumere dalle graduatorie in parola, lo hanno fatto secondo modi, tempi e tecniche a lei più gradite.
L'operato delle Dogane, adesso, è susseguente a quello che hanno fatto le Entrate (ad esempio, non possono assumere quelli con un voto superiore al 50 perchè questi sono stati già chiamati dalle Entrate), ma non vincolato ad esso. Non sono le Entrate ad imporre alle Dogane cosa fare e come farlo aggiornando e pubblicando una nuova graduatoria. Quest'attività rientra nell'autonomia delle Dogane.
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