Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

[dede]

Qualche appunto...dubito che questo sia un lavoro stimolante, spiace, è solo un lavoro, smettila con le poesie, non illudere la gente un pò più ingenua..io non rifiuto subito, perchè il sistema me lo consente, farò im modo di sfruttare tutte le scappattoie che la legge mi consentirà per prolungare le mia dimissioni perchè spero che qualche santo faccia ampliare gli organici e consentirmi di avvicinarmi a casa.
Inoltre se ti manca quella giusta autostima per dare valore alla tua stessa persona e dare solo al lavoro un valore al di sopra anche di te stessa..va bene, ma non tutti saranno come te. Fidati.

Autostima?Io trovo che sia tu a non averne visto che hai studiato per un lavoro che non trovi stimolante. Non avrei mai potuto operdere tutto questo tempo dietro ad un concorso se non mi piacesse quella figura professionale.Proprio perchè io ho molta stima di me non potrei mai svolgere un lavoro che non mi dà il giusto entusiasmo. Il lavoro è solo una parte della mia vita ma sappi che è comunque importante essere serena e soddisfatta di quello che fai. Mi dispiace per te che parti già con questo spirito. Sarà davvero dura...

[dede]

Ma al nord non sono mica tutti razzisti e leghisti!
Io sono genovese e ho amicizie di tutto il mondo!

Quando leggo certe cose, confermo la mia ipotesi, ovvero che il razzismo ce lo creiamo con le nostre stesse mani. Non aspettatevi che vi stendino i tappeti rossi, però neanche che vi isolino o vi dicono terroni ad ogni angolo di strada....certamente uno stipendio da 1500 euro a Milano ha tutt'altro potere di acquisto rispetto alla maggior parte del sud, però è anche vero che la maggior parte delle persone prendono stipendi anche più bassi di questo e che in qualche modo ci si aggiusta. Se si è da soli si riesce a trovare una sistemazione consona, se si ha famiglia si presume che il compagno/a si cerchi un lavoro, insomma si fa come si può. Senza drammi!
Non sono tutti industruali, con il ferrarino al nord Italia.

Nord e Sud sono sicuramente diverse realtà, poi ci sono grandi città e paesi anche qui, dove il vicino di casa ti saluta e magari ti offre un caffè.

Certamente non dovete inserirvi in un nuovo ambiente dicendo continuamente "ma giù è molto meglio..." come si sente molte persone fare, perchè ti tagli le gambe da solo, crei tu una differenza, non la creano gli altri...anche se sono pensieri che abbiamo tutti. Siamo noi che dobbiamo aprirci anche a quello a cui non siamo abituati, allora ci si intrega senza problemi.

Non preoccupatevi, tutto il mondo è paese!

Alla fine respiriamo tutti, mangiamo tutti, beviamo tutti e facciamo tutti la c@@@a.

Sottoscrivo

[Martina]

Comunque ci sono diverse persone che hanno partecipato a più concorsi, come abbiamo visto noi stessi dalle ricerche su google. Io sono una di queste perchè ieri ho scelto per contabile nel DAP e sono riuscita ad ottenere Genova, pertanto ci saranno sicuramente rinuncie.

E' questione di tempo...come sempre.

Sono anche convinta che il giorno della convocazione tanti sono venuti a vedere cosa ottenevano. Tentare non nuoce. Poi al momento della presa in servizio si conteranno le rinuncie.

[@ctivo]

Ma al nord non sono mica tutti razzisti e leghisti!
Io sono genovese e ho amicizie di tutto il mondo!

Quando leggo certe cose, confermo la mia ipotesi, ovvero che il razzismo ce lo creiamo con le nostre stesse mani. Non aspettatevi che vi stendino i tappeti rossi, però neanche che vi isolino o vi dicono terroni ad ogni angolo di strada....certamente uno stipendio da 1500 euro a Milano ha tutt'altro potere di acquisto rispetto alla maggior parte del sud, però è anche vero che la maggior parte delle persone prendono stipendi anche più bassi di questo e che in qualche modo ci si aggiusta. Se si è da soli si riesce a trovare una sistemazione consona, se si ha famiglia si presume che il compagno/a si cerchi un lavoro, insomma si fa come si può. Senza drammi!
Non sono tutti industruali, con il ferrarino al nord Italia.

Nord e Sud sono sicuramente diverse realtà, poi ci sono grandi città e paesi anche qui, dove il vicino di casa ti saluta e magari ti offre un caffè.

Certamente non dovete inserirvi in un nuovo ambiente dicendo continuamente "ma giù è molto meglio..." come si sente molte persone fare, perchè ti tagli le gambe da solo, crei tu una differenza, non la creano gli altri...anche se sono pensieri che abbiamo tutti. Siamo noi che dobbiamo aprirci anche a quello a cui non siamo abituati, allora ci si intrega senza problemi.

Non preoccupatevi, tutto il mondo è paese!

Alla fine respiriamo tutti, mangiamo tutti, beviamo tutti e facciamo tutti la c@@@a.

Certamente è difficile spiegare tutto il mio pensiero e forse ho generalizzato un pò..non ho voluto spaventare nessuno...penso che ognuno debba fare le proprie esperienze (infatti ho dato ai più 12 mesi di tempo )...se sto scrivendo sul forum è perchè leggo solo una certo pensiero, quello più entusiasta (e aggingo un pò sfigato), vorrei dare voce a quelli che forse non perdono nemmeno tempo come noi a leggere e addirittura a scrivere qui.

[@ctivo]

Autostima?Io trovo che sia tu a non averne visto che hai studiato per un lavoro che non trovi stimolante. Non avrei mai potuto operdere tutto questo tempo dietro ad un concorso se non mi piacesse quella figura professionale.Proprio perchè io ho molta stima di me non potrei mai svolgere un lavoro che non mi dà il giusto entusiasmo. Il lavoro è solo una parte della mia vita ma sappi che è comunque importante essere serena e soddisfatta di quello che fai. Mi dispiace per te che parti già con questo spirito. Sarà davvero dura...

Già detto, un lavoro vale un altro. Mi spiace.
...forse la differenza la farebbe lo stipendio e la sicurezza del posto pubblico.

[Nazarin]

Qualche appunto...dubito che questo sia un lavoro stimolante, spiace, è solo un lavoro, smettila con le poesie, non illudere la gente un pò più ingenua..io non rifiuto subito, perchè il sistema me lo consente, farò im modo di sfruttare tutte le scappattoie che la legge mi consentirà per prolungare le mia dimissioni perchè spero che qualche santo faccia ampliare gli organici e consentirmi di avvicinarmi a casa.
Inoltre se ti manca quella giusta autostima per dare valore alla tua stessa persona e dare solo al lavoro un valore al di sopra anche di te stessa..va bene, ma non tutti saranno come te. Fidati.

Le tue sono fondamentalmente provocazioni.
Concordo soltanto sulla difficoltà di lasciare la famiglia, a mio avviso da molti sottovalutata.
Per il resto...questa storia del nord con i leghisti che ti mandano a cag... è un pò una leggenda metropolitana. Ho moltissimi amici che vivono a Milano, Torino e persino Treviso, e si trovano benissimo. Al punto di non volerne sapere di tornare giù. Il tuo mi sembra solo terrorismo psicologico. E lo dico contro il mio interesse, poichè ovviamente spero in taaante rinunce.
In secondo luogo...anche io penso che quello di "educatore" sia solo un lavoro. Non una missione, non un'opera salvifica. Ma è un lavoro che a mio avviso può essere molto stimolante. Ovviamente dipende dalle realtà dell'Istituto in cui si andrà ad operare, dalle contingenze...e dalle attitudini personali.
Non facciamo poesia, ma neanche inutile disfattismo.

[@ctivo]

Comunque ci sono diverse persone che hanno partecipato a più concorsi, come abbiamo visto noi stessi dalle ricerche su google. Io sono una di queste perchè ieri ho scelto per contabile nel DAP e sono riuscita ad ottenere Genova, pertanto ci saranno sicuramente rinuncie.

E' questione di tempo...come sempre.

Sono anche convinta che il giorno della convocazione tanti sono venuti a vedere cosa ottenevano. Tentare non nuoce. Poi al momento della presa in servizio si conteranno le rinuncie.

Giusto.

[dede]

Già detto, un lavoro vale un altro. Mi spiace.
...forse la differenza la farebbe lo stipendio e la sicurezza del posto pubblico.

sì, immagino che per molti un lavoro valga un altro. Conosco molta gente che lavora solo per lo stipendio e aspetto solo di timbrare il cartellino all'uscita. Mi vengono in mente tanti impiegati con cui purtroppo mi sono imbattuta nella mia vita. Mi costa dirlo ma questo atteggiamento è uno di quelli che ho riscontrato ( senza generalizzare ) molto più spesso al sud che al nord. è la ragione per la quale in ospedale si muore per un'appendicite, è il motivo per il quale i lavori pubblici non vengono mai portati a temrine e così via. Bosogna fare bene il proprio lavor, qualunque esso sia e se non riesci a farlo con il dovuto impegno e la dovuta serietà è meglio cambiare. La sicurezza del lavoro pubblico è un discorso a parte

[@ctivo]

Le tue sono fondamentalmente provocazioni.
Concordo soltanto sulla difficoltà di lasciare la famiglia, a mio avviso da molti sottovalutata.
Per il resto...questa storia del nord con i leghisti che ti mandano a cag... è un pò una leggenda metropolitana. Ho moltissimi amici che vivono a Milano, Torino e persino Treviso, e si trovano benissimo. Al punto di non volerne sapere di tornare giù. Il tuo mi sembra solo terrorismo psicologico. E lo dico contro il mio interesse, poichè ovviamente spero in taaante rinunce.
In secondo luogo...anche io penso che quello di "educatore" sia solo un lavoro. Non una missione, non un'opera salvifica. Ma è un lavoro che a mio avviso può essere molto stimolante. Ovviamente dipende dalle realtà dell'Istituto in cui si andrà ad operare, dalle contingenze...e dalle attitudini personali.
Non facciamo poesia, ma neanche inutile disfattismo.

Ho già specificato che ho dovuto generalizzare...e tu hai preso in considerazione solo un piccolissimo aspetto di ciò che ho scritto: so bene che non ci sono leghisti agli angoli delle strade ad aspettare un terrone (anzi agli angoli delle strade trovate i meridionali e nemmeno gli extracomunitari ) ma vi siete persi le aggressioni a Verona di qualche tempo fa!!?? Basterebbe un una sola esperienza simile per rovinarvi l'esistenza...e comunque non è solo questo il punto : potete benissimo sorvolare su questo se volete proprio raccontarvela...

[dede]

Ho già specificato che ho dovuto generalizzare...e tu hai preso in considerazione solo un piccolissimo aspetto di ciò che ho scritto: so bene che non ci sono leghisti agli angoli delle strade ad aspettare un terrone (anzi agli angoli delle strade trovate i meridionali e nemmeno gli extracomunitari ) ma vi siete persi le aggressioni a Verona di qualche tempo fa!!?? Basterebbe un una sola esperienza simile per rovinarvi l'esistenza...e comunque non è solo questo il punto : potete benissimo sorvolare su questo se volete proprio raccontarvela...

e la sacra corona unita non te la rovina l'esistenza? La camorra, la 'ndrangheta? Ti dicono nulla queste cose?Davvero mi sembrano delle affermazioni piuttosto banali le tue