Se invece anche questa ricerca rientra tra le attività antistress e nasce dall'esigenza di non sentirsi inerti rispetto agli accadimenti, beh... niente da dire!
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Comitato "i nuovi educatori penitenziari"
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Aggiungo a quello che ha detto Mariannicca che è probabile che non tutte le persone citate gradiscano che i loro dati anagrafici siano messi in rete in questo modo. Perché un conto è stare in una graduatoria per la quale si è dato espresso consenso alla divulgazione dei dati, un altro è trovare nome, cognome, luogo e data di nascita citati (a sproposito o meno) in giro per la rete.Master(Pi)card
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Originariamente inviato da Mariannicca Visualizza il messaggioSe invece anche questa ricerca rientra tra le attività antistress e nasce dall'esigenza di non sentirsi inerti rispetto agli accadimenti, beh... niente da dire!
Mariannicca è proprio così! Per me la ricerca dei primi prossimi assunti è diventato un modo per attutire l'ansia "da attesa", per il resto è assolutamente ovvio che conoscere la provenienza di questi colleghi non ci dice nulla circa la loro scelta ma resta comunque un tentativo, anche divertente di comunicare con gli altri. Per il resto avete ragione, non è il caso di mettere in rete i dati anagrafici di altri, anche se è vero che la graduatoria è accessibile a tutti ed è nel web già da qualche mese. Per Sabrina: potremmo avere un futuro anche come detective. Io la 17^ l'ho conosciuta e mi ha detto che vorrebbe restare nel Lazio però alla luce delle scelte del dap non so cosa farà. ciao a tutti.
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sedi concorso
Ciao a tutti, scrivo di rado perchè il tempo che ho a disposizione è praticamente inesistente.
Ho letto alcuni degli ultimi messaggi e, visto che si parla di ricerca dei vincitori per capire quali sedi sceglieranno, voglio dire (non so se può interessare a qualcuno), che sono la n° 33 in graduatoria, che sono di Roma e che mi piacerebbe restare nella capitale o nel Lazio. Nel caso non ci fossero posti me ne andrei in volontario esilio in Lombardia!!!
Colgo l'occasione fare un grandissimo "in bocca al lupo" ai vincitori di prima leva, a quelli di seconda e, soprattutto, agli idonei....
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Mi dispiace che il mio comportamento abbia infastidito alcuni dei partecipanti del forum, e mi scuso con coloro che a causa dei miei messaggi possono aver visto violata la propria la privacy. Dato che siamo in un forum pubblico, mi asterrò per il futuro dal pubblicare altre informazioni di questo tipo. Purtroppo è accaduto che nell'euforia nella ricerca ho voluto comunicare questi dati agli amici del forum che insieme a me stanno cercando altri vincitori. C'è anche da dire, tuttavia, che mi sono limitata a fare una ricerca mediante nome, cognome e data di nascita di alcuni vincitori (dati peraltro già pubblici per essere stati inseriti nella nostra graduatoria) ed ho trovato semplicemente il loro luogo di nascita, risultante da altrettante graduatorie pubbliche relative ad altre procedure concorsuali.
E' naturale che da questa ricerca io non mi aspetti alcuna indicazione in merito alla possibile scelta di questi candidati, visto che di sedi non possiamo ancora parlare e visto che disponiamo unicamente di "regioni" per le quali esprimere una provvisoria preferenza. Ma parlare con gli altri vincitori potrebbe fornire informazioni utili sulla loro situazione attuale, magari hanno trovato un altro lavoro, o hanno vinto un altro concorso e non sono piu interessati di educatore, etc. Questa ricerca serve solo a farmi un'idea di massima sulle probabili preferenze di coloro che sono prima di me per prendere le determinazioni del caso.
per Mariannicca: non si tratta di un sistema antistress. per la verità non sono affatto stressata, ma se anche lo fossi utilizzerei altri sistemi per allentare la tensione, come potrei, altrimenti, sperare di affrontare un lavoro così duro come quello dell'educatore?
un saluto a tutti, buon pomeriggio
saluti a tutti, buona serata
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Sabrina, credo che tu abbia frainteso il tono del mio commento...la tua ricerca mi fa divertire (e se proprio lo vuoi sapere anche io sono un appassionato delle ricerche freestyle sul web)...detto questo mi mettevo nei panni di chi poteva, senza averne dato il consenso, trovare i propri dati anagrafici in un forum pubblico. Era solo un consiglio. Non infastidisci nessuno e comunque sicuramente non me.Master(Pi)card
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Certo Picard, ho capito perfettamente il senso del tuo messaggio, ed anzi ti ringrazio per avermi fatto riflettere su questo aspetto della pubblicazione dei dati...l'idea di scrivere in un forum dedicato a questo concorso mi ha fatto sentire in qualche modo in un luogo "protetto", in cui le informazioni potevano circolare, ma ora mi rendo invece conto che è meglio essere più cauti, visto che i messaggi possono essere letti anche da persone estranee alla procedura concorsuale, ad ogni modo la mia risposta era rivolta a Mariannicca.
a presto
Sabrina
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A Nazarin interesserà sapere che leggendo la stampa alternativa ho provato uno strano senso di déjà vu...certe parole sapevo di averle già sentite...certe assonanze di termini, dichiarazioni d'intenti...e poi ho capito...
Naz, leggi e paragona: "Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria. (Acclamazioni vivissime). L'ora delle decisioni irrevocabili. La dichiarazione di guerra è già stata consegnata... (omissis) Scendiamo in campo contro le democrazie plutocratiche e reazionarie dell'Occidente, che, in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia, e spesso insidiato l'esistenza medesima del popolo italiano. Alcuni lustri della storia più recente si possono riassumere in queste frasi: promesse, minacce, ricatti e, alla fine, quale coronamento dell'edificio, l'ignobile assedio... (omissis). Bastava rivedere i trattati per adeguarli alle mutevoli esigenze della vita delle nazioni e non considerarli intangibili per l'eternità; bastava non iniziare la stolta politica delle garanzie, che si è palesata soprattutto micidiale per coloro che la hanno accettata... (omissis) Questa lotta gigantesca non è che una fase dello sviluppo logico della nostra rivoluzione; è la lotta dei popoli poveri e numerosi di braccia contro gli affamatori che detengono ferocemente il monopolio di tutele ricchezze e di tutto l'oro della terra... (omissis)"
A me sembrano uguali...naturalmente salvo le "acclamazioni vivissime" che nel caso di cui sopra, purtroppo, furono il prologo di una tragedia per tutto il popolo italiano. Speriamo che le altre parole non siano il prologo di una tragedia per i vincitori e gli idonei del concorso!Master(Pi)card
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Beh, Sabrina, ammettere uno sbaglio è un atto d'onore e te ne rendo merito. E considerato che renderti merito mi piace, ti faccio notare un'altra cosa. Soltanto io e Mariannicca avevamo sollevato perplessità sul tuo modus operandi e tu avevi detto testualmente "Mi dispiace che il mio comportamento abbia infastidito alcuni dei partecipanti del forum". Alcuni è più di uno, quindi mi sono sentito chiamato in causa. A conferma di quanto dico, c'è anche il fatto del tuo rivolgerti direttamente a Mariannicca solo nella seconda parte del messaggio mentre, evidentemente, la prima parte era erga omnes. Quindi il tuo appunto "ad ogni modo la mia risposta era rivolta a Mariannicca" lascia il tempo che trova ed è palesemente fuorviante. Questo, come diceva qualcuno, per la precisione. Aspetto con ansia di poterti nuovamente rendere merito! Heheheh...Master(Pi)card
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Non c'è dubbio che tutti dovrebbero avere l'opportunita, se lo desiderino, di svolgere l' attività lavorativa nel luogo in cui hanno instaurato le proprie relazioni sociali ed affettive.
Se si considera, poi, che l' allontanamento dal proprio ambiente, dai propri amici, dai propri cari non è indolore neanche per i più intraprendenti, è facile intuire quanto aumentino le difficoltà di accettarlo per chi, ad esempio, abbia figli - magari ancora piccoli- o, più semplicemente, non sia mai stato allettato da cambiamenti radicali sentendosi, in definitiva, più o meno soddisfatto della propria attuale condizione.
Nel corso della vita, però, non saranno pochi i momenti in cui dovremo inevitabilmente prendere decisioni rilevanti, effettuando scelte che purtroppo, il più delle volte, comporteranno la rinuncia a realizzarsi pienamente in un senso sviluppando, invece, le proprie potenzialità in un altro.
Ciò che auguro a chi proprio ora sente di "essere arrivato al bivio", è di riuscire ad intuire a cosa realmente aspiri, tenendo comunque presente come esistano anche scelte che, pur nella loro problematicità, comportano un sacrificio di rilevnti aspetti dell'esistenza non definitivo, ma- fortunatamente- solo temporaneo.
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