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    Originariamente inviato da giustizia Visualizza il messaggio
    gli succede che se la cosa viene accertata dal giudice amministrativo , rischia una condanna alle spese. Il diritto penale è caratterizzato dal principio di "frammentarietà" ,per cui vengono puniti i soli fatti ritenuti particolarmente gravi e sempre che siano conformi a quanto previsto da una norma penale incriminatrice . Se cerchi nel codice penale , non troverai nessuna norma che confortava quanto asserivi
    Effettivamente hai ragione, scusa l'ignoranza.
    Ma dal punto di vista amministrativo, penso che oltre alla condanna alle spese vi sia anche una condanna al risarcimento dei danni a favore di chi a causa di ciò sia rimasto fuori ingiustamente.

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      sì, però la condanna al risarcimento per danno ingiusto è conseguenza di un illecito civile, non penale.
      Dal punto di vista amministrativo, la persona rimasta fuori con i requisiti potrebbe ottenere il risarcimento dalla PA solo se questa, in un atto amministrativo, violasse il suo interesse legittimo (es: l'AE non esclude dalla graduatoria il candidato che non ha i requisiti del bando pur essendo a conoscenza del fatto che non li ha; il candidato coi requisiti rimasto fuori fa ricorso al GA, vince il ricorso e ottiene la rettifica della graduatoria e il risarcimento del danno.)
      Ultima modifica di bandecoro; 17-02-2008, 14:06.

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        Originariamente inviato da bandecoro Visualizza il messaggio
        sì, però la condanna al risarcimento per danno ingiusto è conseguenza di un illecito civile, non penale.
        Si ho capito che siamo fuori dal penale.

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          Originariamente inviato da bandecoro Visualizza il messaggio
          Il concorso non è stato "architettato".Anzi, è la procedura normale prevista dal regolamento di amministrazione.Sono stati i concorsi per cfl ad essere strutturati in maniera particolare perchè, appunto, per cfl, e banditi in periodo di blocco delle assunzioni nel pubblico impiego.
          Sulla tua seconda osservazione, è anche da dire che se un cfl con esperienza specifica in ae supera entrambi gli scritti, il tirocinio dovrebbe essere una passeggiata, e sicuramente in sede di orale terrebbero conto della maggiore esperienza acquisita.
          quindi il sistema del tirocinio semestrale pagato al 70% dello stipendio normale con esame orale finale è la procedura normale prevista dal regolamento di amministrazione?
          sul fatto che per un CFL con qualche mese di esperienza il tirocinio dovrebbe essere una passeggiata, e che in sede di orale terrebbero conto della maggiore esperienza acquisita,magari hai ragione ma il problema che uno nelle mie condizioni si chiede è:conviene lasciare il certo per l'incerto?un CFL che al 95% diventa tempo indeterminato per un tirocinio per cui la percentuale scende al 70%?con il fattore C e il fattore R immagino determinanti...
          "In this world nothing is certain but death and taxes."
          B. Franklin

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            scusate c'è qlcuno che ha intenzione di presentare domanda anche al di sotto del 100/110?ho letto in altri forum che qlcuno ha qste intenzioni cn la possibilità di nn esere esclusa ma essere ammessa cn riserva..

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              Originariamente inviato da fibonacci79 Visualizza il messaggio
              Effettivamente hai ragione, scusa l'ignoranza.
              Ma dal punto di vista amministrativo, penso che oltre alla condanna alle spese vi sia anche una condanna al risarcimento dei danni a favore di chi a causa di ciò sia rimasto fuori ingiustamente.
              esiste anche il principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato . Se il ricorrente ,oltre a chiedere l'annullamento dell'atto , presenta anche un 'istanza di risarcimento del danno , può anche essere che la sua domanda venga accolta. La semplice illegittimità dell'atto , non comporta il diritto al risarcimento , dovendo il ricorrente provare di averlo subito . Ad esempio , di danno si potrebbe parlare con riferimento alle eventuali paghe perse fino alla decisione del giudice,ma se la decisione dovesse essere tempestiva , già sarebbe più difficile rinvenire un danno sia esso di tipo patrimoniale o morale

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                Originariamente inviato da fibonacci79 Visualizza il messaggio
                Si ho capito che siamo fuori dal penale.
                Scusa mi sono espresso male, ho modificato il post.spero sia più chiaro adesso.

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                  Originariamente inviato da alina76 Visualizza il messaggio
                  scusate c'è qlcuno che ha intenzione di presentare domanda anche al di sotto del 100/110?ho letto in altri forum che qlcuno ha qste intenzioni cn la possibilità di nn esere esclusa ma essere ammessa cn riserva..
                  io per esempio... 99/110 vecchio ordinamento

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                    Originariamente inviato da bandecoro Visualizza il messaggio
                    sì, però la condanna al risarcimento per danno ingiusto è conseguenza di un illecito civile, non penale.
                    Dal punto di vista amministrativo, la persona rimasta fuori con i requisiti potrebbe ottenere il risarcimento dalla PA solo se questa, in un atto amministrativo, violasse il suo interesse legittimo (es: l'AE non esclude dalla graduatoria il candidato che non ha i requisiti del bando pur essendo a conoscenza del fatto che non li ha; il candidato coi requisiti rimasto fuori fa ricorso al GA, vince il ricorso e ottiene la rettifica della graduatoria e il risarcimento del danno.)
                    l'amministrazione risponde sia per dolo che per colpa , ovvio che poi in concreto il giudice amministrivo valuti con una certa cautela le istanze risarcitorie, ma l'aspetto problematico per il ricorrente non è tanto quello dell'elemento psicologico( inteso come dolo o colpa) quanto provare la reale sussistenza di un danno . ( esempio concreto di danno in un caso come quello da voi prospettato lo trovi nel mio precedente intervento)

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                      x amgspa,
                      tu qndi la presenti ugualmente la domanda?io ho lo stesso tuo voto e nn so che fare

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