Originariamente inviato da jack78
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gianl
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gianl
Originariamente inviato da Gabriele Visualizza il messaggionon lo so gianl, sinceramente non lo so come andrà a finire, so solo che se non assumeranno a breve sarò costretto a tornare a fare il magazziniere/operaio.
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Concordo, siamo di fronte ad un rompicapo..
L'unificazione delle gradutorie personalmente la trovo impraticabile in quanto ciascuna viagga su binari distinti essendo approvate ed ugualmente valide benchè con scadenze diverse,attraverso due provvedimenti amministrativi indipendenti.
Tuttavia, credo che una soluzione tecnica sarà trovata per salvare i cavoli nostri (2006-2007) e le capre dell'AE che non credo voglia prolungare all'infinito una disputa che si protrae da lunghi mesi.
vederemo
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Per il concorso fatto nel 2003 (che era per 800 posti quindi sicuramente ci saranno stati più idonei) so per certo che in molte regioni le graduatorie sono state scorse interamente. Nella mia regione sono state chiamate persone che avevano preso 21 all'orale, e adesso esce fuori un voto minimo! coerenza = 0
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Originariamente inviato da Matico Visualizza il messaggio22/11/2007
www.uglagenziefiscali.it
IN FINANZIARIA GLI STRUMENTI PER NUOVE ASSUNZIONI:
POSSIBILE UN COMPROMESSO TRA IDONEI E AGENZIA DELLE ENTRATE?
La Commissione Bilancio della Camera lavora per modificare la norma salva idonei
La normativa salva idonei, cioè l’art. 14 del disegno di legge n. 3256, dopo l’approvazione
del Senato, in questi giorni è al v aglio della Commissione Bilancio della Camera.
Agli idonei, la cui assunzione era stata assicurata con un apposito dispositiv o di legge che
obbligherà l’Agenzia delle Entrate ad utilizzare prioritariamente le graduatorie in v igore,
sono giunte, nelle more, notizie non confortanti.
Sostanzialmente, vi sarebbe la volontà del legislatore, su ni dicazione, parrebbe,
dell’Agenzia delle Entrate, di inserire nella norma salv a idonei all’esame in questi giorni
della Commissione Bilancio della Camera, un punteggio minimo qualificato, con l’effetto
di limitare gli scorrimenti.
Del resto, l’Agenzia delle Entrate, sotto la guida dell’attuale Direttore Generale, ha
sempre espresso la v olontà di voler assumere solo i “migliori candidati” selezionati.
L’UGL non condiv ide, notoriamente, tale posizione, in quanto i laureati ritenuti non idonei
sono già stati estromessi dalla procedura concorsuale.
In aggiunta, non si può tralasciare il fatto che i metri di giudizio delle commissioni regionali
non sono stati uniformi; basta pensare che la differenza di punteggio, nel concorso
bandito dall’Agenzia delle Entrate nel 2005, t ra l’ultimo assunto della Regione Sardegna e
quello della Lombardia è stata di ben 5 punti!
Sulla base di queste considerazioni, l’UGL non ritiene accettabile il tentativ o di penalizzare
gli idonei delle Regioni in cui i giudizi delle commissioni sono stati più rigorosi, a parità di
difficoltà di esame, con la conseguenza che tutti gli idonei possiedono un voto qualificato
per svolgere l’attività di funzionario tributario.
Un “cambio di rotta”, dunque, da parte degli stessi partiti politici che al Senato si sono
prodigati, in maniera trasversale, per garantire, finalmente, il diritto all’occupazione di
centinaia di giov ani laureati, risulterebbe incomprensibile e cozzerebbe con la logica,
comunemente manifestata, di voler mettere fine ad una storia tormentata che ha v isto
“antagonisti” il Parlamento ed il primo soggetto “operativ o” delle politiche fiscali in Italia
che è l’Agenzia delle Entrate.
Ci piace citare, a conclusione di queste considerazioni, le linee-guida tracciate per la
presentazione del conv egno organizzato dal CNEL e dall’Agenzia delle Entrate,
organizzato a Roma per il prossimo 29 nov embre nella quale testualmente leggiamo:
“Lavorare nelle regole che disciplinano il rapporto del pubblico impiego é la nuova sfida
per restituire, fuori da atteggiamenti corporativi ed autoreferenziali, dignità a chi lavora
nelle istituzioni pubbliche”.
Non riesco ad entrare nel sito ugl e a vedere questa notizia.....
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Originariamente inviato da Matico Visualizza il messaggio22/11/2007
www.uglagenziefiscali.it
IN FINANZIARIA GLI STRUMENTI PER NUOVE ASSUNZIONI:
POSSIBILE UN COMPROMESSO TRA IDONEI E AGENZIA DELLE ENTRATE?
La Commissione Bilancio della Camera lavora per modificare la norma salva idonei
La normativa salva idonei, cioè l’art. 14 del disegno di legge n. 3256, dopo l’approvazione
del Senato, in questi giorni è al v aglio della Commissione Bilancio della Camera.
Agli idonei, la cui assunzione era stata assicurata con un apposito dispositiv o di legge che
obbligherà l’Agenzia delle Entrate ad utilizzare prioritariamente le graduatorie in v igore,
sono giunte, nelle more, notizie non confortanti.
Sostanzialmente, vi sarebbe la volontà del legislatore, su ni dicazione, parrebbe,
dell’Agenzia delle Entrate, di inserire nella norma salv a idonei all’esame in questi giorni
della Commissione Bilancio della Camera, un punteggio minimo qualificato, con l’effetto
di limitare gli scorrimenti.
Del resto, l’Agenzia delle Entrate, sotto la guida dell’attuale Direttore Generale, ha
sempre espresso la v olontà di voler assumere solo i “migliori candidati” selezionati.
L’UGL non condiv ide, notoriamente, tale posizione, in quanto i laureati ritenuti non idonei
sono già stati estromessi dalla procedura concorsuale.
In aggiunta, non si può tralasciare il fatto che i metri di giudizio delle commissioni regionali
non sono stati uniformi; basta pensare che la differenza di punteggio, nel concorso
bandito dall’Agenzia delle Entrate nel 2005, t ra l’ultimo assunto della Regione Sardegna e
quello della Lombardia è stata di ben 5 punti!
Sulla base di queste considerazioni, l’UGL non ritiene accettabile il tentativ o di penalizzare
gli idonei delle Regioni in cui i giudizi delle commissioni sono stati più rigorosi, a parità di
difficoltà di esame, con la conseguenza che tutti gli idonei possiedono un voto qualificato
per svolgere l’attività di funzionario tributario.
Un “cambio di rotta”, dunque, da parte degli stessi partiti politici che al Senato si sono
prodigati, in maniera trasversale, per garantire, finalmente, il diritto all’occupazione di
centinaia di giov ani laureati, risulterebbe incomprensibile e cozzerebbe con la logica,
comunemente manifestata, di voler mettere fine ad una storia tormentata che ha v isto
“antagonisti” il Parlamento ed il primo soggetto “operativ o” delle politiche fiscali in Italia
che è l’Agenzia delle Entrate.
Ci piace citare, a conclusione di queste considerazioni, le linee-guida tracciate per la
presentazione del conv egno organizzato dal CNEL e dall’Agenzia delle Entrate,
organizzato a Roma per il prossimo 29 nov embre nella quale testualmente leggiamo:
“Lavorare nelle regole che disciplinano il rapporto del pubblico impiego é la nuova sfida
per restituire, fuori da atteggiamenti corporativi ed autoreferenziali, dignità a chi lavora
nelle istituzioni pubbliche”.
non credo che possano fare sta vaccata.....sarebbe suscettibile di ricorso....esempio:chi ha raggiunto un 49 di valutazione ed ha avuto un punto in più perchè vecchio idoneo viene assunto e chi ha 48 e non è vecchio idoneo resta a casa pur avendo ottenuto, di fatto, lo stesso risultato......a me sembra assurdo.....e poi se rinunciasse un ipotetico "assorbito" ligure con 49, prenderbbero un 48.999999 ligure,veneto, lombardo o celtico???
E questo assorbito ciuccione con 48.999999 sarebbe meno ciuccio di un altro 48.99999 partecipante di un altra regione????
Però questi so folli......e la loro follia si ripercuote sul nostro futuro e sui nostri sogni...e potrtebbe ammazzare le nostre speranze.........evviva l'Italia......
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