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Idonei Entrate - AGENZIA DOGANE

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    ..................tu non puoi immaginare le difficoltà incontrate nel trovarti di fronte a chi si ostina a non voler considerare il co. 5 come una deroga che fa salve le assunzioni 2008 (la norma è chiarissima ed anche mia nonna, con la 5^ elementare, l'ha capita!), figurarsi fare tutte assieme le legittimissime nostre richieste, enucleabili da un'attenta e minuziosa disamina del D.L. 112!
    Avresti dovuto accompagnarci a Roma ed in quella sede aiutarci ad avanzare anche altre richieste, perchè, credimi, già per l'emendamento e l'interpretazione pareva che parlassimo turco.
    Purtroppo, i tempi sono ristretti e nell'incertezza delle cose le questioni più urgenti sono state da noi tutti considerate quelle sopracitate.
    Mi dispiace che tu non sia alle dipendenze delle Entrate!!!!

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      Gentile Dottore,

      Purtroppo le indicazioni che emergono dai contenuti del provvedimento adottato dal Governo vanno nella direzione delle preoccupazioni da Lei espresse.
      Il mio intendimento è di continuare nell'impegno affinchè Le sia reso quanto da lei ottenuto nella precedente legislatura e credo, a tal fine, sia utile mantenere alto il livello di coinvolgimento dei Parlamentari.
      Altrettanto utile sarebbe una richiesta d'incontro tra il Vostrom Comitato idonei, il Governo ed i gruppi Parlamentari al fine di illustrare più compiutamente la Vostra situazione.
      Nel frattempo verificherò le ulteriori proposte emendative pervenutemi.
      Cordiali saluti.



      senatore Enzo Manuali

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        Originariamente inviato da folliola Visualizza il messaggio
        Gentile Dottore,

        Purtroppo le indicazioni che emergono dai contenuti del provvedimento adottato dal Governo vanno nella direzione delle preoccupazioni da Lei espresse.
        Il mio intendimento è di continuare nell'impegno affinchè Le sia reso quanto da lei ottenuto nella precedente legislatura e credo, a tal fine, sia utile mantenere alto il livello di coinvolgimento dei Parlamentari.
        Altrettanto utile sarebbe una richiesta d'incontro tra il Vostrom Comitato idonei, il Governo ed i gruppi Parlamentari al fine di illustrare più compiutamente la Vostra situazione.
        Nel frattempo verificherò le ulteriori proposte emendative pervenutemi.
        Cordiali saluti.



        senatore Enzo Manuali
        L'ho ricevuta anche io.
        Bring the boys in AD

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          Ester, conosco Michele ed è uno di noi, è un idoneo Lazio della GN.
          Il problema che lui pone è lo stesso cui faceva riferimento anche Gigi nella mail, e non è di poco conto.
          L'art 66 pone un serio problema relativo alle stabilizzazioni, di cui mi parlò anche Cefalo tempo fà telefonicamente.
          Se l'art 66 passasse così com'è significherebbe che ogni 100 cessazioni soltanto 10 CFL potrebbero essere stabilizzati!!!
          Concordo perfettamente con te sul giudizio su tutti coloro che sono già stati assunti come CFL e restano inermi di fronte a tale situazione.
          Io come te, fin quando non si definisce la nostra situazione non riesco a pensare ad altro, però già che c'eravamo magari avremmo dovuto tenere in maggior considerazione la sua bozza... non avremmo fatto alcuna fatica in più e l'emendamento da lui scritto avrebbe permesso di salvare capre e cavoli.
          Confido molto nell'operato dei sindacati in tal senso; dato che la UIL aveva già posto il problema e lo stesso SALFI ha presentato tutta una serie di emendamenti al DL per combattere queste assurde situazioni, con lettera a Tremonti.

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            Ragazzi speriamo bene....

            05-07-2008
            IL SOTTOSEGRETARIO GIORGETTI: "LA NORMA TREMONTI NON VALE PER I NUOVI POSTI GIA' PREVISTI"

            "Avanti con le assunzioni alle Dogane"
            Ma i sindacati non si fidano: continua lo stato di agitazione


            Le assunzioni da parte delle Dogane riprenderanno come programmato. La nuova norma contenuta nel decreto Tremonti non si riferisce, infatti, alle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni già decise. Lo ha detto il sottosegretario all'Economia Alberto Giorgetti, che ieri, assieme a Eugenio Minasso, membro della commissione attività produttive della Camera, e a Franco Marenco, responsabile porti di Alleanza nazionale, era in visita a Genova, dove ha incontrato il presidente degli spedizionieri, Roberta Oliaro, e quelli delle Autorità portuali di Genova, Luigi Merlo e Savona, Rino Canavese. Giorgetti ha rassicurato spedizionieri e Autorità portuali sull'interpretazione che il governo darà del discusso decreto legge 112 voluto dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Secondo Giorgetti il decreto, come recita una nota dell'Assocazione spedizionieri del porto di Genova (Spediporto), "lascia spazio alla quasi certa possibilità che le assunzioni per l'Agenzia delle dogane avverranno come previsto". E' uno spiraglio che si apre in una vertenza che nei giorni scorsi ha portato al blocco di 750 assunzioni in tutta Italia e alla dichiarazione dello stato di agitazione da parte dei lavoratori delle dogane di Genova. Si tratta di assunzioni programmate da tempo e per i quali altrettanti neolaureati sono già entrati in graduatoria. La sede Genova, dove lavorano 330 dipendenti dell'Agenzia, è sotto organico del 30% rispetto alle esigenze. Per questo il direttore nazionale, Giuseppe Peleggi, aveva promesso l'arrivo in Liguria di 49 nuovi funzionari, 40 dei quali destinati proprio al capoluogo. I nuovi assunti dovranno tamponare l'annoso problema dei ritardi nelle verifiche. Ma , nonostante le rassicurazioni del sottosegretario, i sindacati mantengono lo stato di agitazione. "Questa dichiarazione - dice Gianni Pastorino, responsabile funzione pubblica della Cgil di Genova - fa sorridere. Invece di interpretare, bastava che il decreto fosse scritto in maniera diversa. Lo stato di agitazione continua". Per il presidente di Spediporto, Roberta Oliaro, la visita di Giorgetti a Genova e le sue parole sono comunque un fatto positivo: "Il sottosegretario è stato chiaro e concreto. Adesso speriamo che ci sia un intervento da parte dell'Agenzia delle dogane per rassicurare gli addetti che hanno proclamato lo stato di agitazione. Ci avviciniamo al periodo delle ferie e il lavoro avrà un picco. Dopo la nostra precedente denuncia di ritardi abbiamo avuto un recupero, non vogliamo trovarci di nuovo in emergenza". La fine di luglio rappresenta uno dei periodi caldi dell'anno per il traffico container, perché i fornitori inviano la merce prima della chiusura per ferie. Spediporto ha consegnato inoltre a Giorgetti una memoria dei problei del porto e delle soluzioni proposte dalla categoria. "Siamo molto soddisfatti - hanno commentato Canavese e Merlo - dell'esito dell'incontro. Abbiamo parlato di autonomia finanziaria ed extragettito, dell'organizzazione delle Dogane, della realizzazione dello Sportello Unico Doganale. Il sottosegretario ha garantito che quello di oggi è stato l'avvio di un confronto teso alla costruzione di un tavolo congiunto tra ministero dell'Economia e ministero delle Infrastrutture per cercare fare il punto sia sulle questioni emergenziali che su quelle di strategia per la crescita del sistema portuale ligure".
            Alberto Ghiara


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              Questa si che è un'ottima notizia Inabella... Dove l'hai trovata? Sei di Genova? io di Savona...

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                Originariamente inviato da inabella Visualizza il messaggio
                Ragazzi speriamo bene....

                05-07-2008
                IL SOTTOSEGRETARIO GIORGETTI: "LA NORMA TREMONTI NON VALE PER I NUOVI POSTI GIA' PREVISTI"
                "Avanti con le assunzioni alle Dogane"
                Ma i sindacati non si fidano: continua lo stato di agitazione


                Le assunzioni da parte delle Dogane riprenderanno come programmato. La nuova norma contenuta nel decreto Tremonti non si riferisce, infatti, alle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni già decise. Lo ha detto il sottosegretario all'Economia Alberto Giorgetti, che ieri, assieme a Eugenio Minasso, membro della commissione attività produttive della Camera, e a Franco Marenco, responsabile porti di Alleanza nazionale, era in visita a Genova, dove ha incontrato il presidente degli spedizionieri, Roberta Oliaro, e quelli delle Autorità portuali di Genova, Luigi Merlo e Savona, Rino Canavese. Giorgetti ha rassicurato spedizionieri e Autorità portuali sull'interpretazione che il governo darà del discusso decreto legge 112 voluto dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Secondo Giorgetti il decreto, come recita una nota dell'Assocazione spedizionieri del porto di Genova (Spediporto), "lascia spazio alla quasi certa possibilità che le assunzioni per l'Agenzia delle dogane avverranno come previsto". E' uno spiraglio che si apre in una vertenza che nei giorni scorsi ha portato al blocco di 750 assunzioni in tutta Italia e alla dichiarazione dello stato di agitazione da parte dei lavoratori delle dogane di Genova. Si tratta di assunzioni programmate da tempo e per i quali altrettanti neolaureati sono già entrati in graduatoria. La sede Genova, dove lavorano 330 dipendenti dell'Agenzia, è sotto organico del 30% rispetto alle esigenze. Per questo il direttore nazionale, Giuseppe Peleggi, aveva promesso l'arrivo in Liguria di 49 nuovi funzionari, 40 dei quali destinati proprio al capoluogo. I nuovi assunti dovranno tamponare l'annoso problema dei ritardi nelle verifiche. Ma , nonostante le rassicurazioni del sottosegretario, i sindacati mantengono lo stato di agitazione. "Questa dichiarazione - dice Gianni Pastorino, responsabile funzione pubblica della Cgil di Genova - fa sorridere. Invece di interpretare, bastava che il decreto fosse scritto in maniera diversa. Lo stato di agitazione continua". Per il presidente di Spediporto, Roberta Oliaro, la visita di Giorgetti a Genova e le sue parole sono comunque un fatto positivo: "Il sottosegretario è stato chiaro e concreto. Adesso speriamo che ci sia un intervento da parte dell'Agenzia delle dogane per rassicurare gli addetti che hanno proclamato lo stato di agitazione. Ci avviciniamo al periodo delle ferie e il lavoro avrà un picco. Dopo la nostra precedente denuncia di ritardi abbiamo avuto un recupero, non vogliamo trovarci di nuovo in emergenza". La fine di luglio rappresenta uno dei periodi caldi dell'anno per il traffico container, perché i fornitori inviano la merce prima della chiusura per ferie. Spediporto ha consegnato inoltre a Giorgetti una memoria dei problei del porto e delle soluzioni proposte dalla categoria. "Siamo molto soddisfatti - hanno commentato Canavese e Merlo - dell'esito dell'incontro. Abbiamo parlato di autonomia finanziaria ed extragettito, dell'organizzazione delle Dogane, della realizzazione dello Sportello Unico Doganale. Il sottosegretario ha garantito che quello di oggi è stato l'avvio di un confronto teso alla costruzione di un tavolo congiunto tra ministero dell'Economia e ministero delle Infrastrutture per cercare fare il punto sia sulle questioni emergenziali che su quelle di strategia per la crescita del sistema portuale ligure".
                Alberto Ghiara
                Eccomi di ritorno dal tribunale...750 assunzioni, magari fosse vero...Secondo voi ci sono dentro anche i passaggi di area o chi ha parlato non conosce tutta la ns vicenda? In ogni caso son qui ad aspettare trepidante notizie da Roma..preghiamo ragazzi...preghiamo...

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                  si, sono di Genova, articolo del secolo del 05/07/08.
                  Bella notizia ma solo a parole....devono confermarlo..i giornalisti sono bravi a scrivere...vista l'ultima esperienza prima di pensare positivo aspetto certezze.

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                    anch'io non mi fido... ma in questa situazione di buio qualsiasi novità positiva è ben gradita...

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                      Originariamente inviato da folliola Visualizza il messaggio
                      Gentile Dottore,

                      Purtroppo le indicazioni che emergono dai contenuti del provvedimento adottato dal Governo vanno nella direzione delle preoccupazioni da Lei espresse.
                      Il mio intendimento è di continuare nell'impegno affinchè Le sia reso quanto da lei ottenuto nella precedente legislatura e credo, a tal fine, sia utile mantenere alto il livello di coinvolgimento dei Parlamentari.
                      Altrettanto utile sarebbe una richiesta d'incontro tra il Vostrom Comitato idonei, il Governo ed i gruppi Parlamentari al fine di illustrare più compiutamente la Vostra situazione.
                      Nel frattempo verificherò le ulteriori proposte emendative pervenutemi.
                      Cordiali saluti.



                      senatore Enzo Manuali

                      Gentile Dottore,

                      Purtroppo le indicazioni che emergono dai contenuti del provvedimento adottato dal Governo vanno nella direzione delle preoccupazioni da Lei espresse.
                      Il mio intendimento è di continuare nell'impegno affinchè Le sia reso quanto da lei ottenuto nella precedente legislatura e credo, a tal fine, sia utile mantenere alto il livello di coinvolgimento dei Parlamentari.
                      Altrettanto utile sarebbe una richiesta d'incontro tra il Vostrom Comitato idonei, il Governo ed i gruppi Parlamentari al fine di illustrare più compiutamente la Vostra situazione.
                      Nel frattempo verificherò le ulteriori proposte emendative pervenutemi.
                      Cordiali saluti.

                      Sen. Adriano Musi

                      Stessa mail anche a me...dalla posta di enzo manuali ma firmata dal sen Musi

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