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ROMA novità:Nel 2010 un nuovo concorso adeguerà l’organico dei vigili urbani
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"Circa duemila posti a concorso. E' quanto promettono i 23 bandi del Comune di Roma che partiranno lunedì"
L'ho appena letto su Repubblica-Roma e portava la data del 13 febbraio. Oggi è lunedi e sul sito del Comune non c'è niente, pertanto o escono sulla GU di domani o se ne parla lunedi 22.
Il Messaggero parla di bando a fine mese.
Continuiamo a stare attenti...
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L'allarme dei vigili: pochi agenti,
ne servono altri 1.700
Il comandante: il 64% lavora nelle strade
ROMA (15 febbraio) - Incroci con ingorghi perenni con il miraggio di un vigile. E un numero di compiti sempre più crescente dopo le recenti ordinanze comunali da far rispettare, da quella antiborsone a quella per il decoro. Non deve essere facile, per la polizia municipale, fronteggiare le mille emergenze quotidiane con l’attuale organico e molti veicoli bloccati e in parte vecchi. I sindacati sono convinti che l’organico sia insufficiente, parlando di un mancanza di almeno 1.720 agenti, addirittura 3.000 «per un servizio adeguato».
Ma il comandante della Municipale, Angelo Giuliani, pur confermando una temporanea difficoltà nell’utilizzare alcuni mezzi di servizio, rassicura sul numero confermando che oggi almeno sei agenti su dieci ogni giorno effettuano servizio in strada. Numero che dovrebbe aumentare con la prossima assunzione di 400 vigili urbani entro il 2011.
Ma basta percorrere tratti di lungotevere o “perdersi” nella coda inestricabile del mattino di via Tiburtina e di via Aurelia, da largo Perosi a via Madonna del Riposo per rendersi conto che i vigili si incontrano solo a piazza Irnerio. «Oggi la possibilità di venire sanzionati per un passaggio con il rosso è di una su 100 - sottolinea Mauro Cordova, presidente dell’Arvu - Per un servizio ottimale, ci vorrebbero 3.000 vigili in più». L’intero corpo si compone attualmente di 6.630 unità. «Ma la quota adeguata, definita anche con il comando, sarebbe di 8.350», afferma Marco D’Emilia, responsabile vigili di Cgil-Fp Roma.
I gabbiotti agli incroci, poi, nelle ore di punta risultano spesso vuoti. Qualche esempio? Piazza Euclide, piazza Cola di Rienzo. «Per non parlare di quello di Porta Pinciana - osserva Gabriele Di Bella, dirigente sindacale, istruttore al II Gruppo - fuori uso dal 2008». Dall’altra parte, ci sono punti sempre presidiati da due o tre agenti e con traffico scorrevole. «E’ il caso di via Candia», dice Luca S., automobilista.
Ma quanti vigili operano in strada ogni giorno? «La percentuale stabilita per i servizi esterni - precisa il comandante della Polizia municipale, Angelo Giuliani - è del 64%, con l’obiettivo di arrivare al 65% entro fine 2010». Numeri alla mano, quelli esterni sono oltre 4.200. «Il rapporto ideale dovrebbe essere due terzi in strada e un terzo negli uffici - osserva Gabriele Di Bella - ma crediamo che oggi sia quasi l’inverso». Ma il Comando precisa. «I vigili in strada ci sono - spiega Giuliani - e gli incroci principali continuano a essere adeguatamente presidiati. Ci sono attività che iniziano all’esterno per poi concludersi in ufficio».
La polizia municipale crescerà di quasi 400 unità, prese da vecchie graduatorie. «I primi 200 arriveranno nel 2010 - spiega il presidente della Commissione Sicurezza, Fabrizio Santori - e altri 200 nel 2011: dopo le rinunce, il numero preciso è di 387. Comunque, se il bilancio lo consentirà concentreremo tutte le assunzioni entro il 2010». A questi, si aggiungeranno 300 istruttori di polizia municipale, con bando in pubblicazione a fine mese.
Capitolo a parte i mezzi di servizio a disposizione. «Sono vecchi - sostiene Stefano Lulli, segretario romano dell’Ospol - Da tempo attendiamo finanziamenti dal Comune». Aggiunge l’Arvu: «Al Git, sono 66 le moto non utilizzate - dice Cordova - circa 130 le auto ferme per mancanza di manutenzione, di cui 10 al X Gruppo, e il 30% ha più di 100.000 chilometri». «Ci sono poi un centinaio di Fiat Punto - prosegue Di Bella - senza radio ricetrasmittente». Insomma, il parco-veicoli si compone di 667 unità (510 auto/furgoni, 157 moto) e, per sindacati e associazioni, circa 300 ferme o con problemi. «Si, è vero, ci sono un centinaio di auto ferme - conclude Giuliani - ma si tratta di veicoli vecchi, su cui la manutenzione non sarebbe conveniente. A breve ne richiederemo 150, nuove. Gli altri disagi saranno risolti a breve. Le moto del Git sono ferme non per responsabilità nostra: c’è stato un ricorso al Tar e il tribunale ne ha sospeso l’utilizzo.
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si dice che....
Dal 15 febbraio quindi a partire da questo lunedi i primo bandi che sono........
110 posti di funzionario amm.
10 posti di funzionario econ.
43 posti di funzionario bibliot.
50 posti funzionario comunic.
19 posti statistico
57 posti di dietista
3 posti di restauratore
14 posti di archeologo
20 posti storico arte
4 posti geologo
Tutti di cat. D
300 posti di IA
300 posti di vigile urbano eta non superiore a 36 anni
155 posti di istruttore econom.
150 posti di istruttore cult e turismo
300 posti di insegnate scuola infanzia.
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si dice che....
l'idoneità fisica non c'entra niente, si parla di idoneità all'arma...
Nel VOSTRO concorso avere il requisito della idoneità all'arma sarà condizione indispensabile per essere assunti (e quindi tale idoneità sarà accertata in corso di svolgimento della procedura concorsuale), nel NOSTRO concorso invece bastava produrre (per essere assunti) il certificato del medico militare o della ASL (cosa questa che con l'arma non c'entra un fico secco). Le NOSTRE visite a Castro Pretorio erano semplicemente per essere dichiarati idonei o meno ad avere l'arma, ma essendo già assunti la cosa evidentemente non incideva sulla posizione contrattuale, per voi inciderà perchè se non sarete ritenuti idonei non sarete assunti proprio...
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si dice che...
Ovvio che deve essere riportato sul bando (come pure se l'accertamento deve avvenire prima degli orali, tanto per dire)...il 21 e il 22 dicembre 2009 sindacati e Comune si sono incontrati per concordare il nuovo regolamento dei concorsi del Comune e in quegli incontri è emerso quanto già da tempo alcune sigle categoriali chiedevano - è storia nota, risalente agli ultimi due anni, che molti sindacati hanno brigato per ottenere l'obbligatorietà dell'armamento come clausola assunzionale del prossimo concorso, questo perchè vogliono portare il Corpo progressivamente ad essere (quasi) totalmente armato.
Su questo si potrebbe entrare in mille sotto-discorsi (indennità, servizi esterni, minaccia di "dequalificazione" in forza di DM 145 ecc ecc) ma al momento è per voi del tutto superfluo. Quel che conta è che comunque dovrete essere armati e come tali ritenuti idonei ad avere l'arma, perchè tutti i concorsi a partire dal vostro (a meno che naturalmente nel post-Alemanno il prossimo sindaco non ricambi le carte in tavola...) avranno questa specifica previsione.
Intervengo soltanto per mettervi in guardia, visto che con noi i medici della PS chiamati a valutare l'ìdoneità si sono legati a parametri abbastanza discutibili per decretare idoneità o meno (il colesterolo come causa di inidoneità? Ebbene si è sentita pure questa...) ed inoltre se ci sono ex obiettori di coscienza o persone che hanno svolto il servizio civile si informassero bene presso lo sportello nazionale del SC.
Soprattutto mettervi in guardia dal fatto che essendo la PM in piena fase di transizione sul tema "armamento" regna una grossa confusione.
ps; ovviamente si possono portare gli occhiali, perchè il visus può essere corretto (entro alcuni limiti, che però non so dirvi)
Il recente concorso (quello con graduatoria aperta) è stato molto selettivo (soprattutto nella fase degli orali) ma ha iniziato a portare nel corpo gente professionale e preparata e speriamo sinceramente il trend continui ad essere così pure con voi. Un sincero in bocca al lupo
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si dice che...
Le materie per il concorso da IPM dovrebbero essere le stesse del concorso precedente, diritto amministrativo, codice della strada, pubblico, diritto penale (generale e speciale con riferimento ai reati contro la PA), procedura penale, TUEL, statuto del Comune di Roma e principali regolamenti (quello di polizia urbana ad esempio), leggi quadro sulla PM come la l.n. 85/1986 e la legge regione Lazio n.1/2005 e normative settoriali comunemente usate durante il lavoro (regolamenti edilizi, diritto annonario, normative sulle affissioni).
La preselettiva (e questo vale pure per gli IA) consiste nella somministrazione di quiz con risposta multipla, dovrebbero anche in questo caso pubblicare l'intera griglia dei quiz (qualche migliaio) da cui saranno estratti quelli che formeranno oggetto della prova stessa.
Lo scritto fu invece più articolato; dieci domande con risposta a crocetta e relativo commento per singola domanda (commento sintetico, di una decina di righe a domanda). L'orale invece consisteva nella estrazione da parte del candidato di tre domande (ciascuna una materia), più prova (elementare...) di informatica e di lingua (colloquio, lettura e traduzione)
Per chi chiede dei titoli; effettivamente il "peso" risconosciuto alle lauree (2.5 nel concorso IA, 2 in quello per IPM) fu eccessivo e andò a discapito dell'effettivo merito dimostrato nel concorso - considerando che il Comune sta bandendo anche tantissimi concorsi per laureati (quelli da funzionario), può darsi che le lauree nei concorsi per diplomati valgano sempre come titolo (ci mancherebbe il contrario...) ma con leggera decurtazione rispetto al concorso precedente. Nulla di sicuro in merito, comunque.
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