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    Originariamente inviato da tolomeo sotere Visualizza il messaggio
    un entrata pubblica di cui lo stato per interesse sociale voglia accrescere il consumo, il cui prezzo è individuato al di sotto del costo medio e la rimanente parte dei costi è coperta dalla collettività si definisce

    a) tassa
    b) prezzo pubblico
    c) prezzo politico
    ciao ragazzi secondo me é b)

    lL prezzo pubblico è un prezzo diverso da quello che applicherebbero operatori privati, ma che consente comunque la copertura dei costi di produzione. Il prezzo pubblico normalmente è inferiore a quello che applicherebbero i privati (ne sono esempi i casi in cui si costituirebbero dei monopoli naturali),,
    qualcuno mi illumini
    grazie

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      lo dico subito: LA DOMANDA DI SCIENZA DELLE FINANZE DA ME SCRITTA È COMPLETAMENTE SBALLATA!!!!!!!!!
      capita di sbagliare e di confondersi una volta ogni tanto.......

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        Originariamente inviato da by2012 Visualizza il messaggio
        Ma, non vorrei creare dubbi su dubbi.....ma per me vale più la prima, così come riportato sul testo da te citato, ma alla pagina successiva...
        Originariamente inviato da tolomeo sotere Visualizza il messaggio
        nella società accomandita per azioni gli amministratori sono di diritto i soci accomandatari, l'atto costitutivo deve riportare il nome dei soci accomandatari. quindi è indifferente per la legge ripetere i nomi degli amministratori dato che già sono stati nominati.

        p.s. sulle domande di ieri ho un dubbio sulla motivazione della iscrizione a ruolo dove molti hanno risposto no. mi pare che non sia stata fornita la risposta. il tesauro richiama l'art 7 comma 3 dello statuto del contribuente, affermando che il ruolo deve essere motivato.

        grazie.
        Originariamente inviato da by2012 Visualizza il messaggio
        Anch'io resto dubb..... perchè quando al ruolo segue la cartella allora nessun dubbio, in quanto è quest'ultima a indicare la motivazione; quando il ruolo è esecutivo e non segue emissione di cartella allora penso sia necessario motivare l'iscrizione a ruolo, che ne pensi?


        Riguardo alla domanda sull’imposta di bollo il De Luca afferma un concetto, che poi è più una nozione, ben preciso e cioè che l’imposta di bollo si assolve mediante atto negoziale e cioè acquisto di valori bollati: per tale motivo viene anche denominata imposta cartolare, in quanto presupposto essenziale è l’esistenza di una carta; il fatto poi che l’imposta bollo abbia ad oggetto atti scritti, avvisi, manifesti o registri è un altro discorso, estraneo al significato di imposta cartolare.

        Riguardo all’obbligo di motivazione delle iscrizioni a ruolo, anche a me sembrava inusuale tale esenzione (per questo ho creato la domanda !!). La mancanza di obbligo di tale motivazione è affermata dal De Luca, Manuale Tributario della Simone p. 83, insieme agli avvisi di liquidazione.. Lo stesso autore afferma però la necessità della motivazione per le cartelle di pagamento, conformemente ad una pronuncia della Cassazione (p. 139-140).

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          [QUOTE=Micasas;650629]ciao ragazzi secondo me é b)

          differenza tra prezzo pubblico e politico
          Rettifico trattasi di prezzo politico perche' inferiore al costo medio del bene ad es il biglietto dell'autobus...



          1. PREZZO PUBBLICO

          • deriva da un contratto (che il privato può scegliere se fare o non fare), è formato unilateralmente dalla pubblica amministrazione. La formazione del prezzo è demandata alla pubblica amministrazione.
          • Impresa in monopolio sociale es. sigarette. Monopolio perché è dello Stato, sociale per garantire o solo il prezzo o solo la qualità.
          • Il prezzo pubblico è tale da coprire il costo del bene. Il biglietto del trasporto non è un prezzo pubblico perché non copre il costo, ed è un prezzo politico.

          Nel prezzo è lo Stato che compie l’attività economica: entrata originaria
          1. PREZZO POLITICOÈ uguale al prezzo pubblico, deriva da un contratto, ed è più basso perché non copre per intero il costo del bene del servizio, in quanto si vuole erogare un servizio alla collettività. Es. ticket sanitari
          Ultima modifica di Micasas; 09-05-2012, 18:40.

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            Originariamente inviato da tolomeo sotere Visualizza il messaggio
            in base alle regole della 241/1990 credo di si....

            @anto78 la domanda era questa

            l'atto costitutivo di una società accomandita per azioni

            a) deve riportare i nomi degli amministratori
            b) deve nominare gli amministratore
            c) può non riportare i nomi degli amministratori
            Tolomeo intendevo qual è la domanda sul ruolo di cui parli

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              Originariamente inviato da gabri1980 Visualizza il messaggio
              Riguardo alla domanda sull’imposta di bollo il De Luca afferma un concetto, che poi è più una nozione, ben preciso e cioè che l’imposta di bollo si assolve mediante atto negoziale e cioè acquisto di valori bollati: per tale motivo viene anche denominata imposta cartolare, in quanto presupposto essenziale è l’esistenza di una carta; il fatto poi che l’imposta bollo abbia ad oggetto atti scritti, avvisi, manifesti o registri è un altro discorso, estraneo al significato di imposta cartolare.

              Riguardo all’obbligo di motivazione delle iscrizioni a ruolo, anche a me sembrava inusuale tale esenzione (per questo ho creato la domanda !!). La mancanza di obbligo di tale motivazione è affermata dal De Luca, Manuale Tributario della Simone p. 83, insieme agli avvisi di liquidazione.. Lo stesso autore afferma però la necessità della motivazione per le cartelle di pagamento, conformemente ad una pronuncia della Cassazione (p. 139-140).
              Scusami se mi permetto di insistere:
              2.2. Oggetto dell’imposta
              A differenza dell'imposta di registro che ha come suo oggetto il "negozio
              giuridico" e che colpisce, in genere. il mero contenuto patrimoniale dell’atto e
              la sua funzione economica, l'imposta di bollo attiene al suo aspetto formale e
              ha come suo oggetto diretto la "
              carta" nella quale il negozio giuridico o altro
              atto civile, commerciale, giudiziale e stragiudiziale sono contenuti.
              Oggetto dell’imposta di bollo è, dunque,
              l’atto scritto sulla carta.
              Nel definire l'oggetto del tributo, il legislatore non usa, però, mai il termine
              "carta", che in precedenza aveva dato origine ad una serie di polemiche e di
              precisazioni. Questo nel presupposto che non assume alcuna rilevanza, ai fini
              dell'imposizione, la materia (carta, pergamena, plastica, metallo, ecc.)
              utilizzata per formare gli atti, i documenti e i registri.
              Va in ogni caso ribadito che deve trattarsi di un “documento” compreso nella
              Tariffa e quindi di uno scritto giuridicamente rilevante.
              Riassumendo: l’imposta di bollo è una
              imposta indiretta cartolare:
              a)
              imposta: perché prestazione coattiva prevista dallo Stato;
              b) indiretta: perché colpisce in occasione di manifestazione indiretta di
              capacità contributiva;
              c)
              cartolare: perché riferita all’atto scritto sulla carta.
              Nella considerazione che l’imposta di bollo colpisce il documento e non l’atto,
              sta a significare, da una parte, che essa è dovuta anche quando l’atto risulti
              viziato, annullabile o addirittura nullo e dall’altra, che essa è dovuta a seconda
              della tipologia dell’atto. Bisogna, pertanto, considerare:
              a) se l’atto è da assoggettare all’imposta (Allegato A – Tariffa);
              b) quando lo stesso è da assoggettare all’imposta (Allegato A – Tariffa – Parte
              Ia (fin dall’origine) e Parte IIa (in caso d’uso));
              oppure
              c) se lo stesso è esente (Allegato B – Tabella).

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                se ricevo compensi in una cooperativa di lavoro, superiori al 20%dei salari correnti che reddito ho?

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                  Originariamente inviato da anto78 Visualizza il messaggio
                  Tolomeo intendevo qual è la domanda sul ruolo di cui parli
                  Secondo me é la A
                  la denominazione sociale è costituita dal nome di uno o più accomandatari, con l'indicazione della forma giurica di Società in accomandita per azioni (se ne giovano i terzi che identificano uno degli amministratori sulla cui consistenza patrimoniale possono confidare, ad integrazione di quella del patrimonio sociale).

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                    Originariamente inviato da juansebastian Visualizza il messaggio
                    se ricevo compensi in una cooperativa di lavoro, superiori al 20%dei salari correnti che reddito ho?
                    secondo me hai un contratto di collaborazione coordinata continuativa...
                    Mich

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                      Originariamente inviato da gabri1980 Visualizza il messaggio
                      No, i costi documentati in fattura che rimangono fuori dalla base imponibile sono quelli sostenuti, anticipati, dal venditore per conto del cliente e documentati da una fattura che il venditore consegna al cliente, fattura emessa dal fornitore del servizio (ad esempio trasportatore che consegna al cliente le merci del venditore) ed intestata direttamente al cliente.
                      I costi oggetto della domanda sono invece quelli che il venditore sostiene per conto del cliente, presso un suo fornitore abituale, e che vengono fatturati al venditore stesso.
                      Tali costi non si considerano quindi “documentati” per il cliente (in quanto il venditore non esibisce la fattura per tali costi al cliente in quanto la può ricevere in un momento successivo e può comprendere anche servizi utilizzati per altre operazioni) e il venditore li recupera addebitandoli come importo forfetario in fattura, importo che entra nella base imponibile.

                      miiii..però sei stata cattivella..guarda che differenza sei andata a pescare

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                      Sto operando...
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