Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

[Christian_Funzionario_AE]

Mi riferisco a chi nei precedenti post ha manifestato un ingiustificato entusiasmo verso lo studio dai manualoni per quanto riguarda la prima prova. La prima prova, per chi non lo sapesse, taglia almeno 9/10 dei concorrenti, e va da sé che debba essere presa terribilmente sul serio.
Poi certo, non ci sarà mai una concentrazione di così tante domande complesse in un unico quiz ma, per superare la prima prova lo studio dal manualone non è sufficiente e questo è un fatto ormai conclamato. Spulciatevi le discussioni del forum dei precedenti concorsi o meglio ancora confrontate le domande dei precedenti concorsi con i manualoni e scoprirete che spesso non è bastato neppure per prendere la sufficienza (figurasi poi per confrontarsi con gente che ha preso voti alti).
Se non si parte dalla considerazione che diritto Tributario (ma non solo) debba essere studiato in libri specifici, allora significa che si è lontani anni luce dall'intravedere una soluzione al grosso problema che superare questo concorso comporta.

un ingiustificato entusiasmo ...???

scusa andrea....ma è un delitto manifestare un qualsiasi entusiasmo verso qualcosa??

pronunci parole come...

....terribilmente....

...domande complesse....

...manuale insufficiente...

ecc ecc..

ma alla fine.. quale è il TUO messaggio COSTRUTTIVO ????

bho! .. sembra che tu abbia la verità infusa; allora perchè non illumini noi sciocchi che vogliamo credere CON ENTUSIASMO a quello che facciamo?

a mio parere studiare su un manuale unico o su 10 libri è una scelta personale di ognuno e come tale va rispettata.

[Christian_Funzionario_AE]

Chi pensa di fare del professionismo in materie tributarie studiando da manualoni onnicomprensivi in stile “banzai”, sappia che se lo può permettere a patto che abbia una mamma disposta a mantenerlo a casa molto a lungo.
So di dare una notizia choc a molti che forse si erano illusi del contrario, ma d’altra parte meglio un brusco risveglio adesso, che tutto sommato c'è ancora il tempo per rimediare e provare, se non altro, a imbastire qualcosa di interessante.
Sarò duro ma io la penso così.

scusami caro andrea, tutti sanno che non sono il tipo che fa polemiche nel forum, anzi cerco sempre di appianarle, ma leggendo i tuoi post, l'unico SHOCK che mi dai, nasce dalle tue frasi deliranti!


Chi pensa di fare del professionismo in materie tributarie studiando da manualoni onnicomprensivi in stile “banzai”, sappia che se lo può permettere a patto che abbia una mamma disposta a mantenerlo a casa molto a lungo.

Ma tu che ne sai delle situazioni personali delle persone? (forse qualcuno ha una mamma/famiglia che lo aiuta, ma perchè devi entrare così sul personale?)

sono sicuro che volevi dire qualcosa di utile, consigliarci (a tuo modo) sul cercare di rimediare (??) e provare ad imbastire qualcosa di interessante (ma cosa??), ma PERSONALMENTE non ho capito che volevi trasmettere.

riprova, se ti va.

ciao

[sonia.antonini]

Trovo che Andrea sia un "pelino" eccessivo nell'esprimere le sue considerazioni. Parlo per me - anche se credo che molti altri siano nelle mie condizioni... - io se riesco a far completare decentemente il manualone entro la data della prima prova mi potrò ritenere già soddisfatta. Conciliare lavoro, famiglia ed esigenze varie non lascia poi tanto spazio per approfondire tutte le materie previste..!

[memento28]

1) Il disavanzo da annullamento è una differenza contabile che si verifica quando: a) Annullamento partecipazione > valore fiscalmente riconosciuto della società incorporata;b) Annullamento partecipazione < valore fiscalmente riconosciuto della società incorporata;c) Aumento di capitale sociale < valore fiscalmente riconosciuto della società incorporata.

la risposta corretta è la A.
le differenze da annullamento si originano quando non vi è corrispindenza tra il valore della partecipazione detenuta nell’incorporata o fusa (annullata per la fusione) e la corrispondente quota del patrimonio netto della società incorporata o fusa. Sorgono nelle fusioni dove l’incorporante detiene partecipazioni nelle società incorporate.

nel caso del disavanzo si ha una differenza negativa tra valore del patrimonio netto dell'incorparata e valore della partecipazione e tale maggior valore può essere dovuto a plusvalenze latenti su beni aziendali dell'incorporata o/e avviamento o/e cattivo affare al momento dell'acquisto della partecipazione.
Sotto l'aspetto fiscale generalmente le operazione straordinarie sono fiscalmente neutre e nello specifico l'art. 172 Tuir comma 2 dispone:
"I maggiori valori iscritti in bilancio per effetto dell'eventuale imputazione del disavanzo....non sono imponibili nei confronti del'incorporante o società risultante dalla fusione"

[Christian_Funzionario_AE]

piccola osservazione. per quanto il lavoro portato avanti da molti utenti sulle domande sia meritorio mi pare che alcune domande proposte sono eccessivamente tecniche e ci metto la mano sul fuoco che non verranno mai somministrate nel test della prima prova. Se infatti date un occhiatta alle domande dei concorsi (tutti) degli anni precedenti noterete che non sono eccessivamente complicate (almeno quelle di tributario) nel senso che un buono studio del manualone consente di superare la prima prova tranquillamente. Quindi tutti i ragionamenti che fate sono sicuramente utilissimi per l'orale (dove si richiede una preparazione approfondita) ma proprosti per la prima prova rischiano di disperdere le forze. Se nei quiz ci sarà, ad esempio, una domanda sul consolidato mondiale state certi che non sarà ultratecinica ma testeranno in questa prima fase i vostri fondamenti della materia... Poi ognuno faccia come voglia ma un buon approccio alla prima prova parte sicuramente dall'osservazione del tipo di domande che sono state proposte negli anni passati

ma che vi ha preso oggi??? c'era una epidemia di DISFATTISTI???

ma che fastidio vi danno le domande tecniche?

ok, accetto la tua scommessa. Mano sul fuoco, in cambio di un mio piede nell'acqua (nel mare pugliese in agosto) ))))))

eden = manuale ok per prima prova!

andre975 = manuale NON buono per la prima prova!

1 a 1 palla al centro

sarò libero di DISPERDERE le forze come mi pare?



state certi che non sarà ultratecinica

e speriamo! una domanda ULTRA TE - CINICA sarebbe devastante!!! )))))))


Poi ognuno faccia come voglia


deo gratias

[Christian_Funzionario_AE]

1) Il disavanzo da annullamento è una differenza contabile che si verifica quando: a) Annullamento partecipazione > valore fiscalmente riconosciuto della società incorporata;b) Annullamento partecipazione < valore fiscalmente riconosciuto della società incorporata;c) Aumento di capitale sociale < valore fiscalmente riconosciuto della società incorporata.

la risposta corretta è la A.
le differenze da annullamento si originano quando non vi è corrispindenza tra il valore della partecipazione detenuta nell’incorporata o fusa (annullata per la fusione) e la corrispondente quota del patrimonio netto della società incorporata o fusa. Sorgono nelle fusioni dove l’incorporante detiene partecipazioni nelle società incorporate.

nel caso del disavanzo si ha una differenza negativa tra valore del patrimonio netto dell'incorparata e valore della partecipazione e tale maggior valore può essere dovuto a plusvalenze latenti su beni aziendali dell'incorporata o/e avviamento o/e cattivo affare al momento dell'acquisto della partecipazione.
Sotto l'aspetto fiscale generalmente le operazione straordinarie sono fiscalmente neutre e nello specifico l'art. 172 Tuir comma 2 dispone:
"I maggiori valori iscritti in bilancio per effetto dell'eventuale imputazione del disavanzo....non sono imponibili nei confronti del'incorporante o società risultante dalla fusione"

meno male che memento c'è! )

bravo

[Christian_Funzionario_AE]

cara sonia.. sei troppo simpatica...
per andare sul sicuro dai 1 like a quello che scrivo dopo che hai dato 1 like a eden83 ))))

ah...l'italica arte del
VOLEMOSE BENE CHE POCO CE COSTA... CHE E' ER MEJO MODO PE' CAMPA' !!

[Christian_Funzionario_AE]

buonanotte a tutti

[memento28]

1) Cosa è la fusione inversa?a) Operazione nella quale 2 società partecipate da una terza di fondono dando vita ad una nuova società;b) Operazione nella quale l’incorporante è controllata o partecipata dall’incorporata;c) Operazione mediante la quale una società perviene al controllo di un’altra società a seguito di cessione da parte dei soci di quest’ultima delle azioni o quote possedute.

Accendo la B.
La fusione inversa è appunto inversa poichè è la società controllata che incorpora la controllante e non viceversa come nella fusione propria.
Poichè quindi non ci saranno partecipazioni da annullare la incorporante avrà nell'attivo i valori della dell'attivo dell'ncorporata e tra queste le azioni proprie in luogo della partecipazione precedentemente detenuta nella partecipata

[memento28]

1) Il trasferimento all'estero della residenza dei soggetti che esercitano imprese commerciali, che comporti la perdita della residenza ai fini delle imposte sui redditia) avviene in neutralità fiscaleb) avviene in neutralità fiscale solo se il trasferimento avviene in ambito europeoc) costituisce realizzo al valore normale dei componenti dell'azienda salvo che gli stessi non siano confluiti in una stabile organizzazione situata nel territorio dello Stato


In questo caso accendo la C.
per la spiegazione rimando all'art. 166 Tuir comma 1 che riporta esattamente quanto indicato nella risposta C