Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate

[tiziana253]

Chi pensa di fare del professionismo in materie tributarie studiando da manualoni onnicomprensivi in stile “banzai”, sappia che se lo può permettere a patto che abbia una mamma disposta a mantenerlo a casa molto a lungo.
So di dare una notizia choc a molti che forse si erano illusi del contrario, ma d’altra parte meglio un brusco risveglio adesso, che tutto sommato c'è ancora il tempo per rimediare e provare, se non altro, a imbastire qualcosa di interessante.
Sarò duro ma io la penso così.

posso chiederti di essere più chiaro e specificare a chi o a che cosa ti riferisci?

[IO82]

Credo che queste definizioni siano abbastanza chiare
"Fringe benefit
I fringe benefits sono compensi "in natura", in aggiunta alla retribuzione ordinaria, costituiti da beni e servizi di cui i lavoratori possono usufruire gratuitamente ovvero a condizioni più vantaggiose rispetto a chi si rivolge al mercato per acquistarli. La funzione è quella di agevolare lo svolgimento delle mansioni, di fidelizzare i dirigenti, di alleggerire spese correnti dei lavoratori.
Gli esempi più diffusi sono costituiti dalla mensa, dalla concessione di autovetture adibite a uso promiscuo, nonché dalla possibilità di acquistare i prodotti aziendali beneficiando di notevoli riduzioni del prezzo ovvero di accedere a finanziamenti a tassi agevolati presso gli istituti bancari. La misurazione della capacità economica collegata a tali benefici segue la regola generale del cosiddetto "valore normale", salvo esenzioni specifiche."
invece
Il capital gain (guadagno da capitale) "è il profitto netto realizzato all'atto della vendita del
proprio investimento mobiliare o immobiliare. E' costituito dalla differenza aritmetica tra il prezzo pagato all'acquisto e quello incassato alla vendita del bene d'investimento. Il capital gain è soggetto ala tassazione del 12,5%. La perdita all'atto
della vendita è detta perdita di capitale"

grazie per la risp molto chiara.. se non sbaglio i fringe benefit non concorrono a formare la base imponibile..

[IO82]

sono delle domande relative al concorso 2008.
La risposta a questa domanda è la B, mentre la seconda è la A.

ok grazie potty

[Paolino]

3) Ai fini IRES, se una società di capitali rinuncia ad un credito finanziario verso una società controllata al 100%, la relativa perdita è:
a) deducibile dal reddito imponibile nell’esercizio in cui è sostenuta
b) deducibile in quote costanti nell’esercizio in cui è sostenuta e nei quattro successivi.
c) indeducibile dal reddito imponibile in quanto il relativo ammontare si aggiunge al costo della partecipazione


RISPOSTA C

TUIR

art.88 c.4 - Sopravvenienze attive

4. Non si considerano sopravvenienze attive i versamenti in denaro o in natura fatti a fondo perduto o in conto capitale alle societa' e agli enti di cui all'articolo 73, comma 1, lettere a) e b), dai propri soci e la rinuncia dei soci ai crediti, ne' la riduzione dei debiti dell'impresa in sede di concordato fallimentare o preventivo o per effetto della partecipazione alle perdite da parte dell'associato in partecipazione. Le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche relativamente agli apporti effettuati dai possessori di strumenti finanziari similari alle azioni.

art. 94 c.6 - Valutazione dei titoli

6. L'ammontare dei versamenti fatti a fondo perduto o in conto capitale alla societa' dai propri soci o della rinuncia ai crediti nei confronti della societa' dagli stessi soci, si aggiunge al costo dei titoli e delle quote di cui all'articolo 85, comma 1, lettera c), in proporzione alla quantita' delle singole voci della corrispondente categoria; la stessa disposizione vale relativamente agli apporti effettuati dei detentori di strumenti finanziari assimilati alle azioni.

[andrea975]

posso chiederti di essere più chiaro e specificare a chi o a che cosa ti riferisci?

Mi riferisco a chi nei precedenti post ha manifestato un ingiustificato entusiasmo verso lo studio dai manualoni per quanto riguarda la prima prova. La prima prova, per chi non lo sapesse, taglia almeno 9/10 dei concorrenti, e va da sé che debba essere presa terribilmente sul serio.
Poi certo, non ci sarà mai una concentrazione di così tante domande complesse in un unico quiz ma, per superare la prima prova lo studio dal manualone non è sufficiente e questo è un fatto ormai conclamato. Spulciatevi le discussioni del forum dei precedenti concorsi o meglio ancora confrontate le domande dei precedenti concorsi con i manualoni e scoprirete che spesso non è bastato neppure per prendere la sufficienza (figurasi poi per confrontarsi con gente che ha preso voti alti).
Se non si parte dalla considerazione che diritto Tributario (ma non solo) debba essere studiato in libri specifici, allora significa che si è lontani anni luce dall'intravedere una soluzione al grosso problema che superare questo concorso comporta.

[merenda]

Scusate, mi sono confusa con le rendite finanziarie!

è vero che la manovra di ferragosto ha introdotto l'aliquota generalizzata del 20%, ma che io sappia
cmq restano delle deroghe,cioè x alcune tipologie di proventi finanziari resta l'aliquota del 12,5%, es.
i titoli pubblici e obbligazioni emesse dallo stato italiano (o estero purchè white list)...
poi la nuova aliquota ha decorrenza a partire dal 1 gennaio 2012...
spero di non aver detto troppe cavolate e soprattutto di non averti confusa!

[Paolino]

Inoltre, se ne parla approfonditamente qui:

Rinuncia credito

[tiziana253]

Mi riferisco a chi nei precedenti post ha manifestato un ingiustificato entusiasmo verso lo studio dai manualoni per quanto riguarda la prima prova. La prima prova, per chi non lo sapesse, taglia almeno 9/10 dei concorrenti, e va da sé che debba essere presa terribilmente sul serio.
Poi certo, non ci sarà mai una concentrazione di così tante domande complesse in un unico quiz ma, per superare la prima prova lo studio dal manualone non è sufficiente e questo è un fatto ormai conclamato. Spulciatevi le discussioni del forum dei precedenti concorsi o meglio ancora confrontate le domande dei precedenti concorsi con i manualoni e scoprirete che spesso non è bastato neppure per prendere la sufficienza (figurasi poi per confrontarsi con gente che ha preso voti alti).
Se non si parte dalla considerazione che diritto Tributario (ma non solo) debba essere studiato in libri specifici, allora significa che si è lontani anni luce dall'intravedere una soluzione al grosso problema che superare questo concorso comporta.

ok adesso è chiaro,purtroppo hai ragione nel senso che anch'io credo che per superare questo concorso occorre un'ottima preparazione (non solo basata sui manualoni) pur essendo a conoscenza di gente che l'ha passato con 1 preparazione base (ma in quel caso credo che sia intervenuta la fortuna,la prontezza e l'istinto che hanno sopperito alla preparazione).Inoltre col tempo e la crisi i partecipanti sono diventati più "agguerriti" quindi per avere qualche speranza occorre prepararsi molto bene...poi x carità ognuno è libero di studiare quello che vuole e crede...

[tiziana253]

grazie per la risp molto chiara.. se non sbaglio i fringe benefit non concorrono a formare la base imponibile..

figurati che io sappia non concorrono a formare la base imponibile...ti allego un documento che ho trovato che conferma quanto detto (però non ho controllato se è aggiornato)

[eden83]

Mi riferisco a chi nei precedenti post ha manifestato un ingiustificato entusiasmo verso lo studio dai manualoni per quanto riguarda la prima prova. La prima prova, per chi non lo sapesse, taglia almeno 9/10 dei concorrenti, e va da sé che debba essere presa terribilmente sul serio.
Poi certo, non ci sarà mai una concentrazione di così tante domande complesse in un unico quiz ma, per superare la prima prova lo studio dal manualone non è sufficiente e questo è un fatto ormai conclamato. Spulciatevi le discussioni del forum dei precedenti concorsi o meglio ancora confrontate le domande dei precedenti concorsi con i manualoni e scoprirete che spesso non è bastato neppure per prendere la sufficienza (figurasi poi per confrontarsi con gente che ha preso voti alti).
Se non si parte dalla considerazione che diritto Tributario (ma non solo) debba essere studiato in libri specifici, allora significa che si è lontani anni luce dall'intravedere una soluzione al grosso problema che superare questo concorso comporta.

mah...la prima prova di tributario è tranquillamente affrontabile col manualone...la prima prova dico...che è una prova a quiz...
dai un'occhiata alle domande dei concorsi precedenti...si testa la base di questa complicata materia...
non puoi dirmi che che il limite di 18 mesi per stabilire la residenza in caso di agevolazioni prima casa non si trovi nel manualone...non puoi dirmi che l'atto introduttivo del processo tributario, che si chiama ricorso, non si trovi nel manualone...e così via...
Troverei assurdo che per preparare questa prova uno utilizzasse il Memento.
Memento che sarà invece utilissimo per superare l'orale dove il manualone non servirà e bisognerà studiare scrupolosamente su testi seri.
Tra il metodo di preparazione di una prova a quiz e un orale come quello di questo concorso ci sta un'abisso