annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Orali Toscana

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

    le deroghe al principo di competenza in tributario continua a venirmi in mente solo il compenso agli amministratori

    Commenta


      Originariamente inviato da blusky13 Visualizza il messaggio
      le deroghe al principo di competenza in tributario continua a venirmi in mente solo il compenso agli amministratori
      + (componenti negativi)
      - gli interessi di mora
      - oneri fiscali e contributivi
      - erogazioni liberali

      + (componenti positivi)
      - utili da partecipazione in sogg. ires
      - plusvalenze beni impresa rateazione art 86 comma 4
      - sopravvenienze attive da contributi o liberalità (rateazione art 88 )

      Commenta


        [QUOTE=blusky13;525917][QUOTE=Barbara M.;525876]


        perché usare un ulteriore conto anticipi su commesse? non si può scalare via via opere in corso? e poi perché alla fine ho il compenso e l'utile totale?

        Ciao! Parliamone, magari hai ragione tu.
        L'ho chiamato Anticipi su commesse, per distinguerlo dagli altri anticipi da clienti, ma quello, comunque denominato, è il conto finanziario che uso al momento in cui il committente versa un'anticipazione e io, come prestatore, sono in debito, perchè devo ancora realizzare l'opera (scusa, se mi spiego in termini inappropriati, ma purtroppo non sono esattamente la fatina della partita doppia); infatti il conto "clienti" accoglie il credito comprensivo di anticipo e iva, per il totale importo che il committente mi verserà a fronte della fattura di anticipo.
        L'imputazione della parte di ricavo di competenza avviene quando è registrata la variazione dei lavori in corso: in dare uso il conto lavori in corso su ordinazione, un conto che confluirà in SP e riaprirò all'01/01 dell'esercizio successivo, mentre in avere ho la variazione, un conto economico acceso a componenti positive, che confluisce in A3 ed è grazie a quel conto che imputo il ricavo per la parte di competenza.
        Poi, nell'esercizio in cui il lavoro termina, emetto la fattura per tutto l'importo, ma con l'iva dovuta solo sull'imponibile al netto dell'anticipo e al momento dell'incasso chiudo il credito che ho aperto all'emissione della fattura con il conto Clienti c/anticipi, che ho iscritto in avere quando ho emesso la prima fattura, quella relativa all'anticipazione. Ti torna?

        Commenta


          Originariamente inviato da Grace80 Visualizza il messaggio
          + (componenti negativi)
          - gli interessi di mora
          - oneri fiscali e contributivi
          - erogazioni liberali

          + (componenti positivi)
          - utili da partecipazione in sogg. ires
          - plusvalenze beni impresa rateazione art 86 comma 4
          - sopravvenienze attive da contributi o liberalità (rateazione art 88 )
          Bentornata! grazie

          Commenta


            grazie pisquilli

            Commenta


              [QUOTE=Barbara M.;525942][QUOTE=blusky13;525917]
              Originariamente inviato da Barbara M. Visualizza il messaggio


              perché usare un ulteriore conto anticipi su commesse? non si può scalare via via opere in corso? e poi perché alla fine ho il compenso e l'utile totale?

              Ciao! Parliamone, magari hai ragione tu.
              L'ho chiamato Anticipi su commesse, per distinguerlo dagli altri anticipi da clienti, ma quello, comunque denominato, è il conto finanziario che uso al momento in cui il committente versa un'anticipazione e io, come prestatore, sono in debito, perchè devo ancora realizzare l'opera (scusa, se mi spiego in termini inappropriati, ma purtroppo non sono esattamente la fatina della partita doppia); infatti il conto "clienti" accoglie il credito comprensivo di anticipo e iva, per il totale importo che il committente mi verserà a fronte della fattura di anticipo.
              L'imputazione della parte di ricavo di competenza avviene quando è registrata la variazione dei lavori in corso: in dare uso il conto lavori in corso su ordinazione, un conto che confluirà in SP e riaprirò all'01/01 dell'esercizio successivo, mentre in avere ho la variazione, un conto economico acceso a componenti positive, che confluisce in A3 ed è grazie a quel conto che imputo il ricavo per la parte di competenza.
              Poi, nell'esercizio in cui il lavoro termina, emetto la fattura per tutto l'importo, ma con l'iva dovuta solo sull'imponibile al netto dell'anticipo e al momento dell'incasso chiudo il credito che ho aperto all'emissione della fattura con il conto Clienti c/anticipi, che ho iscritto in avere quando ho emesso la prima fattura, quella relativa all'anticipazione. Ti torna?

              mi torna? no
              perché se io ho avuto degli anticipi fatturati anche il ricavo è maturato non è solo iva che è diminuita, pensaci bene non è possibile che io alla fine emetta di nuovo una fattura per tutto l'importo

              Commenta


                Originariamente inviato da Barbara M. Visualizza il messaggio
                Bentornata! grazie
                per la verità non mi torna manco quest'elenco...una rateazione di plusvalenze è un esempio di deroga al principio di competenza in diritto tributario? mi sa che stasera non capisco proprio niente...forse meglio che vada

                Commenta


                  [QUOTE=blusky13;525958][QUOTE=Barbara M.;525942]
                  Originariamente inviato da blusky13 Visualizza il messaggio

                  se io ho avuto degli anticipi fatturati anche il ricavo è maturato non è solo iva che è diminuita, pensaci bene non è possibile che io alla fine emetta di nuovo una fattura per tutto l'importo
                  Non ne so affatto più di te, perciò potrei sbagliare, ma al momento dell'emissione di una fattura per anticipi, la scrittura è:
                  Clienti a Diversi
                  Avere: Clienti c/anticipi
                  Avere: IVA ns credito
                  L'IVA deve essere applicata perchè il pagamento anticipa il momento impositivo; invece, analizzando i conti, vediamo che non c'è alcun conto economico, quindi non è stato imputato nessun ricavo.
                  Al momento in cui incasso l'anticipo, ho una permutazione finanziaria:
                  Banca c/c a Clienti
                  Rimangono aperti il conto Clienti c/anticipi e IVA, che sono conti finanziari.
                  Al momento in cui emetto la fattura, devo imputare l'intero importo del lavoro su ordinazione effettuato, perchè non ho ancora usato un conto economico di ricavo. Però, aspetta che ci penso...

                  Commenta


                    Originariamente inviato da blusky13 Visualizza il messaggio
                    per la verità non mi torna manco quest'elenco...una rateazione di plusvalenze è un esempio di deroga al principio di competenza in diritto tributario? mi sa che stasera non capisco proprio niente...forse meglio che vada
                    Non l'ho letta la risposta, facevo solo per darle il benvenuto, perchè c'è un po' di nervosismo in giro. Ora non ci azzuffiamo anche noi per questi anticipi, uè, risolviamo il dubbio e poi passiamo alle deroghe

                    Commenta


                      [QUOTE=Barbara M.;525974][QUOTE=blusky13;525958][QUOTE=Barbara M.;525942]

                      Vendita merci 50, iva 20%, anticipo con fattura 10
                      1.Emissione fattura di anticipo:
                      Clienti a diversi 12
                      Avere: clienti c/anticipi 10
                      Avere: IVA ns credito 2
                      2.Incasso anticipo:
                      Banca c/c a Clienti 12
                      3.Emissione fattura a saldo:
                      Clienti a diversi 58
                      Avere: merci c/vendite 50
                      Avere: IVA ns debito 8
                      4.Incasso della fattura a saldo:
                      Diversi a Clienti 58
                      Dare: Banca c/c 48
                      Clienti c/anticipi 10

                      Tu mi stai facendo notare che la 3 è errata, perchè la fattura "a saldo" deve essere emessa per l'importo residuo e, di conseguenza, la scrittura corretta è:
                      Diversi a diversi
                      Dare: Clienti 48
                      Dare: Clienti c/anticipi 10
                      Avere: Merci c/vendite 50
                      Avere: IVA ns debito 8

                      Ho capito?

                      Commenta

                      Sto operando...
                      X