annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Nuovo concorso 1180 posti Agenzia Entrate

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • dani0573
    ha risposto
    io ritengo illogico che una laurea di primo livello conseguita in 3 anni con votazione 90 valga di più di una vecchio ordinamento (4/5 anni) conseguita con 99, è come se per un concorso per diplomati con 60 mi precludessero l'accesso perché sono diplomato con 50 anche se laureato con 110.
    una laurea primo livello e una vecchio ordinamento NON sono la stessa cosa: questa è la prima cosa assurda, prima ancora dello sbarramento del voto di laurea!

    Originariamente inviato da assuntac Visualizza il messaggio
    Sono d'accordo sul fatto che forse può essere ritenuto legittimo il limitare le domande con lo sbarramento del voto di laurea (anche se sono le preselezioni che di solito svolgono questa funzione di "smaltimento") però a parità di laurea (ad esempio in giurisprudenza) mi sembra del tutto illegittimo, illogico, direi anche incostituzionale, richiedere una votazione diversa a seconda che si tratti di vecchio o di nuovo ordinamento! Voglio dire, se per le lauree con il nuovo ritengono sufficiente la laurea a pieni voti (cioè, secondo la legge sull'ordinamento universitario, con i 9/10 della votazione complessiva) di 90/100, tale requisito deve essere ritenuto valido anche per le lauree del vecchio ordinamento, e quindi non sbarrare a 100/110 bensì a 99/110... altrimenti dovrebbero spiegare perché valutare diversamente titoli equivalenti solo per il tipo di ordinamento degli studi...

    Sulla ammissione con riserva, è chiaro che la graduaoria della prima prova verrà fatta dopo aver epurato i risultati dei candidati che non presentano i requisiti, quindi nessuno potrebbe mai essere pregiudicato... ok?

    chiamare per credere!

    Lascia un commento:


  • salpa78
    ha risposto
    Originariamente inviato da mimmo77 Visualizza il messaggio
    Complimenti per aver completamente sputtanato la discussione riempendola per lo più di messaggi inutili...

    Si tratta di uno dei concorsi più difficili mai usciti, qui bisogna studiare perfettamente materie veramente difficili per sperare di farcela.

    Comunque le cose da chiarire sono:
    1) quando ci sarà all'incirca la preselezione per pianificare gli studi, ma i tempi sembrano piuttosto ridotti
    2) quali saranno le sedi meno affollate, sicuramente lombardia e lazio saranno prese d'assalto. Io sono della Campania e qui da me già tutti hanno deciso di scegliere la lombardia
    3) se edizioni simone e simili prevedono di far uscire dei manuali, ma dubito fortemente che possano essere anche solo sufficienti per questo concorso
    4) se si tratta di un concorso riservato solo ai "geni" o anche alle persone normali, visto che qui conterà essenzialmente la preparazione su argomenti difficili, e quindi è inutile ammazzarsi di studio per mesi per qualcosa non alla propria portata. D'altronde lo sbarramento dei 24/30 non è cosa da sottovalutare.

    Purtroppo dalle mie parti già tutti laureati col voto idoneo hanno deciso che faranno questo concorso, ma tra loto vedo solo una manciata di persone che potrebbero raggiungere la preparazione necessaria per questo concorso, e quindi anche questo concorso rischia di essere affollato di persone che hanno una preparazione non sufficiente.

    Io vorrei avere dei chiarimenti sui 4 punti espressi prima, e poi deciderò se sono all'altezza di presentarmi a fare questo concorso difficile.
    Ciao anche io sono della Campania e sto valutando attentamente la regione da scegliere...premetto che sono idonei al concorso del 2007 fuori (purtroppo) dai 750...ti rispondo velocemente sulla base della mia esperienza personale:
    1) versomilmente la prima prova si terrà nel mese di giugno, a meno di imprevisti (ricorsi, correzioni, ecc.);
    2) la lombardia e il lazio saranno sicuramente le regioni più affollate: la prima perchè è quella con più posti in ballo, la seconda perchè quella più facilmente raggiungibile da noi meridionali; io l'anno scorso ho scelto l'Emilia e se ci fossero stati i posti di quest'anno (100) ora starei già lavorando all'AE;
    3) la simone questo fa; quindi è probabile che pubblichi un testo per la preparazione anche se non si sa quando;
    4) io non mi ritengo un genio e al concorso scorso ho superato abbondamente il 24 pur non conoscendo una mazza di amministrativo (infatti non ho risposto a quelle domande e all'orale sono stato fregato da una domanda di amm.) e non preparandomi più di tanto.

    Lascia un commento:


  • Kate
    ha risposto
    Originariamente inviato da amgspa Visualizza il messaggio
    e va bene però questa si tratta dell'ennesima interpretazione vedete quante infinite possibilità interpretative ci lascia questo bando di concorso? E se uno volesse chiarimenti? Provate a telefonare all'AE vi diranno "Scusi, ma lei sa leggere? Si legga il bando di concorso la risposta alla sua domanda la troverà sicuramente"

    Il ricorso é d'obbligo.
    a me non sembra prorpio "un'ennesima interpretazione" ma semplicemente l'interpretazione che si ricava dalla lettura del bando, se avessero voluto fare la differenza che dici tu e altri avrebbero scritto " con votazione non inferiore a 100/110 per la laurea conseguita secondo il previgente ordinamento e con votazione non inferiore a 90/100 per la laurea conseguita con il nuovo ordinamento" ma così facendo avrebbero commesso un'irregolarità poichè nel N.O. alcune facoltà esprimono il voto in 100 altre in 110...

    Lascia un commento:


  • papy
    ha risposto
    Originariamente inviato da Beppe80 Visualizza il messaggio
    io sono entraro con il nuovo concorso..ti consiglio di studiare molto..in attesa dell'uscita del nuovo libro della Simone sul concorso inizia a studiare su quello vecchio..va bene, ma solo per alcune materie! per diritto tributario compra un buon manuale (il tesauro, magari integrato con l'annuario del contribuente) e studialo bene..per diritto tributario il simone non serve a nulla! anche commerciale è fatto male sul simone! buono studio..
    Ma in cosa consiste la seconda prova?

    Lascia un commento:


  • Kate
    ha risposto
    Originariamente inviato da assuntac Visualizza il messaggio
    peggio me sento, direbbe qualcuno!

    infatti, con questa interpretazione, che è quella dell'Agenzia, sono esclusi anche i laureati nuovo ordinamento con votazione in 110: e questo me l'ha detto lo stesso dr. Pasciucco per telefono.
    Il problema c'è, ed è grosso, per l'Agenzia...
    e poi con questo discorso non si risponde alla domanda sul titolo estero non espresso é in 100 né in 110: a quale votazione deve corrispondere? a 90/100 o a 99/110? non si sa... e qui cascano gli asini!!!
    Mi sembra lapalissiano :-)
    a me sembra strano il tuo ragionamento e anche quello di Pasciucco...i laureati N.O. con votazione in 110 sono inclusi se il loro voto non è inferiore a 100, ripeto che sempre secondo me la votazione differente serve per quei titoli espressi in 100 e non per fare differenze tra nuovo e vecchio ordinamento
    per quanto riguarda il titolo estero di preciso non so ma penso ci siano dei rifermenti per operare una equiparazione anche in relazione alla votazione

    Lascia un commento:


  • mimmo77
    ha risposto
    Complimenti per aver completamente sputtanato la discussione riempendola per lo più di messaggi inutili...

    Si tratta di uno dei concorsi più difficili mai usciti, qui bisogna studiare perfettamente materie veramente difficili per sperare di farcela.

    Comunque le cose da chiarire sono:
    1) quando ci sarà all'incirca la preselezione per pianificare gli studi, ma i tempi sembrano piuttosto ridotti
    2) quali saranno le sedi meno affollate, sicuramente lombardia e lazio saranno prese d'assalto. Io sono della Campania e qui da me già tutti hanno deciso di scegliere la lombardia
    3) se edizioni simone e simili prevedono di far uscire dei manuali, ma dubito fortemente che possano essere anche solo sufficienti per questo concorso
    4) se si tratta di un concorso riservato solo ai "geni" o anche alle persone normali, visto che qui conterà essenzialmente la preparazione su argomenti difficili, e quindi è inutile ammazzarsi di studio per mesi per qualcosa non alla propria portata. D'altronde lo sbarramento dei 24/30 non è cosa da sottovalutare.

    Purtroppo dalle mie parti già tutti laureati col voto idoneo hanno deciso che faranno questo concorso, ma tra loto vedo solo una manciata di persone che potrebbero raggiungere la preparazione necessaria per questo concorso, e quindi anche questo concorso rischia di essere affollato di persone che hanno una preparazione non sufficiente.

    Io vorrei avere dei chiarimenti sui 4 punti espressi prima, e poi deciderò se sono all'altezza di presentarmi a fare questo concorso difficile.

    Lascia un commento:


  • Avana
    ha risposto
    Veneto si .. Veneto no

    Ragazzi la Lombardia mi tenta, ma il Veneto lo buttiamo via...

    io sono della Campania, cosa mi consigliate tenendo conto anche dell' Emilia Romagna.

    Lascia un commento:


  • dbev
    ha risposto
    Salve a tutti/e!

    Non ho problemi con il voto, ma non so dove mettere le mani per i testi.

    Mi sono laureato in Scienze Politiche, indirizzo politico-amministrativo, nel 1998 e, poi, ho fatto altro.

    Diritto tributario, penale, civile e commerciale non li ho mai toccati... ho fatto Istituzioni di diritto privato.

    Diritto amministrativo è fermo al 1996.

    Contabilità aziendale mai toccata.

    Organizzazione e gestione aziendale, abbastanza.

    Scienza delle finanze mai toccata.

    Elementi di statistica, abbastanza.

    Cosa e dove dovrei studiare?

    ----------------------------------------------------------------------------------------

    Dimenticavo, oltre a quelli che vogliono presentare ricorso per i requisiti di accesso, ci sono le persone che sono entrate in graduatoria nel concorso precedente e vogliono che i nuovi posti siano coperti attingendo dalla graduatoria medesima e non con un nuovo concorso.

    (...omissis...)
    Ultima modifica di dbev; 20-02-2008, 15:31.

    Lascia un commento:


  • dantissimo
    ha risposto
    Originariamente inviato da assuntac Visualizza il messaggio
    Allora, per la simpatica Kate e per tutti gli altri che non hanno capito il senso della proporzione:
    nel bando si legge testuale "alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che
    sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia,
    riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente
    normativa, ad una delle lauree sopra indicate, con votazione corrispondente"
    mi dite a quale votazione dovrebbe essere corrispondente un titolo estero (ad esempio laurea in giurisprudenza) di un Paese dove la votazione non è espressa in 100 o in 110 ovvero dove non esistono vecchi e nuovi ordinamenti???
    io direi, dal punto di vista giuridico, che questoè un plateale caso di illogicità manifesta di uno dei requisiti (probabilmente dovuto ad una svista o leggerezza) e quindi, se l'agenzia non corregge, il tar non potrà che annullare in toto il requisito del voto, non potendo l'AG sostituirsi alla P.A. nel contenuto del bando!
    Qualche avv mi corregga se sbaglio, perché qui si tratta di capire se sono richiesti i 9/10 del massimo della votazione (90/100) o + dei 9/10 (100/110).
    Tutto qui.

    scusami assuntac...... ma tu hai un titolo estero espresso nè in centesimi nè in cento10esimi?

    Lascia un commento:


  • dantissimo
    ha risposto
    Originariamente inviato da Kate Visualizza il messaggio
    sono andata a rileggere il bando e ho dedotto un nuovo ragionamento
    il bando recita :""alla procedura selettiva possono partecipare coloro che
    sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia,
    riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente
    normativa, ad una delle lauree sopra indicate, con votazione non inferiore a 100/110 0 90/100"
    Secondo me tra le due votazioni non esiste e non c'è da fare alcuna proporzione nel senso che la differente votazione non è prevista rispettivamente per laurea V.O. e laurea N.O. ma per quei diplomi di laurea che nel V.O. venivano valutati in centesimi (non so dire quali ma so che con il V.O. ordinamento i voti dei DL rilasciati da alcune facoltà erano in centesimi), in sostanza i diversi tipi di "laurea" previsti DL-LS-LM sono equiparati non c'è alcuna differenza nè per il titolo nè per la votazione
    questo è un mio personale ragionamento

    Per assuntac : grazie per il simpatica...
    un esempio è la laurea in ingegneria v.o. (a bologna sicuramente altre parti non so)....... voto massimo 100/100!!

    Lascia un commento:

Sto operando...
X