Questa è la lettera modificabile a piacimento
Esimio _____________,
Mi chiamo __________ e sono un giovane laureato siciliano in cerca di lavoro. Le scrivo questa lettera per la sua veste di componente della Commissione finanze del Senato. Conoscendo la sua sensibilità alle vicende che riguardano i giovani, la voglio mettere a conoscenza di una situazione che forse ignora ma che è di fondamentale importanza per il destino di centinaia di giovani laureati:
L’Agenzia delle Entrate nel 2006 ha svolto un concorso per 1500 funzionari tributari da assumere con Contratto di Formazione e Lavoro, tale concorso oltre ai 1500 vincitori ha generato altrettanti idonei a disposizione dell’Agenzia per eventuali scorrimenti.
Nel 2007 la stessa Agenzia inspiegabilmente ha indetto un altro concorso per altri 500 CFL al posto di assumere gli idonei del precedente concorso, generando così altri 500 idonei.
Questi 2000 giovani hanno dunque rivendicato il proprio diritto ad essere assunti prima che l’Agenzia indicesse nuovi concorsi e l’hanno fatto attraverso un comitato che attraverso varie vicissitudini è riuscito ad ottenere che nella legge finanziaria per il 2008 venissero stanziati i fondi per l’assunzione di parte di questi giovani nel 2008 e dei restanti nel 2009 e 2010.
L’ Agenzia delle entrate si è accordata per assumere nell’anno 2008 750 di questi idonei ed a tal fine ha formato una Graduatoria Nazionale raggruppando gli idonei dei 2 concorsi, da questa graduatoria ha poi proceduto all’assunzione dei 750 scorrendo tra rinunce e doppie idoneità fino alla posizione 1004.
La stessa agenzia ha poi indetto un nuovo concorso per 1180 posti manifestando nuovamente la volontà (scelta molto discutibile) di non voler assumere i restanti idonei in graduatoria. La finanziaria ha tuttavia previsto che i restanti idonei dovessero essere assunti dall’Agenzia delle Dogane nel triennio 2008-2010 stanziando a tal fine 34 milioni di euro per l’anno 2008 e prevedendo ulteriori fondi per le assunzioni nel 2009 e nel 2010.
L’Agenzia delle Dogane dopo aver ricevuto la Graduatoria Nazionale dall’Agenzia delle Entrate (non senza varie lungaggini burocratiche) ha provveduto (in tempi non brevissimi) alla ripartizione degli idonei tra le varie direzioni regionali arrivando finalmente in data 20 giugno 2008 alla pubblicazione sul proprio sito ufficiale di un comunicato che annunciava l’imminente assunzione (nei primi di luglio) di almeno 465 idonei dalla Graduatoria Nazionale, promettendo di assumere i restanti idonei gradualmente nel biennio successivo.
Può immaginare a questo punto la nostra euforia dopo tanta attesa, e può adesso immaginare la disperazione in cui siamo piombati quando abbiamo saputo del D.L. del 18 giugno del Ministro Tremonti che blocca tutte le assunzioni nelle amministrazioni dello Stato che non provvedano entro il 31/10/2008 ad adempiere ai requisiti previsti dall’art. 74 del D.L. e dunque anche la nostra.
Tuttavia il comma 5 dell’art. 74 ha lasciato una piccola speranza, cioè recita “sono fatte salve le procedure concorsuali e di mobilità avviate alla data di entrata in vigore del presente decreto”.
Spetta ora all’Agenzia delle Dogane in accordo con il Ministro stabilire se la nostra assunzione rientra, come appare logico, nelle procedure già iniziate da salvare.
Io mi chiedo: com’è possibile che dei giovani laureati che già preparavano le valigie per cominciare finalmente a lavorare dopo anni di sacrifici debbano continuamente essere ostacolati da leggi e burocrazia?
Vi è da aggiungere che l’Agenzia delle Dogane si lamenta da anni di essere costantemente sotto organico, ora che la finanziaria ha finalmente stanziato i soldi per le assunzioni di nuovo personale, giovani laureati, viene tutto bloccato?
Auspico solamente che per la gestione della nostra vicenda prevalga il buon senso e si possa finalmente procedere alle assunzioni previste nel comunicato pubblicato sul sito delle Dogane.
Le chiedo umilmente di voler prestare attenzione alla nostra sofferta questione che riguarda il futuro di 1178 giovani, 1178 famiglie, non permetta che le nostre speranze vengano distrutte, basta una modifica al D.L. in sede di conversione.
Grazie infinitamente per quello che vorrà fare per noi .
Per eventuali contatti:
Esimio _____________,
Mi chiamo __________ e sono un giovane laureato siciliano in cerca di lavoro. Le scrivo questa lettera per la sua veste di componente della Commissione finanze del Senato. Conoscendo la sua sensibilità alle vicende che riguardano i giovani, la voglio mettere a conoscenza di una situazione che forse ignora ma che è di fondamentale importanza per il destino di centinaia di giovani laureati:
L’Agenzia delle Entrate nel 2006 ha svolto un concorso per 1500 funzionari tributari da assumere con Contratto di Formazione e Lavoro, tale concorso oltre ai 1500 vincitori ha generato altrettanti idonei a disposizione dell’Agenzia per eventuali scorrimenti.
Nel 2007 la stessa Agenzia inspiegabilmente ha indetto un altro concorso per altri 500 CFL al posto di assumere gli idonei del precedente concorso, generando così altri 500 idonei.
Questi 2000 giovani hanno dunque rivendicato il proprio diritto ad essere assunti prima che l’Agenzia indicesse nuovi concorsi e l’hanno fatto attraverso un comitato che attraverso varie vicissitudini è riuscito ad ottenere che nella legge finanziaria per il 2008 venissero stanziati i fondi per l’assunzione di parte di questi giovani nel 2008 e dei restanti nel 2009 e 2010.
L’ Agenzia delle entrate si è accordata per assumere nell’anno 2008 750 di questi idonei ed a tal fine ha formato una Graduatoria Nazionale raggruppando gli idonei dei 2 concorsi, da questa graduatoria ha poi proceduto all’assunzione dei 750 scorrendo tra rinunce e doppie idoneità fino alla posizione 1004.
La stessa agenzia ha poi indetto un nuovo concorso per 1180 posti manifestando nuovamente la volontà (scelta molto discutibile) di non voler assumere i restanti idonei in graduatoria. La finanziaria ha tuttavia previsto che i restanti idonei dovessero essere assunti dall’Agenzia delle Dogane nel triennio 2008-2010 stanziando a tal fine 34 milioni di euro per l’anno 2008 e prevedendo ulteriori fondi per le assunzioni nel 2009 e nel 2010.
L’Agenzia delle Dogane dopo aver ricevuto la Graduatoria Nazionale dall’Agenzia delle Entrate (non senza varie lungaggini burocratiche) ha provveduto (in tempi non brevissimi) alla ripartizione degli idonei tra le varie direzioni regionali arrivando finalmente in data 20 giugno 2008 alla pubblicazione sul proprio sito ufficiale di un comunicato che annunciava l’imminente assunzione (nei primi di luglio) di almeno 465 idonei dalla Graduatoria Nazionale, promettendo di assumere i restanti idonei gradualmente nel biennio successivo.
Può immaginare a questo punto la nostra euforia dopo tanta attesa, e può adesso immaginare la disperazione in cui siamo piombati quando abbiamo saputo del D.L. del 18 giugno del Ministro Tremonti che blocca tutte le assunzioni nelle amministrazioni dello Stato che non provvedano entro il 31/10/2008 ad adempiere ai requisiti previsti dall’art. 74 del D.L. e dunque anche la nostra.
Tuttavia il comma 5 dell’art. 74 ha lasciato una piccola speranza, cioè recita “sono fatte salve le procedure concorsuali e di mobilità avviate alla data di entrata in vigore del presente decreto”.
Spetta ora all’Agenzia delle Dogane in accordo con il Ministro stabilire se la nostra assunzione rientra, come appare logico, nelle procedure già iniziate da salvare.
Io mi chiedo: com’è possibile che dei giovani laureati che già preparavano le valigie per cominciare finalmente a lavorare dopo anni di sacrifici debbano continuamente essere ostacolati da leggi e burocrazia?
Vi è da aggiungere che l’Agenzia delle Dogane si lamenta da anni di essere costantemente sotto organico, ora che la finanziaria ha finalmente stanziato i soldi per le assunzioni di nuovo personale, giovani laureati, viene tutto bloccato?
Auspico solamente che per la gestione della nostra vicenda prevalga il buon senso e si possa finalmente procedere alle assunzioni previste nel comunicato pubblicato sul sito delle Dogane.
Le chiedo umilmente di voler prestare attenzione alla nostra sofferta questione che riguarda il futuro di 1178 giovani, 1178 famiglie, non permetta che le nostre speranze vengano distrutte, basta una modifica al D.L. in sede di conversione.
Grazie infinitamente per quello che vorrà fare per noi .
Per eventuali contatti:
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