Idonei Entrate - AGENZIA DOGANE

[ARES74]

sul sito AD c'è sempre la mia città..vergogna

tante altre città del sud sono così! purtroppo che ci vuoi fare...se non cambia la mentalità della gente sarà sempre peggio.

[gnegno]

tante altre città del sud sono così! purtroppo che ci vuoi fare...se non cambia la mentalità della gente sarà sempre peggio.

la mentalità va contrastata!!! altrimenti non si sana la situazione di corruzione e illegalità....

io credo che i funzionari dell'AD dovrebbero avere una scorta o almeno il possesso di un arma legale in caso di situazioni di maggior rischio..tipo a casa mia!!

[ARES74]

purtroppo anche oggi fumata nera, nonostante le rosee previsioni...

[gnegno]

dmni è un altro giorno

[zenone]

Not. 423/2009 - Dogane - Riorganizzazione, parte in autunno la sperimentazione Notiziario n. 423 del 16 giugno 2009
AGENZIA DELLE DOGANE
RIORGANIZZAZIONE
PARTE IN AUTUNNO LA SPERIMENTAZIONE

Nel pomeriggio di ieri, 15 giugno 2009, come da convocazione, il Responsabile dell’Area Centrale del Personale dott. Aronica - congiuntamente al dott. Libeccio e alla dott.sa Alvaro - ha illustrato alle OO.SS. nazionali il piano di riorganizzazione dell’Agenzia delle Dogane.
Ricordiamo che la riorganizzazione trova la sua origine nell’art. 74 del decreto legge 112/2008 convertito in legge 133/2008 che prevedeva già per il 30 novembre 2008 un ridimensionamento degli assetti organizzativi esistenti con un taglio delle posizioni dirigenziali di vertice (20%) e di seconda fascia (15%).
In linea di massima, la portata di tale riorganizzazione/ridimensionamento era conosciuta. La scelta fatta dall’Agenzia era quella di ridurre da 15 a 10 le strutture regionali delle dogane, di istituire 9 Direzioni Centrali e mantenere gli attuali Uffici delle Dogane anche se con compiti più estesi.
Ricordiamo che su tale scelta il Salfi era stato fortemente critico in quanto si incideva esclusivamente sugli assetti periferici (direzioni regionali) lasciando impregiudicate le posizioni centrali.

L’informativa di ieri si è,soprattutto, incentrata sulle nuove attività che dovranno svolgere le direzioni regionali e/o interregionali posto che le stesse cedono (o hanno già ceduto) una serie di attività individuate con il nuovo regolamento applicativo della legge 241/90, emanato dall’Agenzia a dicembre 2008.
Come ricorderete il Salfi, insieme a Cgil, Cisl e Uil, al termine della presentazione del documento di sintesi rassegnato alle OO.SS. nazionali durante la riunione del 24 novembre 2008, aveva richiesto l’avvio della fase di concertazione.
L’Agenzia, con apposita nota, aveva rimandato l’inizio della fase concertativa alla presentazione di un successivo piano operativo ed alle conseguenti implicazioni sul Personale.
Tutte le OO.SS. ieri presenti al tavolo attendevano, quindi, un documento organico nel quale fossero evidenziati gli ambiti territoriali, la tempistica, la consistenza numerica delle variazioni interessanti le dotazioni organiche, delle strutture più direttamente “colpite” dal processo di riorganizzazione.
L’Agenzia, invece, ha fornito delle informazioni di massima in ordine allo start-up della riorganizzazione specificando che le strutture regionali interessate alla sperimentazione saranno quelle della Campania-Calabria e Piemonte-Valle d’Aosta a partire dal 1° novembre 2009. Dal 1° settembre 2009, invece, sarà avviata la fase di formazione per tutti gli interessati all’avvio delle nuove strutture sperimentali.
In proposito l’Agenzia ha rassegnato un scarno documento (disponibile sul nostro sito al link Dogane) ove vengono indicati i compiti delle nuove aree in sostituzione di quelli previsti dall’attuale schema organizzativo dettato dal regolamento di amministrazione dell’Agenzia e dalle determinazioni direttoriali 495 e 496 del 2001.
Da quanto si è avuto modo di capire, tutte le attività inerenti la gestione delle risorse umane e i servizi di logistica saranno accentrati nei “distretti” e sottratte alla gestione degli Uffici delle Dogane. Al contempo presso la struttura “direzione regionale/interregionale” funzioneranno delle aree, operanti per materia, il cui numero e la cui competenza dipenderanno dall’ampiezza territoriale che la struttura stessa dovrà amministrare, sotto il profilo del monitoraggio e del controllo (tramite “audit di processo”).
Da ciò consegue che, sempre da quanto anticipato dall’Agenzia, il ridimensionamento degli organici delle esistenti direzioni regionali dovrebbe oscillare dal 10 al 20 per cento rispetto all’attualità ma con mantenimento del personale in ambito provinciale.
Fin qui l’informativa ricevuta ieri dall’Agenzia che, comunque, si è riservata di far prevenire alle OO.SS. nazionali, nei prossimi giorni, un documento organico rappresentativo dei futuri assetti.
La Delegazione Salfi, pur in attesa di ricevere il predetto documento, ha sottolineato come l’importanza dell’impatto di un tale processo riorganizzativo, che prende le mosse dai tagli delle dotazioni organiche del personale livellato e dirigente dell’Agenzia, richiede l’avvio di una fase di confronto che dovrà necessariamente prevedere la contrattazione nazionale di tutti quegli aspetti di carattere generale legati alle ricadute sul Personale livellato e dirigente.
Si tratta, come intuibile, di stabilire una serie di criteri che possano salvaguardare tutti quegli aspetti legati alla professionalità, alla mobilità, al diritto alla carriera di tutti i Colleghi coinvolti nel processo.
Il piano, infatti, investe anche istituti disciplinati dal contratto integrativo quali, ad esempio, gli incarichi di responsabilità e le attività particolarmente gravose regolati dagli artt. 22 e 23 del citato CCNI/Dogane, così come potrebbe interessare le posizioni organizzative, ancora da contrattare, previste dall’art. 21 del CCNI/Dogane.
Inoltre, non sfugge ad alcuno la necessità di inserire in tale accordo nazionale i criteri generali legati alla eventuale mobilità del personale. Non basta, infatti, a tal proposito, secondo il Salfi, una semplice e generica assicurazione del mantenimento del personale in “ambito provinciale”.
Bisognerà dunque fare un accordo quadro a livello nazionale che detti dei criteri generali per i successivi, necessari e ineludibili, accordi regionali.
Altra fondamentale osservazione fatta dal Salfi ha riguardato la necessità che già dalla fase di avvio della sperimentazione siano attive le previste 9 Direzioni Centrali al fine di assicurare il necessario supporto.
Per ciò che attiene, infine, alle anticipazioni relative al nuovo assetto organizzativo delle direzioni regionali, il Salfi ha sottolineato l’insufficienza di una struttura di secondo livello concepita esclusivamente in funzione di monitoraggio e controllo senza, pertanto, quelle necessarie attività di indirizzo e coordinamento che, secondo il Salfi, sono i principali compiti che devono essere svolti da strutture sovraordinate rispetto agli uffici operativi. Ciò anche per risolvere quelle criticità che sicuramente si verranno a creare nelle applicazioni sul territorio delle direttive provenienti dalla struttura centrale dell’Agenzia. Esemplificativo risulta, a tal proposito, la gestione di alcune criticità che l’applicazione del nuovo regolamento applicativo della 241/90 ha già prodotto.
E’ stato, infine, osservato dal Salfi che occorrerà rimettere mano allo “spacchettamento” delle dotazioni organiche su base regionale, che è rimasto in sospeso dopo la ridefinizione della nuova pianta organica nazionale dell’Agenzia.
L’Amministrazione si è dichiarata disponibile alla fase del richiesto confronto nei tempi utili per la partenza della sperimentazione.
(L’Esecutivo nazionale del Settore Dogane – Marcello Fici e Salvatore Veltri).


Scarica e stampa il notiziario

[gnegno]

ma a noi idonei tale riorganizzazione comporta dei rischi o problemi?

[vanig]

ma a noi idonei tale riorganizzazione comporta dei rischi o problemi?

credo che mago sia uno dei pochi che possa rispondere .

giusto mago ?

inoltre volevo chiedergli se il ritardo della determina è connesso con questo ?

ciao e grazie per le risposte se le hai .

[fibonacci79]

Ragazzi , qualcuna sà notizie ? mi sto rassegnando

[Liut]

Originalmente inviato da kongio
Anch'io sono in Friuli, sono idoneo ma molto probabilmente fuori dai 70 fortunati.
Sto cercando di capire cosa potrebbe succedere...scorrimento graduatorie per rinunce o assunzione anche per gli altri. Non penso che saremo molti idonei non vincitori, mediamente ci sono due bocciature al giorno e quindi dovrebbero rimanere 6/7 persone idonee non vincitrici. Molti dubbi e qualche speranza

Quando hai sostenuto l'orale?Io di sicuro sono fuori dai primi 70.Cerchiamo di mantenerci in contatto,intervieni anche nella discussione FVG e in quella idonei non vincitori.Vediamo come si mettono le cose dal momento dell'approvazione della graduatoria.

salve ragazzi sono nella stessa vostra identica situazione: idoneo in friuli (fuori di pochi posti) ed idoneo nelle dogane!

teniamoci in contatto...

[kongio]

[/QUOTE] salve ragazzi sono nella stessa vostra identica situazione: idoneo in friuli (fuori di pochi posti) ed idoneo nelle dogane!

teniamoci in contatto...[/QUOTE]

Ciao Liut e Rocco77,
confermo che anch'io sono fuori di pochi posti, penso 3 (per 2 decimi di punto!!), forse sei uno di quelli avanti a me?? Non ho l'idoneità alle Dogane - cavolo sembra una barzelletta, idoneo all'AE idoneo all'AD, ma ancora a spasso - scusate la battuta un po' sarcastica, è un frecciata al sistema non a voi.
Conto molto in un eventuale scorrimento di graduatorie, anche perché mi scoccia aspettare 6 mesi o più per un allargamento dei cordoni della borsa e l'assunzione degli idonei non vincitori.
Si, Teniamoci in contatto
Grazie k.