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[dolceeamaro]

Ognuno ha le sue idee. Penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che il mondo è pericoloso e bisogna stare attenti. Detto questo penso che forse lei è stata tradita dalla sua giovinezza e inesperienza. Ma semplicemente nn condividevo la frase di spruzzy quando ha detto che un pò se la è cercata. Ha fatto una fine orrenda, non c'è altro da dire. Ricordiamoci che siamo pur sempre in 1 forum pubblico e non possiamo escludere che navigando un suo parente o amico o persona vicina possa leggere e non comprendere. Penso proprio che se accadesse ci rimarrebbe molto male soltanto a pensare che qualcuno in italia pensi questo di quella ragazza dopo la fine che ha fatto.

Indubbiamente bisogna stare attenti più di come lo erano le nostre nonne.
E indipendentemente da tutto quello che si può dire e dalle opinioni di ognuno, dispiace molto che una ragazza sia morta così.
Sarà stata inesperienza? Sarà stata irresponsabilità? O sarà stata solo sfortuna? In ogni caso, dispiace.

[Gin]

noi donne parliamo così perchè conosciamo le differenze tra un comportamento che può tenere una donna e uno che può tenere un uomo..[...]e che quando vado a ballare o esco sola con le mie amiche nessuna si separa mai dall'altra per andare con uomini che nn si conoscono...e ti dico anche che è molto diverso l'abbigliamento che uso quando esco con il mio fidanzato, con cui mi sento sicura, da quello che indosso quando esco con amiche..ebbene si perchè noi donne dobbiamo stare attente anche a queste cose..[...]..io ogni volta che esco di casa devo subire apprezzamenti da ogni dove, alcuni carini, altri volgari..già solo questa è una violenza per una donna e ciò indipendentem. talvolta da come sono vestita...che una donna nn possa uscire senza subire tutto questo ogn santo giorno te la dice assai lunga su quello che può succedere in certi ambienti la notte...è ovvio che dobbiamo difenderci, stare attente e guardinghe..

Non potevi spiegarti meglio... e proprio per quello che dici non capisco questo:

alora Gin nn ho detto che se la sono andata a cercare....ma che hanno contribuito ampiamente a quello che è successo...

Questa brutta storia rinvia ai rapporti tra i sessi, a quanto di ancora ancestrale ci sia nella nostra cultura, a quanto di animale ci sia nei nostri comportamenti (il possesso, la forza, la violenza, la sottomissione). Quello che dite sulle necessarie (e opportunissime) precauzioni da adottare per una donna, sono le conseguenze di uno stato di fatto, non una concausa.
Addossare anche la minima responsabilità ad una vittima di una violenza di questo genere, perchè non ha avuto la stessa vostra accortezza, lo trovo impietoso, ed è questo che vi volevo far notare.
E se invece di una brava ragazza fosse stata violata ed uccisa una donna che di precauzioni non ne usa, p. es. una prostituta, la responsabilità dell'assassino si attenuerebbe ancora di più?

[Gin]

Mozione d'ordine....

dunque io trovo terribile che voi ci giudicate ( a me e spruzzy) perchè abbiamo espresso questa opinione....

...però mettiamoci daccordo su una cosa manu...

...qui tutti esprimiamo opinioni, niente giudizi... se si usano dei termini forti ("trovo terribile" non mi pare fortissimo ma tant'è...) si fa giusto perchè le discussioni ovattate sono noiose...

Non ce la prenderemo mica eh?

...sennò abbandono per sempre gli argomenti seriosi e mi rimetto a parlare di gnocca con goku e giò....

[dolceeamaro]

...però mettiamoci daccordo su una cosa manu...

...qui tutti esprimiamo opinioni, niente giudizi... se si usano dei termini forti ("trovo terribile" non mi pare fortissimo ma tant'è...) si fa giusto perchè le discussioni ovattate sono noiose...

Non ce la prenderemo mica eh?

...sennò abbandono per sempre gli argomenti seriosi e mi rimetto a parlare di gnocca con goku e giò....

Gin ti voglio come mio avvocato!

[dolceeamaro]

Non potevi spiegarti meglio... e proprio per quello che dici non capisco questo:

Questa brutta storia rinvia ai rapporti tra i sessi, a quanto di ancora ancestrale ci sia nella nostra cultura, a quanto di animale ci sia nei nostri comportamenti (il possesso, la forza, la violenza, la sottomissione). Quello che dite sulle necessarie (e opportunissime) precauzioni da adottare per una donna, sono le conseguenze di uno stato di fatto, non una concausa.
Addossare anche la minima responsabilità ad una vittima di una violenza di questo genere, perchè non ha avuto la stessa vostra accortezza, lo trovo impietoso, ed è questo che vi volevo far notare.
E se invece di una brava ragazza fosse stata violata ed uccisa una donna che di precauzioni non ne usa, p. es. una prostituta, la responsabilità dell'assassino si attenuerebbe ancora di più?

Non credo che qui nessuno abbia attenuato la responsabilità dell'assassino. Sarebbe stato colpevole in ogni caso, anche se si fosse trattato di una prostituta.

[VeNuSsS]

sono davvero indignata,è vergognoso che tre donne parlino cosi'! spero che a leggere non vi sia nessuno dei familiari perche' fossi una di loro direi anche peggio di cio' che ho detto...un posto di divertimento.tutti ragazzi e devo pure pensare a come vestirmi e a cosa mi voglia fare un ragazzo cameriere dell'hotel ed incensurato? no mi spiace ma a me sti falsi moralismi non piacciono proprio......che schifo... che schifo.... e lo grido sche schifo dire di una ragzza che ha contribuito alla sua uccisione..... sinceramente schifo anche chi la pensa cosi... sono pesante e voglio esserlo.
Tutti santi.. io non faccio,io non farei... io mi vesto cosi'.... ma vahhhhhh vahhh..... altro che ipocrisia!

[spruzzolo]

Questa brutta storia rinvia ai rapporti tra i sessi, a quanto di ancora ancestrale ci sia nella nostra cultura, a quanto di animale ci sia nei nostri comportamenti (il possesso, la forza, la violenza, la sottomissione). Quello che dite sulle necessarie (e opportunissime) precauzioni da adottare per una donna, sono le conseguenze di uno stato di fatto, non una concausa.
Addossare anche la minima responsabilità ad una vittima di una violenza di questo genere, perchè non ha avuto la stessa vostra accortezza, lo trovo impietoso, ed è questo che vi volevo far notare.
E se invece di una brava ragazza fosse stata violata ed uccisa una donna che di precauzioni non ne usa, p. es. una prostituta, la responsabilità dell'assassino si attenuerebbe ancora di più?

Ti do ragione Gin sulle conseguenze di uno stato di fatto. Purtoppo lo stato di fatto è questo, i rapporti tra i sessi (ma anche tra persone dello stesso sesso a volte), possono essere difficili e pericolosi. Come ho detto, possono diventare pericolose pure le persone che si conoscono, figuriamoci gli sconosciuti. Le cose stanno così e molte ragazze lo intuiscono molto bene, altre più igenue probabilmente non se ne rendono conto. Tuttavia una ragazza ventenne dovrebbe già aver frequentato il mondo esterno e rendersi conto di certi pericoli. Quindi non consideratela come una ragazzina perché non lo era.
Quanto al riferimento delle prostitute, non è possibile prenderle a paragone. Io sono convinta che neanche loro si meritino di essere trattate come spesso sono trattate (sevizie, uccisioni, etc.). Solo che loro già sono consce dei rischi derivanti dal loro "mestiere". Sanno cosa potrebbero aspettarsi e affrontano il rischio con consapevolezza. Questa ragazza, invece, non si è posta il problema. Ma non è che per questo la si possa etichettare come ragazza "poco seria" o che altro (io non l'ho etichettata in questo modo). Si è detto solo che sicuramente è stata ingenua e sprovveduta per la sua età (non si parla di una quattordicenne).

E' stata fraintesa la frase "se l'è andata a cercare". Forse è un pò esagerata e la ritiro, ma non intendevo minimamente pensare con ciò che si fosse meritata la morte o qualsiasi altra cosa possa avere subito. Per carità. Semplicemente, con i tempi che corrono, è facile rendersi conto che in certi casi bisogna stare molto attenti. Il fatto di ritenere queste considerazioni retrograde o provenienti da vecchia mentalità mi sembra un giudizio avventato e per nulla attinente. Qui non si parla di mentalità (retrograda o evoluta), si discute su una situazione di fatto generalizzata (il pericolo della società moderna derivante dai rapporti umani), chiedendosi se tale situazione esista o meno e se esiste in quali termini.

Apparte il resto, neanche io condivido il discorso di Manu sull'abbigliamento perché sono la prima a voler avere la libertà di vestirmi come mi pare. Inoltre, quella ragazza tutto le si potrà dire ma non che fosse vestita in modo provocante, almeno ciò non risulta dalle foto. Manu, però, stava parlando in generale senza riferirsi al caso della ragazza. Inoltre, non è che si stia giustificando l'assassino (quando mai, anzi certa gente dovrebbe essere eliminata dalla faccia della terra...io sono contraria alla pena di morte, però....). Semplicemente la vittima avrebbe potuto evitare, con uno straccio di prudenza, una situazione drammatica. Soprattutto in considerazione del fatto che le persone, spesso, sono malvagie e per questo è necessario dar loro meno occasioni possibili di fare del male. Il concetto era quello.

Comunque, qualcuno ha detto che essendo un forum pubblico, c'è il pericolo che i parenti leggano le opinioni e soffrano. E' vero, ma allora se si teme questo, non si dovrebbero introdurre in argomento certi eventi tragici all'interno di uno spazio pubblico, poiché comunque ogniuno ha diritto a dire il suo pensiero. Oppure come sarebbe? si lancia il commento unilaterale senza ammettere risposte?

P.S. Gin, ti sbagli sul concetto di ancestralità e animalità riferito a possesso e sottomissione. Quando eravamo allo stato primordiale, la società umana era regolata dal matriarcato e i rapporti sessuali erano semplicemente guidati, per entrambi i sessi, dall'istinto di riproduzione e prosecuzione della specie, non da volontà di sottomissione o possesso. La società umana era elementare, senza condizionamenti se non quelli dettati dall'istinto di sopravvivenza all'interno della catena alimentare; istinto che guida ogni essere vivente. Infatti, tut'ora tra gli animali allo stato brado non si vedono episodi di violenza gratuita e fine a se stessa. Probabilmente eravamo più "civili" quando vivevamo allo stato brado che non ora.

[spruzzolo]

...però mettiamoci daccordo su una cosa manu...

...qui tutti esprimiamo opinioni, niente giudizi... se si usano dei termini forti ("trovo terribile" non mi pare fortissimo ma tant'è...) si fa giusto perchè le discussioni ovattate sono noiose...

Non ce la prenderemo mica eh?

...sennò abbandono per sempre gli argomenti seriosi e mi rimetto a parlare di gnocca con goku e giò....

Giusto Gin, parole sante. Ma dovresti farlo presente anche a Venuss che taccia un pò tutte le ragazze di essere moraliste e ipocrite senza capire che si tratta di opinioni.

Comunque, i pericoli possono esserci sia in un posto di lavoro che in un posto di divertimento o che altro. Quindi la precisazione mi sembra un pò riduttiva.

[VeNuSsS]

Ti do ragione Gin sulle conseguenze di uno stato di fatto. Purtoppo lo stato di fatto è questo, i rapporti tra i sessi (ma anche tra persone dello stesso sesso a volte), possono essere difficili e pericolosi. Come ho detto, possono diventare pericolose pure le persone che si conoscono, figuriamoci gli sconosciuti. Le cose stanno così e molte ragazze lo intuiscono molto bene, altre più igenue probabilmente non se ne rendono conto. Tuttavia una ragazza ventenne dovrebbe già aver frequentato il mondo esterno e rendersi conto di certi pericoli. Quindi non consideratela come una ragazzina perché non lo era.
Quanto al riferimento delle prostitute, non è possibile prenderle a paragone. Io sono convinta che neanche loro si meritino di essere trattate come spesso sono trattate (sevizie, uccisioni, etc.). Solo che loro già sono consce dei rischi derivanti dal loro "mestiere". Sanno cosa potrebbero aspettarsi e affrontano il rischio con consapevolezza. Questa ragazza, invece, non si è posta il problema. Ma non è che per questo la si possa etichettare come ragazza "poco seria" o che altro (io non l'ho etichettata in questo modo). Si è detto solo che sicuramente è stata ingenua e sprovveduta per la sua età (non si parla di una quattordicenne).

E' stata fraintesa la frase "se l'è andata a cercare". Forse è un pò esagerata e la ritiro, ma non intendevo minimamente pensare con ciò che si fosse meritata la morte o qualsiasi altra cosa possa avere subito. Per carità. Semplicemente, con i tempi che corrono, è facile rendersi conto che in certi casi bisogna stare molto attenti. Il fatto di ritenere queste considerazioni retrograde o provenienti da vecchia mentalità mi sembra un giudizio avventato e per nulla attinente. Qui non si parla di mentalità (retrograda o evoluta), si discute su una situazione di fatto generalizzata (il pericolo della società moderna derivante dai rapporti umani), chiedendosi se tale situazione esista o meno e se esiste in quali termini.

Apparte il resto, neanche io condivido il discorso di Manu sull'abbigliamento perché sono la prima a voler avere la libertà di vestirmi come mi pare. Inoltre, quella ragazza tutto le si potrà dire ma non che fosse vestita in modo provocante, almeno ciò non risulta dalle foto. Manu, però, stava parlando in generale senza riferirsi al caso della ragazza. Inoltre, non è che si stia giustificando l'assassino (quando mai, anzi certa gente dovrebbe essere eliminata dalla faccia della terra...io sono contraria alla pena di morte, però....). Semplicemente la vittima avrebbe potuto evitare, con uno straccio di prudenza, una situazione drammatica. Soprattutto in considerazione del fatto che le persone, spesso, sono malvagie e per questo è necessario dar loro meno occasioni possibili di fare del male. Il concetto era quello.

Comunque, qualcuno ha detto che essendo un forum pubblico, c'è il pericolo che i parenti leggano le opinioni e soffrano. E' vero, ma allora se si teme questo, non si dovrebbero introdurre in argomento certi eventi tragici all'interno di uno spazio pubblico, poiché comunque ogniuno ha diritto a dire il suo pensiero. Oppure come sarebbe? si lancia il commento unilaterale senza ammettere risposte?

P.S. Gin, ti sbagli sul concetto di ancestralità e animalità riferito a possesso e sottomissione. Quando eravamo allo stato primordiale, la società umana era regolata dal matriarcato e i rapporti sessuali erano semplicemente guidati, per entrambi i sessi, dall'istinto di riproduzione e prosecuzione della specie, non da volontà di sottomissione o possesso. La società umana era elementare, senza condizionamenti se non quelli dettati dall'istinto di sopravvivenza all'interno della catena alimentare; istinto che guida ogni essere vivente. Infatti, tut'ora tra gli animali allo stato brado non si vedono episodi di violenza gratuita e fine a se stessa. Probabilmente eravamo più "civili" quando vivevamo allo stato brado che non ora.

Spruzzolo il problema è che o ragazzina o signora o vecchietta decrepita.... è inconcepibile dire... anche lei ha contribuito! ohhh ma se voglio spassarmi na serata e farmi n'avventura.. devo pensare che poi il ragazzo con cui sto e che come me anche lui ha voglia di divertirsi possa uccidermi? io penso che si parla e si straparla solo eprche' l'aria non si paga..altriemnti si rifletterebbe di piu prima di esternare certi pensieri....

[VeNuSsS]

Giusto Gin, parole sante. Ma dovresti farlo presente anche a Venuss che taccia un pò tutte le ragazze di essere moraliste e ipocrite senza capire che si tratta di opinioni.

Comunque, i pericoli possono esserci sia in un posto di lavoro che in un posto di divertimento o che altro. Quindi la precisazione mi sembra un pò riduttiva.

Certo che parlo di ipocrisia perche' è stata in primis nominata da chi ha affermato quelle costernazioni.