Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

[Picard]

Una cosa che non tollero, però, è che mi si dica che ho risposto da meleducato quando mi hai chiesto in merito alla 104. Non mi va di andare a riprendere il tuo messaggio, ma tu se non ricordo male hai chiesto come fare il cancelliere e come potertene andare dal DAP senza neppure avere un giorno di servizio ed essendo idoneo ad un concorso. Mi pare che sia io che Nazarin, in quell'occasione, abbiamo contestato che il fatto di avere problemi personali non implicava necessariamente che tu dovessi accettare un lavoro che poi non volevi fare sia perché lontano dai tuoi chiari sia perché evidententemente non ti piaceva. Sai quante persone ci sono nella tua situazione che lavorano al nord? Non sei né il primo né l'unico. C'è gente che ha figli, mariti, genitori malati. Eppure dignitosamente fa ciò per cui è pagato senza voler cercare scorciatoie...quello che ti si contestava era il fatto di non aver neppure preso servizio e di voler già fare di tutto per cambiare mestiere tra l'altro con la supponenza di chi dice "io ne ho diritto, perché non sapete chi sono io e che problemi ho"...per uno bravo come te che al primo concorso risulta idoneo, basterà farne un altro, con sedi in Campania, per risultare ai primissimi posti...il mio consiglio è quello di non scoraggiarti...a Tolmezzo si sta così freschi...ed è pure un posto bellissimo. Indicato per chi voglia trovare ristoro sia fisico che mentale.

[Moonchild]

Nooooo !! Ci vado io a Tolmezzo :-P

[Picard]

Martina, sinceramente, non condivido le tue parole. Se leggo da persona esterna (l'ho fatto fare, non parlo per sentito dire), l'impressione è solo che ci siano delle persone maleducate e che tutti gli altri facciano in modo di isolarle. Naturalmente puoi non aver memoria di quando su questo forum qualcuno postava pagine e pagine identiche con le iniziative del suo gruppo. E quando dicemmo che forse non era corretto...apriti cielo, insulti a tutto spiano. Allora dobbiamo decidere se tollerare le provocazioni, tollerare gli insulti, tollerare le imbecillità o se segnalarle sperando che i moderatori intervengano. Per quanto mi riguarda preferisco un forum come quello di un mese addietro, dove anche Dede (ribadisco) che non poteva scrivere sul forum in virtù delle regole condivise, è stata accettata da tutti (quasi) perché si è inserita in maniera pacata e composta nei discorsi. Mail ne ho avute un paio...di persone che dicevano "segnaliamo la sua presenza e facciamola bannare". Ma perché? Cosa ha fatto? Le sue colpe sono perenni? No...il forum è di tutti. Di tutte le persone civili. Gli altri che rimangano in silenzio e restino dove sono. E, sinceramente, chiedetemi tutto ma non di tacere quando vedo cose storte...

[Picard]

Nooooo !! Ci vado io a Tolmezzo :-P

Bene...allora c'è Gorgona...non vorrai andare anche lì?

[Moonchild]

Banco e sto!

[marigra]

Ciao Picard, ti ho appena inviato un'e-mail..
Fammi poi sapere se l'hai ricevuta. Bye

[todo modo]

voglio fare una piccola precisazione a Picar, anche a quest'ultimo interpello postevano partecipare solo gli educatori con 5 anni di servizio ( conteggiati a semestre), l'accordo ultimo stabilisce che anche per gli interpelli straordinari ci vogliono 5 anni.(quello precedente non era chiaro e ai vari ricorsi tutti i giudici hanno dato la stessa interpretazione 5 annni anche per lo straordinario.)

Forse hai ragione Romuccia, sai? Così si spiegherebbero un sacco di cose che mi risultavano oscure.

In effetti, dal combinato disposto degli artt. 16 e 3 del nuovo Accordo sulla mobilità emerge con sufficiente chiarezza che anche per partecipare all'interpello straordinario occorre il requisito di legittimazione dei 5 anni di permanenza nella sede di prima destinazione; mentre, come faceva notare Romuccia, la norma di cui all'art. 16 nel vecchio Accordo era francamente ambigua.
Invero, nel disciplinare l'interpello straordinario, l'Accordo sulla mobilità del 22 ottobre 2009 stabilisce all'art. 16, 3° co. che ad esso "si applicano i criteri previsti per i trasferimenti a domanda di cui agli artt. 3 e ss.", precisando al 5° co. che "nei casi di interpello straordinario non opera il vincolo biennale di permanenza nella sede per il personale trasferito a domanda". Per cui, se ne può dedurre che il vincolo di 5 anni di permanenza nella sede di prima destinazione (imposto dall'art. 3, al quale l'art. 16 rinvia) invece operi.
Nel testo dell'Accordo del 22 luglio 2008, invece, l'art. 16, 3° co. stabiliva che "all'interpello straordinario può partecipare tutto il personale in servizio", ma il 5° co. imponeva comunque ai neo-assunti il vincolo annuale di permanenza nella sede.

[picotomas]

Ciao a tutti.
ieri ho conosciuto alcuni futuri colleghi ed è stata una bella esperienza: belle persone, oltre che molto valide e preparate.
per me è stato molto piacevole, anche perchè il lato umano delle cose lo considero sempre prioritario su tutto.
Un saluto a loro.
Ed uno a tutti gli altri.

sagge parole,mitica enjoy..il tempo è galantuomo,recita un vecchio,intramontabile adagio,ma ieri mi è parso tiranno,il pomeriggio è veramente volato via..speriamo,come auspicato dalla cara vali-che saluto nell'occasione-,che ci si possa al più presto rivedere..

[Picard]

Ho letto e risposto Marigra.

[Martina]

Per cui, se ne può dedurre che il vincolo di 5 anni di permanenza nella sede di prima destinazione (imposto dall'art. 3, al quale l'art. 16 rinvia) invece operi.
Nel testo dell'Accordo del 22 luglio 2008, invece, l'art. 16, 3° co. stabiliva che "all'interpello straordinario può partecipare tutto il personale in servizio", ma il 5° co. imponeva comunque ai neo-assunti il vincolo annuale di permanenza nella sede.

Allora in base a questo, è possibile che si presentino (e vengano vinti) ricorsi se all'interpello straordinario di novembre 2009, hanno partecipato persone con meno di 5 anni di servizio?

Ma come mai, se la norma era ambigua, sono stati esclusi dall'interpello di febbraio 2009 tutti gli stabilizzati? Perchè era un interpello ordinario?