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Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

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    Originariamente inviato da dispes Visualizza il messaggio
    sono campana anch'io
    Bè, mò sono curiosa......di dove? Io di salerno ma in servizio in Toscana.
    Gin

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      Ginevra Ministro della Giustizia!

      Gin, quando il Ministro parlava di diritto all'assunzione, non intendeva nell'accezione di diritto soggettivo ma come le persone comuni lo intendono. Non si può pretendere che il Ministro della Giustizia usi terminologia tecnica, non ti pare? Poi davanti alla Commissione Giustizia...sarebbe assurdo. Heheheh...

      I 50 educatori a tempo determinato, per quanto ne so io, sono stati stabilizzati da tempo, alla pari con i contabili che erano a tempo determinato. Per questo motivo credo che Di Pietro si riferisse ai restanti vincitori da assumere, dimenticandosi, purtroppo, i collaboratori (comunque poca cosa considerata l'approssimazione con cui vengono fatte le domande e quella con cui vengono date le risposte in Commissione Giustizia).

      L'importante è che il problema sia stato discusso, che qualcuno si sia interessato. Ora credo che ci sia da fare un passo ulteriore. Non so precisamente quale possa essere, ma sono certo della necessità di non far "screscetare" l'interesse verso il problema dei vincitori non ancora assunti (uso un termine dialettale perché, sinceramente, descrive perfettamente e meglio di qualunque parola italiana quello che intendevo dire!).
      Master(Pi)card

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        Originariamente inviato da Picard Visualizza il messaggio
        Allora...ecco il resoconto audio della seduta del 19 nvmbre della Commissione Giustizia della Camera... il link è questo http://download.radioradicale.it/sto...8/MP498541.mp3 (considerate che il link è disponibile ancora per pochissimi giorni - 3 settimane dalla pubblicazione). Al minuto 13.25 c'è l'intervento dell'onorevole Di Pietro che fa riferimento al concorso Educatori e (se ho capito bene) ad altri 50 posti (immagino siano i contabili) da ricoprire...ha chiesto esplicitamente al Ministro Alfano una risposta chiara sul come e sul quando avverranno queste assunzioni.
        Nella risposta del Ministro si è vista, chiara, l'intenzione di avviare progetti facendo intervenire i privati nella costruzione e nella gestione delle carceri. Inoltre è sintomatica l'ammissione che la proposta del bracialetto elettronico non è assolutamente la soluzione poiché riguarderebbe solamente un migliaio di detenuti e non risolverebbe assolutamente il problema del sovraffollamento carcerario.

        Ma ora sentite bene...il Ministro al minuto 42 ha detto chiaramente, riferito agli educatori, "Noi intendiamo assumerli, il fatto di aver vinto un concorso non è un titolo onorifico anche perche sarebbe una lesione di un diritto vincere un concorso e non essere assunti. Perché qualsiasi regola che noi possiamo porre non può prevedere che un bando di un concorso pubblico venga negletto di fronte al fatto che ci sono dei vincitori in attesa di chiamata. Quindi noi prendiamo l'impegno di assumerli e troveremo le risorse per farlo."

        Ora, almeno, sappiamo con certezza che nessuno mai proverà a dire...vabbé abbiamo fatto il concorso ma chi se ne frega...non assumamo nessuno...piccolo passo, sicuramente...ma piccolo passo in avanti!

        Un piccolo passo in avanti che a me sembra un miracolo... Colgo di nuovo l'occasione per ringraziare tutti coloro che si sono attivamente impegnati nelle varie inziative e, in primis, mirtilla con tutto il suo comitato.
        Getto un sasso in uno stagno
        L'unica cosa che mi lascia perplesso è il passaggio in cui il Ministro fa riferimento all'apertura dei carceri ai privati: uno scenario che mi appare inquetante. Voi che nei pensate?

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          Originariamente inviato da eddi Visualizza il messaggio
          L'unica cosa che mi lascia perplesso è il passaggio in cui il Ministro fa riferimento all'apertura dei carceri ai privati: uno scenario che mi appare inquetante. Voi che nei pensate?
          Inquieta anche me eddi, non tanto nel riferimento alla costruzione - e quindi alla partecipazione pvt alla costruzione di nuovi istituti - ma piuttosto nel riferimento alla gestione....il rischio è che potremmo diventare impiegati di un privato imprenditore

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            Originariamente inviato da Picard Visualizza il messaggio
            Gin, quando il Ministro parlava di diritto all'assunzione, non intendeva nell'accezione di diritto soggettivo ma come le persone comuni lo intendono. Non si può pretendere che il Ministro della Giustizia usi terminologia tecnica, non ti pare? Poi davanti alla Commissione Giustizia...sarebbe assurdo. Heheheh...
            Giusto Picard, dimenticavo che a parlare fosse il Ministro della Giustizia, e ad ascoltare fossero i membri di una commissione tecnica...che vuoi farci....deformazione professionale la mia!!!!!

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              Volendola vedere sotto buoni auspici, il Ministro fa solo un ragionamento che sotto alcuni punti di vista potrebbe risultare corretto. In poche parole Alfano dice questo. Ci sono centinia di costruttori, che sarebbero disposti a costruire gratuitamente strutture carcerarie dislocate perifericamente sul territorio in cambio della possibilità di entrare in possesso della struttura carceraria vecchia situata a centro città e appetibile poiché al suo posto potrebbero essere costruiti palazzi, uffici e quanto altro. Insomma, a parità di condizioni sarebbe quasi auspicabile. Il problema allora qual è? E' che siamo in Italia e sappiamo come funzionano le cose. I costruttori entrano in possesso delle strutture, cominciano a costruire il carcere nuovo, vendono la vecchia struttura ad una società di comodo e falliscono. E' una mera ipotesi la mia. Ma credete che non possa accadere realmente? A qualcuno di voi pare una ipotesi così remota? Personalmente non capisco perché non può essere lo Stato a costruire la nuova strutura e a realizzare i palazzi dove sorgeva l'Istituto vecchio rientrando delle spese di costruzione del nuovo complesso. Questo non riuscirò mai a capirlo. La mia cattiva fede mi fa pensare che è un modo come un altro di favorire sempre le stesse persone, quelle che sono azionisti delle banche, quelle che comprano le società in utile di Alitalia lasciando allo Stato quelle in passivo, quelle che hanno le proprie Aziende sommerse dai debiti ma che continuano a comprare di qui e di là con i prestiti che gli garantiscono le banche di cui sono azionisti che poi si rifanno strozzando i piccoli risparmiatori...insomma, l'uccello padulo vola sempre più basso.

              Detto questo, non credo che si voglia affidare la gestione ai privati, almeno non nel breve termine. Una cosa simile dovrebbe presupporre la revisione completa del sistema carcerario e comporterebbe cambiamenti radicali che credo non siano nelle corde di questo esecutivo. La questione braccialetti elettronici è d'esempio. Le prime pagine di tutti i giornali la presentavano come LA SOLUZIONE. C'era chi (Travaglio ad esempio) diceva "state attenti che è una bufala, non risolverà il problema e sarà solo un aggravio di spesa per le casse dello Stato". Passato il momento di euforia per la "geniale genialata", anche Angelino Alfano fa marcia indietro. Avete letto qualcosa sui giornali circa questa ammissione? Io no. L'importante è ciò che appare, non ciò che è. D'altronde ieri il nostro Primo Ministro ha detto che non si deve dire che va tutto a scatafascio anche se è vero, perché poi accade veramente! Si può? Il Capo del Governo italiano che dice "non buttate le secce perché altrimenti se tutto va male è colpa vostra che tirate i piedi"? Ho capito bene? Non è colpa di chi non paga le tasse, degli imprenditori che falliscono restando miliardari, della gestione farfallona di molte banche...no, la colpa è di chi dice che la gente non arriva a fine mese, e se non è di questi è dei pubblici dipendenti. Che **** ragazzi. Personalmnte sto cominciando a pensare seriamente di andare in piazza con banchetti da salumiere per distribuire fette di prosciutto da sistemare per benino sugli occhi.
              Master(Pi)card

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                Originariamente inviato da Picard Visualizza il messaggio
                Detto questo, non credo che si voglia affidare la gestione ai privati, almeno non nel breve termine. Una cosa simile dovrebbe presupporre la revisione completa del sistema carcerario e comporterebbe cambiamenti radicali che credo non siano nelle corde di questo esecutivo.
                Che dici, ce la facciamo ad andare in pensione.....eppure io già mi vedo come dipendente da un commercialista toscano a cui è stato dato l'incarico di gestire l'area ragioneria dell'istututo in cui lavoro

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                  Io dico che ce la facciamo ad essere collocati a riposo...per quanto riguarda la pensione non ci giurerei...heheheh...
                  Master(Pi)card

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                    Certo, con quetsi chiari di luna, neppure io ci giurerei per la pensione
                    Ultima modifica di Ginevra; 23-11-2008, 13:47.

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                      Originariamente inviato da Picard Visualizza il messaggio
                      Ciao Ilenia, benvenuta tra di noi. Sei una iscritta al comitato? Dalle notizie che ho, credo che ora il comitato rappresenti quasi il 20% tra idonei e vincitori. Considerando le persone non interessate più al concorso perché già sanno di rinunciare quando ci saranno le assunzioni, si può affermare tranquillamente che è passato il messaggio della necessità di muoversi, quantomeno per ottenere che le assunzioni non vengano ulteriormente procrastinate.
                      Oramai conosco bene Mirtilla, la sua tenacia e la sua perseveranza sono epiche. Come lo sono le telefonate fiume che fa agli iscritti e ai simpatizzanti. Una garanzia. E che dire di persone come Roberta, Antonio e tanti altri che pur agendo senza mettere la propria voce e la propria faccia, sono gli artefici di molte delle iniziative e dei comunicati che hanno provato a scardinare il muro di indifferenza che circondava il lentissimo iter dei concorsi DAP?
                      Grazie Picard! Sono contenta che l'on. Di Pietro sia stato portavoce della nostra situazione e del ministro Alfano che dire...se era riuscito a dire una cosa giusta riguardo al nostro diritto di assunzione è riuscito a perdere subito credito con la bella trovata della "privatizzazione" degli istituti penitenziari. Non ci resta che aspettare e sperare per il meglio. Buona domenica!

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