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Comitato "i nuovi educatori penitenziari"

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    legge 104

    Originariamente inviato da Martina Visualizza il messaggio
    Io non sono laureata in giurisprudenza e la mia intrepretazione della legge non è cavillosa come la vostra, che SICURAMENTE, è come vede essere, però io in questo caso guardo la "razio", che si chiama
    "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate".

    Allora quando c'è un handicap per me c'è una precedenza rispetto ad un altro, perchè già la vita ti ha dato di meno.

    Lo so perfettamente che quella parolina non c'è e che voi potete e volete far valere il fatto che quella parolina non c'è e che le cose non vanno interpretate a piacimento. Però al di fuori della parole scritte nei codici, credo che debba esiste un'umanità nelle legge e di chi la fa applicare.

    Se il diritto di famiglia dice che il problema con le persone con handicap se lo deve vedere l'amministrazione con gli stessi, ne prendo atto e spero che questo non si traduca in futuro con la negazione di un diritto per il più debole.
    Faccio i miei più vivi complimenti a Martina.
    Cara Martina ti auguro che la vita ti ripaghi come meriti per la tua bontà d'animo e con chi è contrario al tuo buon senso faccia lo stesso. In bocca al lupo.

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      Perchè muoverci ora: la situazione del 14 gennaio è completamente diversa da quella del 22 gennaio. i colleghi del 14 erano già assunti e quindi sia l'art.21 che il 33 erano applicabili legittimamente.
      la situazione di chi sceglie la sede il 22 gennaio è di "non assunti e non dipendenti". tutte le altre volte che ci sarà un interpello chi ha la 104 ci passerà avanti, anche se io ho dei figli minori da accudire. e la legge mi obbliga ad accudire i figli.
      se è vero che esiste questa riserva in fase di assunzione non capisco perchè non è riportata dal dpr 487/94 che è successivo alla legge 104/92. nel dpr 487 sono riportati, art.5 tutti i motivi di precedenza e riserva nelle assunzioni dei concorsi pubblici.
      nel bando di concorso è citata all'art.2 le riserve per i disabili di cui alla legge 68/99 e quelle del dpr 487/94. non viene citata la 104/92 perchè è un diritto, e lo è sicuramente, dopo l'assunzione.
      io la lettera di toto modo, Angela, la sottoscrivo.

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        Originariamente inviato da indie Visualizza il messaggio
        Comincio da Voghera. Abbastanza ben collegata a Milano, circa 45 mn di treno, è una sede penitenziaria abbastanza dura, per la presenza di un buon numero di collaboratori di giustizia, a mio parere tra i detenuti più impegnativi. Gli altri sono detenuti A.S. e 41 bis, pochi i "comuni". In toale attualmente circa 200 det.
        Pavia (circa 430 det.) è più vicina a Milano, ospita detenuti per lo più comuni. Consigliabile rispetto a Voghera.
        Piacenza (400 det.) e Reggio Emilia (330 più o meno) sono entrambe buone sedi, per l'organizzazione e gli educatori in servizio meglio Reggio.
        Parma effettivamente non gode di buona fama, nè tra gli operatori nè tra i detenuti. Non la sceglierei.
        Un po' meglio Modena (oltre 600 det. tra cicondariale e casa di lavoro), molto meglio Prato (650 det.) e Pistoia (150).
        Parere, come sempre, molto ma molto soggettivo(e spero di non influenzarvi troppo...)
        Desideravo chiedere a Indie se ha informazioni sul carcere di Ferrara (sul sito di Antigone non ho trovato niente), di Rimini e di Forlì. grazie.

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          Mah...ora arrivano pure le maledizioni...in che cavolo di mondo viviamo...
          Master(Pi)card

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            Originariamente inviato da Silvia earth Visualizza il messaggio
            Perchè muoverci ora: la situazione del 14 gennaio è completamente diversa da quella del 22 gennaio. i colleghi del 14 erano già assunti e quindi sia l'art.21 che il 33 erano applicabili legittimamente.
            la situazione di chi sceglie la sede il 22 gennaio è di "non assunti e non dipendenti". tutte le altre volte che ci sarà un interpello chi ha la 104 ci passerà avanti, anche se io ho dei figli minori da accudire. e la legge mi obbliga ad accudire i figli.
            se è vero che esiste questa riserva in fase di assunzione non capisco perchè non è riportata dal dpr 487/94 che è successivo alla legge 104/92. nel dpr 487 sono riportati, art.5 tutti i motivi di precedenza e riserva nelle assunzioni dei concorsi pubblici.
            nel bando di concorso è citata all'art.2 le riserve per i disabili di cui alla legge 68/99 e quelle del dpr 487/94. non viene citata la 104/92 perchè è un diritto, e lo è sicuramente, dopo l'assunzione.
            io la lettera di toto modo, Angela, la sottoscrivo.
            Le persone di cui alla legge 104 non passano avanti nella graduatoria in merito alle assunzioni.
            passano avanti soltanto nella scelta della sede.
            Se per es. (come sarà) i 294 chiamati per il 22 verranno assunti a scaglioni, la graduatoria ritorna come era. Non vengono chiamati di certo per primi quelli della 104.
            Non confondiamo i piani: l'assunzione è un'altra cosa, cosi come le quote di riserva e il dpr 487.

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              Per coloro che hanno diritto alla 104, vorrei dire che avranno diritto ad essere distaccati anche in soprannumo. quindi potranno ottenere la giusta attenzione ai loro bisogni. noi che abbiamo famiglia non abbiamo alcun diritto se i figli hanno più di 3 anni

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                Se potessi, sottoscriverei anche io la lettera di Todo Modo. In fondo si chiede solo chiarezza. Per non arrivare impreparati al 22. Pensate se il DAP ha già pensato che l'interpretazione autentica sia quella data da molti di noi. Chi ha la 104 arriva lì e si troverà spiazzato. E' meglio per tutti sapere in anticipo come si comporterà il DAP e perché si comporterà a quel modo. Non capisco questa acrimonia, mentre comprendo perfettamente ciò che dice Martina esprimendo quello che è il suo "sentire".
                Master(Pi)card

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                  Originariamente inviato da calem Visualizza il messaggio
                  Grazie per la celerità PIcard, spero che comunque per quel giorno si giunga a una scelta definitiva, come si fa ad organizzarsi, prendere casa, ecc ecc... sembra un dettaglio ma credo sia una cosa importante... potresti informarti in merito? Magari Indie lo sa...
                  Mi dispiace, non lo so e so, tra l'altro, molto poco di questi meccanismi, 104, distacchi e quant'altro. Ho sempre e solo lavorato in Istituto (e ne sono orgoglioso), lontano da meccanismi burocratici, ho avuto la fortuna di potermi dedicare solo al lavoro di educatore,cercando di farlo bene e di migliorarmi tutti i giorni (e lo faccio ancora). Capisco la vostra ansia, fate benissimo a cercare di parare i colpi...ma mi piacerebbe parlare del nostro lavoro, dei diritti dei detenuti e di tanto altro...non è questo per voi il momento per farlo, avete perfettamente ragione, spero che dopo il 22 si cominci però a cambiare registro.
                  Giusto per chiudere il discorso 104, mia moglie non è riuscita ad avere alcun tipo di risposta per la malattia della madre, che dopo un anno dalla domanda, è deceduta.

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                    Originariamente inviato da Martina Visualizza il messaggio
                    Io non sono laureata in giurisprudenza e la mia intrepretazione della legge non è cavillosa come la vostra, che SICURAMENTE, è come vede essere, però io in questo caso guardo la "razio", che si chiama
                    "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate".

                    Allora quando c'è un handicap per me c'è una precedenza rispetto ad un altro, perchè già la vita ti ha dato di meno.

                    Lo so perfettamente che quella parolina non c'è e che voi potete e volete far valere il fatto che quella parolina non c'è e che le cose non vanno interpretate a piacimento. Però al di fuori della parole scritte nei codici, credo che debba esiste un'umanità nelle legge e di chi la fa applicare.

                    Se il diritto di famiglia dice che il problema con le persone con handicap se lo deve vedere l'amministrazione con gli stessi, ne prendo atto e spero che questo non si traduca in futuro con la negazione di un diritto per il più debole.
                    Mi associo per la seconda volta a quel che scrive Martina e spero di poter un giorno conoscerla personalmente

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                      Anch'io mi associo al sentire di Martina,
                      ma io sono di parte ho la l. 104, tranquilli non la potrò utilizzare non ci sono sedi nel raggio di 90 km!
                      Da un canto mi dispiace per ovvi motivi e dunque troverò una soluzione per mia madre ma dall'altro mi sento sollevata che non scavalco nessuno.

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