Qualcuno ricorda il pensiero di Mario Gozzini?
di Daniela Domenici
di Daniela Domenici
Italia Notizie, 19 luglio 2008
Diceva Mario Gozzini, autore della legge sul "pianeta carcere", che da lui ha preso il nome: "Non ci si può limitare a chiedere che i rei siano posti in condizione di non nuocere più: ci si deve innanzitutto interrogare se del reato commesso non esista una responsabilità collettiva, sia pure indiretta, in quanto non abbiamo saputo intervenire in tempo per risolvere un disagio e prevenirne le conseguenze criminose."
In carcere "ci si ammazza": nel 2007 si contano 45 suicidi in cella, diciotto volte di più che all’esterno, 43 uomini, di cui 27 italiani e 16 stranieri, e due hanno donne italiane. E 76 sono i reclusi morti per cause naturali. È il quadro fatto dall’Associazione Antigone che ha presentato a Roma il V rapporto sulle condizioni di detenzione in Italia. La maggior parte dei suicidi erano imputati perché - sottolinea il rapporto - quello dell’ingresso in carcere "è un momento sconfortante" e perché "si registra un maggior numero di imputati a seguito dell’indulto, che li ha interessati più marginalmente."
I tentativi di suicidio sono stati invece 610, di cui 571 hanno riguardato uomini, parimenti italiani che stranieri (287 contro 284). Quanto alle donne, 22 italiane e 17 straniere. Anche qui a tentare il suicidio sono per la maggior parte tra coloro che non hanno ancora una condanna definitiva. I tentativi di suicidio hanno interessato l’1,35 % della popolazione detenuta presente in media nel corso del 2007.
Cifre molto superiori emergono se si contano gli atti di autolesionismo, che hanno riguardato l’8,14 % dei detenuti e degli internati, vale a dire, in termini assoluti, 3.687 persone, di cui 1.447 uomini italiani, 2.066 uomini stranieri, 117 donne italiane (addirittura il 12,89 % del totale) e 57 donne straniere (solo il 5,29 % del totale). Tra questi detenuti, 2.213 erano imputati (di cui 104 donne), 1.402 condannati (di cui 69 donne) e 71 internati (di cui una donna). Per cause naturali, invece, nel 2007 sono morti in carcere 76 detenuti, tra cui 2 donne. Tra questi, 63 erano italiani (tra cui due donne) e 13 stranieri.
Sta per concludersi la fase epistolare con un'ultima iniziativa. A settembre nuova fase e incontro.
www.ristretti.it
edizione 7 Luglio 2008
Files allegati
lettera_alfano.pdf (16.6 KB, 118 visite)__________________
www.vita.it
Giornale settimanale sul non profit,edicola n 29
Articolo commentato sui vincitori/idonei del concorso per educatori nel Dap a seguito di lettera ad Alfano.
Files allegati
articolo con lettera ad Alfano pubblicato dal settimanale NON PROFIT sui 397 educatori.pdf (55.9 KB, 95 visite)www.polpen.it
notiziario del 17 luglio 2008
In prima pagina i vincitori/idonei del concorso 397 educatori nel DAP:
http://www.polpen.it/index.asp?action=viewart&id=956

Domenico Ciardulli, 03 agosto 2008, 17:37
Interni Sproporzione esistente tra popolazione carceraria, capienza e dimensioni delle strutture e organico effettivo impiegato: il tasso di suicidi rimane alto, forse è talmente alto e a suicidarsi non ci sono solo detenuti. La Uil ha comunicato che negli ultimi otto mesi si sono suicidati 15 agenti di polizia penitenziaria mentre negli ultimi tre mesi 75 loro colleghi sono stati aggrediti durante il servizio
e a Denisia!!!!!!
La norma anti-precari che il parlamento si appresta a votare non si applicherà solo alle Poste (e non sarebbe poca cosa) , ma riguarderà tutti i settori ed avrà un effetto devastante per quanto riguarda i comparti delle telecomunicazioni, delle comunicazioni e dell'editoria. Facciamo il punto con l'avvocato Giuseppe D'Amati
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