Ragazzi, dove avete trovato il comunicato di cui parlate?
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133 Vice Commissari Penitenziari
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Originariamente inviato da luhmann Visualizza il messaggioallora, il ruolo speciale nasce per far diventare commissari gli appartenenti al ruolo ispettori, ma essendo un concorso in cui i requisiti sono il diploma e l'appartenenza al ruolo ispettori, la carriera è vincolata. Nei carabinieri ad esempio il ruolo speciale (a cui si accede tramite a cui posso partecipare anche esterni diplomati di età max 26 anni-alcuni ruoli speciali richiedono la laurea es. medici ingegneri ecc-,si ha una formazione di soli 6 mesi dopo i quali si prende il grado di sottotenete a fronte dei 5 anni di accademia) e arriva a ricoprire al massimo il grado di tenente colonnello. In Polizia di Stato questo ruolo non esiste. In finanza non c'è più.
Ora, in questo corpo, concorrere per interno vuol dire aver maturato oltre la laurea una certa anzianità di servizio, credo che siano 7 anni (almeno nei carabinieri è così).
Ma comunque, visto che il concorso è unico, non so se è giusto discutere su interni ed esterni. A mio parere se ci sarà un provvedimento riguarderà l'intero concorso.
Si dovrebbe chiamare l'Osapp e il Dap per saperne di più. COmunque questo sindacato ha strumentalizzato la comunicazione, questo è un dato certo! Mi chiedo perchè.
Sette dovrebbero essere gli anni di servizio richiesti per partecipare al concorso da vice ispettore riservato esclusivamente agli interni; tre anni di anzianità invece, qualo si concorra per i posti riservati di un concorso da v.isp. esterno.
Queste sono le informazioni che ho, credo siano giuste..
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Originariamente inviato da kimera78 Visualizza il messaggioRagazzi, dove avete trovato il comunicato di cui parlate?
cmq secondo me è assurdo anche solo pensare di annullare il concorso.. e poi l'osapp non può svegliarsi la mattina e lanciare accuse imprecisate a pochi giorni dagli esiti.. è un atteggiamento del tutto scorretto...
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A me non pare si parli di annullamento del concorso. Si chiede semplicemente l'acquisizione di una dichiarazione preventiva di mancanza di incompatibilità. Credo sia richiesta in tutti i concorsi pubblici. La cosa strana è l'espresso riferimento al personale di p.p....teoricamente le incompatibilità potrebbero esserci anche con i partecipanti esterni..bhò, staremo a vedere.
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Secondo me è molto difficile che un commissario sia disposto a dichiarare di trovarsi in una situazione di incompatibilità rispetto ad un concorrente, interno od esterno che sia.
D'altronde, l'unico sospetto di incompatiblità facilmente "visibile" che riesco ad immaginare è il caso di omonimia (cognome) tra commissario-concorrente.
Forse la questione è nata perchè qualche interno, tesserato all'OSAPP, è già a conoscenza del fatto di essere stato escluso e che magari un "collega in condizione di incompatibiltà" invece è passato ed ha segnalato il tutto all'OSAPP.
O forse... sto delirando ......
Ps: qualcuno di voi ha telefonato al DAP per chiedere chiarimenti in merito al comunicato???
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Ho letto con vero interesse la vicenda del comunicato. Riflettiamo su una cosa: i sindacati sono organizzazioni di categoria che tutelano gli interessi, appunto, di determinati gruppi di persone, nel nostro caso proprio degli interni. Al sindacato che ha emesso il comunicato fanno capo, infatti, solo poliziotti penitenziari. Quindi, e per prima cosa, il comunicato non ha alcuna intenzione di tutelare voi esterni, ma solo gli interni, più specificamente quelli che sono iscritti all'organizzazione sindacale del caso. Seconda riflessione, le quote riservate agli interni sono presenti in tutti i concorsi e, se appartieni ad un'amministrazione, è normale che nel corso degli anni si conoscano i colleghi o alcuni di loro. Quindi questo sindacato scopre l'acqua calda, e cioè che fra i membri della commissione ci sarà senz'altro qualcuno che conosce personalmente chi, dall'interno della stessa organizzazione, partecipa al concorso. Ma questo non è vietato, è solo normale, come altrettanto naturale e corretto sarebbe, e sarà, da parte dei membri della commissione astenersi dal valutare i candidati in presenza di situazioni di incompatibilità (sempre che dal bando o dalla legge siano previste). Da tutto questo si possono fare diverse considerazioni ma nessuna circa la nullità di un concorso che è chiaramente regolare. Infine, per quanto fonte attendibile, il sindacato non è l'Amministrazione che, per definizione dovrebbe essere terza ed imparziale, ma è ente portatore di interessi dunque soggetto per nulla qualificato a chiedere e sopratutto ottenere annullamenti che, in questo caso, mi sembra non siano stati chiesti.
Un'ultima considerazione personale; la rabbia e l'ansia sono legittime, ma prima di sparare su un'Amministrazione che per alcuni di voi rappresenterà il futuro professionale rifletteteci, in primo luogo perchè non conoscete dall'interno le altre realtà che decantate, in secondo perchè bisogna avere rispetto di chi, comunque, ci offre un'opportunità. Io sono il primo a pensare che la Polizia Penitenziaria debba cambiare e molto, ma ogni giorno la ringrazio perchè senza di lei vivrei male. Un saluto
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Grazie 1° corso!
Cmq questi sono i requisiti per il personale già appartenente alla polizia penitenziaria:
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Il personale del Corpo di polizia penitenziaria deve essere in possesso dei prescritti requisiti di cui al comma 1, ad eccezione del limite d’età nonché quelli di cui all’art. 2, comma 1, lett. f), e non deve aver riportato, nel precedente biennio, una sanzione discipli-nare pari o più grave della deplorazione. Si applicano, altresì, le disposizioni contenute negli articoli 93 e 205 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.3 per le quali sono esclusi dal concorso, il personale appartenente al Corpo di Polizia Peniten-ziaria sospeso cautelarmene dal servizio ed il personale che nel triennio precedente ha riportato un giudizio complessivo inferiore a " buono". "
Quindi praticamente solo requisiti riguardanti generalmente la buona condotta
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