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Assunzione di 40 vice assistenti Banca d'Italia

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    Originariamente inviato da gianlud Visualizza il messaggio
    posso fare una domanda? sono curioso di sapere se ci sono persone con lauree (o diplomi) con indirizzo diverso da quello economico-amministrativo che stanno partecipando al concorso. io ad esempio sono architetto...

    io sono laureanda in scienze biologiche, dalla mia parte non ho nulla.. sigh

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      Originariamente inviato da Giosef84 Visualizza il messaggio
      Direi fondamentalmente italiano, tu dalla tua hai matematica e non è poco. Spero che il test sia rinviato a settembre altrimenti con l'esame a metà luglio mi tagliano completamente l'estate visto che dal 16 agosto dovrei tenere un corso di italiano per 2 mesi!!!
      Anch'io spererei in settembre..........è un pò (dalla maturità) che non mi cimento in questo genere di studio con serietà........E anche se mia sorella è una letterata, Lingue e Letterature Straniere (pure lei filologa) e ho sempre visto circolare dispense, testi letterari e libri che ho avuto modo di scorrere per puro diletto, ti assicuro che la difficoltà oggi non è poca....La matematica, quella che devi preparare tu per questo concorso, non è la matematica vera che è un'altra cosa, e + una logica di base che comunemente applichiamo nella vita quotidiana. Tolta qualche definizione, magari un pò + da intenditori, l'80% dei quesiti, se hai fatto una buona scuola superiore, ti verrà spontaneo, vedrai........Purtroppo è un'altra cosa per la storia: il ragionamento che puoi applicare è assai limitato..........in definitiva o la sai o no!!

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        Originariamente inviato da fabian Visualizza il messaggio
        io sono laureanda in scienze biologiche, dalla mia parte non ho nulla.. sigh
        Tranquilla, Fabian, anch'io ho ben poco da riciclare, sono laureata in lingua e letteratura tedesca. Però ho almeno il vantaggio che Bolzano non mi farebbe paura!

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          quale area bisogna compilare?

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            Originariamente inviato da verygio
            Basta andare sul nostro sito (www.falbi.it) e scrivere un messaggio di richiesta dai Contatti.

            Scusami falbi-confsal per ricevere il materiale cosa devo fare ?una volta andata nel sito devo lasciare un commento?? mi aiutate? grazie in anticipo
            lascia un commento chiedendo di ricevere username e pass, nelle info personali lascia la mail. ri contatteranno loro

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              Originariamente inviato da giando.ing Visualizza il messaggio
              Un saluto a tutti e un ringraziamento particolare agli "angeli" che ci guidano su questo forum.
              Avrei una domanda per loro (lupman, cugino di alf, fabian e gli altri che già lavorano in banca d'Italia)
              Vorrei conoscere meglio (e credo interessi a molti) le modalità di passaggio dalla carica di vice assistente a quella di assistente e successivamente a coadiutore.
              Ho letto per il forum le tempistiche (5-6 anni) ma non le modalità.
              Vorrei sapere in particolare:
              1. Il passaggio di grado è automatico?
              2. Se non è automatico in cosa consistono le prove e/o gli esami per il passaggio (ovviamente NON mi riferisco a concorsi come esterno)?
              3. Bisogna per forza rispettare le tempistiche o ad esempio si può diventare assistenti/ coadiutori prima degli anni obbligatori che citavo prima?
              4. Il passaggio di grado comporta uno spostamento di sede?
              5. Il passaggio è indipendente dalla sede in cui si lavora o ci sono sedi in cui è più facile ottenerlo?

              Infine volevo sapere se di norma le richieste di trasferimento vengono tenute in considerazione ed effettuate in tempi non troppo lunghi (io sono pugliese)

              Gradirei il parere di tutti gli addetti ai lavori o di chi ha risposte fondate e certe alle mie domande perché la mia partecipazione al concorso dipende anche da questi fattori.

              Vi ringrazio di cuore per il supporto disinteressato che date quotidianamente

              un saluto a tutti
              Rispondo in ordine alle tue domande, premettendo però che quella che ti descrivo di seguito è la situazione attuale che potrebbe nel breve/medio periodo cambiare visto che da tempo si parla di riforma delle carriere.
              1 e 2) il passaggio da vice assistente ad assistente non è automatico. In sintesi, allo stato attuale delle cose, il passaggio avviene tra 6 e 8 anni di anzianità a seguito di scrutinio comparativo, tra i promuovibili. Ogni anno il dipendente riceve una valutazione che si traduce in un punteggio che ogni anno può aumentare, diminuire, o restare invariato. Sulla base di tale punteggio, più eventuali altri punteggi (in positivo, esempio laurea o in negativo esempio note disciplinari) viene stilata la graduatoria per cui se rientri nel contingente di promuovibili vieni promosso. Se no, aspetti il prossimo giro.
              Ottenuto il grado di assistente, occorrono almeno 6 ulteriori anni per poter sostenere (sempre da interno) il concorso per coadiutori che è annuale. A differenza del concorso esterno, molto basato sulle materie universitarie (anche se a livello più approfondito) il concorso interno è basato per lo più su tematiche istituzionali e/o legate all'operatività quotidiana.
              3) no, le tempistiche sono fissate per regolamento.
              4) il passaggio ad assistente non comporta spostamento di sede, quello a coadiutore nella quasi totalità dei casi si. Ciò avviene perché il concorso interno per coadiutore viene bandito ogni anno e preventivamente vengono rese note le residenze dove c'è il posto. Quindi se vinci il concorso interno sai già dove potresti andare, altrimenti rinunci alla promozione e resti dove sei (se non ti aggrada nessuna destinazione). Naturalmente, c'è anche l'ipotesi che tu concorra proprio nell'anno in cui mettono il posto nella tua sede e quindi si può dare il caso che non ti sposti.
              5) a livello regolamentare, da qualunque sede puoi concorrere per qualunque concorso se ne hai i requisiti.
              6) trasferimenti
              non sono discrezionali, anche li ci sono le graduatorie. Terminato il periodo vincolato, fai domanda di trasferimento per la sede X e vieni collocato in graduatoria per quella sede, con un punteggio che è la sommatoria di vari fattori, l'anzianità di domanda, il carico familiare, la distanza dalla vecchia alla nuova sede.
              presupposto indispensabile è che dove vuoi andare ci sia il posto disponibile, altrimenti anche con un miione di punti resti sempre in graduatoria. C'è di buono però che continui ad accumulare punteggio e nessuno ti può scavalcare a meno che abbia un punteggio più alto del tuo.

              Questa è una brevissima sintesi (molto sintesi) delle norme attuali, aggiungerei contrariamente a quanto ho letto qualche post più su che non sono le sedi del sud ad essere più scoperte, semmai è vero il contrario, almeno per la mia esperienza. Tutto ciò però è alquanto suscettibile di cambiamenti, in quanto con la riorganizzazione molti colleghi sono andati in pensione e nel prossimo bi/triennio molti altri raggiungeranno i limiti di collocamento a riposo.
              Diciamo che tradizionalmente i posti di "frontiera" chiedono sempre personale e anche nelle grandi città di solito c'è abbastanza turn over.
              Anche Roma, tradizionalmente, ha un robusto turn over.

              Infine, per tutti coloro che hanno lauree umanistiche o scientifiche, don't worry. In banca non si butta via mai niente, quindi probabilmente troverete modo di utilizzare le vostre conoscenze se avrete la fortuna di trovare dei buoni capi.
              Io, per esempio, con una laurea in scienze politiche ad indirizzo storico, dove stavo prima ero il referente per l'archivio storico e ovviamente mi è piaciuto tantissimo curiosare tra le vecchie, vecchissime carte (un po' meno ingerire tonnellate di polvere centenaria ).

              Stavolta vinco il premio per il post più lungo, spero vi sia stato utile.

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                Da un articolo di oggi del Corriere della Sera:

                "Alla fine Tremonti e Draghi hanno trovato un compromesso: considerare la Banca d'Italia alla stregua di un organo costituzionale, come Camera e Senato. E lasciare quindi all'istituto l'onere di individuare, e discutere coi sindacati interni, la strada per tagliare gli stipendi dei dirigenti, direttorio in testa, o eventuali indennità e spese di amministrazione come sta cercando di fare il Parlamento.
                (...) A guardare tra le spese sono aumentate sia quelle amministrative sia quelle per il personale che pure è diminuito di in un anno di 180 unità. I dirigenti in Banca d'Italia sono l'8,7% del totale (i funzionari sono il 19,3%), l'età media complessiva è di 48,9 anni e le donne sono un terzo. La spesa media pro capite per stipendi e oneri accessori è pari a 93,8 mila euro, che sale a 113,4 mila considerando diarie per missioni e trasferimenti. Il dato medio nel 2008 era pari rispettivamente a 89,3 e a 105,8 mila euro. Gli aumenti, spiegano in via Nazionale sono dovuti a scatti e promozioni nonché agli ultimi effetti dei rinnovi contrattuali per il recupero dell' inflazione e per l'aumento dei contributi Inps."

                p.s. Tira una brutta aria?

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                  Originariamente inviato da Parvasedapta Visualizza il messaggio
                  Da un articolo di oggi del Corriere della Sera:

                  "Alla fine Tremonti e Draghi hanno trovato un compromesso: considerare la Banca d'Italia alla stregua di un organo costituzionale, come Camera e Senato. E lasciare quindi all'istituto l'onere di individuare, e discutere coi sindacati interni, la strada per tagliare gli stipendi dei dirigenti, direttorio in testa, o eventuali indennità e spese di amministrazione come sta cercando di fare il Parlamento.
                  (...) A guardare tra le spese sono aumentate sia quelle amministrative sia quelle per il personale che pure è diminuito di in un anno di 180 unità. I dirigenti in Banca d'Italia sono l'8,7% del totale (i funzionari sono il 19,3%), l'età media complessiva è di 48,9 anni e le donne sono un terzo. La spesa media pro capite per stipendi e oneri accessori è pari a 93,8 mila euro, che sale a 113,4 mila considerando diarie per missioni e trasferimenti. Il dato medio nel 2008 era pari rispettivamente a 89,3 e a 105,8 mila euro. Gli aumenti, spiegano in via Nazionale sono dovuti a scatti e promozioni nonché agli ultimi effetti dei rinnovi contrattuali per il recupero dell' inflazione e per l'aumento dei contributi Inps."

                  p.s. Tira una brutta aria?
                  però effettivamente quello che si deduce dall'articolo è quanto segue:

                  1) è già in atto una politica di razionalizzazione delle spese con la chiusura di 39 filiali su 97 e di 3 delegazioni estere su 6.
                  2) quest'anno il bilancio è stato particolarmente ricco tanto che al Tesoro sono andati 1,001 miliardi di euro sui 1,6 miliardi di utili netti ottenuti.
                  3) il personale è diminuito in un anno di 180 unità.

                  secondo me poteva andare peggio, sono gli alti papaveri (funzionari + dirigenti) a costare assai.

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                    Grazie di cuore A friend, la tua risposta è stata veramente esausitva e chiara.
                    Ho capito che ogni anno vengono banditi sia concorsi interni per coadiutori (in qualsiasi sede) sia passaggi di grado da vice ass. ad ass senza un concorso ma solo in base a dei punteggi (io sono laureato quindi dovrei essere avvantaggiato giusto?).
                    Per il passaggio di grado bisogna aspettare minimo 6 anni e per il concorso da coadiutore altri 5 ma con il rischio di dover cambiare sede. La destinazione si conosce prima, cioè quando viene bandito il concorso interno per coadiutore? Quindi uno può decidere se farlo o meno? Oppure dopo aver fatto le prove?
                    Hai parlato di prove per lo più su tematiche istituzionali e/o legate all'operatività quotidiana. Puoi spiegarti meglio? Sono più facili o più difficili? In cosa consistono? orale e scritto?
                    Infine una curiosità personale, sento sempre parlare della "riforma delle carriere", ma si vocifera qualcosa su cosa cambierà? Come saranno rivisti i criteri? Cosa cambierà con molta probabilità? Ci sono indiscrezioni di corridoio?

                    ti ringrazio ancora per la disponibilità

                    un saluto

                    Commenta


                      Originariamente inviato da giando.ing Visualizza il messaggio
                      Grazie di cuore A friend, la tua risposta è stata veramente esausitva e chiara.
                      Ho capito che ogni anno vengono banditi sia concorsi interni per coadiutori (in qualsiasi sede) sia passaggi di grado da vice ass. ad ass senza un concorso ma solo in base a dei punteggi (io sono laureato quindi dovrei essere avvantaggiato giusto?).
                      Per il passaggio di grado bisogna aspettare minimo 6 anni e per il concorso da coadiutore altri 5 ma con il rischio di dover cambiare sede. La destinazione si conosce prima, cioè quando viene bandito il concorso interno per coadiutore? Quindi uno può decidere se farlo o meno? Oppure dopo aver fatto le prove?
                      Hai parlato di prove per lo più su tematiche istituzionali e/o legate all'operatività quotidiana. Puoi spiegarti meglio? Sono più facili o più difficili? In cosa consistono? orale e scritto?
                      Infine una curiosità personale, sento sempre parlare della "riforma delle carriere", ma si vocifera qualcosa su cosa cambierà? Come saranno rivisti i criteri? Cosa cambierà con molta probabilità? Ci sono indiscrezioni di corridoio?

                      ti ringrazio ancora per la disponibilità

                      un saluto

                      Vorrei accodarmi a giando.ing per chiedere un'ulteriore info, nei concorsi interni per coadiutore quali sono i requisiti formativi richiesti?Possono parteciparvi solo i laureati in materie economico/giuridiche?
                      Buona Festa della Repubblica a tutti!

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