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Assunzione di 40 vice assistenti Banca d'Italia

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    Originariamente inviato da A friend Visualizza il messaggio
    Scherzi?, in tal caso credo che si sarebbe una sollevazione in armi
    (a parte che si butterebbero cento anni e passa di lotte sociali)
    le ferie sono intangibili.
    Semmai è vero il contrario: se per esempio al terzo giorno di ferie ti ammali, da quel giorno la causale di assenza cambia. Si interrompono le ferie e si va in malattia.

    Questo il caso standard.... se poi uno si fa sei mesi di malattia allora le cose cambiano.....
    Ciao a tutti, so che la domanda poteva risultare strana, ma se qualcuno ha lavorato in certe realtà sicuramente la consiererebbe nn così fuori dal contesto. In certe (tutte) ditte medio picole se si fa una cosa legittima come trasformare le ferie in malattia diciamo che si rischia il licenziamento, poi se uno prende più di 10-15 giorni di malattia all'anno per esempio un intervento, si rimane indietro e si è sonsiderati scabsafatiche. Io non ho mai osato trasformare una ferie in malattia ma purtroppo un anno mi dovetti operare e allora persi lo scatto stipendiale. Tuttavia sono gli stessi lavoratori che in certe realtà non conoscono o non fanno valere i propri diritti, anzi si mettono in mostra andando a lavorare con 38-39 di febbre, e magari fanno lo straordinario obbligatorio non pagato il sabato. I diritti si sono fermati alle aziende grandi, nelle aziende piccole mai visti.

    Circo

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      Originariamente inviato da circo Visualizza il messaggio
      Ciao a tutti, so che la domanda poteva risultare strana, ma se qualcuno ha lavorato in certe realtà sicuramente la consiererebbe nn così fuori dal contesto. In certe (tutte) ditte medio picole se si fa una cosa legittima come trasformare le ferie in malattia diciamo che si rischia il licenziamento, poi se uno prende più di 10-15 giorni di malattia all'anno per esempio un intervento, si rimane indietro e si è sonsiderati scabsafatiche. Io non ho mai osato trasformare una ferie in malattia ma purtroppo un anno mi dovetti operare e allora persi lo scatto stipendiale. Tuttavia sono gli stessi lavoratori che in certe realtà non conoscono o non fanno valere i propri diritti, anzi si mettono in mostra andando a lavorare con 38-39 di febbre, e magari fanno lo straordinario obbligatorio non pagato il sabato. I diritti si sono fermati alle aziende grandi, nelle aziende piccole mai visti.

      Circo
      Circo, ho lavorato anche io in piccole aziende e conosco il problema per averlo vissuto sulla mia pelle. Tra parentesi qui al sud è ancora peggio (forse).
      Putroppo hai ragione tu, condizioni di lavoro normali in certe situazioni sono un miraggio. Ma non credere che sia solo un problema limitato alle piccole realtà. Io ho lavorato anche in una multinazionale a Milano, e la parola straordinario non esisteva nemmeno li.

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        Originariamente inviato da falbi-confsal Visualizza il messaggio
        Non è una questione di convenienza. Come già detto il periodo di esperimento è solo un passaggio formale o quasi, quindi se uno vuole sbrigare presto questa formalità non prende ferie, oppure se uno ha necessità di diventare presto socio della CSR per prendere un mutuo allora cerca di finire presto l'esperimento. Ma se uno ha bisogno di fare qualche giorno di ferie o riposarsi non succede niente se l'esperimento si conclude un mese dopo. Io durante l'esperimento feci un esame universitario, andai qualche giorno in sicilia e presi le ferie per natale. Quindi dipende dalle proprie esigenze
        Ciao Falbi!
        E per quanto riguarda il vincolo dei 2 anni?Anch'esso viene allungato in caso di ferie/malattia o altre tipologie di assenze?

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          Originariamente inviato da A friend Visualizza il messaggio
          Circo, ho lavorato anche io in piccole aziende e conosco il problema per averlo vissuto sulla mia pelle. Tra parentesi qui al sud è ancora peggio (forse).
          Putroppo hai ragione tu, condizioni di lavoro normali in certe situazioni sono un miraggio. Ma non credere che sia solo un problema limitato alle piccole realtà. Io ho lavorato anche in una multinazionale a Milano, e la parola straordinario non esisteva nemmeno li.
          Lo straordinario posso capirlo. Ma essere guardati male perché si prende l'influenza una volta l'anno o perché ci si deve operare. E questo non solo dalla dirigenza, ma anche dai colleghi. Preciso che in 5 anni oltre che per l'intervento non ho mai superato i 10 giorni netti di malattia. Ogni fine anno il rsponsabile (padrone) si faceva portare il resoconto di malattie ferie permessi eccetera e i migliori erano quelli che avevano solo 1 settimana di ferie in un anno. Poi che non facessero nulla o che combinassero solo ca..ate, quello non era imporante.

          Circo

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            Originariamente inviato da A friend Visualizza il messaggio
            Circo, ho lavorato anche io in piccole aziende e conosco il problema per averlo vissuto sulla mia pelle. Tra parentesi qui al sud è ancora peggio (forse).
            Putroppo hai ragione tu, condizioni di lavoro normali in certe situazioni sono un miraggio. Ma non credere che sia solo un problema limitato alle piccole realtà. Io ho lavorato anche in una multinazionale a Milano, e la parola straordinario non esisteva nemmeno li.
            Lavoro in una grande azienda nazionale e succede anche da noi. Se uno prova a cambiare le ferie in malattia succede il finimondo. Avevo preso le ferie da capodanno al 10 gennaio, giorno dell'orale, ma sono stato male da natale a dopo l'orale e non ho potuto variare le ferie, sono stato a letto malato in ferie! E dico di più: ho fatto domanda per il riconoscimento della legge 104 e il mio capo mi ha detto di evitare di presentarla in azienda perchè, anche se non si dovrebbe dire, prendere la 104 ti taglia fuori da tutte le incentivazioni meritocratiche! Come se uno che usufruisce della 104 non può comunque fare il proprio lavoro nel migliore dei modi... Lo schifo nel mondo del lavoro in Italia è comune a tutti, anche se nelle piccole aziende è sicuramente peggio...

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              Originariamente inviato da bludsak Visualizza il messaggio
              dipende dai singoli casi: quando chiedi gli alloggi disponibili, ti dicono cos'hanno già di "serie"
              Grazie mille. Perfetto, almeno ci si può fare un idea complessiva

              Originariamente inviato da bourdain Visualizza il messaggio
              direi che (almeno per quelle sidief qui a VE) sono COMPLETAMENTE VUOTE, le devi arredare e le devi rilasciare vuote e quindi riportarti via il tutto, che qui a Venezia non è proprio agevole
              Grazie mille. Sicuramente non sarò assegnato a Venezia, ma se questo fosse il criterio di massima della sidief, bisogna vedere fino a che punto il canone di locazione conviene rispetto ad un alloggio ammobiliato "privato", soprattutto in città meno care di Milano, Roma o Venezia.

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                Originariamente inviato da falbi-confsal Visualizza il messaggio
                PA e Banca d'Italia sono due cose diverse e separate
                In Bankitalia da dipendente partecipi ad un concorso esterno e lo vinci, mantieni l'anzianità di servizio e se vieni assegnato ad altra sede hai diritto ai benefici del trasferimento d'ufficio.
                immaginavo bene allora...
                Grazie! Ci vediamo in B.I. presto allora!

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                  Originariamente inviato da Strider Visualizza il messaggio
                  Pizzeria del carroccio? "A carne 'a sotto e 'e maccarune 'ncoppa."
                  Ditemi che è uno scherzo, ma che nome è per una pizzeria? Fanno la pizza con lo zafferano al posto dell'origano e la trota al posto dell'acciuga?
                  in realtà sono napoletani doc, almeno il pizzaiolo mi pare proprio che si chiami ciro... il nome deriva dalla via in cui è sita la pizzeria, penso...

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                    Falbi, ma domani quando si riuniscono? pensi che possa filtrare qualcosa prima delle 13? così vado a lavoro e mi licenzio sicuro di non dover aspettare troppo... ahahha

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                      Originariamente inviato da circo Visualizza il messaggio
                      Lo straordinario posso capirlo. Ma essere guardati male perché si prende l'influenza una volta l'anno o perché ci si deve operare. E questo non solo dalla dirigenza, ma anche dai colleghi. Preciso che in 5 anni oltre che per l'intervento non ho mai superato i 10 giorni netti di malattia. Ogni fine anno il rsponsabile (padrone) si faceva portare il resoconto di malattie ferie permessi eccetera e i migliori erano quelli che avevano solo 1 settimana di ferie in un anno. Poi che non facessero nulla o che combinassero solo ca..ate, quello non era imporante.

                      Circo
                      lo so, non mi dici nulla di nuovo purtroppo....

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                      Sto operando...
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