Originariamente inviato da laurapellegriniit
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Io sono tra quelli al limite... studio da luglio 2011, ma tra casa, famiglia e lavoro (sì, perchè si può lavorare nel privato e pensare che un posto pubblico possa dare anche più soddisfazioni ) non ho la certezza di passare, quello che so è che a Milano dove l'ho fatto io era tutto regolare, io ho sempre tenuto spento il cell e sono andata in bagno ben 2 volte lasciando il documento sulla scrivania del presidente della commissione, durante la prova non ho mai alzato gli occhi perchè ho sfruttatto tutto il tempo a mia disposizione, non ho sentito nessuno parlare o suggerire e la vigilanza era serrata... quindi spero di aver passato la prima prova e che non annullino la prova in Lombardia...
i ricorsi servono a fare giustizia, e sono per le persone oneste, ma, come ha dimostrato Catania, se uno ha visto qualcosa che non andava doveva rilevarlo in sede d'esame e non ora che la paura di non farcela rende tutti leoni.
E comunque, se non ce la farò questa volta, sarà per la prossima, non butterò tutto il tempo che ho sottratto ai miei cari e alla mia vita nel cestino... sono convinta di avere una preparazione adeguata e riuscirò a dare il mio contributo a migliorare un pezzo di questa povera Italia... c'è troppa gente che pretende diritti e non sa cosa sia il dovere... per chi ha dei figli forse è più facile pensare anche al futuro del Paese e non solo a quello che è più comodo per se stessi qui e ora.
Io ho fatto il mio dovere, non ho visto irregolarità intorno a me e quindi sono portata a pensare che la stragrande maggioranza dei concorsisti sia dalla parte del giusto... i pochi che ce la faranno con metodi disonesti avranno quello che meritano... a tempo debito...
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