un negozio elusivo non è contrario alla legge... anzi viene posto in essere per raggirare la legge ma sempre nel rispetto della stessa..quindi non può essere nullo.. è efficace...salvo il caso in cui sia la legge stessa a riconoscere un comportamento come elusivo vedi art.37 bis... questo è il ragionamento che ho fatto io.
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Concorso per 855 funzionari in Agenzia delle Entrate
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Originariamente inviato da Pepito82 Visualizza il messaggiosi ... esatto ... mammamia quanta roba !!!
Art. 2437 codice civile comma 2.
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Originariamente inviato da Pepito82 Visualizza il messaggiosi ... esatto ... mammamia quanta roba !!!
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Originariamente inviato da laurapellegriniit Visualizza il messaggioun negozio elusivo non è contrario alla legge... anzi viene posto in essere per raggirare la legge ma sempre nel rispetto della stessa..quindi non può essere nullo.. è efficace...salvo il caso in cui sia la legge stessa a riconoscere un comportamento come elusivo vedi art.37 bis... questo è il ragionamento che ho fatto io.
La prospettiva cambia sul piano fiscale perchè l'art 37 bis non si limita a prevedere alcuni casi di elusività ma contiene anche un'importante clausola generale antielusiva con la quale stabilisce l'inopponibilità all'Amministrazione finanziaria dei negozi posti in essere privi di valide ragioni economiche, volti ad aggirare il rispetto di obblighi ed a conseguire risparmi d'imposta altrimenti indebiti ... Cioè il negozio resta valido ed efficace cosi com'è ... l'Amministrazione finanziaria non ridisegna il negozio in termini civilistici ma naturalmente a livello fiscale quel negozio avrà un altro trattamento ... ossia il trattamento "normale" che la legge prevede a fattispecie tipiche con le quali, normalmente, si raggiungono gli effetti che sono stati raggiunti con il negozio elusivo posto in essere ... Ad esempio la legge applica alle ipotesi "normali" di vendita l'imposta di registro ad una data percentuale e su una determinata base imponibile. Sarà inopponibile all'Amministrazione finanziaria l'eventuale vicenda di chi, volendo vendere, preferisce mettere insieme una serie di negozi volti ad ottenere risparmi d'imposta (il TEsauro faceva l'esempio del Padre che prima dona (donazione esente) titoli di Stato al figlio e poi gli vende una casa che il figlio acquista con quei titoli di Stato ...
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Originariamente inviato da mate54 Visualizza il messaggioQual è l'aliquota ordinaria IRAP per banche e società finanziarie?
a)5,90%
b)4,35%
c)4,65%
5.90% per le assicurazione
quindi dovrebbe essere la C
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Non fatemi venire dubbi! Entrambe
E' a titolo d'acconto nel momento in cui la ritenuta è un acconto dell'imposta dovuta dal sostituito;
A titolo d'imposta è l'adempimento integrale del tributo del sostituito
Vi prego...ditemi che non sto sbagliando.....
Originariamente inviato da Marcelloimperato Visualizza il messaggioma secondo voi la ritenuta operata dal datore di lavoro è a titolo di acconto o a titolo d'imposta?????[COLOR=#fafafa !important]
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ragazzi, scusate, lavorando vi leggo ma non riesco quasi mai a scrivere...ora in vista del concorso cercherò di essere più presente
Vedo che allegati ci sono degli utilissimi test da voi creati che simulano le prove d'esame.
Ma non esiste un file in cui vi confrontate le risposte?? Perchè farlo confrontando le risposte è (ovviamente ) più utile
Potreste indicarmi dove trovare le vostre correzioni?
Grazie mille e in bocca al lupo.
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