ciao a tutti,io sono avvocato,ma provo a rispondere al quesito di contabilità
Alla fine del periodo amministrativo possono nonessere ancora pervenuti o emessi alcuni documentiriguardanti le operazioni di competenza dell'esercizio.L'aspetto più evidente di questo fenomeno è dato dalla mancatacoincidenza tra le date di arrivo o di consegna delle merci e quelledi ricevimento o di invio delle relative fatture d'acquisto o divendita.
Poichè le operazioni aziendali vengono rilevate incontabilità sulla base dei documenti che ne costituiscono le pezzegiustificative, è possibile che a fine esercizio vi siano operazioninon ancora rilevate per mancanza dello specifico documentooriginario. Ne sono esempio le merci già immesse in magazzino, dicui non è ancora stato rilevato il costo d'acquisto non essendopervenuta la fattura differita del fornitore; oppure le merci giàscaricate dal magazzino, di cui non è stato ancora rilevato ilricavo di vendita non avendo emesso la relativa fattura differita.Allo stesso modo l'impresa può usufruire di servizi (telefono,energia...) per i quali non ha ancora ricevuto la relativa fattura,ma per i quali deve rilevare il costo di competenza dell'esercizio.
A fine periodo amministrativo bisogna perciò tenere conto dei:
Alla fine del periodo amministrativo possono nonessere ancora pervenuti o emessi alcuni documentiriguardanti le operazioni di competenza dell'esercizio.L'aspetto più evidente di questo fenomeno è dato dalla mancatacoincidenza tra le date di arrivo o di consegna delle merci e quelledi ricevimento o di invio delle relative fatture d'acquisto o divendita.
Poichè le operazioni aziendali vengono rilevate incontabilità sulla base dei documenti che ne costituiscono le pezzegiustificative, è possibile che a fine esercizio vi siano operazioninon ancora rilevate per mancanza dello specifico documentooriginario. Ne sono esempio le merci già immesse in magazzino, dicui non è ancora stato rilevato il costo d'acquisto non essendopervenuta la fattura differita del fornitore; oppure le merci giàscaricate dal magazzino, di cui non è stato ancora rilevato ilricavo di vendita non avendo emesso la relativa fattura differita.Allo stesso modo l'impresa può usufruire di servizi (telefono,energia...) per i quali non ha ancora ricevuto la relativa fattura,ma per i quali deve rilevare il costo di competenza dell'esercizio.
A fine periodo amministrativo bisogna perciò tenere conto dei:
- crediti per fatture da emettere
- debiti per fatture da ricevere
Gli importi di questi debiti e crediticostituiscono valori finanziari presunti che devono essere iscrittiper il valore che si ritiene di dover riscuotere o di dover pagare. Itre casi possibili sono:
- fatture da emettere in Dare si registra la variazione finanziaria attiva (conto Fatture da emettere), in Avere l'IVA a debito (conto IVA ns/debito) e la variazione economica positiva (un conto economico di reddito acceso ai ricavi d'esercizio)
- fatture da ricevere comprensive di imposta (se la fattura, riguardante una fornitura di merci avvenuta in dicembre, viene emessa entro il 15 gennaio e registrata entro il 16 gennaio o se la fattura, riguardante servizi ottenuti in dicembre, viene emessa in dicembre e registrata entro il 16 gennaio) in Dare si registra l'IVA a credito (conto IVA ns/credito) e la variazione economica negativa (un conto economico di reddito acceso ai costi d'esercizio), in Avere la variazione finanziaria passiva (conto Fatture da ricevere)
- fatture da ricevere non comprensive di imposta (se la fattura, riguardante una fornitura di merci avvenuta in dicembre, viene registrata dopo il 16 gennaio o se la fattura, riguardante servizi ottenuti in dicembre, viene emessa e registrata in gennaio) in Dare si registra la variazione economica negativa (un conto economico di reddito acceso ai costi d'esercizio) e in Avere la variazione finanziaria passiva (conto Fatture da ricevere)
Una volta rilevati gli importi di competenza delle fatture da emettere e delle fatture da ricevere si è in grado di eseguire i calcoli per la liquidazione IVA dell'ultimo periodo. Tale liquidazione materialmente viene effettuata nell'esercizio successivo, ma è necessario tenerne conto in sede di scritture di assestamento allo scopo di iscrivere tra i debiti tributari l'importo dell'IVA da versare.
- Il conto Fatture da ricevere confluirà a fine anno nello stato patrimoniale passivo come voce di debito.
Quando, nell'anno nuovo, si riceve la fattura, la si registra normalmente, impostando il conto Fatture da ricevere come un conto di costi con la seguente scrittura contabile:
Merci c/ acquisti a Fatture da ricevere € 250.000
al 31 dicembre 2008
Diversi a Fornitore € 250.000
Fatture da ricevere € 197.500
IVA ns credito € 52.500
nel gennaio 2009
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